teatro dei tamburi

DAGO BLUSE LIVE VENERDI 2 MAGGIO

Come presentare uno dei tanti gruppi di base che fanno rock qui a Reggio Emilia senza ripetersi e dire le solite banalità!? si, certo, ci chiamiamo DAGO BLUSE: "Dago red" è il titolo di un breve romanzo di John Fante, il nome ci è piaciuto perché unisce il nostro amato vino rosso (e in generale la nostra terra ) a italiani che sono emigrati in America, quell'America in cui è nata la musica che più amiamo: il rock'n'roll, i cantautori… Il Blues (o Bluse come dicono i neri americani ed anche molti emiliani !?) lo abbiamo nel sangue. Come presentare un altro gruppo che pretende di fare "rock americano" (con tendenze alla non-professionalità) in Italia!? un genere che innanzitutto presuppone determinati ideali e comunque un modo di sentire, di vivere e di proporsi che sono essenziali?! Non propineremo a nessuno la solita pseudo-difesa del rock ( della serie: il rock è morto… il rock è vivo… il futuro del rock è bruce springsteen o bob dylan o forse elvis… e chi cazzo è merilin manson… ) contro ipotetici attacchi di nuovi ipotetici generi, inveendo contro le mode e basandoci poi su chissà quali elementi logico-razionali quasi del tutto inutili ( e sicuramente inefficaci ) in questo campo: l' arte. Perciò vogliamo solo tentare di dare un'Impressione, cercare di fare sentire anche a qualcun altro cosa sia questa specie di Fede che ci unisce, di cosa voglia dire alle soglie del terzo millennio avere ancora qualche ideale e Credere profondamente di poter ancora trovare uno spazio di libertà. Noi amiamo il rock, quel rock che unisce l'animalità dell' uomo ( perciò il fatto di godere ) alle sue facoltà intellettuali, quel rock che riesce ad essere veicolo di comunicazione semplice e universale, veicolo quindi di trasformazioni sociali, gioia e comunione…

 LE SERATE DI "FUNKARAGGADELICA"

"FUNKARAGGADELICA"
Soul Funky Power/ Reggae Night
World Music
Tutti i Mercoledi
inizio ore 22
Djs set
 KANTO MIX &
LAMANONEGRA

 Nel 2004, mi ha portato due WC Handy Award nomination: una per i "Blues Band of the Year" e per gli altri "Traditional Blues Album". È stato registrato al Blue Heaven Studio a Salina, Kansas, noto per la sua maestosa acustica Audiophile e la dedizione del proprietario / promotore Ciad Kassem. Esso mostra l'ingegneria consumata abilità di Mark Williams, che ha lavorato su tutti i miei album dal'93, e mi ha insegnato con pazienza riguardo al processo di registrazione di musica.

Alla fine del 2003, agenzia di prenotazione Hugh Southard Piemonte Talent sinistra per avviare la propria agenzia di booking, Blue Mountain Artisti. Hugh credere in lui e come opera nel mondo degli affari e di amicizia, ho saltato oltre a Blue Mountain e hanno apprezzato i progressi che abbiamo compiuto di prenotazione su di me il mio, con The Bob Margolin All-2005 con Leggende Di Chicago Blues. Questa banda funzionalità personalizzabile di line-up con Willie "Big Eyes" Smith alla batteria e arpa, una scelta di arpa giocatori James Cotton, Carey Bell, o Jerry Portnoy, Hubert Sumlin genio chitarra, pianoforte giocatori Pinetop o David Maxwell, e un Scelta di Calvin "Fuzz" Jones, Bob Stroger, o Mookie Brill.

Sono anche la produzione e la consultazione su questioni di ri-Muddy Waters' registrazioni per la Blue Sky Label per Sony / Legacy. Ho suonato la chitarra in queste registrazioni ed è un onore per renderli suono buono come possiamo, registrazioni inedite presenti per la prima volta, di linea e scrivere appunti che rivelano la storia delle registrazioni dal di dentro. Il primo è stato pubblicato nel settembre del 2003 - il Muddy "Mississippi" Waters Live Legacy Edition. E 'stato remixato, rimasterizzata, e ha visto un nuovo CD di una performance di Muddy e nella sua band in un piccolo club. Nel 2004, che ha vinto il Premio Miglior WC Handy storici di registrazione. Nel maggio del 2004, gli altri tre album ho fatto con Muddy per Blue Sky Records sono stati riemesso: Hard Ancora una volta, mi Pronto, e King Bee. Ogni album caratteristiche fuori dalla porta originale sessioni. L'album, ma non sono stati remastered remixato, e ho scritto nuove liner notes per ciascuno di essi. King Bee e sto Pronto sono stati nominati per Handy Awards per la migliore registrazione storiche nel 2005. Sono stato particolarmente sorpreso ed entusiasta per vincere la Handy Award per chitarra nel 2005. Io prendo come una fonte d'ispirazione per onorare tutti i chitarristi Blues.

