on Dracula viene dunque identificato Vlad III secondogenito di Vlad II Dracul e della principessa ungherese Cneajna, nato nel 1431 in Sighisoara (Transilvania), e che diventerà re di una delle parti storiche della Romania: la Valacchia. Essa confinava con l’impero Ottomano al Sud, con il Mare Nero ad est, e con la Moldavia e la Transilvania al Nord.Suo padre Vlad II, secondogenito del potente voivoda Mircea il Vecchio e della principessa ungherese Mara, nasce in un’epoca incerta e difficile. Mircea si trova infatti a combattere per il dominio della Valacchia minacciata dal potente Impero Ottomano in continua espansione, e dal confinante Sacro Romano Impero del quale era vassallo in qualità di signore dei due ducati transilvani di Amlas e Fagaras. Nominato dal consiglio dei boiari principe di Valacchia nel 1386, Mircea nel 1400 interverrà nelle lotte di successione al trono che si sono scatenate nella confinante Moldavia, contribuendo all’ascesa al trono di Alessandro il Buono, creando così i presupposti di rapporto di reciproco aiuto tra Valacchia e Moldavia.Ma quattro anni più tardi Il principe valacco, riesce ad estendere il proprio dominio anche sulla Moldavia sfruttando i disordini scoppiati in Transilvania, portando così la Valacchia alla massima espansione nella sua storia.
Nel 1411 Sigismondo di Lussemburgo già re d’Ungheria e signore di Transilvania, viene nominato anche re di Germania e dei Romani.Così Mircea, in qualità di suo vassallo, gli giura fedeltà. Ma alcuni anni più tardi Mircea, intimorito dalla potenza turca, tradisce il giuramento fatto a Sigismondo scendendo a patti con gli infedeli, e viene così privato di tutti i territori transilvani. Successivamente implorerà la pietà a Sigismondo, promettendoli di pagare pesantissime sanzioni e lasciandoli inoltre come ostaggio presso la corte sua corte, il proprio secondogenito Vlad II.Morto Mircea il Vecchio, il Consiglio dei Boiari nomina il primogenito legittimo Mihail I. Questi però resterà in carica solo per due anni, cioè prima della sua morte, così si scatena una nuova sanguinosa guerra di successione. Infatti tutti i maschi hanno lo stesso diritto, in quanto in Valacchia la primogenitura non garantisce necessariamente la successione, essendo il principe regnante scelto dal Consiglio dei Boiari. Uscirà vincente Dan II, cugino e noto nemico di Mihail I.Venuto a conoscenza della guerra scoppiata in patria, e dell'elezione del cugino Dan II, Vlad II cerca di fuggire senza successo dalla sua prigionia. Ma nel 1430, riguadagnatosi la fiducia di Sigismondo, che dopo la morte di Mircea non aveva più ragioni di tenerlo prigioniero, viene nominato capitano delle guardie di frontiera con il compito di controllare il principe Dan, e si stabilisce nella città transilvana di Sighisoara, situata al confine con la Valacchia. Nel dicembre del 1436 assume il potere spodestando il fratellastro Alexandru Aldea che nel frattempo aveva a sua volta spodestando il cugino Dan II. Due anni più tardi Vlad II Dracul è costretto, dall’inarrestabile avanzata turca che ha già travolto le confinanti Serbia e Bulgaria, a tradire il giuramento di fedeltà fatto al Sacro Romano Impero, alleandosi con il sultano turco Murad II. Con il figlio maggiore Mircea, Vlad accompagna l’esercito ottomano in un’incursione armata in Transilvania. Per non tradire il giuramento fatto all’Ordine del Drago, e cioè di proteggere i cristiani, Vlad II userà la sua influenza presso il sultano per salvare la vita ai cristiani transilvani. Intanto il re d’Ungheria Ladislao trama per spodestare Vlad II a favore del più fedele Basarab II.Nel 1442 l’esercito turco invade la Transilvania passando dalla Valacchia, che però questa volta rimane astutamente neutrale in quanto Vlad II fu informato dei trattati segreti fra il re d’Ungheria e il governatore di Transilvania Hunyadi, per insediare sul trono Basarab II.
Dunque non prendendo posizioni né a favore dei turchi ne a favore degli ungheresi, egli non si macchierà di tradimento. Hunyadi però, dopo aver sconfitto l’esercito ottomano, punirà Vlad II perché colpevole di non aver tentato di arrestare l’avanzata turca e Basarab II viene eletto principe.Rifugiatosi in Turchia Vlad II e la famiglia invece di ricevere asilo, vengono fatti imprigionare dal sultano con l’accusa di tradimento. E qui abbiamo un altro fatto importante nella storia di Dracula. Infatti successivamente Vlad II lascia il figlio Dracula e suo fratello Radu, in ostaggio in cambio di un aiuto armato per riconquistare il trono valacco. In questa lunga prigionia turca a Egrigoz (1444 – 1448) Dracula impara ad odiare i turchi e il loro "barbari" costumi, cosa che non fa il fratello Radu che invece, anche grazie al suo aspetto fisico molto attraente, entrerà nelle simpatie del sultano Murad II, avvicinandosi alla cultura turca dalla quale poi non si allontanerà mai più. Intanto Vlad II Dracul, torna sul trono valacco grazie all’aiuto dell’esercito turco. Negli anni di prigionia Dracula apprende l’impiego del terrore e delle torture utilizzate dai soldati ottomani, come l’impalamento, una tecnica che egli stesso userà in futuro e che gli costerà il soprannome di "Tepes" (impalatore in romeno).Nell’autunno del 1444 papa Eugenio IV ordina una nuova Crociata e così il governatore transilvano Hunyadi obbliga Vlad II Dracul a rispettare il giuramento fatto all’Ordine del Drago, garantendoli il suo appoggio. Ma Vlad II, che da una parte aveva il Sacro Romano Impero e dall’altro il potente sultano turco a cui giurò fedeltà per tornare sul trono e a cui aveva lasciato in ostaggio i suoi due figli, sceglierà di onorare il giuramento fatto all’Ordine del Drago unendosi all’esercito ungherese, che verrà però sconfitto. Ma anche se tradito da Vlad II, il sultano decide di non uccidere i due prigionieri, decidendo solo di rinchiudere il bel Radu nel proprio harem personale.