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Messaggi del 11/09/2012

 

SALVADOR ALLENDE

Post n°8541 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 
Tag: dvd

Cast Tecnico
Regia Patricio Guzmán
Sceneggiatura Patricio Guzmán
Produzione Jacques Bidou-Marianne Dumoulin
Musiche Jorge Arriagada
Fotografia Patricio Guzmán-Julia  Munoz
Montaggio Claudio Martínez
Direttore di produzione Andrea Guzmán
Domenico Procacci presentaSALVADOR ALLENDEPatricio Guzmán
  “Ricordo l’undici settembre, 1973, un giorno tetro in cui l’America istigò un colpo di stato per rovesciare la rivoluzione pacifica e democratica che era stata costruita nel mio lontano paese, il Cile, attraverso l’eliminazione del suo Presidente della Repubblica, Salvador Allende, quel figlio di puttana , come Richard Nixon amava chiamarlo.
Non dimenticherò mai la brutalità della dittatura che allora fu messa al potere per più di diciassette anni di sofferenza, morte, esilio e di soppressione della memoria.
I colpevoli lo sono così chiaramente che hanno finito per accusare le vittime, come se tutto fosse stato soltanto l’incubo di un sognatore chiamato Salvador Allende.
L’urgenza di ritornare a quest’uomo atipico, rivoluzionario e fanatico della democrazia fino al punto di suicidarsi, mi si è imposta per ovvie ragioni, ma anche per la sua crudele attualità.”
SINOSSI“Ricordo l’undici settembre, 1973, un giorno tetro in cui l’America istigò un colpo di stato per rovesciare la rivoluzione pacifica e democratica che era stata costruita nel mio lontano paese, il Cile, attraverso l’eliminazione del suo Presidente della Repubblica, Salvador Allende, quel figlio di puttana , come Richard Nixon amava chiamarlo. 
Non dimenticherò mai la brutalità della dittatura che allora fu messa al potere per più di diciassette anni di sofferenza, morte, esilio e di soppressione della memoria.
I colpevoli lo sono così chiaramente che hanno finito per accusare le vittime, come se tutto fosse stato soltanto l’incubo di un sognatore chiamato Salvador Allende. 
L’urgenza di ritornare a quest’uomo atipico, rivoluzionario e fanatico della democrazia fino al punto di suicidarsi, mi si è imposta per ovvie ragioni, ma anche per la sua crudele attualità.” 
(Patricio Guzman)
 

Il documentario Salvador Allende  ripercorre la vita del presidente cileno dall’infanzia a Valparaíso  fino al suicidio seguito al colpo di stato dell’undici settembre 73, avvalendosi di documenti d’archivio, album fotografici e interviste. 
Allende, medico, umanista, marxista atipico e cofondatore del partito socialista, divenne deputato ad appena 28 anni. Della sua vita il regista ci dice che fu una sorta di lunga campagna elettorale, trascorsa attraversando il paese da un capo all’altro, col solo scopo di ascoltare le esigenze della gente, di discutere con essa e di convincerla. Dopo vent’anni di campagna e quattro candidature, Allende venne finalmente eletto Presidente della Repubblica il 5 settembre 1970, come candidato di Unidad Popular, e si apprestò a dedicarsi anima e corpo alla trasformazione del Cile, ispirandosi a principi socialisti, ma  soprattutto ad un rispetto puntuale della democrazia e delle sue istituzioni.

Tuttavia la vittoria fu ottenuta per poche migliaia di voti, e, poichè n
espandi
NOTEUNA PRODUZIONE
JBA/ Les Films De la Passerelle/ CV Films/ Mediapro/ Universidad de Guadalajara Patricio Guzmán Producciones S.L./ CNC/ Canal+/ WDR/ arte/ YLE
 
distribuito in Italia da
Fandango

 
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Bella addormentata

Post n°8540 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 
Tag: trailer

 
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Post n°8539 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

un autore come Bellocchio con quarant'anni di esperienza alle spalle e decine di capolavori che rimarranno nella storia del cinema si può permettere di criticare l'ottusità di un giurato nel criticare la visione del nostro cinema definendol

o provinciale il cinema è un mezzo di comunicazione e qndi ha il compito anche di raccontare il disagio sociale e culturale del proprio paese l'eutanasia poi è un problema universale non mi sembra provinciale poi la polemica la trovo inutile Belocchio non si è ribellato per non aver vinto bensì ha ammesso la sconfitta ma si è ribellato al giudizio del tutto superficiale del giurato perchè va bene che non piaccia un film ma attaccarlo definendolo provinciale e definendo provinciale in toto il nostro cinema questo mi sembra del tutto provinciale ci vuole un pur minimo rispetto per un regista come Marco Bellocchio.
Diego Carlini

 
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Post n°8538 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Ancora una volta a venezia vincono i coreani... Passano gli anni e sembra che per questi fenomeni di Venezia solo coreani, cinesi, giapponesi, indiani sappiano fare cinema. La bella addormentata forse non è da leone d'oro ma non è possibile che ogni anno continui questo disprezzo verso il nostro cinema a cui vengono dati ormai da anni contentini... Spero che i nostri autori non vadino più a Venezia ma solo dove vengono stimati, Cannes in testa

 
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Post n°8537 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Solo Bellocchio poteva fare un film che parla di eutanasia e della vicenda della Englaro senza cadere in facile retorica. Un film, "La bella addormentata" molto bello, e allo stesso tempo doloroso e profondo per le tematiche che tocca e perchè mi riporta alla mente quei giorni bruttissimi. L'autore non è nuovo a queste tematiche. Presenti da sempre nei suoi film sono infatti la famiglia, la religi

one e la morte. Qui vengono affrontati in maniera esemplare senza che si crei un film ne ideologico ne tanto meno politico. Un film che parla di come in questo paese non ci sia libertà di coscienza e libertà nel decidere di se stessi, e di come ci siano due correnti di pensiero talmente diverse e impossibili da conciliare. In mezzo la figura di Beppe Englaro che decide di agire nonostante lo schifo di questo paese rispettando la legge e ponendo l'accento sulla mancanza di normative su determinate tematiche. Il film non è su Eluana, ma sull'Italia di quei giorni e di chi può aver vissuto o vive determinate tragedie, senza dare giudizi

 
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Post n°8536 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Che spettacolo rivedere dopo tanti anni "Nuovo cinema paradiso" di Tornatore. Un film straordinario che ci racconta in maniera quasi autobiografica l'amore per il cinema e di come questo amore venisse vissuto all'interno dei cinematografi; luoghi dove avvenivano incontri, amori e molto altro. La figura di Alfredo poi è straordinaria, perchè rappresenta il cinema vero e puro

 
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Bellocchio: "Non accetto lezioni di cinema" da cinecittà news

Post n°8535 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

''Non parteciperò mai più a un festival. Questo è stato l'ultimo della mia carriera''. Parola di Marco Bellocchio, il regista di Bella addormentata, film bocciato alla Mostra di Venezia, che in un'intervista al 'Corriere della Sera', si sfoga: ''Ho partecipato alla competizione e sono stato sconfitto''. Ma non accetta lezioni dalla giuria del Festival sul cinema italiano. ''Non ci vengano a dare lezioni - dice Bellocchio - su che cosa gli italiani dovrebbero raccontare al cinema".

