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Messaggi del 11/09/2012
Post n°8541 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: dvd Cast Tecnico Regia Patricio Guzmán Sceneggiatura Patricio Guzmán Produzione Jacques Bidou-Marianne Dumoulin Musiche Jorge Arriagada Fotografia Patricio Guzmán-Julia Munoz Montaggio Claudio Martínez Direttore di produzione Andrea Guzmán Domenico Procacci presentaSALVADOR ALLENDEPatricio Guzmán “Ricordo l’undici settembre, 1973, un giorno tetro in cui l’America istigò un colpo di stato per rovesciare la rivoluzione pacifica e democratica che era stata costruita nel mio lontano paese, il Cile, attraverso l’eliminazione del suo Presidente della Repubblica, Salvador Allende, quel figlio di puttana , come Richard Nixon amava chiamarlo. Non dimenticherò mai la brutalità della dittatura che allora fu messa al potere per più di diciassette anni di sofferenza, morte, esilio e di soppressione della memoria. I colpevoli lo sono così chiaramente che hanno finito per accusare le vittime, come se tutto fosse stato soltanto l’incubo di un sognatore chiamato Salvador Allende. L’urgenza di ritornare a quest’uomo atipico, rivoluzionario e fanatico della democrazia fino al punto di suicidarsi, mi si è imposta per ovvie ragioni, ma anche per la sua crudele attualità.” SINOSSI“Ricordo l’undici settembre, 1973, un giorno tetro in cui l’America istigò un colpo di stato per rovesciare la rivoluzione pacifica e democratica che era stata costruita nel mio lontano paese, il Cile, attraverso l’eliminazione del suo Presidente della Repubblica, Salvador Allende, quel figlio di puttana , come Richard Nixon amava chiamarlo. Non dimenticherò mai la brutalità della dittatura che allora fu messa al potere per più di diciassette anni di sofferenza, morte, esilio e di soppressione della memoria. I colpevoli lo sono così chiaramente che hanno finito per accusare le vittime, come se tutto fosse stato soltanto l’incubo di un sognatore chiamato Salvador Allende. L’urgenza di ritornare a quest’uomo atipico, rivoluzionario e fanatico della democrazia fino al punto di suicidarsi, mi si è imposta per ovvie ragioni, ma anche per la sua crudele attualità.” (Patricio Guzman) Il documentario Salvador Allende ripercorre la vita del presidente cileno dall’infanzia a Valparaíso fino al suicidio seguito al colpo di stato dell’undici settembre 73, avvalendosi di documenti d’archivio, album fotografici e interviste. Allende, medico, umanista, marxista atipico e cofondatore del partito socialista, divenne deputato ad appena 28 anni. Della sua vita il regista ci dice che fu una sorta di lunga campagna elettorale, trascorsa attraversando il paese da un capo all’altro, col solo scopo di ascoltare le esigenze della gente, di discutere con essa e di convincerla. Dopo vent’anni di campagna e quattro candidature, Allende venne finalmente eletto Presidente della Repubblica il 5 settembre 1970, come candidato di Unidad Popular, e si apprestò a dedicarsi anima e corpo alla trasformazione del Cile, ispirandosi a principi socialisti, ma soprattutto ad un rispetto puntuale della democrazia e delle sue istituzioni. Tuttavia la vittoria fu ottenuta per poche migliaia di voti, e, poichè n espandi NOTEUNA PRODUZIONE JBA/ Les Films De la Passerelle/ CV Films/ Mediapro/ Universidad de Guadalajara Patricio Guzmán Producciones S.L./ CNC/ Canal+/ WDR/ arte/ YLE distribuito in Italia da Fandango
Post n°8540 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: trailer
Post n°8539 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: caro diario un autore come Bellocchio con quarant'anni di esperienza alle spalle e decine di capolavori che rimarranno nella storia del cinema si può permettere di criticare l'ottusità di un giurato nel criticare la visione del nostro cinema definendol o provinciale il cinema è un mezzo di comunicazione e qndi ha il compito anche di raccontare il disagio sociale e culturale del proprio paese l'eutanasia poi è un problema universale non mi sembra provinciale poi la polemica la trovo inutile Belocchio non si è ribellato per non aver vinto bensì ha ammesso la sconfitta ma si è ribellato al giudizio del tutto superficiale del giurato perchè va bene che non piaccia un film ma attaccarlo definendolo provinciale e definendo provinciale in toto il nostro cinema questo mi sembra del tutto provinciale ci vuole un pur minimo rispetto per un regista come Marco Bellocchio. Diego Carlini
