8 marzo

NESSUNA RETORICA - SOLO STATISTICHE E UNA "PREGHIERA"

So che più o meno tutti, oggi, scriveranno di questo argomento.

Io, invece, mi rivolgo direttamente a queste donne.

Voglio  evidenziare solo alcune statistiche, magari non numeriche in senso stretto ma comparative,  su questo crescente ed allarmante fenomeno.

Per quel che riguarda la violenza fisica, le donne che denunciano di più sono quelle comprese fra i 18 e i 30 anni, mentre quelle che denunciano meno sono quelle tra i 31 e i 45 anni, per poi farlo di nuovo nella fascia dai 46 ai 60 anni.

Pare invece che le donne a subire maggior violenza psicologica, umiliazioni e critiche esplicite, sono le donne comprese in una fascia d'età tra i 46 e i 60 anni.

Per quel che riguarda  le scenografia di queste violenze, la fa da padrona la casa, quindi la strada e per ultimo il luogo di lavoro.

Pochissime sono le donne a denunciare a polizia e carabinieri, meno di un terzo.

Vi prego! Risolvere si può, si deve fare: se non avete coraggio di denunciare alle autorità parlatene con un'amica, in famiglia d'origine, col Vostro medico di base, perfino col sacerdote se frequentate la chiesa, ma l'imperativo categorico è parlare e farsi aiutare.

Da sole è difficile, quasi impossibile, ma una volta "rotto il ghiaccio" è tutto più facile!

Ve lo dice una che ce l'ha fatta.

Per me è stata un'operatrice di un centro sociale, ma chiunque dei soggetti che ho sopra nominato, può aiutarVi. DENUNCIATE!!!