 

Il regista boccia i giudizi che, secondo voci, sarebbero circolati tra i giurati di Venezia, sull'incapacità dei film italiani di varcare il confine perché troppo autoreferenziali: "Mi sembra un giudizio idiota. Non vuol dire niente - sottolinea Bellocchio - di queste imbecillità ne ho piene le scatole. Da un giurato mi aspetterai altro, che faccia la fatica di spiegare le ragioni perché un film non gli è piaciuto. Il mio dubbio è che chi dice queste cose viene da una cultura che parla inglese, poco sensibile alle sfumature di altri linguaggi''.

 

E aggiunge: "Chi viene da Oltreoceano talora ha difficoltà a capire qualcosa dell'Italia, che cosa davvero succede da noi, quali siano le forze politiche in gioco, la nostra tradizione cattolica, il peso del Vaticano. O forse non gli interessa neanche. Per questo - conclude - spara obiezioni superficiali con la supponenza di chi si considera padrone del mondo".

 

E Bellocchio ricorda infine che il film "è conteso da tutti igrnadi festival internazionali. Tra pochi giorni lo porterò a Toronto, poi a New York, Rio, Mosca, Tokyo, Telluride".

 
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Tre italiani per l'EFA: Taviani, Vicari e Segre

Post n°8534 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 
Tag: eventi, news

Tre italiani tra i film in lizza per una nomination agli European Film Awards 2012, il massimo premio europeo di cinema. Si tratta di Cesare deve morire di Paolo e Vittorio Taviani, Diaz, don't clean up this blood di Daniele Vicari e
Io sono Li di Andrea Segre.

 

I titoli selezionati sono in tutto 47 con 31 paesi europei rappresentati. Nei 20 paesi con il maggior numero di membri EFA, sono stati questi ultimi a scegliere un film nazionale per l'inserimento diretto nella lista di selezione, mentre un comitato di selezione composto dai membri della direzione dell'EFA e da alcuni esperti - Pierre-Henri Deleau (Francia), Marit Kapla (Svezia), Stefan Kitanov (Bulgaria), Paz Lázaro (Spagna), Derek Malcolm (UK) e Elma Tataragic (Bosnia Erzegovina) - ha completato la lista. Nelle prossime settimane i 2.500 membri dell'European Film Academy, indicheranno sulla base della lista di selezione i film candidati a concorrere agli European Film Awards nelle varie categorie. Le nomination saranno poi annunciate il 3 novembrenell'ambito del Sevilla European Film Festival in Spagna. La 25° edizione degli European Film Awards con l'annuncio dei vincitori - in streaming live all'indirizzo www.europeanfilmawards.eu - si terrà a Malta il 1° dicembre. Ulteriori informazioni sui film:http://europeanfilmawards.eu/en_EN/selection/films

 
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Napolitano, apprezzamento per Bellocchio

Post n°8533 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha telefonato al regista Marco Bellocchio per comunicargli di aver apprezzato il film Bella addormentata. A rivelarlo, davanti allo stesso regista, è stato l'assessore alla Cultura del Comune di Milano, Stefano Boeri, nel corso del dibattito che ha anticipato la proiezione questa sera della pellicola al Cinema Anteo, offerta ai cittadini dall'amministrazione comunale.

 
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Del Brocco: i nostri film non sono autoreferenziali

Post n°8532 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

"Non credo che i nostri film siano sempre autoreferenziali anche perché tante pellicole che coproduciamo vanno in giro per il mondo. Ci sono film, anche piccoli, che sono andati in 30-40 o addirittura 50 festival internazionali. E la stessa opera di Bellocchio è già stata inviata in tanti festival internazionali. D'altra parte non si può generalizzare". Questo il commento di Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema, a proposito della polemica veneziana sull'eccessiva autoreferenzialità delle pellicole italiane. Quanto poi alla mancata premiazione di Bella addormentata, il film di Marco Bellocchioprodotto in collaborazione con Rai Cinema, Del Brocco sottolinea: "E' evidente che i giudizi delle giurie si accettano e noi li abbiamo sempre accettati. Abbiamo soltanto espresso il nostro dispiacere che un film così bello non abbia avuto premi. Tutto qui, non vogliamo fare polemiche", conclude Del Brocco.

 
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'Tutti i santi giorni' esce l'11 ottobre

Post n°8531 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Esce l'11 ottobre con 01 Tutti i santi giorni di Paolo Virzì, tratto dal romanzo "La generazione" di Simone Lenzi (Dalai editore). E' la storia di Guido e Antonia, una giovane coppia dai caratteri opposti e dalle giornate scandite da orari al contrario. Lui lavora di notte come portiere in un hotel e ha scelto questo mestiere per soddisfare in solitudine la propria passione per i libri. Lei lavora di giorno come impiegata in un autonoleggio. Tanto lui è mite, paziente e coltissimo, tanto lei è irrequieta, permalosa e orgogliosamente ignorante. Il film racconta cosa succede a Guido e ad Antonia nel momento in cui decidono di avere un figlio.

 
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Batman in salita. Sesto Bellocchio

Post n°8530 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Il cavaliere oscuro - Il ritorno, dopo due settimane di programmazione, riesce finalmente a conquistare la vetta del box office italiano con 1.665.528 euro, scavalcando il rivale Madagascar 3: ricercati in Europa, alla terza settimana nelle sale e con un totale incassi di 18 milioni circa. Uscito mercoledì scorso, al terzo posto arriva un altro film d'animazione, il disneyano Ribelle - The BraveBella Addormentata di Marco Bellocchio, reduce dalla Mostra del cinema di Venezia, è al sesto posto e sfiora i 400 mila euro d'incasso. Il film che ha per tema il fine vita sullo sfondo della vicenda di Eluana Englaro, uscito in contemporanea con il passaggio in concorso alla Mostra del cinema di Venezia, distribuito da 01 in 238 schermi, in quattro giorni ha incassato 392.666 euro, 328.660 euro nel fine settimana.

