Eccoci qui a postare ...dopo le varie feste
forse con qualche grammo di più...
Non pensiamo a questo giriamo pagina...
Sfogliando le nostre idee come un libro...
abbiamo trovato
un argomento caratteristicamente profumato
e inoltre saporito colorato ...
Tuffiamoci nel mondo delle spezie e delle erbe...
L'argomento è molto vasto
ma noi vi daremo soltanto alcune notizie e ricette ...
Quando pensiamo alle spezie
ci viene sempre in mente
.. radici.. foglie... semi.... foglie
invece per le erbe aromatiche invece
si intende generalmente parti di foglia verde
seccate e utilizzate come aromi tipicamente
nella cucina mediterranea ed europea...
Nei secoli passati, il sale da cucina era una merce preziosa,
le erbe aromatiche e le spezie avevano
un grande ruolo nel campo gastronomico e non solo...
E ora tuffiamoci nelle varie curiosità..
La Vaniglia la conosciamo tutti usata
sia in cucina e nei cosmetici ....
Lo sapevate che la vaniglia
è una bellissima orchidea rampicante
che può raggiungere una lunghezza anche di 30 m
ed ha la particolarità che si riproduce
solo grazie ad un insetto che vive
esclusivamente in Messico
ed è l'unica specie di orchidea
che fornisca un frutto commestibile....
Fu Charles Morren che scoprì questo fatto
e come fecondarla artificialmente.
Questo fece si che la sua coltivazione
si estese a numerosi altri paesi del mondo
tanto che oggi viene coltivata con successo anche
in Nuova Guinea, Papuasia e Madagascar.
La vaniglia è utilizzata principalmente
nelle preparazioni dolciarie, per aromatizzare zucchero,
cioccolato, latte e liquori e la crema di vaniglia
è uno degli ingredienti principali di molte torte e dolci.
La vanillina copre il sapore di lievito e profuma torte
e biscotti rendendoli ancora più allettanti.
In alcune cucine, come quella orientale o africana,
la vaniglia è un aroma utilizzato
anche per preparare pietanze salate.
La vaniglia è un antisettico naturale ma anche
un prezioso calmante, risulta infatti molto utile
per combattere lo stress e sconfiggere l'insonnia...
Vediamo ora se indovinate di cosa stiamo
per descrivervi brevemente...
L'olio essenziale era già noto agli egiziani
che lo usavano nelle pratiche di imbalsamazione.
E alcuni storici personaggi facevano uso e scrivevano...
Dante Alighieri nel XXIX canto dell'Inferno,
versetti 122-133 recita
«E io dissi al poeta: "Or fu già mai
gente sì vana come la sanese?
Certo non la francesca sì d'assai!"
Onde l'altro lebbroso, che m'intese,
rispuose al detto mio: "Tra' mene Stricca
che seppe far le temperate spese,
e Niccolò che la costuma ricca
del garofano prima discoverse
ne l'orto dove tal seme s'appicca;
e tra' ne la brigata in che disperse
Caccia d'Ascian la vigna e la gran fonda,
e l'Abbagliato suo senno proferse»
ahahah ci state provando vero ?
piccolo aiuto ...
Santa Ildegarda (1098-1179), badessa benedettina tedesca,
molto colta ed erudita nelle arti mediche,
nel suo Morborum Causae et Curae
usava .... per per mal di testa, emicrania,
sordità dopo un raffreddore e idropisia....
Bene ecco la risposta sono i chiodi di garofano...
I chiodi di garofano sono molto utilizzati nelle cucine
di tutto il mondo
sia per i dolci e per le pietanze salate
Fuori della cucina trovano ampio spazio come già accennato
nella cosmesi, e nell'oggettistica, come pot-pourri
e deodorante naturale per ambienti.
I chiodi di garofano inseriti in un'arancia sono usati
come alternativa naturale alla canfora e altre sostanze chimiche contro le tarme, per i vestiti del guardaroba.
I chiodi di garofano inseriti in mezzo limone
sono usati come alternativa naturale
alle sostanze chimiche
contro le zanzare nelle camere da letto.