 Nei primi mesi del 2004, la rivista Blues Revue è stato venduto dal fondatore / publisher Bob Vorel a Visionation, che pubblica la rivista on-line Blues Blueswax (Blueswax.com). La stampa e la rivista online esistere indipendentemente e ora mi scrive articoli per entrambi regolarmente.

 Tutta la musica che ho ascoltato e suonato, tutta l'esperienza sul palco, e tutti i musicisti della multa che ho lavorato con hanno lasciato la loro impronta su di me, e sono evidenti quando io gioco ora. Sul bandstand, giocare a destra ciò che si sente in questo momento, sia che si tratti di canzoni originali con la mia, raccontare storie, scherzando e parlando con lui pubblico, o anche solo per la riproduzione di ballerini. Mi piace essere "professionale", in termini di responsabilità e competenza, ma che il passato, io sono un musicista suonare per i miei amici.

 La ringrazio per il controllo di me e di conoscere me, ma potete ottenere molto più vicino a chi sto ascoltando la mia musica. Spero che questo sfondo che rende più interessante per voi.

CHI E' LUCA DONINI?.....
>> Sassofonista, compositore, direttore.
Nato a Verona, diplomato con il massimo dei voti in Sassofono, Clarinetto e Musica Jazz. Luca è considerato dalla critica un artista di prestigio in Italia e all'estero, un musicista dalla forte originalità e dalla multiforme peculiarità artistica.
Influenzato da giovanissimo prima dalla figura di Sonny Rollins e dal suono del suo sax tenore e poi da quella di John Coltrane - ma anche da J.S.Bach, dalla musica classica-contemporanea e dalle arti figurative in genere - cerca in seguito di maturare uno stile che sintetizzi gli stimoli e gli insegnamenti degli esponenti più rilevanti del suo strumento.
Dal 1984 svolge un' intensa attività concertistica e discografica in tutta Europa, collaborando con Giorgio Baiocco, Larry Nocella, G.Gazzani, Tullio De Piscopo, Franco D'Andrea, Paolo Fresu, Enrico Rava, Henry Threadgil, Florian Brambock, Garrison Fewell, Tony Scott, Giovanni Mazzarino. Dal 1989 dirige la “Future Orchestra Jazz Big Band”, oltre ad esserne l’arrangiatore e compositore dei brani eseguiti durante i concerti. E' leader del “Luca Donini Quartet” e fa parte, inoltre, del gruppo "Slanting " con Ivan Valentini - sax, Paolo Botti - viola, Luca Donini - tenor sax, Giancarlo Giannini - trombone, Tito Mangialajo Rantzer - bass, Roberto Dani - drums.
Ha collaborato inoltre con: la ballerina spagnola Hosè MariaLeon, il coreografo americano Merce Cunningham, la coreografa americana Teri J. Weikel, Andrè De La Roche, le cantanti Rhonda Moore, Cheryl Porter, Goran Kuzminac, Freak-Antoni (Skiantos), Leandro Barsotti, Vincent Palmer, Marco Columbro, Alessandro Haber.
Per la musica colta e contemporanea ha collaborato con il “ Teatro La Fenice “ di Venezia, con il “Teatro Giuseppe Verdi” di Trieste, con l’Orchestra del “Festival di Musica Contemporanea” di Trento e con la “Compagnia Della Rancia” di Roma per la realizzazione di “Cantando sotto la pioggia” (regista Saverio Marconi, interpreti Raffaele Paganini, Edi Angelillo ecc.) e con altri Teatri e Orchestre italiane.