 
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Garrone: "Non faro più il giurato"

Post n°8529 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

"Non voglio fare il capro espiatorio e non voglio più fare il giurato, soprattutto in un festival italiano", con queste parole il regista Matteo Garronecommenta, sul 'Corriere della Sera', il suo impegno nella giuria presieduta da Michael Mann.

 

"Intanto due premi su otto ci sono - ricorda garrone - La giuria è un lavoro complicato e non è niente di oggettivo: le decisioni sono di pancia, di gusti personali e io sono stato solo uno degli otto".

 

E commenta così gl interventi di Michael Mann e di Samantha Morton che in conferenza stampa gli hanno tolto la parola: "Macché, mi hanno difeso invece, hanno capito che si cercava di mettermi in mezzo sui premi".

 
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Venezia a Roma, 10/17 settembre

Post n°8528 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Dal 10 al 17 settembre è prevista nella Capitale la rassegna I grandi festival... da Venezia a Roma, la manifestazione realizzata dall'ANEC Lazio con il sostegno di Roma Capitale-Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e della Direzione Generale Cinema del MIBAC.
Sono 11 le sale coinvolte quest'anno: Mignon, Savoy, Jolly, Adriano, Giulio Cesare, Eden Film Center, Barberini, Quattro Fontane, Greenwich, Farnese Persol e Alcazar.

Tra le opere in Concorso: l'affresco post-sessantottino Aprés mai di Olivier Assayas, la prima regia da "solista" di Daniele Ciprì, È stato il figlioFill The Void, applaudito esordio di Rama Burshtein; il ritorno di tre maestri del cinema asiatico come Takeshi Kitano (Outrage Beyond), Brillante Mendoza (The Womb) e Kim Ki-Duk (Pieta); la nuova provocatoria opera di Ulrich Seidl, Paradise: Faith.

Dal Fuori concorso arriveranno, tra gli altri: il film di apertura The Reluctant Fundamentalist di Mira Nair; Love Is All You Need, girato in "trasferta italiana" da Susanne Bier; l'ultima fatica dell'ultra centenario Manoel De Oliveira, O Gebo e a Sombra; il documentario musicale Enzo Avitabile Music Life di Jonathan Demme.

Ricca anche la selezione di Orizzonti, a cominciare dagli italiani Bellas mariposas di Salvatore Mereu e Gli equilibristi di Ivano De Matteo; Low Tide di Roberto Minervini, Tango libre di Frederic Fonteyne, Wadjida di Haifaa Al Mansour.

Dalla Settimana Internazionale della Critica arriverà l'esordio dietro la macchina da presa dell'attore Luigi Lo Cascio, La città ideale.
Anche i Venice Days Giornate degli Autori saranno rappresentati da Acciaio di Stefano Mordini, tratto dal best-seller di Silvia Avallone; Il gemello di Vincenzo Marra; Blondie di Jesper Ganslandt; Epilogue di Amir Manor.

Novità di quest'anno l'Appuntamento con i registi italiani di Venezia 69 a Palazzo Incontro (via dei Prefetti, 22), ore 18.00/20.00, realizzato da Fandango Incontro e Provincia di Roma Progetto ABC. Dall'11 al 21 settembre sono previsti: Marco Bellocchio (martedì 11 settembre), Daniele Ciprì (mercoledì 12 settembre), Luigi Lo Cascio (giovedì 13 settembre), Ivano De Matteo (venerdì 14 settembre), Vincenzo Marra (martedì 18 settembre), Leonardo Di Costanzo (mercoledì 19 settembre) e Francesco Rosi (venerdì 21 settembre, interviene Roberto Andò), insignito quest'anno del Leone d'oro alla carriera.

 

Ingressi e promozioniintero € 7,00; ridotto € 6,00 previa esibizione di titolo di riconoscimento: titolari Metrebus Card, possessori COUPON ATACLUB, Over 60, Studenti Universitari, titolari Felrtinelli CartaPiù e Carta MultiPiù, Carta Per Due, Arion Card, Bibliocard/Bibliopass, Una Città, Upter, Interclub, Iscritti UILPA, Studenti NUCT, Iscritti SNCCI, Dipendenti Policlinico Umberto I di Roma, Scuola di Cinema G.M.Volontè, UGL Terziario.

 

Formula fedelissimi: ogni 5 ingressi, 1 è in omaggio

 
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Premio Ilaria Alpi a Barbara Cupisti

Post n°8527 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 
Tag: news, premi

Il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi 2012 per il Miglior reportage italiano lungo è stato assegnato a Riccione a Fratelli e sorelle di Barbara Cupisti, una produzione Rai Cinema, Clippermedia e Rai Teche. Il documentario, trasmesso su Raitre nel maggio scorso con ottimi risultati di ascolto, si inserisce nella linea editoriale sul cinema della realtà diretta dal presidente di Rai Cinema Franco Scaglia.


"Fratelli e sorelle, realizzato da Barbara Cupisti, già vincitrice di un David di Donatello per il documentario Madri afferma Franco Scaglia - rientra nella nostra linea di produzione che affronta temi sociali legati all'attualità. La stretta collaborazione tra la filiera produttiva cinematografica e le reti televisive rafforza l'impegno del servizio pubblico nel restituire uno sguardo profondo sui punti di crisi del nostro Paese".

"La regista afferma Paolo Del Brocco, AD di Rai Cinema affronta il delicato tema delle carceri italiane attraverso le testimonianze di chi vive dietro le sbarre, detenuti, agenti della polizia o funzionari dell'amministrazione penitenziaria, restituendoci un ritratto reale e intenso dell'umanità carceraria. Siamo particolarmente orgogliosi di questo premio intitolato ad una giornalista che per tutti noi della Rai rappresenta un esempio professionale straordinario".

 
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Bellocchio conteso dai festival di tutto il mondo

Post n°8526 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Dopo la partecipazione alla Mostra, Bella addormentata di Marco Bellocchio inizia un lungo percorso in tutto il mondo attraverso vari festival: Toronto, Londra, Busan, Tokyo, Mosca, Rio.

 
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Englaro: incredibile sintonia con Bellocchio

Post n°8525 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

"Questo film è una splendida creazione che mi ha coinvolto ed emozionato. Non poteva esserci un maestro migliore di Bellocchio per raccontare questa vicenda". Lo ha detto all'Ansa Beppino Englaro ieri sera a Udine, in occasione del suo primo incontro con il regista Marco Bellocchio per la proiezione nel capoluogo friulano di Bella addormentata. "Con Bellocchio - ha continuato Englaro - non ci siamo mai sentiti durante la realizzazione del film, eppure ci siamo ritrovati in una incredibile sintonia".