Post n°8538 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: caro diario Ancora una volta a venezia vincono i coreani... Passano gli anni e sembra che per questi fenomeni di Venezia solo coreani, cinesi, giapponesi, indiani sappiano fare cinema. La bella addormentata forse non è da leone d'oro ma non è possibile che ogni anno continui questo disprezzo verso il nostro cinema a cui vengono dati ormai da anni contentini... Spero che i nostri autori non vadino più a Venezia ma solo dove vengono stimati, Cannes in testa
Post n°8537 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: caro diario Solo Bellocchio poteva fare un film che parla di eutanasia e della vicenda della Englaro senza cadere in facile retorica. Un film, "La bella addormentata" molto bello, e allo stesso tempo doloroso e profondo per le tematiche che tocca e perchè mi riporta alla mente quei giorni bruttissimi. L'autore non è nuovo a queste tematiche. Presenti da sempre nei suoi film sono infatti la famiglia, la religi one e la morte. Qui vengono affrontati in maniera esemplare senza che si crei un film ne ideologico ne tanto meno politico. Un film che parla di come in questo paese non ci sia libertà di coscienza e libertà nel decidere di se stessi, e di come ci siano due correnti di pensiero talmente diverse e impossibili da conciliare. In mezzo la figura di Beppe Englaro che decide di agire nonostante lo schifo di questo paese rispettando la legge e ponendo l'accento sulla mancanza di normative su determinate tematiche. Il film non è su Eluana, ma sull'Italia di quei giorni e di chi può aver vissuto o vive determinate tragedie, senza dare giudizi
Post n°8536 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: caro diario Che spettacolo rivedere dopo tanti anni "Nuovo cinema paradiso" di Tornatore. Un film straordinario che ci racconta in maniera quasi autobiografica l'amore per il cinema e di come questo amore venisse vissuto all'interno dei cinematografi; luoghi dove avvenivano incontri, amori e molto altro. La figura di Alfredo poi è straordinaria, perchè rappresenta il cinema vero e puro
Post n°8535 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
''Non parteciperò mai più a un festival. Questo è stato l'ultimo della mia carriera''. Parola di Marco Bellocchio, il regista di Bella addormentata, film bocciato alla Mostra di Venezia, che in un'intervista al 'Corriere della Sera', si sfoga: ''Ho partecipato alla competizione e sono stato sconfitto''. Ma non accetta lezioni dalla giuria del Festival sul cinema italiano. ''Non ci vengano a dare lezioni - dice Bellocchio - su che cosa gli italiani dovrebbero raccontare al cinema".
Il regista boccia i giudizi che, secondo voci, sarebbero circolati tra i giurati di Venezia, sull'incapacità dei film italiani di varcare il confine perché troppo autoreferenziali: "Mi sembra un giudizio idiota. Non vuol dire niente - sottolinea Bellocchio - di queste imbecillità ne ho piene le scatole. Da un giurato mi aspetterai altro, che faccia la fatica di spiegare le ragioni perché un film non gli è piaciuto. Il mio dubbio è che chi dice queste cose viene da una cultura che parla inglese, poco sensibile alle sfumature di altri linguaggi''.
E aggiunge: "Chi viene da Oltreoceano talora ha difficoltà a capire qualcosa dell'Italia, che cosa davvero succede da noi, quali siano le forze politiche in gioco, la nostra tradizione cattolica, il peso del Vaticano. O forse non gli interessa neanche. Per questo - conclude - spara obiezioni superficiali con la supponenza di chi si considera padrone del mondo".
E Bellocchio ricorda infine che il film "è conteso da tutti igrnadi festival internazionali. Tra pochi giorni lo porterò a Toronto, poi a New York, Rio, Mosca, Tokyo, Telluride".
