zonedombra

DAL DIRE AL FARE...

In sintesi l'ex sta elaborando quello che è stato il nostro percorso, o almeno così sembra...visto che alla mia amica ha detto che è stato uno stupido a non convincermi a tenere il bambino, che avrebbe dovuto mettermi incinta quando eravamo ancora insieme, che ora non ha più stima di sè stesso...e che vuole andare via, partire in modo da non vedermi più, in modo che io possa continuare la mia vita serenamente...perchè lui vuole solo che io sia felice. Ha detto pure che era convinto che io non fossi malata, ma che non fossi andata al pranzo per evitare il confronto...e che voleva quasi scrivermi un sms...insomma la cosa l'ha scocciato. Già, tante belle parole ma io non avrei ricevuto nessun segnale se non fosse stato per la mia amica che mi ha riportato il tutto (e tengo a far notare che lui sicuramente sa che lei me ne avrebbe parlato). Ho riflettuto su tutto ciò per un po', poi con una scusa gli ho scritto un sms...consapevole che era per lui una possibilità di aprirsi e per me di ricevere o meno delle conferme. Bhè il risultato è stato che non si è buttato, non ha colto l'occasione...ha risposto all'sms senza aggiungere nulla che potesse farmi pensare ad un approccio, ad un tentativo di riavvicinamento. Quindi che dire? Siamo alle solite, i pensieri e i sentimenti sono quelli giusti...ma manca tutta la parte legata all'azione. Non fa nulla per recuperare. È fermo lì, a rimuginare, a farsi sensi di colpa, ad arrabbiarsi...ma non basta per trovare lo stimolo a lottare, a giocare le ultime carte a sua disposizione. Gli ho dato tante occasioni e mille ancora gliene darei...ma la verità è che non sa ciò che vuole e di certo non vuole lottare per riavermi...altrimenti lo farebbe. Non passa giorno che non pensi a lui, non passa giorno che non vorrei chiamarlo e squoterlo...ma fondamentalmente non è ciò che mi farebbe stare bene, non sono io che devo tracciargli la via, lui deve decidere e fare...e se non lo fa...io guardo avanti...perchè ho tanto di bello nel mio presente e tanto di bello da poter costruire nel futuro...anche senza di lui. Certo, rimarrà sempre una piccola parte di me sofferente e delusa...una piccola parte di me incazzata e magari anche triste...ma non sarà mai quella parte a farmi tornare indietro, a farmi rimpiangere di non averlo ancora rincorso. NO...non ha scuse, sta per perdermi...e se, invece di lottare gli è più facile dirsi che è finita senza nemmeno chiedermi spiegazioni, allora affronteremo entrambi le conseguenze. Andrà via sul serio, se non in senso di viaggio...lo farà cancellandomi dalla sua mente e trovando nuove strade. Mi rattrista pensarlo, ma va bene così...non darò mai più niente per niente. Se non si fa avanti lui...nulla mi riporterà nella sua vita.

MI PENSA...