"Questo non è un film scandalo e io non ho messo bandiere - ha commentato Bellocchio - né costruito tesi o sostenuto un punto di vista, perché sarebbe stato un fallimento. Ma altresì respingo la critica di chi mi vede intento con il bilancino per accontentare tutti".

 

Dure critiche di Bellocchio ed Englaro al mondo della politica per il comportamento avuto da molti nel corso della vicenda di Eluana. "Hanno sicuramente dato il peggio di sé - ha detto Englaro - e poi si fa un gran parlare dell'eutanasia, ma non credo che una sentenza della Corte di Cassazione potesse autorizzare un reato", ha aggiunto riferendosi all'avvenuta interruzione dell'alimentazione e dell'idratazione forzata di sua figlia. Bellocchio si è detto "stupito e sdegnato davanti ai comportamenti di certi politici, come l'allora premier Berlusconi, con questa assurda corsa alla legge dello Stato per bloccare la sentenza".

 
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Premi collaterali di Venezia 69

Post n°8524 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Premio Signis a To the Wonder di Terrence Malick; Menzione speciale a Fill the Void di Rama Burshtein.

 

Premio Arca CinemaGiovani Miglior film Venezia 69 a La cinquième saison di Peter Brosens e Jessica Woodworth;

 

Premio Arca CinemaGiovani Miglior film italiano a La città ideale di Luigi Lo Cascio

 

Premio Civitas Vitae a Terramatta;- Il Novecento italiano di Vincenzo Rabito analfabeta siciliano  di Costanza Quatriglio

 

Premio CICT-Unesco "Enrico Fulchignoni" a L'intervallo di Leonardo Di Costanzo

 

Premio CICAE-Cinema d'arte e d'essai a Wadjda di Haifaa Al Mansour

 

Premio CinemAvvenire Miglior Film Venezia 69 a Paradise: Faith di Ulrich Seidl, Premio CinemAvvenire Miglior Film-Il cerchio non è rotondo aWadjda di Haifaa Al Mansour

 

Biografilm Lancia Award ex aequo a La nave dolce di Daniele Vicari e Bad25 di Spike Lee

 

Premio Fondazione Mimmo Rotella a Après Mai di Olivier Assayas

 

Future Film Festival Digital Award a Bad25 di Spike Lee; Mezione speciale a Spring Breakers di Harmony Korine

 

Premio P. Nazareno Taddei a Pieta di Kim Ki-duk; Menzione speciale a Thy Womb di Brillante Mendoza

 

Premio Open a The Company You Keep di Robert Redford

 

Premio La Navicella-Venezia Cinema a Thy Womb di Brillante Mendoza

 

Premio AIF-FORFILMFEST a L'intervallo di Leonardo Di Costanzo

 

Premio Uk-Italy Creative UIndustries Award-Best Innovative Budget a L'intervallo di Leonardo Di Costanzo

 

Premio Christopher D. Smithers Foundation a Low Tide di Roberto Minervini

 

Interfilm Award for Promoting Interreligious Dialogue a Wadjda di Haifaa Al Mansour

 

Premio Giovani Giurati del Vittorio Veneto Film Festival a The Company You Keep di Robert Redford; Menzione speciale a Toni Servillo

 

Premio Green Group a La cinquième saison di Peter Brosens e Jessica Woodworth

 
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Vince Kim Ki-duk. Bellocchio, il Leone mancato

Post n°8523 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Leone d'Oro
Pieta di Kim Ki-duk

 

Leone d'Argento per la migliore regia

The Master di Paul Thomas Anderson


Premio speciale della Giuria

Paradise: Faith di Ulrich Seidl

Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile
Joaquin Phoenix e Philip Seymour Hoffman per The Master di Paul Thomas Anderson

Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile

Hadas Yaron per Fill the Void di Rama Bursthein

Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente

Fabrizio Falco per E' stato il figlio di Daniele Ciprì e per Bella addormentata di Marco Bellocchio

 

Premio per la miglior sceneggiatura

Olivier Assayas per Après mai

 

Premio per il migliore contributo tecnico
Daniele Ciprì per E' stato il figlio

Leone del futuro-Premio Venezia Opera Prima 'Luigi De Laurentiis'
Küf (Mold) di Ali Aydin - Settimana della Critica

 

Premio Orizzonti per il migliore film

Three Sisters-San Zi Mei di Wang Bing


Premio speciale della Giuria Orizzonti

Tango libre di Frédéric Fonteyne


Premio Orizzonti Youtube per il miglior cortometraggio

Cho-de di Yoo Min-young

 

Leone d'oro alla carriera
Francesco Rosi

 
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Del Brocco: "Dispiaciuti per Bellocchio"

Post n°8522 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Alla 69/a Mostra gli italiani prendono solo il premio tecnico e il Mastroianni per il miglior attore emergente: immediato il commento, piuttosto deluso, di Rai Cinema, con Paolo Del Brocco che dichiara: "Il premio a Daniele Ciprì ci riempie di soddisfazione. È stato apprezzato il suo talento, la forza del suo sguardo visionario e di uno stile già riconoscibile. Allo stesso modo condividiamo la gioia del giovanissimo Fabrizio Falco, interprete dei due film in concorso È stato il figlio e Bella addormentata, per l'incoraggiamento che questo premio dà alla sua carriera.
Siamo però molto dispiaciuti che un'opera importante e coraggiosa come Bella addormentata non sia rientrata tra i film premiati, vista la straordinaria accoglienza del pubblico e le ottime critiche della stampa italiana e internazionale. Ci colpisce che un tema così universale e dibattuto, che Marco Bellocchio ha saputo trattare con intelligenza e rispetto, non sia riuscito a trovare il consenso e la giusta considerazione della giuria. I sedici minuti di applausi sinceri e commossi e la standing ovation che ha accolto tutto il cast in conferenza stampa resteranno comunque nella storia del Festival".

 
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Kim Ki-duk ringrazia cantando e mostrando il pugno chiuso

Post n°8521 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Kim Ki Duk ha vinto con Pietà il Leone d'oro alla 69ma mostra del cinema di Venezia e, per ringraziare, ha cantato dal palco una canzone tradizionale coreana. Poi ha salutato il pubblico che lo applaudiva mostrando il pugno chiuso.

 
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Il pasticcio dei giurati: scambiano Leone d'argento e Premio della giuria

Post n°8520 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Hanno fatto una gaffe clamorosa i giurati della 69/a edizione della Mostra, che durante la cerimonia di premiazione hanno consegnato a Philip Seymour Hoffman il premio della giuria che invece era stato attribuito a Ulrich Seidl, a cui hanno dato per errore il Leone d'Argento. Solo dopo qualche minuto Laetitia Casta è corsa ai ripari spiegando che "c'è stato un piccolo errore, può succedere", e facendo scambiare - e cadere in terra - i riconoscimenti ai premiati.