Come freelance e come leader di formazioni proprie svolge tournée in varie parti del mondo, comparendo in alcuni dei più importanti festivals tra i quali: Spagna (Festival Jazz di S. Sebastian), Danimarca (Festival di Ballerup), Germania (Berlino e Kempten Jazz Festival), Ungheria (Esztergom University "Dunakanyar") Svezia, Austria, Russia ("Meditinsky Dom Theatre", "All Star Jazz Club" Moscow, ripresa televisiva sul canale russo "OstanKino"), Fiemme Sky Jazz, Itinerari Jazz Trento,Verona Jazz, Jazz Italia (Verona Teatro Romano), Legnago Jazz Festival , Euromet Jazz Festival, Sarteano Jazz, Cremona Jazz Festival, Francia (Jazz Festival de Blois 2007). Ha inoltre partecipato più volte al Festival del Cinema di Venezia e al Vigonza Jazz Festival. Nel 2004, 2005 e 2007 tiene, con il Luca Donini Quartet, tre tournée in Germania tenendo con successo concerti nelle città di Berlino, Dresda, Lipsia, Altenburg, ecc..
Finalista al Concorso "Summertime in jazz" (Prato ’94) e Vincitore del Concorso Nazionale "Arcore in jazz" (Milano ’95).
Segnalato tra i migliori nuovi talenti nel referendum "Top Jazz 2001" indetto dalla rivista MUSICA JAZZ.
Film e Documentari • “Un amore di donna” film di Nelo Risi (Produzione Italia 1988) • "Veneto Journey Jazz" documentario jazz di Michele Schiavon per riscoprire il Genere e le ispirazioni più autorevoli della regione Prodotto da Harvey Film anno 2006 (intervista a Luca Donini e registrazione live ), • A Bar Life “serial televisivo a puntate” produzione VideoMEDIA film 2006
Recensioni e interviste a Luca Donini sono apparse su: Cadence (USA), Jazz Podium (D) Basi Media Magazine, Jam, Paperlate, Alta Fedeltà Digitale, Musica e Scuola, Suono, Famiglia Cristiana, New Age, Il Sole24Ore, Musica Jazz, Io Page (Olanda), Jazz It, Jazz Magazine.
Donini ha inoltre registrato interviste e concerti per Radio RAI, Rai International e per le emittenti televisive RAI 3, RAI 1 e SKY Tv.
L'evoluzione musicale di Donini, è certamente legata alla grande tradizione bop e alla storia afro-americana, ma anche al gusto spregiudicato e onnivoro della sperimentazione e del gioco, tuttavia egli ha sempre cercato, come compositore e come improvvisatore, di assimilare al suo linguaggio quegli elementi derivati dalle esperienze fatte in altri contesti culturali: dal teatro alla danza, al cinema, alla poesia, alle arti figurative. Da anni si dedica inoltre alla ricerca di nuove possibilità espressive del saxofono da utilizzare nella musica contemporanea ed elettro-acustica collaborando a fianco di compositori e tenendo seminari.
Le incisioni più recenti sono i cd : Luca Donini Quartet “Alaya” Splasc(h) Records CDH 698.2, Luca Donini And Future Orchestra “Piramidi” Splasc(h) Records CDH 751.2, Luca Donini Quartet “Angel” Splasc(h) Records CDH 778.2, Luca Donini Quartet “LIVE” Css.0203, Luca Donini Quartet “Meteors” Splasc(h) Records CDH 932.2, Valentini Ivan "Slanting"” Splasc(h) Records CDH 914, Luca Donini Quartet “Sun” Css.0706, Luca Donini Quartet, “Songs”, Csr 011007.
Anche come didatta, l'attività di Donini è molto intensa; tiene, infatti, seminari e clinics in Italia e all’estero. Per BMG Ricordi ha pubblicato i due volumi FANCY MIX 1&2. Vincitore di Concorso per l'insegnamento di sassofono nei Conservatori Musicali.
Dal 1999 è docente di ruolo nei Conservatori Musicali di Stato. Ha insegnato saxofono nei Conservatori di Cosenza, Matera, Como, Vicenza e Bari. Attuelmente è titolare di cattedra di saxofono presso il Conservatorio Musicale Statale "A.Bozzolla" di Adria (Ro).

