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Zagara&Pepe

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Un Lavoro d'Autunno                        (capitolo XXI)

Post n°59 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da pro_mos

Gioacchino si presentò prestissimo alla gelateria dove s'incontrava con Elena ormai ogni mattina. Era l'ultimo giorno d'agosto. Per lui le ferie stavano terminando. Ricominciava la immaginescuola.

La gelateria era ancora chiusa ed attese.
Verso le nove vide arrivare Elena, camminava sul marciapiede ed aveva un'aria pensierosa. quando gli fu più vicina le si fece incontro. Elena vedendolo gli sorrise e lui ne fu felice, incoraggiato. S'era preparato tutta la notte quel discorso ed ora sembrava che le parole volessero morirgli in gola.

-"Come mai così presto?" - domandò Elena, di solito, infatti lui arrivava almeno un'ora dopo. Gli appuntamenti vanno rispettati, anche nelle regole. Ci si aspetta ad una certa ora, se cambia l'orario cambiano le regole e non può esserci l'attesa ma, al più, la sorpresa.

-"Oggi...."-disse Gioacchino, con le parole che incespicavano, rigirando il pacco fra le mani ciancicando un poco la carta che lo avvolgeva:
-"...oggi è l'ultimo giorno che posso fare colazione...qui.....da domani riprendo il lavoro....in istituto......"- voleva continuare, voleva dirle che avrebbe voluto reincontrarla a qualsiasi ora, in un altro posto, per tutti i giorni della sua vita, avrebbe voluto dirle del suo amore, di tutti i suoi pensieri, dei libri di matematica buttati, voleva dirle della sua scoperta sulla vacuità della ragione, della vittoria del sentimento, voleva dirle questo ed, assieme, tutte le parole del mondo. Ma lei lo interruppe
-"Non lo dica a me! Per me questo è l'ultimo giorno di lavoro, da domani dovrò cercarmene un altro!- quindi continuò con una frase che a Gioacchino parve una sentenza inappellabile -"Da domani lei al lavoro ed io in cerca di uno nuovo... Questa dunque è l'ultima volta che ci vediamo!"-

Gioacchino abbassò il capo, vacillò come se avesse ricevuto un colpo mortale. La testa gli si affollò di tutti i pensieri che sino a poco prima, attendevano d'uscire ordinati in un logico discorso
-"....l'ultima volta...ultima volta...l'ultima volta...."- erano le parole che gli rimbombavano dentro e che assordavano ogni altro rumore.
Si sentì mancare ma fece appello a tutte le sue forze per non cadere, per non lasciar trapelare la disperazione che lo aveva colto.
-"...si.. -disse, con molta difficoltà -...questa ....è l'ultima volta"- pronunciò quelle parole come se stesse annunciando la morte di un parente caro, della propria madre, di un figlio.

-"Venga - disse Elena, prendendolo sotto braccio, - sediamoci un poco assieme. Questa mattina allora sarà mio ospite. Dobbiamo salutarci da buoni amici"- -"Da buoni amici"- ripeté Gioacchino, quasi meccanicamente.

Si sedettero ad un tavolino e chiacchierarono ma Gioacchino non sentì quasi nulla di quello che dicevano. Elena gli parlava con il solito tono dolce ed allegro. Poi si alzò ed andò a prepararsi per incominciare il proprio lavoro. Tornò con un vassoio carico di dolci e con il solito caffè bollente
-"Oggi servizio speciale"- disse con entusiasmo
-"Si...- mormorò Gioacchino -....oggi è un giorno speciale"-
Mangiò un dolcetto, quantunque avesse un nodo alla gola che non lasciava scendere nulla, e bevve il suo caffè. Quando fu il momento di andarsene disse ad Elena porgendole il pacco-:
"Le ho portato un regalo...perchè possa ricordarsi di me...qualche volta....spero che le piaccia"- Elena si mostrò sorpresa di quel gesto ma prese il pacco ed incominciò a scartarlo con allegria. Amava i regali, ed ancor di più adorava le sorprese. Quando vide la stampa di Magritte che riproduceva quegli occhi di gatto immersi in un cielo esclamò estasiata
-"E' bellissimo...davvero...è bellissimo"-
-"Quando l'ho visto mi ha fatto pensare a lei, al suo gatto, Lumiere"-
-"A Lumiere piacerà tantissimo - disse Elena convinta - spero solo che non sia troppo geloso nel vedere un altro gatto per casa"- rise.
-"Bene - soggiunse Gioacchino - è ora che io vada - e si alzò dalla sedia. immagine
Elena gli si avvicinò e con uno slancio spontaneo lo baciò sulla guancia vicino al fiorire delle labbra.
-"Grazie" - gli disse - "grazie di tutto, dei bei momenti che ho passato con lei, e di questo quadro. Lo conserverò per sempre, per tutta la vita, e sempre mi ricorderà di lei"-

Gioacchino era rimasto sorpreso da quelle parole e da quel bacio. Quando si riprese Elena si era già allontanata per servire altri clienti. Si accarezzò un poco la guancia, lì dove Elena aveva posato per un istante le sue labbra. Ne sentiva ancora il profumo.