Sabato sera ho iniziato a somatizzare, tanta era l'ansia per l'incontro con l'ex che doveva avvenire domenica. Spossatezza, mal di testa, umore sotto i piedi...sono rimasta a farmi coccolare da Occhi Blu continuando a pensare cosa fare, andare o non andare. Il mattino dopo, domenica di Pasqua, mi sono alzata alle 06.00 e mi sono messa in cucina a preparare dei coniglietti di pane per la mia famiglia e per quella di Occhi Blu. Poi sono andata a casa dei miei per la colazione...ed ho chiamato la mia amica dicendo che avevo la febbre e che non sarei andata al pranzo. È stata una scelta sofferta, ma sapevo che era quella giusta, il pensiero di rivederlo mi faceva già andare troppo in crisi...quindi non ero pronta! A tavola coi miei, mia madre mi guarda e mi dice "Ma come stai? Sei triste? Ti vedo un po' giù!" L'ho tranquillizzata, ma visto che il mio viso è come un libro aperto, più tardi le ho spigato tutto. E lei:"Ma ti fa ancora così male rivederlo?"...Eh si, mi fa male. Inspiegabile che possa ancora essere così...eppure è questo che sento. Cmq ho passato una domenica tranquilla, con persone che amo, passeggiando e godendomi il pomeriggio di sole. Sono quindi tornata da Occhi Blu ed insieme a lui ho passato dei momenti meravigliosi apprezzando ogni suo sorriso, ogni carezza, ogni risata. Ma stasera, stasera che finalmente stavo rientrando in una sorta di equilibrio, stasera che il pensiero verso il mio ex si stava nuovamente affievolendo...chiama una mia amica e mi dice "dobbiamo assolutamente vederci domani per un apero e due chiacchiere...il tuo ex è venuto a parlarmi di te durante il pranzo di domenica. Siete pazzi...io proprio non capisco perchè non tornate insieme visto che provate le stesse cose l'uno per l'altra. Mi ha detto che ti pensa sempre...e che è geloso del fatto che ora hai un altro uomo..." A quelle parole, il cuore mi si è fermato in gola, le ho detto che mi racconterà nel dettaglio domani...ma che ora ero da Occhi Blu e non mi sembrava il caso di parlare del mio ex. Quando ho chiuso la telefonata, mi è nato un sorriso...poi mi veniva da piangere...insomma un boom di emozioni. Da una parte sono così felice, vorrei che fosse tutto vero...vorrei che sul serio ci fosse ancora speranza per noi. Dall'altra ho paura di rientrare in un vortice senza uscita, un vortice che mi farà perdere Occhi Blu e che magari mi farà ritornare sola a rincorrere un fantasma. Pensavo che per lui fosse finita, che col fatto di sapere che ho un altro ragazzo...non avrei più saputo nulla di lui. Ma perchè non si decide??? Se continuo così...arriverò a 40 anni e sarò ancora nella stessa situazione. Uff...quant'è difficile...

PRONTA PER IL FACE TO FACE???

Le emozioni sono un po' quelle di inizio febbraio, quando sapevo che l'avrei rivisto a Carnevale. Sono passati due mesi dall'ultimo incontro...e domenica, il giorno di Pasqua, sono stata invitata al pranzo della mia figlioccia che compie un anno. Visto che io sono la madrina e lui il padrino, per forza di cose ci vedremo in quell'occasione. Cerco di nasconderlo, ma la verità è che ho una paura fottuta di rivederlo. Mi ripeto che sono pronta ormai, che posso affrontarlo con serenità...e in superficie è così. Sono bravissima a mantenere il controllo. Ma dentro no. Dentro sto già andando in palla ora, immaginatevi quando ce l'avrò davanti, quando lo sentirò parlare. L'unica strategia che continua a rimbalzarmi nella testa è quella di chiamare la mia amica e dirle che sono influenzatissima, che ho 40 di febbre...e disdire. Sarebbe una fuga lo so. Il problema verrebbe semplicemente evitato e non affrontato. Ma l'ultima volta è stato così devastante, nonostante stessi già con Occhi Blu, nonostante fossi convinta di avere già recuperato un buon equilibrio...sono stata da cani, ho pianto tutte le lacrime, mi sono sentita una cacca per giorni e giorni....E, COSA ANCOR PIÙ GRAVE, NON HO FATTO ALTRO CHE PENSARE "LO AMO...CAZZO...LO AMOOOOO!". Certo, lo so che è vero, l'ho scritto in un sacco di post...sono consapevole  che ciò che provo per lui non è cancellabile. Ma ora, che non lo vedo, non lo sento, che ho Occhi Blu, la fiamma che bruciava si è ridotta ad una fiammella timida. So che ci sono poche speranze che un giorno si spenga del tutto, ma mi basta che sia fiammella...almeno non brucia così tanto e la posso tenere sotto controllo. Ma se domenica lo rivedrò, ho paura che la fiammella divampi in un incendio, che l'incendio ricominci a bruciare...e ciò significa perdere tempo, energia in qualcosa che non esiste se non nel mio passato, nei miei sogni infranti, nel mio orgoglio ferito. Non posso e non voglio permetterlo. Da una parte la paura e dall'altra una gran voglia di ributtare i miei occhi nei suoi, di respirare il suo profumo, di captare qualcosa che mi dica "non è finita". Vi rendete conto? È da matte, da masochiste, da ragazzine stupide che vivono di illusioni, da stronze ipocrite che vivono vite parallele prendendo per il culo il proprio compagno e sè stesse. Mamma mia, che schifo. Ma sono io...io in tutta la mia ambigua fragilità. Io che non riesco a lasciarlo andare...io che costruisco a fatica un nuovo presente, talmente traballante che appena lui fa capolino rischio di ricadere nelle vane speranze, in aspettative irrealizzabili. E, se con gran fatica lavorando sulle mie rappresentazioni riesco ad evitare di presentarmi a lui con speranze ed aspettative...resta comunque la paura della verità, il confronto con il "non siamo più niente l'uno per l'altra". Già, purtroppo anche questo fa ancora male. E mentre scrivo queste frasi, mi sale la rabbia e vorrei picchiarmi da quanto mi faccio incazzare da sola. Ma è possibile farsi fregare così dalla mente? Sì perchè è di pensieri che si tratta. Tutto qui. Chi se ne frega se non c'è più niente tra noi, chi se ne frega se i progetti sono andati persi, chi se ne frega se non è più lui il mio presente e il mio futuro...anzi meglio, tutto di guadagnato, visto che cmq non ha dimostrato di essere ciò di cui ho bisogno ora. Ecco, a questo dovrei dare retta...queste sono le frasi che devo evidenziare nel mio cervello...per non cadere nell'emotività, nelle tristezze legate a qualcosa che ho perso. Non amo più lui ma quello che era, quello che eravamo insieme quando stavamo bene. Quindi inutile rimuginare, il passato non c'è più...c'è solo il presente, c'è una nuova me e un nuovo lui...e queste due nuove entità non significano più nulla l'uno per l'altra, se non un sereno ricordo del passato vissuto insieme. Ecco così va meglio. Ora interiorizzo bene ciò che mi sono detta...come se dovessi fare un esame...e domenica passerò la prova.