Post n°8534 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tre italiani tra i film in lizza per una nomination agli European Film Awards 2012, il massimo premio europeo di cinema. Si tratta di Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani, Diaz, don't clean up this blood di Daniele Vicari e
I titoli selezionati sono in tutto 47 con 31 paesi europei rappresentati. Nei 20 paesi con il maggior numero di membri EFA, sono stati questi ultimi a scegliere un film nazionale per l'inserimento diretto nella lista di selezione, mentre un comitato di selezione composto dai membri della direzione dell'EFA e da alcuni esperti - Pierre-Henri Deleau (Francia), Marit Kapla (Svezia), Stefan Kitanov (Bulgaria), Paz Lázaro (Spagna), Derek Malcolm (UK) e Elma Tataragic (Bosnia Erzegovina) - ha completato la lista. Nelle prossime settimane i 2.500 membri dell'European Film Academy, indicheranno sulla base della lista di selezione i film candidati a concorrere agli European Film Awards nelle varie categorie. Le nomination saranno poi annunciate il 3 novembrenell'ambito del Sevilla European Film Festival in Spagna. La 25° edizione degli European Film Awards con l'annuncio dei vincitori - in streaming live all'indirizzo www.europeanfilmawards.eu - si terrà a Malta il 1° dicembre. Ulteriori informazioni sui film:http://europeanfilmawards.eu/en_EN/selection/films
Post n°8533 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha telefonato al regista Marco Bellocchio per comunicargli di aver apprezzato il film Bella addormentata. A rivelarlo, davanti allo stesso regista, è stato l'assessore alla Cultura del Comune di Milano, Stefano Boeri, nel corso del dibattito che ha anticipato la proiezione questa sera della pellicola al Cinema Anteo, offerta ai cittadini dall'amministrazione comunale.
Post n°8532 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
"Non credo che i nostri film siano sempre autoreferenziali anche perché tante pellicole che coproduciamo vanno in giro per il mondo. Ci sono film, anche piccoli, che sono andati in 30-40 o addirittura 50 festival internazionali. E la stessa opera di Bellocchio è già stata inviata in tanti festival internazionali. D'altra parte non si può generalizzare". Questo il commento di Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, a proposito della polemica veneziana sull'eccessiva autoreferenzialità delle pellicole italiane. Quanto poi alla mancata premiazione di Bella addormentata, il film di Marco Bellocchioprodotto in collaborazione con Rai Cinema, Del Brocco sottolinea: "E' evidente che i giudizi delle giurie si accettano e noi li abbiamo sempre accettati. Abbiamo soltanto espresso il nostro dispiacere che un film così bello non abbia avuto premi. Tutto qui, non vogliamo fare polemiche", conclude Del Brocco.
Post n°8531 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Esce l'11 ottobre con 01 Tutti i santi giorni di Paolo Virzì, tratto dal romanzo "La generazione" di Simone Lenzi (Dalai editore). E' la storia di Guido e Antonia, una giovane coppia dai caratteri opposti e dalle giornate scandite da orari al contrario. Lui lavora di notte come portiere in un hotel e ha scelto questo mestiere per soddisfare in solitudine la propria passione per i libri. Lei lavora di giorno come impiegata in un autonoleggio. Tanto lui è mite, paziente e coltissimo, tanto lei è irrequieta, permalosa e orgogliosamente ignorante. Il film racconta cosa succede a Guido e ad Antonia nel momento in cui decidono di avere un figlio.
Post n°8530 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Il cavaliere oscuro - Il ritorno, dopo due settimane di programmazione, riesce finalmente a conquistare la vetta del box office italiano con 1.665.528 euro, scavalcando il rivale Madagascar 3: ricercati in Europa, alla terza settimana nelle sale e con un totale incassi di 18 milioni circa. Uscito mercoledì scorso, al terzo posto arriva un altro film d'animazione, il disneyano Ribelle - The Brave. Bella Addormentata di Marco Bellocchio, reduce dalla Mostra del cinema di Venezia, è al sesto posto e sfiora i 400 mila euro d'incasso. Il film che ha per tema il fine vita sullo sfondo della vicenda di Eluana Englaro, uscito in contemporanea con il passaggio in concorso alla Mostra del cinema di Venezia, distribuito da 01 in 238 schermi, in quattro giorni ha incassato 392.666 euro, 328.660 euro nel fine settimana.
Post n°8529 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: news, Particolarità "Non voglio fare il capro espiatorio e non voglio più fare il giurato, soprattutto in un festival italiano", con queste parole il regista Matteo Garronecommenta, sul 'Corriere della Sera', il suo impegno nella giuria presieduta da Michael Mann.
