Creato da vignetorosso il 08/04/2007

LA PROVINCIA

Blog di automedicazione e vita quotidiana

 

 

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Il muro del pianto...e della vergogna.

Post n°16 pubblicato il 01 Maggio 2007 da vignetorosso
 

Probablmente mi attirerò un po' di critiche: fanno bene di tanto in tanto.
Qualche giorno fa una ragazza di 21 anni, romana, è morta per un ombrello conficcato in un occhio. Sembra un film splatter, era la metropolitana di roma.

Io punirei tutti gli omicidi con l'ergastolo, costringendo per giunta, il detenuto a lavorare(non necessariamente in miniera, intendiamoci!) per pagarsi la carcerazione: i 250/300 euro che ci costa un detenuto ogni giorno farebbero bene a mille altri problemi di questa italietta.

Io non sono per la pena di morte, io sono molto più cattivo dei fautori della pena di morte: io voglio l'ergastolo perchè trent'anni in un penitenziario annientano totalmente un uomo, mentre se lo uccidi lo annienti troppo in fretta.

Io so che esisteva una ragazza di ventuno anni, studentessa che lavorava per pagarsi gli studi. E so che ne esiste un'altra, ventunenne anch'essa, prostituta, con due bambini lasciati in romania, che le ha tolto la vita per una borsa. In una maniera orrenda.
Nessun dubbio, c'è tanta miseria ed emarginazione dietro questa donna, ma nessuno, nessuno, e per nessun motivo può togliere la vita ad un uomo. MAI!

Ora una considerazione sull'ospitalità:

L'italia non dev'essere un paradiso per disperati e nullafacenti del mondo: ne abbiamo già troppi di nostro. fin troppi. Per tutti quelli che vogliono venire qui perchè fuggono da dittature, oppressioni, stermini etnici, chiunque essi siano, porte aperte. Ma per chi viene qui per costruire il proprio futurio nel "benesere italiano" e non rispetta leggi, norme, usi civici, civili, e le mille consuetudini che ha il paese che li ospita, nessuna legge, nessuna pietà.

Sono figlio dell'etica classica: "fa del bene a chi ti fa del bene e del male a chi ti fa del male". Non mi hanno convinto i cattolici, i radicali, i comunisti e tutti i "buoni, buonisti e accoglienti della storia". E pur ritenendomi profondamente di sinistra, scriverò un bel "vaffanculo" al primo cattolico o comunista che mi da del disumano, come se i gulag e il sud-america fossero stati umani. e sono la punta dell'iceberg.

e che sia chiaro: ce l'ho in primis coi nostri politici idioti e mangioni, con le forze dell'ordine, con la magistratura, con tutti.

La ricchezza italiana è costruita da generazioni di lavoratori che hanno prodotto il nostro benessere: magari lavorando all'estero. lavorino anche loro, e reinvestano i capitali al proprio paese, e crescano; che dio li benedica. Ma per chi sbaglia, e sbaglia da ospite, e con un bomber da trecento euro scippa e uccide una studentessa...

Ora vorrei solo gridare"Viva l'Italia". Ma è l'italia che ho nel cuore, non quella vera.

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I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
>> Arrestate le due killer di Vanessa Russo su Maxso's Blog
Ricevuto in data 02/05/07 @ 21:46
Dopo un gran lavoro dei testimoni e delle forze dell’ordine, le presunte due killer di Vanessa Ru...

 
Commenti al Post:
alcol30
alcol30 il 01/05/07 alle 09:47 via WEB
Caro Vignetorosso, purtroppo non esiste un'Italia che abbiamo nel cuore ed una reale... amare la patria, la propria, significa amarla per quello che è e non per quella che vorremmo che fosse. Se, sia chiaro, devo darti pienamente ragione su ognuna delle considerazioni che hai condiviso con noi, devo anche invitarti a riflettere condividendo io qualche considerazione: non ci sono politici mangioni, magistrati corrotti, poliziotti che non fanno quello che dovrebbero fare... c'è gente che mangia sulle spalle della gente, ci sono sporchi individui corrotti, assenteisti e lavativi ovunque si trovino e se l'Italia è quello che è oggi è perchè, volendo o nolendo, consciamente o no, tutti per quanto ci tocca, abbiamo deciso di accettare questo stato di cose. Ha ragione dunque chi descrive la nostra Patria come pizza, spaghetti e malavita e se di cose belle da vedere ce ne sono, se di gente onesta ancora ne cammina per strada....una noce nel sacco non fa rumore. Io, con spirito critico e con sentimenti sinceri però ci credo ancora che questo Paese possa cambiare, e se anche ogginon è quello che vorremmo, ti invito, amico mio caro, ad allontanare dalla mente ma non dal cuore l'utopia di una Penisola Felice ed a girdare comunque, "Viva l'Italia!". Per quel che è stata, per quel che sarà ed anche per quel che, con i suoi limiti e le sue insopportabili realtà, è: "VIVA L'ITALIA!"
 