Funziona fino a quando il limone è fresco,
poi va sostituito.
hanno uno spiccato potere anestetico locale
tanto che erano usati per lenire i dolori ai denti
e tutt'oggi l'essenza viene usata in medicina
nei disinfettanti orali e nei farmaci odontalgici
(per il trattamento del dolore da carie)....
Ma ora andiamo tra i fornelli
vediamo tra le classiche erbe e spezie
cosa troviamo di gustoso...
Troviamo una particolare erba
La santoreggia è una pianta officinale molto comune
nel nostro paese e trova diversi utilizzi terapeutici.
Grazie alle sue proprietà antisettiche e antispasmodiche,
è utile contro afflizioni renali,
polmonari e infezioni intestinali
ecco una ricetta...
Patate al forno con santoreggia
8 patate a pasta bianca
q.b sale grosso
q.b olio
q.b santoreggia
Scaldate il forno a 180°
Lavate e sbucciate le patate, tagliatele a fettine
o pezzi di medie dimensioni.
Disponetele su una placca da forno coperta
con l'apposita carta
Cospargete di sale, santoreggia e olio a filo
Infornate per per circa 30 minuti.
Se avete tagliate le patate particolarmente grandi
calcolate anche 45 minuti.
Ottimo contorno per vari tipi di carne o di pesce...
Vi lasciamo con qualcosa di piccante....
La paprika è una spezia che si ottiene dalla macinazione
del peperoncino.
Dall'azione tonica e antisettica, stimola l'apparato digerente,
facilita la digestione e rinforza quello circolatorio.
La paprika ha un gusto delicato, leggermente amaro,
poco piccante e aromatico.
Il suo lato piccante è molto dolce e lieve,
così da non oscurare il gusto delle pietanze.
La paprika può essere dolce, o piccante,
quando viene macinata anche la parte interna
del peperoncino e i semi.
In Ungheria, il momento del raccolto dei peperoncini usati
per la paprika, viene vissuto come un rito gioioso.
L'8 settembre le donne, vestite con costumi sgargianti,
raccolgono i peperoni nei campi
e dopo averli infilzati con ago e filo
e fanno delle lunghe ghirlande che appendono
a speciali sostegni di legno e ai muri delle case.
una ricetta per voi ...
PASTA CON PARIKA
400 gr. di rigatoni
250 gr. di mozzarella di bufala
500 gr. di passata di pomodoro
1 cucchiaio di paprika
4 cucchiai di grana grattugiato
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cipollotto fresco
Sale q.b.
Pelare il cipollotto e tagliarlo a rondelle sottili.
Versare olio in una casseruola
ed unire il cipollotto a rondelle.
Lasciarlo appassire leggermente a fiamma bassa.
Unire la passata di pomodoro e portarla a bollore
mescolando spesso.
Condire con il sale ed aggiungere la paprika.
Mescolare e continuare la cottura per 15 minuti
regolando la fiamma in modo che il sugo
continui a sobbollire e mescolando spesso.
Nel frattempo far lessare i rigatoni
in acqua bollente salata
scolarli qualche minuto prima della cottura al dente.
Mettere la pasta ben scolata in una pirofila.
Condire con il sugo e mescolare bene.
Aggiungere 2 cucchiai di grana grattugiato,
mescolare bene e poi unire la mozzarella di bufala
tagliata a dadoni.
Mescolare ancora, spolverizzare tutta la superficie
della pasta con il grana grattugiato rimasto e mettere nel forno
già caldo a 180 gradi.
Lasciar cuocere per 30 minuti...
VI SALUTIAMO DANDOVI
APPUNTAMENTO AL PROSSIMO POST
(DA NOI E DAL WEB)
Inviato da: francoroiter
il 17/04/2017 alle 13:06
Inviato da: KeyLeague
il 30/03/2017 alle 20:33
Inviato da: KeyLeague
il 30/03/2017 alle 20:31
Inviato da: picciro
il 30/03/2017 alle 12:08
Inviato da: paperino61to
il 30/03/2017 alle 10:30