Introdurre Pinetop Perkins alla nostra mostra insieme in questo modo, e dovrebbe funzionare per voi ora se non si sa di lui: "Signore e Signori, è Star Time. Vi preghiamo di accogliere un giovane uomo che ha lavorato con l'originale King Biscuit Boys e Helena, Arkansas. Ha suonato con grandi chitarristi slide Nighthawk e Robert Earl Hooker, e trascorso dodici anni in Muddy Waters' band. In proprio, egli è una leggenda vivente del blues, del pianoforte e ha vinto 10 WC Handy Awards, ed è stato nominato per un Grammy di quest'anno ... "- e da quando ho scritto questo originariamente per il mio sito web, Pinetop's aveva più WC Handy Awards, nomination Grammy ®, e un Grammy ® Lifetime Achievement Award.  Pinetop è nato nel 1913, due anni prima di Muddy Waters. Quando abbiamo suonato in Muddy's band insieme, stavo sul palco tra Pine e di fango, e quelle volte sono state le più profonde musiche Blues della mia esperienza. Sebbene molti dei miei spettacoli sono ancora fatto solo con me e la mia band, il numero di volte in questi ultimi anni, che è stato il nostro Pine featured clienti sono un puro piacere per me. Cerchiamo di ritornare su di lui con grazia e di ispirare lui a svolgere il suo migliore, profondo blu e buon divertimento. Pinetop è ottenere il riconoscimento che merita adesso - quando ho introdurre lui, come in precedenza, i fan corsa come il palcoscenico è stato Elvis.  Anche nel'97, e la sceneggiatura mi è stata caratterizzata in un instuctional video, Muddy Waters' Guitar Style, per Starlicks video prodotto da Dave Rubin e distribuito da Hal Leonard Corp. Originariamente su nastro VHS, il video è ora ampiamente disponibili su DVD. Si dà ciò che io conosco Muddy's di suonare la chitarra per il Blues chitarrista. Si continua a vendere fortemente, in base ai controlli nella mia casella di posta. Otto volte tra il'95-'05, ho suonato a Handy Award mostra a Memphis, di solito porta tutto-star band e di svolgere con musicisti come tale ammenda Scotty Moore, Joe Louis Walker, Shemekia Copeland, Marcia Ball, Tracy Nelson, Reba Russell, Kim Wilson, Snooky Pryor, Charlie Musselwhite, Chris Layton, Pinetop, Rod Piazza, Dr John , Ronnie Earl, Duke Robillard, Willie Kent, Willie "Big Eyes" Smith, Calvin "Fuzz" Jones, bassista e giocatori Mookie Brill e Tad Walters, che erano nel mio gruppo in quel momento. Nel'97, mi è apparso su un Kennedy Center Tribute to Muddy Waters, caratterizzata Buddy Guy, Koko Taylor, John Hiatt, GE Smith, Peter Wolf, Nick Gravenites, Keb 'Mo', Big Bill Morganfield, Robert Lockwood Jr, Charlie Musselwhite, Barry Goldberg, e Johnnie Johnson. Un DVD, A Tribute to Muddy Waters, il re del Blues, di dimostrare che è stato rilasciato il prossimo anno.  Nel'98, sono stato avvicinato da Blind Pig Records per produrre un album di debutto per Muddy 'figlio, Big Bill Morganfield. Rising Figlio ha vinto il WC Handy Award per Bill, "Best New Artist" nel 2000. Ero aver artistico differenze con Alligator Records e la sinistra li amichevoli per rendere Hold Me To It for Blind Pig Records, uscito nel giugno del'99. Ho fatto l'album ho voluto con Blind Pig, e Big Bill Morganfield e mi sono stati co-fatturazione su una serie di spettacoli e'99 e 2000, che ha caratterizzato la mia banda di appoggio noi. Durante quel tempo, Bill, e ho anche suonato alcuni spettacoli che featured Pinetop Perkins. Questa rivista è stato chiamato "The Rolling Fork Revue", una battuta che musicista / comico Billy Wirtz fatte ai nostri agenti di prenotazione, facendo riferimento a Muddy Waters' il nostro luogo di nascita e Blues tradizionale.Penso comunque che è strano che il nome attaccato - ho ancora mai stata nemmeno a Rolling Fork, Mississippi, e io non ho la pretesa di essere un vecchio Bluesman afro-americano, e la maggior parte delle persone che ascoltano il nome non Capire l'oscuro riferimento al Blues storia. Il "Rolling Fork Revue" è il nome in pensione adesso, ma l'idea di vecchio stile che caratterizza l'arena è noto giocatori è una buona vita e su ... 
 Come The Blues mondiale cresce più severi nel Nuovo Millennio, che ho l'arena è stata messa insieme con i miei amici leggendari Chicago Blues.In autunno del 2002, ho prodotto una registrazione di The Bob Margolin All-Star Blues Jam caratteristiche che Pinetop, Carey Bell, Hubert Sumlin, Jimmy D. Lane, e il mio basso / arpa / cantante Mookie Brill. This album was released on May 27, 2003 on Telarc Records. Questo album è stato rilasciato il 27 maggio 2003, relativa Telarc Records. 

La Corte dei Miracoli: un sogno inseguito per anni che, come nelle migliori storie, si realizza quasi per caso, o meglio, grazie ad innumerevoli coincidenze e circostanze inaspettate (e un po' di caparbietà). Potremmo annoiarvi raccontando a chi è venuta l'idea, come ci siamo conosciuti, la "fatica" di cercare gli elementi giusti e la fortuna di trovarli, l'amicizia che si è instaurata e la voglia di condividere questa bell'esperienza...
Ma la cosa veramente importante che lega tutti noi a questo gruppo è una sola: che sia una canzone suonata ad un falò in spiaggia o su un palco, la Corte dei Miracoli è nata da quell’emozione, da quella sensazione forte e travolgente generata sempre dallo stesso magico elemento: la passione... l’infinita passione di fare musica!