"Intanto due premi su otto ci sono - ricorda garrone - La giuria è un lavoro complicato e non è niente di oggettivo: le decisioni sono di pancia, di gusti personali e io sono stato solo uno degli otto".
E commenta così gl interventi di Michael Mann e di Samantha Morton che in conferenza stampa gli hanno tolto la parola: "Macché, mi hanno difeso invece, hanno capito che si cercava di mettermi in mezzo sui premi".
Post n°8528 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Dal 10 al 17 settembre è prevista nella Capitale la rassegna I grandi festival... da Venezia a Roma, la manifestazione realizzata dall'ANEC Lazio con il sostegno di Roma Capitale-Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e della Direzione Generale Cinema del MIBAC.
Ingressi e promozioni: intero € 7,00; ridotto € 6,00 previa esibizione di titolo di riconoscimento: titolari Metrebus Card, possessori COUPON ATACLUB, Over 60, Studenti Universitari, titolari Felrtinelli CartaPiù e Carta MultiPiù, Carta Per Due, Arion Card, Bibliocard/Bibliopass, Una Città, Upter, Interclub, Iscritti UILPA, Studenti NUCT, Iscritti SNCCI, Dipendenti Policlinico Umberto I di Roma, Scuola di Cinema G.M.Volontè, UGL Terziario.
Formula fedelissimi: ogni 5 ingressi, 1 è in omaggio
Post n°8527 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi 2012 per il Miglior reportage italiano lungo è stato assegnato a Riccione a Fratelli e sorelle di Barbara Cupisti, una produzione Rai Cinema, Clippermedia e Rai Teche. Il documentario, trasmesso su Raitre nel maggio scorso con ottimi risultati di ascolto, si inserisce nella linea editoriale sul cinema della realtà diretta dal presidente di Rai Cinema Franco Scaglia.
Post n°8526 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: news, Particolarità Dopo la partecipazione alla Mostra, Bella addormentata di Marco Bellocchio inizia un lungo percorso in tutto il mondo attraverso vari festival: Toronto, Londra, Busan, Tokyo, Mosca, Rio.
Post n°8525 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: news, Particolarità "Questo film è una splendida creazione che mi ha coinvolto ed emozionato. Non poteva esserci un maestro migliore di Bellocchio per raccontare questa vicenda". Lo ha detto all'Ansa Beppino Englaro ieri sera a Udine, in occasione del suo primo incontro con il regista Marco Bellocchio per la proiezione nel capoluogo friulano di Bella addormentata. "Con Bellocchio - ha continuato Englaro - non ci siamo mai sentiti durante la realizzazione del film, eppure ci siamo ritrovati in una incredibile sintonia". "Questo non è un film scandalo e io non ho messo bandiere - ha commentato Bellocchio - né costruito tesi o sostenuto un punto di vista, perché sarebbe stato un fallimento. Ma altresì respingo la critica di chi mi vede intento con il bilancino per accontentare tutti".
Dure critiche di Bellocchio ed Englaro al mondo della politica per il comportamento avuto da molti nel corso della vicenda di Eluana. "Hanno sicuramente dato il peggio di sé - ha detto Englaro - e poi si fa un gran parlare dell'eutanasia, ma non credo che una sentenza della Corte di Cassazione potesse autorizzare un reato", ha aggiunto riferendosi all'avvenuta interruzione dell'alimentazione e dell'idratazione forzata di sua figlia. Bellocchio si è detto "stupito e sdegnato davanti ai comportamenti di certi politici, come l'allora premier Berlusconi, con questa assurda corsa alla legge dello Stato per bloccare la sentenza".
Post n°8524 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Premio Signis a To the Wonder di Terrence Malick; Menzione speciale a Fill the Void di Rama Burshtein.