 
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L'intervallo

Post n°8519 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

(L'intervallo)

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TRAMA DEL FILM L'INTERVALLO: 
Napoli, in un enorme edificio abbandonato, una ragazza e un ragazzo. Tutti e due, per ragioni diverse, sono prigionieri in quel luogo. Lei, Veronica, ha fatto uno sgarbo al capocamorra del suo quartiere. Non sappiamo che cosa abbia combinato, l'hanno presa e rinchiusa in questo luogo spaventoso. Lui, Salvatore, non c'entra niente con la camorra, ma l'hanno costretto a forza a fare da carceriere. Lei è bella, sedici anni, sicura di sé, quasi sfacciata, la ragazza che piace a tutti nel quartiere. Lui è timido, alto e pesante. Non ha saputo dire di no agli sgherri del capocamorra, ma non riesce neanche a guardarla negli occhi, fare il secondino è un'umiliazione per lui. E sono qui, Veronica e Salvatore, in questo luogo deserto e pauroso ad aspettare che arrivi il boss per dare a Veronica la punizione che merita...

USCITA CINEMA: 05/09/2012
GENERE: Drammatico
REGIA: Leonardo Di Costanzo
SCENEGGIATURA: Maurizio BraucciMariangela BarbanenteLeonardo Di Costanzo
ATTORI: 
Alessio GalloFrancesca RisoSalvatore RuoccoCarmine Paternoster
PRODUZIONE: Tempesta e ANKA Films in collaborazione con Rai Cinema
DISTRIBUZIONE: Cinecittà Luce
PAESE: Italia 2012
FORMATO: Colore

 
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Ribelle - The Brave

Post n°8518 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

(Brave)

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TRAMA DEL FILM RIBELLE - THE BRAVE: 
Merida, abile arciera, è l'impetuosa figlia di Re Fergus e della Regina Elinor. Determinata a farsi strada nella vita, Merida sfida un'usanza antichissima, considerata sacra dai fragorosi signori della terra: il potente Lord MacGuffin, il burbero Lord Macintosh e l'irascibile Lord Dingwall. Le azioni della principessa involontariamente scatenano il caos e la furia in tutto il regno. La ragazza chiede aiuto a un'eccentrica vecchia Strega che le concede di esaudire un unico desiderio. Il "dono" della strega, però, si rivelerà fatale. Merida dovrà fare ricorso a tutto il suo coraggio e alle sue risorse, inclusi i tre divertentissimi gemelli combina guai, per sconfiggere la terribile maledizione.

USCITA CINEMA: 05/09/2012
GENERE: Animazione, Avventura
REGIA: Mark Andrews
SCENEGGIATURA: Irene MecchiBrenda Chapman
ATTORI: 
Kelly MacdonaldEmma ThompsonBilly ConnollyKevin McKiddRobbie ColtraneJulie WaltersCraig Ferguson
MONTAGGIO: Nicholas C. Smith
MUSICHE: Patrick Doyle
PRODUZIONE: Pixar Animation Studios
DISTRIBUZIONE: Walt Disney Studios Motion Pictures Italia
PAESE: USA 2012
DURATA: 100 Min
FORMATO: Colore 3D

CRITICA: 
Resta il fatto che l'omogeneità del risultato, a dispetto di una lavorazione lunga e tribolata di sei anni, coinvolge sul momento e lascia il tempo al cinefilo di riflettere sulle influenze solo a luci riaccese. Merito della dedizione della casa alla narrazione, ma anche della qualità dell'animazione, specie nei movimenti e nella recitazione della protagonista: un risultato che per credibilità avrebbe commosso gli animatori Disney (e già, proprio loro!) che dagli Trenta avevano fatto dell' "Illusion of Life" il loro Santo Graal. (Domenico Misciagna)

 
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Bella addormentata

Post n°8517 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

(Bella addormentata)

Bella addormentata - visualizza locandina ingrandita

 

TRAMA DEL FILM BELLA ADDORMENTATA: 
Un senatore deve scegliere se votare per una legge che va contro la sua coscienza o non votarla, disubbidendo alla disciplina del partito, mentre sua figlia Maria, attivista del movimento per la vita, manifesta davanti alla clinica dove è ricoverata Eluana.Roberto, con il fratello, è schierato nell'opposto fronte laico. Un "nemico" di cui Maria si innamora. Altrove, una grande attrice cerca nella fede e nel miracolo la guarigione della figlia, da anni in coma irreversibile, sacrificando così il rapporto con il figlio. Infine la disperata Rossa che vuole morire, ma un giovane medico di nome Pallido si oppone con tutte le forze al suo suicidio. E contro ogni aspettativa, alla fine del film, un risveglio alla vita...

USCITA CINEMA: 06/09/2012
GENERE: Drammatico
REGIA: Marco Bellocchio
SCENEGGIATURA: Marco BellocchioVeronica RaimoStefano Rulli
ATTORI: 
Toni ServilloIsabelle HuppertAlba RohrwacherMichele RiondinoPier Giorgio BellocchioMaya Sansa,Brenno PlacidoFabrizio FalcoGian Marco TognazziRoberto HerlitzkaGigio MorraFederica Fracassi
FOTOGRAFIA: Daniele Ciprì
MONTAGGIO: Francesca Calvelli
MUSICHE: Carlo Crivelli
PRODUZIONE: Cattleya; in collaborazione con Rai Cinema 
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2012
DURATA: 110 Min
FORMATO: Colore

CRITICA: 
Un film che trascende il tema dell'eutanasia standogli addosso, che mette in evidenza un’esigenza morale ed etica il più possibile oggettiva, che nasce dalla responsabilità e dalla compassione e mai da una sola di esse. Forse troppo lungo, di certo imperfetto in alcune scelte narrative e di casting, meno audace e sublimato nelle esplorazioni metafisiche del suo autore di quanto sarebbe stato auspicabile; ma comunque capace di essere sferzante nel suo rigore e di alcune immagini cinematografiche di grande effetto. (federico gironi)

 
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Amazon presenta il Kindle Fire 2 e il Kindle retroilluminato Paperwhite da techzilla.it

Post n°8516 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Oggi, 6 settembre, Amazon presenta Kindle Fire 2, Kindle e Kindle Phone, vediamo il primo spot commerciale dei dispositivi.

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Oggi pomeriggio Amazon terrà la sua conferenza ufficiale, durante la quale verranno verosimilmente presentati 3 nuovi prodotti della famiglia Kindle. Ma solo due di essi sono al momento certi, parliamo del nuovo Kindle Fire (Kindle Fire 2) e del lettore di e-book Kindle con retroilluminazione Paperwhite, i quali sono già stati mostrati in uno spot televisivo in onda ieri sera in america.