Vi aspettiamo per condividerla insieme!

Nel 2005 Yuguerra! nasce come progetto per registrare i brani scritti in precedenza da Yu, dando loro una forma stilistica il più vicino possibile al suono di una rock band nel senso piu' genuino del termine.
Le canzoni su cui si lavora vanno a creare la track list dell'album ODIO VERO.
Marzio Manni alla chitarra Max Jr pitta al basso e Gianluca Schiavon alla batteria danno il loro apporto sonoro e stilistico al sound dell' album che nel marzo del 2007 esce per l'etichetta indipendente SQUADRA RIBELLE.
Contemporaneamente alla pianificazione delle date promozionali del tour di ODIO VERO escono dalla formazione M.Manni e M.Jr Pitta, per essere sostituiti da Tony Farinelli al basso e Wilko Zanni alla chitarra formando così, con la conferma di Gianluca Schiavon alla batteria, quella che oggi è conosciuta come la band Yuguerra!.
Dopo le prime date a supporto dell'album ODIO VERO, si comincia subito a lavorare a del nuovo materiale e nell'estate 2007 la band entra in studio per registrare l'ep DIMENTICATO dove oltre all'omonimo brano e all'inedita AMORE TOSSICO risuona e in un certo senso completa l'extended play NEL PIU' VERO DEI MIEI MODI, già presente nel disco precedente in versione chitarra e voce, canzone "manifesto" di transazione da "progetto" a band vera a propria dalla spiccata e profonda inclinazione Rock con la erre maiuscola.

Anche nei primi anni'90, ho iniziato una seconda carriera come scrittore di musica rivista. Locali amici del Piemonte Blues Preservation Society in North Carolina mi ha chiesto di scrivere una storia per la loro newsletter su Chicago arpa leggenda Carey Bell, un mio amico che era venuta in città per un concerto. Presto, ho cominciato a scrivere racconti e recensioni di album Blues per un locale di intrattenimento settimanale, ESP. Dopo che, in tal'91 e'92, sono stato intervistato per la nuova rivista trimestrale Blues Revue. In cui si è verificato che le mie locali Blues iscritto potrebbe essere ancora più a casa in questo crescente Blues rivista, e ho contattato fondatore / publisher / editor Bob Vorel e presentate alcune delle mie storie. Da allora, sono stato un regolare collaboratore, scrivendo articoli dalla mia esperienza personale, profili di musicisti che conosco, e alcuni Blues Fiction storie.

 In agosto'92 ho iniziato a lavorare per il mio terzo album da solista nella mia città natale di Boston con l'aiuto di un amico e chitarra star Ronnie Earl, e la sua band. Kaz è stato co-produzione di una volta, e ho fatto alcuni ulteriori canzoni con la mia band torna in North Carolina. Ho anche fatto un paio di canzoni con la mia chitarra acustica e la voce del leggendario cantante R & B Nappy Brown, con il quale ho lavorato occasionalmente. Un altro ospite speciale è stato Chicago Blues leggenda John Brim, con il quale ho tagliato uno Handy Award-nominato per l'album Tone-Cool Records, Tough Times, nel'92.

 Ho inviato una ruvida nastro di Bruce Iglauer, presidente della Alligator Records, la prima etichetta discografica indipendente Blues. Bruce non era pronta a ritirare il mio album, ma ha fatto molto costruttivo alcuni suggerimenti in merito a prestazioni e mescolare.Ho apprezzato il vantaggio di Bruce's prospettiva e di esperienze e di rielaborazione dei brani presentati e ri-li. Infine, nel luglio del'93, Bruce impegnata a finitura l'album con me e rilasciando sul Alligator. L'album si chiama Down In The Alley. 

 Questo è stato sicuramente il più grande "pausa" che avevo avuto in musica Muddy mi ha dato la sua band in 20 anni prima, per Alligator è senza pari per promuovere i loro artisti. Allo stesso tempo, ho firmato con il Piemonte Talent, un'ammenda Blues prenotazione agenzia con sede a Charlotte, North Carolina. Down In The Alley Piemonte e il forte di prenotazione mi ha preso tutto il mondo e mi ha aiutato ri-connettersi con il Blues pubblico che non aveva visto molto di me in anni. Alla fine del'93, ho fatto un concerto al BB King's club a Memphis con Billy Boy Arnold, un Chicago Blues arpa leggenda, che ha avuto anche una nuova release su Alligator. Il nostro successo ha portato insieme a un sacco di prenotazioni per i prossimi anni con Billy Boy e la mia band, e abbiamo sostenuto per il suo prossimo album Alligator, Cadillac Eldorado.