Premio Arca CinemaGiovani Miglior film Venezia 69 a La cinquième saison di Peter Brosens e Jessica Woodworth;
Premio Arca CinemaGiovani Miglior film italiano a La città ideale di Luigi Lo Cascio
Premio Civitas Vitae a Terramatta;- Il Novecento italiano di Vincenzo Rabito analfabeta siciliano di Costanza Quatriglio
Premio CICT-Unesco "Enrico Fulchignoni" a L'intervallo di Leonardo Di Costanzo
Premio CICAE-Cinema d'arte e d'essai a Wadjda di Haifaa Al Mansour
Premio CinemAvvenire Miglior Film Venezia 69 a Paradise: Faith di Ulrich Seidl, Premio CinemAvvenire Miglior Film-Il cerchio non è rotondo aWadjda di Haifaa Al Mansour
Biografilm Lancia Award ex aequo a La nave dolce di Daniele Vicari e Bad25 di Spike Lee
Premio Fondazione Mimmo Rotella a Après Mai di Olivier Assayas
Future Film Festival Digital Award a Bad25 di Spike Lee; Mezione speciale a Spring Breakers di Harmony Korine
Premio P. Nazareno Taddei a Pieta di Kim Ki-duk; Menzione speciale a Thy Womb di Brillante Mendoza
Premio Open a The Company You Keep di Robert Redford
Premio La Navicella-Venezia Cinema a Thy Womb di Brillante Mendoza
Premio AIF-FORFILMFEST a L'intervallo di Leonardo Di Costanzo
Premio Uk-Italy Creative UIndustries Award-Best Innovative Budget a L'intervallo di Leonardo Di Costanzo
Premio Christopher D. Smithers Foundation a Low Tide di Roberto Minervini
Interfilm Award for Promoting Interreligious Dialogue a Wadjda di Haifaa Al Mansour
Premio Giovani Giurati del Vittorio Veneto Film Festival a The Company You Keep di Robert Redford; Menzione speciale a Toni Servillo
Premio Green Group a La cinquième saison di Peter Brosens e Jessica Woodworth
Post n°8523 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Leone d'Oro
Leone d'Argento per la migliore regia The Master di Paul Thomas Anderson
Paradise: Faith di Ulrich Seidl Hadas Yaron per Fill the Void di Rama Bursthein Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente Fabrizio Falco per E' stato il figlio di Daniele Ciprì e per Bella addormentata di Marco Bellocchio
Premio per la miglior sceneggiatura Olivier Assayas per Après mai
Premio per il migliore contributo tecnico Leone del futuro-Premio Venezia Opera Prima 'Luigi De Laurentiis'
Premio Orizzonti per il migliore film Three Sisters-San Zi Mei di Wang Bing
Tango libre di Frédéric Fonteyne
Cho-de di Yoo Min-young
Leone d'oro alla carriera
Post n°8522 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Alla 69/a Mostra gli italiani prendono solo il premio tecnico e il Mastroianni per il miglior attore emergente: immediato il commento, piuttosto deluso, di Rai Cinema, con Paolo Del Brocco che dichiara: "Il premio a Daniele Ciprì ci riempie di soddisfazione. È stato apprezzato il suo talento, la forza del suo sguardo visionario e di uno stile già riconoscibile. Allo stesso modo condividiamo la gioia del giovanissimo Fabrizio Falco, interprete dei due film in concorso È stato il figlio e Bella addormentata, per l'incoraggiamento che questo premio dà alla sua carriera.
Post n°8521 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Kim Ki Duk ha vinto con Pietà il Leone d'oro alla 69ma mostra del cinema di Venezia e, per ringraziare, ha cantato dal palco una canzone tradizionale coreana. Poi ha salutato il pubblico che lo applaudiva mostrando il pugno chiuso.
Post n°8520 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Hanno fatto una gaffe clamorosa i giurati della 69/a edizione della Mostra, che durante la cerimonia di premiazione hanno consegnato a Philip Seymour Hoffman il premio della giuria che invece era stato attribuito a Ulrich Seidl, a cui hanno dato per errore il Leone d'Argento. Solo dopo qualche minuto Laetitia Casta è corsa ai ripari spiegando che "c'è stato un piccolo errore, può succedere", e facendo scambiare - e cadere in terra - i riconoscimenti ai premiati.