Però un po' di febbre forse ce l'ho...;-)

ANSIA...

La mia casa...non la sento più mia, faccio il minimo indispensabile per mantenerla vivibile...ma vorrei solo buttare tutto (mobili, libri, oggetti vari) in mezzo al giardino ed accendere un immenso falò. Bruciare tutto, cancellare ogni segno del mio passaggio. Vorrei non avere più nulla, una piccola valigia con l'essenziale, prendere Cuba, Gighen e andarmene da qualche altra parte dove ricominciare. Ho trovato un'altra casa...stupenda...ma disponibile dal primo di maggio. Non so proprio se riuscirò a trovare un subentrante per allora...e fare il trasloco...mamma mia mi viene già l'ansia. Ma ho bisogno di un nuovo nido, voglio fuggire da qui...sono stufa stufa stufa.

RIFLESSIONI E DEPILAZIONE

Ho passato tre notti a casa mia visto i turni di lavoro e alcune faccende da sbrigare,  da Occhi Blu andrò stasera. Ritornare nella mia casetta, ripercorrere le strade di sempre, mi mette addosso una certa malinconia e chiaramente il pensiero torna anche al mio ex. Ho visto spesso la sua macchina, naturalmente parcheggiata fuori dai soliti bar. L'ultima volta che ci siamo visti è stato il primo di febbraio a quella festa di Carnevale in cui ho deciso che era veramente finita, che non l'avrei più cercato, che avrei fatto di tutto per evitarlo. E così è stato. Niente più sms, niente di niente. Sto bene, quando sono da Occhi Blu, lui e tutto il mio passato risultano veramente lontani e non fanno male. Ma quando torno qui per un po' di tempo, ci penso un sacco. Penso a come sta, a quello che sta facendo, a come sta portando avanti la sua vita. E ammetto che mi manca. Per evitare anche queste situazioni, sto cercando casa nella zona in cui vive Occhi Blu (cioè a 20 km da qui). Per fine mese darò la disdetta. È un passo difficile per me, lasciare il luogo in cui sono cresciuta, in cui ho passato gli anni più spensierati della mia vita, lasciare i posti che ho vissuto con lui. Ma devo farlo. Sento che è l'unica soluzione per uscire totalmente da questo rapporto che è tanto difficile spezzare. La lontananza si sa, aiuta sempre. Ciò che provo per lui non posso cambiarlo, ma posso fare di tutto per sparire dalla sua vita e far sparire lui dalla mia. Lo devo a me stessa e lo devo a Occhi Blu. Queste sono solo le ultime correzioni, ho lavorato bene, ho chiuso con decisione una storia che non portava più da nessuna parte e che mi faceva solo marciare sul posto. Ora ho di nuovo un progetto, un uomo che vuole costruire qualcosa di bello con me, che non ha paura dell'impegno. Non c'è più posto per i dubbi, per una persona indecisa, per i "forse - mah - però".