 1994 trovato me difficile da turismo e suonare in molti dei maggiori festival Blues durante la stagione estiva.  Nel mese di agosto e settembre, La Muddy Waters Tribute Band, i musicisti che erano nel Muddy's band, quando mi è stato, è andato in un tour nazionale con BB King, Dr John , and Little Feat . Giovanni, e Little Feat. Nel dicembre dello stesso anno, abbiamo tagliato un album con noi stessi e gli ospiti speciali, dal Rock e Blues mondi, You Gonna Miss Me, un tributo a Muddy Waters su Telarc Records. That recording was nominated for a Grammy® Award in ‘96. Che la registrazione è stato nominato per un Grammy Award nel'96 ®.

 Anche alla fine del'94, ho registrato il mio secondo album per la Alligator, My Blues e My Guitar caratterizzata ospite speciale di Chicago Blues arpa leggenda Snooky Pryor, Kaz Kazanoff giocando arpa, corno, per organizzare un corno sezione, e la co-produzione di nuovo , Percussionista Jim Brock, e la mia band, al momento, Chuck Cotone e alla batteria Steve "Slash" Caccia al basso. My Blues e la mia chitarra è stato rilasciato nel'95 e mi è stato nominato per il WC Handy Award nella categoria chitarra e ' 96.

 '95 E'96 mi trova costantemente il turismo, facendo club, concerti, festival, tour all'estero e con il mio gruppo, a volte con Billy Boy Arnold o la Muddy Waters Tribute Band. Alla fine del'96 ho girato di nuovo con James Cotton, questa volta in un trio con David Maxwell, un vecchio amico da Boston, che è uno dei più grandi del mondo Blues pianoforte giocatori, ed è protagonista su tutti i miei album Alligator. 

 Il mio terzo album per la Alligator, Up & A, è stato rilasciato nel mese di marzo del'97. Ho provato a giocare qualche profonda Blues, ma la canzone che ha ottenuto il maggior attenzione, e il Blues airplay radiofonici, è stato "Blues per Bartenders." Questa canzone è una stringa di "questo tizio passeggiate in un bar ..." scherzi impostato su Blues uno shuffle.

Mentre stavo facendo Up & A, sono andato a cena con il presidente Alligator Records Bruce Iglauer e Piemonte Talent presidenti Steve Hecht, e abbiamo cercato di pensare a un modo speciale per promuovere l'album. Bruce ha suggerito che, dato che Pinetop Perkins è stato un ospite speciale sulla album, che ci mostra libro molto con Pinetop aggiunto su banda. Grande idea. E 'stato il mio onore di lavorare spesso con Pinetop da allora.

Con Hi-jacked to Fogville il gruppo reggiano si era rilanciato bene ma è con quest'ultima uscita che rischia di strappare il cuore alla gente. La produzione (Bunker/Esagono) è fresca e precisa (pure troppo!) e riesce a dare profondità e sfogo immaginifico ai brani dei Rufus Party.Blues ma non solo, Civilization & Wilderness è funkettone, godurioso, fottutamente non-italiano. Ed è talmente vario che chiunque troverà un pezzo da cui trarre un groove battipiedi o una strofa per cui vale la pena accendersi una sigaretta. Da parte mia, vi propongo un'altra sbrigativa lista nella quale vi citerò in rigoroso ordine alfabetico:"Bright/Slow": pezzo moooolto accattivante e languido. L'incedere serpentino della chitarra potrebbe scoperchiarvi lo scalpo a forza di su e giù. In gergo si chiama "squasso"."I Owe You Everything": non sfigurerebbe su un disco degli Eagles, e ho detto tutto."Now It's Time to Hate": inebriante, da boccali di birra per aria. Mi taglio un braccio se non vi son venuti in mente i bei tempi dei duetti di PJ Harvey e Nick Cave. Giuro che mi taglio un braccio."Poison in Your Drink": probabilmente l'apice del disco. Melanconia allo stato puro, un pizzico di odio e di amore, tutta da bere. Con un goccio di veleno, of course. "There's a Woman on the Bench": è una di quelle canzoni che partono su una rotaia diretta nel New Mexico e vi conduce alla fiesta senza farvi batter ciglio. "Walk of Fame (1)": è geniale, con quel loop di batteria e quel basso liquido che fanno da sfondo ad una voce citofonata. Per non parlare del fade out che taglia le gambe al pezzo dopo un minuto e mezzo, in pieno stile Motown."Walk of Fame (2)": dopo un introduzione atipica quanto ballabile, è tirata da far perdere la testa tra armoniche a bocca ed il gonfiore del suono d'hammond. Arrapante come una gonna che si alzaSono stato prolisso e non ho potuto fare a meno di citare tre quarti dei titoli del disco. Ma come si fa? Innamorarsi di Civilization & Wilderness è tremendamente facile, a partire dallo stilosissimo artwork fumettato fino alle liriche scritte -come Dio comanda- in un buon inglese.Quindi consiglio di non opporre resistenza e di affondare gli artigli su questo dischetto che non deve mancare nella discografia di ogni rocker che si rispetti. Anche in quella di Renzo Arbore, che ieri ha scoperto che il mercato discografico è in crisi.
Buon Rock'n'Roll a tutti.