Amazon, conferenza del 6 settembre

In particolare, nello spot, sembra che Amazon abbia prodotto due versioni del nuovo Kindle Fire, da 7 e da 10 pollici. Lo scopriremo oggi pomeriggio, intenta vediamo cosa sappiamo sui dispositivi in arrivo:

Amazon presenta il Kindle Fire 2 e il Kindle retroilluminato Paperwhite
A seguire infine eccovi lo spot commerciale mostrato ieri:

Spot Kindle Fire 2 Kindle Paperwhite

 


Amazon presenta il Kindle Fire 2 e il Kindle retroilluminato Paperwhite

 

 
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Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia

Post n°8515 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Anche in Italia arrivano i nuovi modelli di Kindle Fire, compreso il Kindle Fire HD; scopriamoli insieme.

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Fantastica notizia per tutti gli appassionati di tecnologia. Dopo l’annuncio di qualche giorno fa, dell’arrivo del market Amazon anche nel nostro paese, erano in tanti a sperare ad uno sbarco contemporaneo dei nuovi prodotti Kindle in America e in Italia. E così è avvenuto, o almeno quasi, visto che manca qualche modello. Nuovo Kindle Fire e Kindle Fire HD sono da oggi tutti disponibili su Amazon.it.

Analizziamo nei dettagli le differenze tra il mercato americano e quello nostrano:

Amazon.com

Da oggi ci sono due famiglie distinte, che potete trovare cliccando qui. Kindle E-reader family si rinnova con due nuovi modelli Paperwhite, che vanno a sostituire i Kindle Touch; il Kindle da 69$ invece è essenzialmente il vecchio Kindle, con prezzo ritoccato al ribasso e colore nero.

Kindle E-reader Family
Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia
Kindle Paperwhite 3G
$179
Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia
Kindle Paperwhite
$119
Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia
Kindle
$69
Kindle Fire Family
Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia
Fire HD 8.9″ 4G LTE Wireless
$499
Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia
Fire HD 8.9″
$299
Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia
Fire HD
$199
Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia
Fire
$159

Potete leggere gli articoli delle presentazioni di ieri dei vari prodotti: Kindle FireKindle Fire HD,Nuovo Kindle.

Vediamo invece il mercato italiano, che sicuramente interesserà molto di più i nostri lettori.

Amazon.it – I nuovi Kindle e Kindle Fire HD

Nel nostro paese al momento Amazon ha deciso di vendere solo 2 prodotti della famiglia Kindle E-Reader, il vecchio Kindle Touch (niente Paperwhite da noi, per ora) e il vecchio Kindle, che però cambia colore e subisce un buon taglio del prezzo, passando dai 99€ precedenti a soli 79€. Non saranno pochi gli utenti delusi da questa scelta, ma è noto che la disponibilità di pannelli e-ink è spesso limitata, dunque immaginiamo che anche in questo caso sia solo questione di tempo, prima di vedere Paperwhite anche da noi.

Ecco la famiglia completa di dispositiv e-Reader Kindle in Italia.

Nuovi Kindle E-Reader in Italia

I Kindle Paperwhite purtroppo ancora non sono disponibili in Italia; quanto ci sarà da aspettare? Non lo sappiamo con precisione, ma speriamo in un’uscita per il periodo natalizio, anche se al momento sembra poco probabile.

Kindle, Schermo da 6″ a inchiostro elettronico, Wi-Fi, Nero
Kindle Touch: dispositivo di lettura Wi-Fi, schermo touch da 6″ a inchiostro elettronico
Custodia Amazon in pelle per Kindle Touch, colore: Nero
Custodia Amazon in pelle con luce per Kindle Touch, colore: Nero
Kindle Fire in Italia
Kindle Fire 7″, Schermo LCD, Wi-Fi, 8 GB

Si tratta dei due nuovi modelli di Kindle Fire da 7”, Kindle Fire e Kindle Fire HD, mancano quindi le due versione Kindle Fire HD da 8.9”; peccato, perchè la versione più economica sembra veramente interessante. Segnaliamo che il Kindle Fire HD è disponibile anche in versione da 32GB a 249€.

Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia

Specifiche Tecniche Kindle Fire

Ma entriamo nel dettaglio delle specifiche tecniche dei nuovi Kindle Fire, partendo dal Kindle Fire.

SchermoSchermo multi-touch a colori da 7 pollici (17 cm), risoluzione 1024×600, 169 ppi, con tecnologia IPS (in-plane switching), filtro polarizzante avanzato e Gorilla Glass.
Dimensioni189 mm x 120 mm x 11.5 mm (7.44″ x 4.72″ x 0.45″)
Peso400 grammi (14.1 once)
Requisiti di sistemaNessuno. Kindle Fire è subito pronto da usare, non è necessaria nessuna configurazione, non ci sono software da installare, non è necessario un computer per scaricare i contenuti.
MemoriaMemoria interna da 8 GB, circa 5,5 GB disponibili per i contenuti dell’utente
Durata della batteriaQuasi 9 ore di uso continuo per guardare video, leggere eBook o ascoltare musica. La durata della batteria varia in base all’utilizzo del wireless e alla luminosità dello schermo
Durata della batteriaSi carica completamente in 3 ore tramite accessorio di ricarica Kindle PowerFast o ci mette un po’ di più usando un altro adattatore micro USB. Dal computer si carica in 11.5 ore tramite cavo USB incluso.
Connettività Wi-FiSingle band, supporta reti e hotspot Wi-Fi pubblici e privati che usano gli standard 802.11a, 802.11b, 802.11g, o 802.11n e supporta la sicurezza WEP, WPA e WPA2 con autenticazione tramite password. Non supporta connessioni ad-hoc (o peer-to-peer).
PorteUSB 2.0 (connettore micro USB) per connetterlo a PC o Mac o per connettere l’accessorio di ricarica Kindle PowerFast.
AudioJack stereo 3,5 mm e altoparlanti stereo integrati.
Formati supportatiKindle (AZW), TXT, PDF, MOBI non protetti, PRC nativo, Audible Enhanced (AAX), DOC, DOCX, JPEG, GIF, PNG, BMP, non-DRM AAC, MP3, MIDI, OGG, WAV, MP4, HTML5, CSS3
Specifiche Tecniche Kindle Fire HD

Il Kindle Fire HD, come dice il nome stesso, differisce principalmente per la risoluzione del display, che passa a 720p, 1280×800. Sono disponibili due versione, identiche ad eccezione dello spazio di archiviazione; il Kindle Fire HD da 199€ monta 16GB, mentre quello da 249€ monta 32GB.