Ma passiamo a un tema più importante e soprattutto più divertente:

LA DEPILAZIONE INGUINALE TOTALE

cioè il rasamento a zero della patatina. Mesi fa, grazie alla brillante idea della Grisa, ce la siamo rapate con la cera a freddo...a casa, cioè a dire il vero, a gambe aperte tenendoci ai lati della porta del bagno con uno straccio in bocca per urlare senza fare rumore. Non vi dico il dolore....il risultato buono almeno fino alla ricrescita parziale dei peli che ha portato alle varie infiammazioni e peli incarnati. Insomma un disastro. Ho poi scoperto, parlando con una mia amica estetista, che questo tipo di depilazione è molto meglio farla con la cera a caldo e magari da mani esperte. Questo evita che poi il pelo s'incarni. Quindi oggi andrò dall'estetista con la speranza che i risultati siano migliori e che la mia patatina non soffra nuovamente le pene dell'inferno. Caspiterina, com'è difficile essere donna...non potevamo nascere glabre???

Baci baci a tutti ;-)

CONFRONTI...

Venerdì sera dopo il lavoro, sono corsa a casa di Occhi Blu, ho fatto una doccia e poi l'ho raggiunto al bar dove era in compagnia di alcuni suoi amici e cugini. È stata una notte fantastica, siamo andati in centro a ballare, girato per i locali e rientrati alle 07.00 del mattino...lui è crollato sul letto mentre noi bevevamo il caffè e ci ammazzavamo di risate. Che bella compagnia...e soprattutto, che bello uscire con gli uomini, si sanno veramente divertire, non hanno bisogno di programmi...vanno e basta, sono proprio come me. Poi ho dormito alcune ore...e quando mi sono alzata ho preparato il pranzo al mio amore, abbiamo mangiato quindi lui è rimasto a riposare sul divano (per una volta ha potuto concedersi anche il sabato come giorno di riposo). Io ho deciso di uscire a fare la spesa e mi sono trovata con la Grisa. Lei sta passando un momento difficile, la separazione dal marito, lo svuotamento della casa dalle cose di lui, il confronto con il vuoto che chiaramente si sente quando si affronta un cambiamento così radicale. Le ho proposto quindi di passare un pomeriggio a guardare un film, chiacchierare e stare un po' insieme. Mentre andavamo in auto verso casa sua, ognuna con la propria macchina, sento suonare un clacson, guardo nello specchietto retrovisore e vedo il motociclista, anche lui in auto, che fa di tutto per farsi notare. Lo saluto, lui sul primo rettilineo fa un gran sorpassone e raggiunge la Grisa, la segue fin davanti casa e poi li vedo scambiare due chiacchiere. Mentre posteggio, lei si avvicina al mio finestrino e mi dice "abbiamo un ospite per il caffè". La cosa mi destabilizza un attimo, ma faccio un bel respiro e mi preparo psicologicamente per il confronto con l'uomo che tanto mi ha fatto sognare-soffrire qualche mese fa. Mi saluta con un "ciao bella" e un bacio sulla guancia....è proprio bello e il suo odore mi riporta indietro nel tempo. Passiamo il pomeriggio a guardare un film e chiacchierare. Lui ci racconta che si è rimesso con la famosa ex per un mese e mezzo...e che ha capito che era solo una questione di orgoglio ferito, perchè in men che non si dica l'ha stufato e l'ha rimandata da dove era venuta. Ora si sente bene, finalmente ha sconfitto il fantasma del passato che lo teneva bloccato. Sono felice per lui...anche se chiaramente sarei stata più contenta se avesse avuto un po' più di tempismo ;-). Vabbè, mi ha chiesto di me e Occhi Blu e poi mi ha detto che non posso ancora dire che la coppia funziona visto che stiamo insieme da poco tempo. Ma vaffan...intanto io ci provo ad impegnarmi e finalmente sto con una persona che non ha paura ad esporsi, che mi dimostra apertamente i suoi sentimenti, che mi tratta come una regina! Cmq ho notato che la Grisa (e non è la prima volta) faceva stranamente la seduttiva con lui (nonostante dica sempre che non è vero e che il motociclista le fa schifo!). La cosa mi ha dato un po' fastidio, soprattutto perchè da un'amica, ti aspetti sempre che si comporti "bene" con gli uomini con cui sei tu ad avere un feeling. Poi però mi sono detta che va bene così, che a me non interessa più, che anche se non ci fosse Occhi Blu, non tornerei a sbavargli dietro...visto che è una persona troppo ambigua e indecisa. Il confronto quindi è risultato positivo, perchè mi ha dato ancora più certezze su quello che provo per Occhi Blu e sul tipo di persona che voglio accanto. L'altro ieri abbiamo brindato al nostro secondo mese in coppia...mi ha detto che lo faccio stare benissimo, che non ha mai avuto una ragazza che lo trattasse bene come me, che cucinasse per lui, che si divertisse a fare ciò che piace anche a lui. Bhè, mi ha fatto piacere, perchè io sono me stessa, non faccio nulla che non mi vada di fare...quindi significa che siamo molto compatibili. Poi mi ha detto "ti amo tantissimo lo sai?"...mi ama tantissimo. Wow...