Post n°8519 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: film in uscita (L'intervallo)
Post n°8518 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: film in uscita (Brave)
Post n°8517 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: film in uscita (Bella addormentata)
Post n°8516 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: comunicazione, news Oggi, 6 settembre, Amazon presenta Kindle Fire 2, Kindle e Kindle Phone, vediamo il primo spot commerciale dei dispositivi. Oggi pomeriggio Amazon terrà la sua conferenza ufficiale, durante la quale verranno verosimilmente presentati 3 nuovi prodotti della famiglia Kindle. Ma solo due di essi sono al momento certi, parliamo del nuovo Kindle Fire (Kindle Fire 2) e del lettore di e-book Kindle con retroilluminazione Paperwhite, i quali sono già stati mostrati in uno spot televisivo in onda ieri sera in america. Amazon, conferenza del 6 settembreIn particolare, nello spot, sembra che Amazon abbia prodotto due versioni del nuovo Kindle Fire, da 7 e da 10 pollici. Lo scopriremo oggi pomeriggio, intenta vediamo cosa sappiamo sui dispositivi in arrivo:
Post n°8515 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Tag: comunicazione, news Anche in Italia arrivano i nuovi modelli di Kindle Fire, compreso il Kindle Fire HD; scopriamoli insieme. Fantastica notizia per tutti gli appassionati di tecnologia. Dopo l’annuncio di qualche giorno fa, dell’arrivo del market Amazon anche nel nostro paese, erano in tanti a sperare ad uno sbarco contemporaneo dei nuovi prodotti Kindle in America e in Italia. E così è avvenuto, o almeno quasi, visto che manca qualche modello. Nuovo Kindle Fire e Kindle Fire HD sono da oggi tutti disponibili su Amazon.it. Analizziamo nei dettagli le differenze tra il mercato americano e quello nostrano: Amazon.comDa oggi ci sono due famiglie distinte, che potete trovare cliccando qui. Kindle E-reader family si rinnova con due nuovi modelli Paperwhite, che vanno a sostituire i Kindle Touch; il Kindle da 69$ invece è essenzialmente il vecchio Kindle, con prezzo ritoccato al ribasso e colore nero. Kindle E-reader FamilyKindle Paperwhite 3G $179 Kindle Paperwhite $119 Kindle $69 Fire HD 8.9″ 4G LTE Wireless $499 Fire HD 8.9″ $299 Fire HD $199 Fire $159 Potete leggere gli articoli delle presentazioni di ieri dei vari prodotti: Kindle Fire, Kindle Fire HD,Nuovo Kindle. Vediamo invece il mercato italiano, che sicuramente interesserà molto di più i nostri lettori. Amazon.it – I nuovi Kindle e Kindle Fire HDNel nostro paese al momento Amazon ha deciso di vendere solo 2 prodotti della famiglia Kindle E-Reader, il vecchio Kindle Touch (niente Paperwhite da noi, per ora) e il vecchio Kindle, che però cambia colore e subisce un buon taglio del prezzo, passando dai 99€ precedenti a soli 79€. Non saranno pochi gli utenti delusi da questa scelta, ma è noto che la disponibilità di pannelli e-ink è spesso limitata, dunque immaginiamo che anche in questo caso sia solo questione di tempo, prima di vedere Paperwhite anche da noi. Ecco la famiglia completa di dispositiv e-Reader Kindle in Italia. Nuovi Kindle E-Reader in ItaliaI Kindle Paperwhite purtroppo ancora non sono disponibili in Italia; quanto ci sarà da aspettare? Non lo sappiamo con precisione, ma speriamo in un’uscita per il periodo natalizio, anche se al momento sembra poco probabile. Kindle, Schermo da 6″ a inchiostro elettronico, Wi-Fi, Nero Kindle Touch: dispositivo di lettura Wi-Fi, schermo touch da 6″ a inchiostro elettronico Custodia Amazon in pelle per Kindle Touch, colore: Nero Custodia Amazon in pelle con luce per Kindle Touch, colore: Nero Kindle Fire 7″, Schermo LCD, Wi-Fi, 8 GB Si tratta dei due nuovi modelli di Kindle Fire da 7”, Kindle Fire e Kindle Fire HD, mancano quindi le due versione Kindle Fire HD da 8.9”; peccato, perchè la versione più economica sembra veramente interessante. Segnaliamo che il Kindle Fire HD è disponibile anche in versione da 32GB a 249€. Specifiche Tecniche Kindle FireMa entriamo nel dettaglio delle specifiche tecniche dei nuovi Kindle Fire, partendo dal Kindle Fire.
Il Kindle Fire HD, come dice il nome stesso, differisce principalmente per la risoluzione del display, che passa a 720p, 1280×800. Sono disponibili due versione, identiche ad eccezione dello spazio di archiviazione; il Kindle Fire HD da 199€ monta 16GB, mentre quello da 249€ monta 32GB.