 
twincri
twincri il 04/05/07 alle 00:26 via WEB
A tutto dovrebbe esserci un limite. E purtroppo il nostro paese davvero lo ha superato da un pezzo. Amo la mia patria ed è con grande amarezza che prendo coscienza di tutte le cose che nn funzionano. Troppe cose. Pur essendo ottimista di natura, mi viene davvero difficle credere che le cose comincino a cambiare!
 
setedicoccole
setedicoccole il 01/05/07 alle 13:11 via WEB
Il pietismo verso gli extracomunitari, l’antirazzismo, sta facendo diventare l’Italia un paese razzista nei confronti di se stessa. Non mi interessa vivere in un paese ospitale se poi questo stesso paese non garantisce a me e ai miei connazionali una convivenza civile. Credo che nessuno di noi ospiterebbe in casa propria una persona sospetta, una persona che sappiamo ci potrebbe fare del male. E allora a questo punto devo ammettere, mio malgrado, che l’italiano non si sente più Italiano, che nessuno considera l’Italia “casa propria”. E’ parecchio tempo che sostengo le stesse soluzioni; neanche io sono per la pena di morte, soluzione troppo rapida e che non infligge la sofferenza che solo un senso di colpa può infliggere a coloro cui lasci anni e anni per pensare al loro misfatto. Si, vignetorosso, ti attirerai critiche, ti accuseranno di essere disumano e non lo faranno solo i cattolici o i comunisti, ma tutti coloro che si sentiranno minare nel buonismo che la nostra morale ci impone da anni. Viva l’Italia? Io non me la sento. Buona giornata vignetorosso, sentimi vicina: sento dentro la stessa rabbia e la stessa indignazione. Un bacio, di cuore.
 
 
observo
observo il 01/05/07 alle 13:16 via WEB
aggiungo: quanti di questi buonisti, pietisti, finti altruisti, predicano il no global e poi sono i primi globalizzatissimi? ricordo tutti i manifestanti a napoli nel 2001 o 2002, non ricordo, armati di spranghe fornite dal neo senatore di rifondazione, le cui foto furono pubblicate da panorama qualche tempo dopo ma non se ne seppe più nulla... tutti i no global erano in qeustura a chiamara papà (magistrato, avvocato, notaio di turno) con i loro telefonini per farsi riportare nelle loro case di lusso... tutti sono no global se possono esserlo in questo modo!!!
 
   
setedicoccole
setedicoccole il 01/05/07 alle 13:29 via WEB
Credimi, sono sfiduciata e avvilita. Troppe iniziative che cadono nel vuoto, troppi bei propositi soffocati dalla mentalità dell’ “ubi maior, minor cessat”, dove il “maior” è sempre colui che detiene il potere e la ricchezza, quasi mai la ragione e il “minor” invece è colui, mi si perdoni l’espressione, “schiatt’ n’ cuorp”, perché non ha possibilità economiche. Troppe contraddizioni, troppi pagnottisti… io non ci credo più!
 
   
vignetorosso
vignetorosso il 02/05/07 alle 02:15 via WEB
sui no global ho opinioni diverse.. ma è triste che a rappresentare l'essere contro siano solo loro. i modi sono opinabili, l'idea non lo è a mio modo di vedere.
 
observo
observo il 01/05/07 alle 13:12 via WEB
daccordo su tutto o quasi. sulla politica del bene e del male io estremizzo: trattatemi bene e io vi tratto ancora meglio, fatemi del male e io vi tratto ancora peggio! sull'aspetto politico della cosa, alleluja, finalmente si trova qualcuno di sinistra che non fa il buonista, l'assistenziale, ecc ecc. il nostro purtroppo è un paese dove si tollera troppo, poi quando succede il patatrac tutti puntano il dito sulle forze dell'ordine, ad esempio, o suoi politici, o sulle istituzioni che non vanno. i primi corrotti sono loro? probabile, ma siamo noi che li corrompiamo, mica lo fanno da soli. vero è che si marcia sulla cosa, ma perchè si trova terreno fertile. c'è una perdita d'acqua? bene, ne approfitto per dare la "mazzetta" all'operaio e farmi fare qualche modifica abusiva. perchè? perchè ci vorrebbero settimane di burocrazia per avere l'autorizzazione ad operare e la squadra che viene per eseguire il lavoro. perchè tanta burocrazia? perchè così c'è la "mazzetta"...
 