Post N° 421

Oggi non carburo, vorrei solo dormire...ma indosserò un bel sorriso ed affronterò questa lunga giornata di lavoro.

NON ESISTE STATICITÀ...

Tinti chiede e la vita risponde, il piattume è già un ricordo lontano, nuovi eventi e nuove emozioni l'hanno spazzato via. Ho di nuovo da dire, da riflettere, ma non ora...è lunedì e fra poco devo scappare e andare a lavorare.

Occhi Blu ha delle cicatrici nell'anima e degli scheletri nell'armadio, come me, come tutti...e ci sarà molto da lavorare insieme per poterne trarre degli insegnamenti e cancellare i blocchi.

Questa è vita...

Un bacio a tutti e buona settimana ;-)

COME VA AVANTI???

Mi piace guidare, a volte mentre mi sposto da una meta all'altra...faccio passare le canzoni e ad ognuna di esse si collega un pensiero, un ricordo, un'immagine...ed è come guidare riattraversando tutti i momenti vissuti fino ad ora. Mi rilassa, mi stimola la riflessione e l'elaborazione degli eventi.

Stasera, ritornando verso casa, ho capito una cosa: mi fa paura sentirmi amata. Ecco perchè ho praticamente sempre cercato rapporti nei quali quella convinta di amare ero io, mentre l'uomo era quello chiuso o confuso o timoroso o privo di parole. Se non capivo cosa l'altro provava per me, diventava quasi una sfida riuscire a farsi amare, ricevere delle conferme. E quanto tempo passato a soffrire, ad essere triste, a piangere, a domandarsi perchè. Quanto tempo ad escogitare strategie, quanto tempo a studiare gli sguardi, le parole. Mi ama? Non mi ama? A che gioco sta giocando?

Poi un giorno incontro un uomo che non si fa rincorrere, che mi guarda negli occhi e già con lo sguardo mi dice "ti amo", ricevo abbracci di sicurezza e di calore. Incontro un uomo che non ti risponde agli sms...è lui che chiama, mi cerca, vuole sentirmi, vuole toccarmi...e non ha paura di mostrare ciò che prova. Quanto tempo nell'attesa di trovarlo...e quando ce l'ho davanti...AMMAZZA QUANTO SPIAZZA!!! E chi l'avrebbe mai detto che sarebbe arrivato sul serio??? Ci si spera sempre certo, ma infondo ci si aspetta già la classica fine di un film drammatico...dove qualcosa va sempre storto, dove alla fine c'è l'addio o il risveglio amaro dato dalla disillusione.

Ahahahaha...mi vien da ridere, sono passata dal timore di non trovare un uomo che sapesse amarmi...alla fobia del "cosa viene dopo". Qualcuno me lo spieghi please. Quando due persone che si amano, si trovano, si riconoscono ed iniziano consapevolemente un percorso insieme...che succede? Nei film funziona che tutto il film è basato sulla ricerca della famosa anima gemella, sulla difficile e sempre complicata conquista e il tutto culmina nel famoso bacio che sigilla l'inizio della storia d'amore vera e propria, ufficiale. Yuppiiii...ora siamo una coppia...FINE...END. Ora io mi chiedo, perchè non hanno scritto una favola del dopo??? Perchè non c'è un film che racconta come va avanti la storia quando finalmente ci si è trovati??? Al massimo il film continuazione tralascia tutta la vita in comune per passare direttamente al capitolo della separazione e degli addii. Nessuno però si sofferma molto sul durante. Perchè??? Forse perchè è una tremenda noia???