Mentre si allontanava si voltò a guardarla. Lei lo salutò con il gesto di una mano. -"Addio"- mormorò sottovoce Gioacchino mentre ricambiava quel saluto.


                                                  (CONTINUA...............)

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Commenti al Post:
Readerle
Readerle il 22/12/06 alle 11:55 via WEB
Un Bacio... vicino al fiorire delle labbra... solo tu potevi dirlo così :'-)
 
 
pro_mos
pro_mos il 23/12/06 alle 13:51 via WEB
ma solo in pochi..quasi nessuno è in grado di riceverlo veramente:-)
 
cinzia63
cinzia63 il 22/12/06 alle 16:38 via WEB
credo di averlo gia' detto, ma tu riesci a far vivere le parole, riesci a farle muovere, a colorarle, a farne sentire il respiro. riesco a cogliere dei tuoi racconti perfino le espressioni dei visi per quanto bene riesci a disegnarli, bravo Pro, veramente bravo...
 
 
pro_mos
pro_mos il 23/12/06 alle 13:53 via WEB
grazie cinzia anche se credo che le parole vivan più che per mio disegno, per la sensibilità di chi le coglie, e la tua è certamente di quelle che fan muover le foglie come folata di vento........:-)
 
stellina_doro
stellina_doro il 22/12/06 alle 17:52 via WEB
Buon Natale pro_mos!
 
 
pro_mos
pro_mos il 23/12/06 alle 13:54 via WEB
ti ringrazio stellina........che la tua luce possa brillare di serenità in ogni giorno a venire :-)
 
Lilith.in.Ombra
Lilith.in.Ombra il 22/12/06 alle 22:27 via WEB
In questi giorni in cui sono stata lontana mi sono domandata spesso come stava continuando la storia. Mi stupivo io stessa quando mi sorprendevo a pensare "Speriamo che pro non sia andato troppo avanti durante la mia assenza". Lo so, sembrerà strano ma è così. Avevo voglia di ritrovare questa vicenda, i suoi personaggi e soprattutto il tuo modo di raccontarli. Almeno in ciò che leggo ed in ciò che "sogno" mi piace conservare quel poco di romantico che è in me...quindi spero che Gioacchino ed Elena possano incontrarsi di nuovo. Un abbraccio.
 
 
pro_mos
pro_mos il 23/12/06 alle 13:56 via WEB
un abbraccio a te mia cara amica ed un grazie, forte, per la sensibilità che porti in ogni tuo dire, riflessione o pensiero, ad aprir nuove finestre sulle parole andate a disegnare storie che parrebbero, altrimenti, già sopite o raccontate.
 
Amelie_Poulain
Amelie_Poulain il 23/12/06 alle 15:56 via WEB
Splendore,ieri avevo provato a mandarti gli auguri in mail (l'indirizzo hotmail), ma mi sono ritornati indietro..E oggi trovo i tuoi bellissimi auguri sul blog. Ricambio di cuore..E che questo 2007 che arriva ti porti tutto ciò che desideri. Un abbraccio forte :)
 
Vincanto_Editions
Vincanto_Editions il 23/12/06 alle 19:56 via WEB
è bello leggere nel tuo racconto che la vita costringe molti in caselle gettate alla rinfusa su di un tavolo da gioco, ed è bello farsi portare dalle tue parole a riscoprire che solo la fantasia, la libertà e la poesia delle idee possono dare la forza, ed il coraggio per uscire dai limiti di un destino che appare segnato... la “vicinanza” delle caselle di Elena e Gioacchino sembrava cosa ormai assodata, ed invece ecco, una ventata d'imprevisto a scombinare tutte le caselle sul tavolo, cosicché la bussola delle loro vite deve reinventarsi percorsi nuovi per andare incontro a ciò che desiderano davvero... Sereni Giorni e Feraci Percorsi, pro-mos...
 
 
pro_mos
pro_mos il 24/12/06 alle 14:47 via WEB
sereni giorni a te e sempre un segno di riconoscenza per le parole spese e l'attenzione che mi porti...:-))
 
VegaLyrae
VegaLyrae il 24/12/06 alle 01:08 via WEB
C'è una cosa di bello nei tuoi racconti: che sono molto più realistici di tanti altri, e non danno per scontato il lieto fine. Ricambio l'augurio per un Buon Natale e per la realizzazione dei tuoi sogni più cari. :o)
 
 
pro_mos
pro_mos il 24/12/06 alle 14:46 via WEB
ti ringrazio di tutto......:-)
 
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