vignetorosso
vignetorosso il 01/05/07 alle 23:14 via WEB
ognuno dovrebbe fare il proprio dovere. il problema vero è: si parte dal basso, o dall'alto?
 
 
observo
observo il 02/05/07 alle 01:25 via WEB
ognuno ha il suo punto di partenza... e lo starter spara un solo colpo!
 
   
vignetorosso
vignetorosso il 02/05/07 alle 02:13 via WEB
Già. mai frase fu migliore.
perdona la brevità, ma è un post che ho deciso di non commentare...
 
joiyce
joiyce il 02/05/07 alle 20:59 via WEB
Purtroppo devo constatare l'evidenza:fatti di cronaca sempe più tragici funestano la nostra società,noi ci indignamo,proviamo sentimenti di rabbia,collera,dolore e soprattutto livore,alla fine indirettamente siamo anche noi vittime inconsapevoli di quello che succede nel mondo,sono sentimenti che fanno male solo a noi stessi.E' una morta assurda che fa riflettere,perdonami ma voglio lasciare stare tutta la scia di considerazioni che si tramutano spesso solo in polemiche che ruota intorno alla morte di Vanessa e augurarmi che Dio si prenda cura di Lei.Chi merita una punizione o è in attesa di averla stai pur certo che sta già pagando e non'è consapevole.A presto,Michele.
 
 
vignetorosso
vignetorosso il 02/05/07 alle 22:39 via WEB
caro michele, sono comunque felice che tu abbia lasciato qui delle parole. è civile parlare anche quando si hanno idee che possono divergere. e il confronto migliore è quello che lascia l'altro libero di porsi o meno domande. coprendo appieno la tua decisione-quella del silenzio- la rispetto. di più, la stimo; ti abbraccio forte.
 
maxsof1
maxsof1 il 02/05/07 alle 21:46 via WEB
Non credo che la lite sia sfociata perché la rumena volesse rubare la borsa alla povera Vanessa, ma per una semplice atteggiamento di superiorità da parte di questa straniera che si credeva di essere una importante. Ora una madre non ha più la figlia, mentre la complice 17enne non chiede nemmeno scusa, ma è triste, perché non potrà più spendere i 250 euro al giorno in vestiti e altre cazzate varie... :( Basta stranieri senza futuro. Concordo con te, chiunque commette un omicidio dovrebbe restare in carcere a vita.
 
 
vignetorosso
vignetorosso il 02/05/07 alle 22:42 via WEB
bisogna riappropriarsi della certezza della pena: senza non si va avanti. tutti cominceremmo a farci un pensierino, se non altro ad un'evasione fiscale, ma chi viene dopo sposterebbe sempre il passo un po' più in la... rivogliamo la nostra dignità. e la legalità. quando ero bambino ci si stupiva se uno commetteva un omicidio e dopo qualche anno stava già fuori: mo mi pare il contrario.
 
   
joiyce
joiyce il 03/05/07 alle 20:29 via WEB
..carcere,..certezza della pena,ergastolo...Gli istituti di pena nei paesi civili e democratici oltre ad essere luoghi dove si gode di una scarsissima libertà,hanno una funzione di espiazione della colpa,riabilitazione e reinserimento nella società civile.Ci siamo mai chiesti se le carceri italiane rispondono a questi requisiti??Io,si:sono dei lager,dei ghetti,delle vere e proprie "discariche sociali".Non hanno più nessuna funzione se non quella di alimentare il "puzzo maleodorante del compromesso politico" e della criminalità, in tutte le sue varianti e sfaccettature.
 
     
vignetorosso
vignetorosso il 04/05/07 alle 17:05 via WEB
d'accordo a pieno. e oltre a farne le spese i detenuti, le facciamo anche noi quando poi i medesimi, scontata la pena si reimmettono nel sociale non avendo per nulla maturato una coscienza civile.
 
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