Insomma tutto ciò mi fa pensare che l'essere umano, o forse solo io non so, nell'equilibrio e nella felicità mica ci sa stare tanto bene. Un esempio palese è lo scrivere nel blog. Avevo milioni di parole da scrivere quando il motociclista mi frantumava il cuore e ci sputava sopra, quando il mio ex mi sbudellava l'anima....e ora che sto bene non ho nulla da dire, ogni racconto che potrei scrivere di ciò che sto vivendo con Occhi Blu mi pare banale, noioso da leggere, smielato. Del tipo, ciao amici del blog, oggi ho lavorato poi sono andata a casa sua, ci siamo baciati, gli ho preparato la cena e lui ha detto "wow sei una cuoca fantastica", poi coccole sul divano e sesso hard prima di dormire. A domani ciao ciao.

Bho, probabile che i trent'anni mi abbiano aperto la porta alla pazzia, ma perchè tutto quello che puzza di tragedia greca, tutto quello che sembra irraggiungibile, tutto quello che non ho...ho bisogno almeno di pensarlo per andare avanti, nonostante vada tutto bene????????? Masochismo? Paura della noia? Ma tutto bene-liscio come l'olio significa piattume e noia? Dai so che la risposta è no, ma aiutatemi a motivarla questa risposta.

E con questo ennesimo delirio...vi auguro buona notte ;-)

SONO ARRIVATA AI 30...

Eh già...oggi compio 30 anni e se guardo indietro non ho nulla da rimpiangere, nessun rimorso, tutto quello che ho fatto e che ho vissuto mi ha portata ad essere quella che sono ora. È stato un percorso complesso e di certo non è finita qui, ci sarà ancora molta strada da fare, molte esperienze, pianti e risa...ma ogni giorno in più che vivrò sarà sempre un regalo.

Mi piace pensare che tutti noi facciamo parte di un disegno più grande, che questa nostra vita è solo una piccola fetta del percorso delle nostre anime. Ma mangiando questa fetta, provando, sbagliando, ritentando...impariamo lezioni importanti che ci porteranno ad evolvere, ad andare avanti nelle prossime vite.

Oggi dedico questo post alle anime che fino ad ora sono entrate nella mia vita, alcune solo per un attimo, altre ci resteranno fino alla fine, ma tutte...hanno di certo lasciato un segno in me.

PAPI, sei un uomo meraviglioso, il tuo giudizio è molto importante per me, ho paura di deluderti anche se so che mi vorrai sempre bene in tutta la mia imperfezione. MAMI, sei la donna che in assoluto mi fa incavolare di più al mondo...ma forse è proprio perchè ti adoro e so che su tante cose hai ragione. BUTCH, mi hai insegnato l'orgoglio ed il coraggio nel mostrarsi diversi e dell'essere controcorrente. LAU, ogni volta che guardo nei tuoi occhi so che non sarò mai sola finche tu sarai al mio fianco, ti ho vista nascere e ti ho amato alla follia dal primo momento. NONNA, sei la mia memoria, un posto caldo in cui ritrovare me stessa. JENNY, oggi è anche il tuo 29°compleanno..auguri...non c'è bisogno che ti dica nulla, tanto sai che siamo due anime affini. GRISA, il tuo ritorno è stato un segno nella mia vita, ti ringrazio per il tuo sguardo sempre senza giudizio. NATY, la mia migliore amica dell'infanzia e dell'adolescenza. SAMY, ricordo ogni sorriso e ogni lacrima, sono cresciuta anche grazie a te. DONI, mi hai insegnato l'entusiasmo e l'amore per i più deboli, se faccio questo lavoro è anche grazie a te. MANUEL, mi hai ascoltato e dato forza quando vedevo tutto nero...ma soprattutto hai sempre saputo farmi ridere. ITALO, hai saputo guardare oltre la mia corazza...e trovarci del buono. WAL, la tua mano invisibile tiene sempre la mia. CHITARRISTA, ti sento amica in battaglia. SASCHA, sei stato il mio primo amore...e questo cancella ogni dolore. CELLO, sei un vero amico. CHRIS, sei un fiore allegro e colorato che vive sul cemento. ALAN, mi hai fatto ridere e vivere la trasgressione. SEO, sei stato tutto e mi hai insegnato che posso contare su di me anche se tu non ci sei più, sei la mia anima gemella, l'amore che cercherò attraverso ogni vita. OCCHI BLU, mi hai ridato speranza nell'amore e nel futuro.

Potrei continuare citando ogni persona, ogni anima, ogni luogo, ogni esperieza, ogni passante di questo blog...ma forse basta dire GRAZIE  A TUTTI COLORO CHE CI SONO STATI, CI SONO E CI SARANNO.

Cri