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Creato da virginiagrey il 02/12/2008

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FAME DI SOLE

Post n°1012 pubblicato il 29 Ottobre 2009 da amoon_rha_gaio
 

L'elemento di oggi, in senso lato s'intende, è il fuoco. Parliamo oggi di energia solare e della possibilità di sfruttare questa fonte rinnovabile come energia alternativa.

Occorre tuttavia fare una piccola premessa normativa per poter capire non solo questo post, ma anche quelli che verranno nei prossimi mesi. Con il D.Lgs 387/03 l'Italia si è dotata di una legge finalizzata a snellire i procedimenti che riguardano la creazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (biomasse, solare, eolico, ecc...). Tra gli articoli della legge ce n'è poi uno che prevede che tali impianti possano sorgere su terreni agricoli. Accanto alla legge c'è poi l'incentivazione legata ai certificati verdi, una sorta di bonus economico per chi produce energia "pulita".

In Italia grazie alla legge 387 e ai certificati verdi sono iniziate a fioccare le domande per la creazione di impianti di questo tipo. I pannelli solari nel tempo hanno subito una crescita anche tecnologica con valori di rendimento davvero sorprendenti. I vantaggi del solare sono legati alla scarsa manutenzione dei pannelli, al bassissimo impatto sull'ambiente e alle buone rese. Tali impianti hanno durata 20-30 anni e per il loro smaltimento non sono richiesti grossi investimenti.

I problemi principali che hanno fatto storcere il naso alle Amministrazioni Pubbliche che dovevano autorizzare tali impianti, sono legati principalmente alla sottrazione di suolo agricolo, talvolta di pregio, per la creazione di queste strutture.
Ci si chiede in particolare se sia corretto che qualsiasi agricoltore che abbia un campo incolto, decida di creare su questo un impianto fotovoltaico oppure no.

E' evidente che c'è un problema, non solo etico, nella scelta dell'ubicazione di tali impianti.
Un altro aspetto negativo portato avanti da qualcuno, riguarda lo scarso rendimento e la mancanza di sole in Italia. Ebbene non è così e basti pensare che uno dei paesi europei che è all'avanguardia nel campo dell'energia solare è la Germania, dove non credo proprio ci sia più sole.
Carlo Rubbia, premio nobel Italiano per la fisica, attualmente sta conducendo diversi studi sul solare e sul miglioramento della rendita dei pannelli, in Spagna: in Italia Rubbia non ha avuto i fondi per poter fare i suoi studi.

Segno questo che il solare è ancora un aspetto energetico tutto da scoprire e sul quale investire, ma segno anche che il nostro Paese non è in grado di tenersi stretti i propri cervelli.

Amoon (prossimo argomento sarà Terra)

Aggiornamento: aggiungo questo link al corriere della sera di odierno

http://www.corriere.it/cronache/09_ottobre_29/parco-fotovoltaico_0167ac56-c47c-11de-ae8c-00144f02aabc.shtml

 
 
 
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