Post n°8514 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Dopo 'Il discorso del re' un altro film sulla figura del sovrano balbuziente, 'Hyde Park on Hudson', incentrato sul rapporto con Roosvelt Hyde Park on Hudson Approfondimenti FILM:- Il discorso del Re Intitolato 'Hyde Park on Hudson', il film vedrà Samuel West nel ruolo che nella pellicola vicitrice del Premio Oscar era stato di Colin Firth (premiato con l'Oscar) e Olivia Colman interpretare la moglie di Giorgio, la regina Elisabetta. Regista della pellicola è il sudafricano Roger Michell noto per il successo di 'Notting Hill', che la ambienta nel 1939, poche settimane dopo i giorni descritti ne 'Il Discorso del Re', quando Giorgio si reca a New York per cercare il sostegno di Roosevelt per l'imminente sforzo bellico. Il re scopre che il presidente ha una relazione extraconiugale che tiene segreta, ma riceve da quest'ultimo - costretto in sedia a rotelle da ormai 18 anni - un'importante lezione di vita su come superare le restrizioni imposte dalla propria disabilità. Il film è tra le 225 proposte - tra film, documentari e cortometraggi - del festival londinese che inizierà il 10 ottobre. E con la sua produzione tutta britannica, rappresenta l'ultima speranza di successo commerciale per un'industria che nel Regno continua a crescere. Amanda Nevill del British Film Institute ha detto di sperare che la pellicola ispiri altri registi del Regno a creare film vincenti. Paragonando le vittorie degli atleti britannici alle Olimpiadi - alle quali si è arrivati anche grazie ai fondi della lotteria destinati allo sport - Nevill, che punta a devolvere alla settima arte 273 milioni di sterline di questi fondi nei prossimi cinque anni, ha detto: "Vogliamo la stessa cosa per il cinema. Tutti quanti nel settore sono convinti che il cinema britannico possa essere tra i migliori al mondo". Il premier britannico David Cameron ha esortato i registi britannici a produrre film con maggiori probabilità di successo al box office. I suoi commenti già all'epoca avevano suscitato qualche critica e oggi Nevill ha detto: "Con tutto il rispetto per il primo ministro, non c'è un regista al mondo che non voglia che il suo film sia un successo commerciale. Se sapessimo in anticipo cosa avrà successo non ci sarebbe bisogno dei soldi della lotteria. Investiamo questi soldi in pellicole che hanno potenziale commerciale ma che non sono riuscite a raccogliere abbastanza fondi altrove. Ci sono film che sembrano leggermente più rischiosi ma che hanno potenziale di successo". (06-09-2012)
Post n°8513 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Box Office Italia
Post n°8512 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
Box Office Italia I big si spartiscono la torta: Tra Batman e Madagascar 3 si consuma il 90% delle spese degli italiani al cinema questa settimana. In testa, nonostante l'arrivo del pipistrello resiste Madagascar 3: Ricercati in Europa che vince il weekend con 4.1 milioni e arriva a ben 14 milioni di euro. Il cavaliere oscuro - Il ritorno si deve accontentare di 3.9 nel weekend ed un totale di quasi 7 milioni di euro, dato che gli garantisce quasi sicuramente una performance migliore rispetto ai primi due capitoli della trilogia. Sul podio finiscono anche I mercenari 2, che sono arrivati a quota 4.7 milioni. In classifica da segnalare la new entry di Monsieur Lazhar quinto con 135mila euro. I dati degli altri film in classifica restano estivi: da segnalare Biancaneve e il cacciatore, arrivato a ben 8.7 milioni di euro e la persistenza di Quasi amici, in classifica da oramai 28 settimane, con 15 milioni in totale. Tutta roba della passata stagione, ma questa, come si è visto, è partita con il motore ingolfato. La prossima settimana cominciano le infornate di film, per colmare il gigantesco gap estivo ne arrivano ben sette: L'intervallo, Ribelle - The Brave, Shark 3D, Bella addormentata (questi due direttamente da Venezia, Festival che quest'anno appare di basso profilo dal punto di vista del box office), Come non detto e The Bourne Legacy.
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Inviato da: Mr.Loto
il 28/03/2022 alle 11:57
Inviato da: Mr.Loto
il 15/10/2020 alle 16:34
Inviato da: RavvedutiIn2
il 13/11/2019 alle 16:33
Inviato da: surfinia60
il 11/07/2019 alle 16:27
Inviato da: Enrico Giammarco
il 02/04/2019 alle 14:45