 Sono nato a Boston nel 1949 e sono stato portato nel vicino Brookline, Massachusetts. Ispirato da Chuck Berry, ho iniziato a suonare la chitarra nel 1964 e ho iniziato a suonare subito in una Rock band .

 Nel mese di agosto del 1973, sono andato a vedere Muddy al Paul's Mall di Boston. Egli mi ha visto suonare nella band di apertura ed è stato molto incoraggiante per me, perché ho cercato di svolgere il suo stile di "Old School" (Muddy del termine) di Chicago Blues. Aveva appena perso il suo storico chitarrista Sammy Lawhorn e lui mi ingaggio per suonare nella sua band. Mentre la maggior parte dei musicisti in tempi moderni imparara dall' ascolto delle registrazioni, Muddy mi ha messo sul suo lato destro sul bandstand così potevo guardarlo suonare la chitarra. Ho colto questa opportunità che mi stava stava capitando, e ho cercato di usarla per imparare e dare a Muddy ciò che egli voleva sul bandstand, e per me stesso.

Muddy's band girato il mondo e suonato con molti grandi musicisti Rock e Blues, ma l'emozione più grande è stata la riproduzione di Muddy's blues con lui. Egli mi ha portato con lui alla mostra speciale e le registrazioni troppo, a volte, quando egli non ha utilizzato tutto il suo gruppo, per dare lui un suono familiare, quando ha lavorato con altri musicisti: Nel 1975, abbiamo registrato Grammy ® Award-winning Muddy Waters Woodstock Album , La sua ultima con la Chess Records, con Paul Butterfield, e Levon Helm e Garth Hudson di The Band.

 Durante tutto l'ultimo mezzo degli anni'70, quando ho avuto il tempo fuori da Muddy's band, vorrei aggiungere a Washington DC, The Nighthawks Charlottesville e The Blues All-Stars, giocando Blues e Rock 'n' Roll e rendere la vita - Lungo amici.

 Nel'76, Muddy mi ha portato con lui a San Francisco per eseguire al The Band's The Last Waltz concerto. Martin Scorsese girato il concerto per il film con lo stesso nome. Come è successo, solo una macchina fotografica era operativo durante le nostre prestazioni, a zoomare dentro o fuori, e dato che ero in piedi accanto a Muddy, ero in ogni colpo mentre lui cantava un potente "Mannish Boy." Ora, quando il filmato è indicata In TV, mi rivolgo a chiunque mi dice, "ti ho visto in TV!" Per un paio di giorni.  Poi mi dicono ho guardato paura, felice, pazza, emozionato, o annoiato, o comunque si sono sentiti al mio posto.  Ho anche suonato nei quattro album che Muddy ha registrato per Blue Sky Records, che sono state prodotte da Johnny Winter, e con Johnny per la sua Nothin 'Ma l'album The Blues. Tre di questi album ha vinto il Grammy ® Awards.

Nel 1980, Muddy's band sinistra problemi di business più di lui, anche se siamo tutti rimasti amici personali con lui fino alla sua morte nel 1983.  Si presume che a volte ho lavorato con Pinetop Perkins, Jerry Portnoy, Calvin "Fuzz" Jones, e Willie "Big Eyes" Smith e The Legendary Blues Band, che hanno costituito, ma in realtà Luther "Guitar Jr" Johnson e ho iniziato a ciascuno La nostra band in quel momento.  Ero vivono in Washington, DC e poi nel 1985 si trasferisce a Blacksburg, Virginia, una bella città del college in montagna.  Tutti gli anni'80 attraverso l'ho correva su e giù per le strade, per la maggior parte in Virginia e Carolina del Nord (a cui mi sono spostato nel'89) e ha svolto Blues in bar per soulful gente si diverte. Sono riuscito a fare una vita senza le pressioni del music business, e non ha nemmeno sente alcun bisogno di fare un album - Sono stato a giocare più notti, e con totale libertà musicale e non considerazioni di natura commerciale. A volte mi fare una registrazione live del mio gruppo al largo della miscelazione bordo, e portare cassetta di copie per i miei amici. 
 Nel'82 e'83, ho fatto alcuni concerti con il mio vicino di Springfield, Virginia, Rocakbilly Tex Rubinowitz musicista, che mi ha insegnato che il linguaggio della musica. Abbiamo fatto uno spettacolo originale appoggio Rockabilly leggenda Charlie Feathers, e ha lavorato con degli ottimi musicisti come Danny Gatton e Evan Johns.