SchermoSchermo capacitativo 10 punti ad alta definizione, a colori, da 7 pollici (17 cm), risoluzione 1280×800, riproduzione video a 720p, con tecnologia IPS (in-plane switching), filtro polarizzante avanzato, Gorilla Glass e tecnologia anti riflesso
Dimensioni193 mm x 137 mm x 10,3 mm (7.6″ x 5.4″ x 0.4″)
Peso395 grammi (13.9 once)
Requisiti di sistemaNessuno. Kindle Fire HD è subito pronto da usare, non è necessaria nessuna configurazione, non ci sono software da installare, non è necessario un computer per scaricare i contenuti.
MemoriaMemoria interna da 16 GB (con circa 12,6 GB disponibili per i contenuti dell’utente) oppure 32 GB (con circa 29,9 GB disponibili per i contenuti dell’utente)
Durata della batteriaPiù di 11 ore di uso continuo per guardare video, leggere eBook o ascoltare musica. La durata della batteria varia in base all’utilizzo del wireless e alla luminosità dello schermo
Durata della batteriaSi carica completamente in 4 ore tramite accessorio di ricarica Kindle PowerFast o ci mette un po’ di più usando un altro adattatore micro USB. Dal computer si carica in 10 ore tramite cavo USB incluso
Connettività Wi-FiDual band, doppia antenna Wi-Fi (MIMO) per streaming più veloce e meno cadute di linea rispetto al Wi-Fi standard. Supporta reti e hotspot Wi-Fi pubblici e privati che usano gli standard 802.11a, 802.11b, 802.11g, o 802.11n e supporta la sicurezza WEP, WPA e WPA2 con autenticazione tramite password. Non supporta connessioni ad-hoc (o peer-to-peer)
PorteUSB 2.0 (connettore micro USB) per connetterlo a PC o Mac o per connettere l’accessorio di ricarica Kindle PowerFast. Porta Micro HDMI (connettore micro D) per guardare video ad alta definizione sul televisore o per collegarlo a ricevitori A/V
AudioJack stereo 3,5 mm e altoparlanti stereo integrati con motore Dolby audio esclusivo. Supporto per Bluetooth stereo (A2DP) per trasmettere l’audio a cuffie e altoparlanti compatibili
Formati supportatiKindle (AZW), TXT, PDF, MOBI non protetti, PRC nativo, Audible Enhanced (AAX), DOC, DOCX, JPEG, GIF, PNG, BMP, non-DRM AAC, MP3, MIDI, OGG, WAV, MP4, HTML5, CSS3

Nuovo Kindle Fire, Kindle Fire HD e Kindle tutti disponibili da oggi in Italia

 
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Dopo l'Oscar re Giorgio torna al cinema da trovacinema.repubblica.it

Post n°8514 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 


Dopo 'Il discorso del re' un altro film sulla figura del sovrano balbuziente, 'Hyde Park on Hudson', incentrato sul rapporto con Roosvelt


Hyde Park _n Hudson 
Hyde Park on Hudson
Approfondimenti
Re Giorgio torna sui grandi schermi. Una sorta di sequel deIl Discorso del Re in cui il sovrano balbuziente compie un viaggio negli Usa e incontra il presidente americano Franklin Delano Roosevelt (interpretato da Bill Murray), verrà presentato al festival del cinema di Londra il mese prossimo.

Intitolato 'Hyde Park on Hudson', il film vedrà Samuel West nel ruolo che nella pellicola vicitrice del Premio Oscar era stato di Colin Firth (premiato con l'Oscar) e Olivia Colman interpretare la moglie di Giorgio, la regina Elisabetta.

Regista della pellicola è il sudafricano Roger Michell noto per il successo di 'Notting Hill', che la ambienta nel 1939, poche settimane dopo i giorni descritti ne 'Il Discorso del Re', quando Giorgio si reca a New York per cercare il sostegno di Roosevelt per l'imminente sforzo bellico. Il re scopre che il presidente ha una relazione extraconiugale che tiene segreta, ma riceve da quest'ultimo - costretto in sedia a rotelle da ormai 18 anni - un'importante lezione di vita su come superare le restrizioni imposte dalla propria disabilità.

Il film è tra le 225 proposte - tra film, documentari e cortometraggi - del festival londinese che inizierà il 10 ottobre. E con la sua produzione tutta britannica, rappresenta l'ultima speranza di successo commerciale per un'industria che nel Regno continua a crescere.

Amanda Nevill del British Film Institute ha detto di sperare che la pellicola ispiri altri registi del Regno a creare film vincenti. Paragonando le vittorie degli atleti britannici alle Olimpiadi - alle quali si è arrivati anche grazie ai fondi della lotteria destinati allo sport - Nevill, che punta a devolvere alla settima arte 273 milioni di sterline di questi fondi nei prossimi cinque anni, ha detto: "Vogliamo la stessa cosa per il cinema. Tutti quanti nel settore sono convinti che il cinema britannico possa essere tra i migliori al mondo". Il premier britannico David Cameron ha esortato i registi britannici a produrre film con maggiori probabilità di successo al box office. I suoi commenti già all'epoca avevano suscitato qualche critica e oggi Nevill ha detto: "Con tutto il rispetto per il primo ministro, non c'è un regista al mondo che non voglia che il suo film sia un successo commerciale. Se sapessimo in anticipo cosa avrà successo non ci sarebbe bisogno dei soldi della lotteria. Investiamo questi soldi in pellicole che hanno potenziale commerciale ma che non sono riuscite a raccogliere abbastanza fondi altrove. Ci sono film che sembrano leggermente più rischiosi ma che hanno potenziale di successo". 

(06-09-2012)

 
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Batman sorpassa Madagascar 3

Post n°8513 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Box Office Italia
Dopo settimane, anzi, mesi di quiescenza, il box office italiano si dimostra più vivace di quello americano. Dopo un appassionante testa a testa, in prima posizione plana Il cavaliere oscuro - Il ritorno che ottiene 1.6 milioni ed arriva ad un totale di 11.1, polverizzando l'incasso di The Dark Knight. Al secondo posto c'è Madagascar 3: Ricercati in Europa che continua ad andare fortissimo e aggiunge 1.5 milioni ad un totale di quasi 18 milioni che dovrebbe garantirgli un posto nella top 5 annuale. Partenza così così invece per Ribelle - The Brave che incassa 1.4 milioni nel weekend e 2.2 milioni da mercoledì: forse da Pixar era lecito aspettarsi qualcosa di più ma, visto il soggetto nuovo tutto sommato non c'è da lamentarsi. Al quarto posto esordisce con poco più di mezzo milione di euro The Bourne Legacy che supera altre due nuove entrate: Shark 3D e Bella addormentata (quest'ultimo una grossa delusione con una media per sala molto bassa). Chiudono la top ten I mercenari 2, arrivati a 5.2 milioni totali, l'ultima new entry settimanale, la commedia Come non detto, che però non riesce nemmeno ad arrivare a 100mila euro, Monsieur Lazhar e Cena tra amici. La prossima settimana arrivano tre film da Venezia (È stato il figlioPietà e Gli equilibristi) e un blockbuster in mega ritardo, Prometheus.

