Creato da pro_mos il 31/05/2006

Zagara&Pepe

La Metamorfosi è uno stato dell'Anima

 

 

« Manuel e il VentoRobe d'acqua ed altri liquidi »

The Last Tea

Post n°34 pubblicato il 13 Settembre 2006 da pro_mos

Il bricco dell'acqua era fumante, avevo lasciato le bustine in infusione per cinque minuti esatti, quello, mi avevano detto, era il giusto tempo per ottenere un tè aromatico e profumato.
-"Zucchero?"- ti chiesi versando il liquido scuro dentro la tazza -"no, grazie.."- rispondesti
Che sciocco, già dovevo saperlo che a te piaceva amaro. Amaro e bollente tanto che, a volte, me ne versavi una tazza e ti facevi riscaldare ancora l'acqua, perché fosse calda al punto che io avrei perso la sensibilità di tutta la lingua e lo avrei sentito perforare l'esofago, se lo avessi bevuto. Ma tu no, lo amavi così, al punto che ti avrebbe ustionato lo stomaco se fosse stato di un grado, dico un solo grado, più caldo.

Ne sorseggiasti subito un poco, mentre io, invece, lo lasciavo raffreddare. Guardavo i tuoi occhi perdersi dentro la tazza, in quel liquido scuro che fumava.
Soffiai un poco dentro la mia, e ne bevvi appena, mentre tu portavi alla bocca la tua e, senza muovere le labbra, mi dicesti -"ho un altro uomo.....amo un altro, e ho deciso di lasciarti..."-
Rimase sospesa quella frase che a me sembrava invece risolutiva.
Perché la lasciasti sospesa? Cos'altro avresti potuto aggiungere ad una sentenza così inappellabile?

Lo sapevo, dentro di me, da un po' di tempo. Quei tuoi silenzi, quelle mezze frasi rubate, quello sguardo che pareva perdersi oltre la finestra, quando ti scorgevo, immobile, a pensare.
L'avevo saputo, con certezza, il giorno che lo trovai descritto in quel tuo diario che, casualmente, avevo trovato per casa e che avevo letto, forse colpevolmente, non per desiderio di sapere cos'era l'altro, ma per la necessità di conoscere cosa non ero stato io, dove avevo sbagliato, dov'ero mancato.
In quelle poche righe non avevo trovato le risposte che andavo cercando.
Non c'è risposta razionale ad un amore che sboccia, ad una passione che coglie così totalmente.

Tanto leggevo il crescente desiderio in te, tanto si spegneva dentro il mio amore.

Comprensione, forse, era la comprensione per te che mi si affacciava nel cuore. M'immedesimavo con te, in quelle righe, in quegli affanni, in quei desideri, mentre sentivo, a poco a poco, che tutto il mio amore si spegneva, in pochi istanti.

Forse, direte voi, non era un sentimento troppo saldo. Forse, vi dirò io, quando siete sull'orlo del precipizio e non avete ancora deciso se buttarvi o meno, vi aggrappate ad ogni angolo, ad ogni palmo di terra, ad una radice, ad un ciuffo d'erba, per non cadere.
Quel silenzio, quel freddo che mi montavano dentro erano il mio ultimo filo d'erba. Mi ci aggrappai per darmi, ancora una volta, una possibilità, un filo di fiato.

Ti guardai, mescolando un poco lo zucchero dentro la tazza. Il tè m'era parso più amaro, d'un tratto. Si confusero, in quel mulinello creato dal mio cucchiaino, il dolore, la tristezza, un po' per quello che stavo perdendo, e più di tutto, per quello che non ero stato.

Mi nominai, mentalmente, come un participio passato, che si sarebbe fatto in breve, passato remoto, e poi, soltanto un ricordo, una ferita, uno sbaglio.

Ti guardai, avevi una lacrima che ti rigava il volto, e mi dicevi, mi giuravi che non avresti mai voluto, mentre invece, io, avrei preferito sentirti gridare elencando tutte le mie promesse fatte e poi mancate.

Ma si sa, quando un amore finisce, scalzato da uno nuovo, ci si scorda pure dei motivi reali, tutti presi da quell'altra gioia, da quel nuovo desiderio.

Rimasi in silenzio lasciando parlare solo i miei occhi, stanchi, per quella prova che dovevamo affrontare, e per quanto ancora ci sarebbe costato arrivare a dirci addio, per sempre.
-"Non ti devi preoccupare"- ti dissi -"un nuovo amore non è poi una malattia. Pensa se a separarci fosse un tumore, una morte improvvisa, e tu ed io fossimo ancora amanti, quella sarebbe la disperazione. Oggi tu sei felice, anche se con un altro, ed io non riesco più ad amarti, come dici. Non so amare quando non sono riamato. Ma sono troppo stanco per odiare, o fare scenate, o manifestarti, in qualsiasi modo il mio rancore. Voglio che tu sia felice, ed io, per me, voglio cercare ancora un poco di felicità, di quella che c'è stata anche fra noi, per tutto il tempo che ci ha visti innamorati"-
Ti abbracciai e tu scoppiasti a piangere, liberandoti di quella tensione che ti aveva attanagliato, perdendo un po' di quei timori che quel discorso ti avevano fatto maturare.

Sarebbe stato un addio lento ma senza traumi, tutti e due volevamo lasciarci senza ferirci ancora. Sarebbe stata una malvagità, un vero delitto offenderci maggiormente.

Ti accompagnai verso la porta, per uscire e quando fummo sull'uscio mi svegliai di colpo. M'accorsi girandomi nel letto un po' sudato, senza quasi orientamento ch'era stato tutto un sogno. Un incubo, forse, lo chiamerebbe qualcuno. Tu eri lì, accanto a me, nel letto e dormivi, ed io m'accostai leggero alle tue spalle. Il chiarore della notte ti si spandeva sul volto.

E fu allora che vidi le tue labbra schiudersi e mormorare dentro il tuo sogno notturno, e fu allora che, per la prima volta, ti sentii chiamare quel nome, che non era il mio.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 17
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: pro_mos
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 62
Prov: PA
 

ULTIME VISITE AL BLOG

strambatyKatartica_3000pro_mosalchimia_mentaleliberantesabbia_nel_ventoThe_Waiting.Roommax_6_66gira.sole2bal_zacilcuoresologiuliocrugliano32Bambina_nello_Spaziodisillusa65
 

ULTIMI COMMENTI

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963