TUM TUM LA LEGGENDA

tornerò allora per natale ..W.., aprirò quel guscio che ammalia le noci :)

che ricambio ^___^

Ma allora sei tornato! Quanto mi sono mancate le tue parole auliche , sognanti, aliene eppur toccanti parole. Hai saputo intrecciare con maestria una storia nella quale i personaggi sono quelli che ti hanno aspettato con maggiore ansia.Lessenza dela vita non sarà mai dsel tutto conoscibile finché ci porremo nei suoi confronti come spoettatori davanti ad un panorama (e tu non lo fai)..La natura squisitamente essenziale dell'esistenza può essere compresa solo immergendoci completamente nel suo corso e diventone parte. Tu lo fai tuffandoci nel poetico mare..graffiando la roccia fino a farti male per trarre da essa lo splendore del tuo significativo dire. Ti abbraccio e ben tornato. Mi sei mancato molto. Mapì

..whauuuu... t'incontro Amiconeeeee passo da te per la colazione :)

Sono io a dovere e volere ringraziarti SpeciaL'aura... immensamente gentile ed elegante... sempre ...:)

Tutte le volte che vedo il fantasma non riesco a fare a meno di venire a trovarlo nella sua magione...e ritrovare il sapore degli amici...ciao Alex

E fu il tempo a ricordarci che quel profumo che s'avverte nell'aria è semplicemente la Vita che mai stanca , ci offre l'opportunita' di riprendere forte il cammino..e non sara' mai troppo tardi.Un caro saluto..e grazie.

Toc...toc.... bussa un palpito... un desiderio narrante... saranno note, versi o lettere alla rinfusa.. forse colori pastello o graffi su tela ancora grondanti d'ambra e olio. Ho scavato nella roccia e non ho trovato che pietra... dipanato ragnatele invischiate nelle fuliggini del passato... ma non c'era … che ciò ch'è stato... Ho visto poi passare il tuo aquilone Mapì.. vestito della carta di riso di L'Aura e seguiva la scia della Poetessa motorizzata scompaginandone le rime...Sorrideva con Serena dolcezza e si catapultava come Zanna che affonda in un Volo di Porpora... così cangiante da far invidia alle stelle. La Ricercatrice e la Fata d'oriente erano con Simonetta all'Alfa e l'omega che un Lupo nella notte aveva descritto e circoscritto con l’irrefrenabile Douce-passion del suo ululante vagare verso la Luna. Sul suo vascello ..W.. indicava a Rado, a Lady A e Julie la via che l'aquilone aveva aperto.. Do not forget me v'era scritto alla porta.... quella che si spalanca tra un universo e l’altro… quello a fianco...quando il cuore vede.... lo sguardo palpita... e la lingua ascolta quanto le dita inalano ... Confusione .. disarmonia all'orecchio di un eco avulso alla magia..... ma …disordinata bellezza, raro rincorrersi d’emozioni per pirati e corsare .. anime on line d’una nave che solca un virtuale web-poetico mare… immaginario si …. ma talmente denso da poterci-si.. immergere.

Grazie... sei gentilissima Simonetta

si.... malconcio ma in piedi... pronto a ripartire ^_^ grazie splendida Amica