Box Office Usa
In America, per la prima volta dopo quattro anni, il film in prima posizione non va in doppia cifra, restando sotto ai 10 milioni di dollari. Nulla di preoccupante, visto che l'inizio di settembre è il periodo più debole dell'anno ma la notizia della settimana è che a trent'anni dalla sua release torna nella top 20 I Predatori dell'arca perduta, distribuito in circa 250 cinema IMAX per supportare il lancio della versione in Blu Ray della quadrilogia. In testa resisteThe Possession con 9.5 milioni e 33 totali davanti a Lawless che ne incassa 6 per un totale di 23. Parte male The Words, massacrato dalla critica, che incassa appena 5 milioni. Il resto della classifica rimane immutato e da segnalare ci sono i 437 milioni di dollari di Il cavaliere oscuro - Il ritornoI predatori dell'arca perduta incassa quasi 2 milioni di dollari ed è quattordicesimo. con questo piccolo guadagno, il film di Spielberg arriva a 708 milioni nella classifica di sempre tenente conto dell'inflazione (diciannovesimo posto all-time davanti a Jurassic Park e dietro a Il re Leone). A livello internazionale in testa c'è sempre The Avengers con 1 miliardo e 507 milioni davanti aBatman con 1 miliardo e 41 milioni. Sale finalmente Brave, arrivato a 488 milioni anche se lontanissimo da L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva fermo a 829 e Madagascar 3, che ne ha incassati 612. In America anche la prossima settimana si preannuncia debolissima: arrivano Resident Evil: Retribution e la versione in 3D di Alla ricerca di Nemo che potrebbe quindi migliorare parecchio la sua sessantaseiesima posizione all-time americana, attualmente occupata con 451 milioni di dollari complessivi. 

 
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i big si spartiscono la torta

Post n°8512 pubblicato il 11 Settembre 2012 da Ladridicinema
 

Box Office Italia

I big si spartiscono la torta: Tra Batman e Madagascar 3 si consuma il 90% delle spese degli italiani al cinema questa settimana. In testa, nonostante l'arrivo del pipistrello resiste Madagascar 3: Ricercati in Europa che vince il weekend con 4.1 milioni e arriva a ben 14 milioni di euro. Il cavaliere oscuro - Il ritorno si deve accontentare di 3.9 nel weekend ed un totale di quasi 7 milioni di euro, dato che gli garantisce quasi sicuramente una performance migliore rispetto ai primi due capitoli della trilogia. Sul podio finiscono anche I mercenari 2, che sono arrivati a quota 4.7 milioni. In classifica da segnalare la new entry di Monsieur Lazhar quinto con 135mila euro. I dati degli altri film in classifica restano estivi: da segnalare Biancaneve e il cacciatore, arrivato a ben 8.7 milioni di euro e la persistenza di Quasi amici, in classifica da oramai 28 settimane, con 15 milioni in totale. Tutta roba della passata stagione, ma questa, come si è visto, è partita con il motore ingolfato. La prossima settimana cominciano le infornate di film, per colmare il gigantesco gap estivo ne arrivano ben sette: L'intervalloRibelle - The BraveShark 3DBella addormentata (questi due direttamente da Venezia, Festival che quest'anno appare di basso profilo dal punto di vista del box office), Come non detto e The Bourne Legacy

Box Office Usa
In America, come da tradizione per settembre, in testa va un film horror, peraltro massacrato dalla critica: The Possession che incassa 17 milioni di dollari. Le pessime recensioni ricevute non scalfiscono la pellicola che appartiene ad un genere poco frequentato d'estate e che piazza i colpi migliori nel periodo che va da settembre ad Halloween. Al secondo posto si piazza l'unica altra new entry della settimana (ce ne sarebbe una terza… ma ne parleremo più avanti) ovvero Lawless, il crime drama con un supercast (Shia LaBeoufTom HardyGary OldmanGuy PearceJessica Chastain e Mia Wasikowska) che parte piano con meno di 10 milioni. Al terzo posto resistono sul podio I mercenari 2, arrivati a 66 milioni. Nessuna novità nel resto della classifica: The Bourne Legacy è prossimo a passare quota 100 milioni, deludono ParaNorman e The Odd Life of Timothy Green, entrambi sotto ai 40 milioni ed inizia la parabola discendente di Il cavaliere oscuro - Il ritorno, arrivato a 431 milioni in Usa ma che a livello worldwide ha passato il miliardo di dollari, superando il secondo episodio della saga, ennesimo segno che il mercato globale può supplire alle "mancanze" di quello americano, dove Batman finirà con 100 e rotti milioni in meno rispetto a Il cavaliere oscuro. Chiudono la top ten Candidato a sorpresa, buono a 73, 2016Obama's America, soprendente con 18 milioni, Hope Springs discreto a 52 e Senza freni, mega flop con appena 11 milioni incassati. Curioso il nuovo boom di The Avengers, rimesso nei cinema proprio nel weekend che ha visto l'uscita della versione in dvd e blu ray che incassa un altro milione e mezzo e arriva alla stupefacente cifra di 620 milioni sul solo suolo americano e 1 miliardo e mezzo a livello worldwide. Nella classifica annuale e mondiale sono da segnalare anche L'era glaciale 4 - Continenti alla deriva (828 milioni), The Amazing Spider-Man (734 milioni) e Ted, miglior film della Universal con 384 milioni. Si parlava prima di un'altra new entry: beh, c'è stata e a suo modo entrerà nella storia. Oogieloves In The Big Balloon Adventure, film animato doppiato da Christopher Lloyd e Cary Elwes ottiene il triste record di film con la peggior media per sala ed incasso della storia del cinema americano per un film distribuito in più di 2000 cinema. Appena 674mila dollari ed una media di 207 dollari. Una performance catastrofica che setta un nuovo benchmark negativo, avendo battuto curiosamente, un altro film di animazione, il famigerato Delgo. La prossima settimana arrivano The Words e La fredda luce del giorno (già uscito con successo pari a zero ovunque, Italia compresa). 

 
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