 Di tanto in tanto, vorrei fare un "alto profilo" concerto, in base alla mia Muddy Waters connessione. Nel'84, al New Orleans Jazz and Heritage Festival, abbiamo fatto un omaggio a Muddy dove Pinetop e ho aggiunto a La Fabulous Thunderbirds, Etta James, con il canto, e Taj Mahal e James Cotton apertura. Con la mia band, ho aperto gli spettacoli di Stevie Vaughan, George Thorogood, Johnny Winter, e The T-Birds.

 Questi anni di gioco diversi stili di Blues, come pure alcuni Rock 'n' Roll, Rockabilly, Funk, e sono stati preferiti oldies importante per il mio sviluppo musicale, così come la mia esperienza è stata Chicago Blues. E al di là della musica, di essere a casa sul palco, improvvisando sul momento, il trattamento e il pubblico, come amici in tutti i tipi di situazioni di rendimento mi aiuta abbattere le barriere che spesso sono trovati tra musicista e pubblico. Abbiamo tutti un momento migliore di giocare se ero una mostra AT. Pur non potendo marchio miei progressi negli anni'80 da registrazioni, persone che sono state a mio mostra poi uscire e adesso vorrei sapere quanto si godeva la mia band in luoghi come Desperado's a DC, The Nightshade Cafe in Greensboro, North Carolina, South Main o Il Cafe a Blacksburg, Virginia.  Coloro club, e molti altri come loro, ora sono andate. Ho lavorato con alcuni meravigliosi musicisti in centinaia di concerti negli anni'80 - Jeff Lodsun, Clark Matthews, Steve "Slash" Hunt, Billy Wirtz, Doug Jay, Terry Benton, Jeff Sarli, Tom Principato, Steve Wolf, Steve Jacobs, Rick Serfas, Big Joe Maher, John Mooney, Ben Sandmel, Dave Besley, Matt Abts, David Nelson, Mike Avery, Billy Mather, Nappy Brown, Fats Jackson, Sweet Betty e molti altri.

 Entro la fine degli anni'80, non ha preso uno psichica di vedere che la scena Blues stava per cambiare un sacco negli anni'90. Le persone non sono state andando a club tanto per il loro divertimento, ma non vi sono stati molti nuovi Blues band emergenti, tutti vogliono lavorare. Mi sono reso conto che, al fine di continuare a fare da vivere giocando Blues, avrei per registrare e ottenere di nuovo su tutto il mondo e tour Blues scena più ampia.

 Nel 1989 ho registrato il mio primo album solista The Old School per Powerhouse Records, che è di proprietà di Tom Principato, a Washington DC chitarra che ha avviato la procedura guidata di etichetta per liberare il proprio album e quelli dei suoi amici. The Old School caratteristiche Mark Wenner, arpa Il giocatore per Nighthawks, Big Joe Maher alla batteria, e Jeff Sarli al basso.

 1990 ho iniziato facendo a 10 settimane di cross-country tour suonare la chitarra con James Cotton, che stava prendendo una pausa dalla sua alta energia Blues-boogie di funzionalità più tradizionali di Chicago Blues. Un grande momento clou della visita che per me è stata sempre di lavorare con e imparare dal tardo Luther Tucker, un grande chitarrista blues, che aveva lavorato con Little Walter, Sonny Boy Williamson, Robert Lockwood Jr, e, naturalmente, di cotone. 
 Il mio secondo album per Powerhouse, Chicago Blues ", pubblicato nel'91, le caratteristiche di canzoni da tre diverse sessioni di registrazione. Uno aveva Chicago Blues leggenda Jimmy Rogers alla chitarra e arpa master Kim Wilson, con Willie "Big Eyes" Smith alla batteria. Ho fatto qualche canzoni con Willie alla batteria, con Pinetop Perkins e Calvin "Fuzz" Jones, il tutto da Muddy's band, e Kaz Kazanoff sul sax e arpa e co-produrre. Ho anche fatto alcuni con la mia band, al momento, Mookie Brill al basso e arpa, e Clark Matthews alla batteria.

 Il Powerhouse album sono fuori stampa.