LA PROVINCIA

La decisione cristiana di trovare il mondo brutto e cattivo, ha reso il mondo brutto e cattivo.
(Friedrich Nietzsche)

Prima di tutto una precisazione: col prossimo post si torna a ridere, anche perchè ne ho voglia anch'io.
Adesso veniamo al post.
Spesso mi piacciono di più i disegni e i bozzetti di un pittore che le opere, non so perchè ma li trovo più belli;quello qui riprodotto è un disegno di raffaello, uno dei grandissimi della nostra arte.

Ciò che vi chiedo è però qualcosa di diverso: il bozzetto decontestualizzato dal quadro in cui doveva essere idealmente collocato assume una voce tutta propria: il vecchio, il giovane, le loro mani, gli sguardi, le labbra, le fattezze, paiono fare un discorso che non è facile capire.
Quindi vi chiedo una cosa, partendo dal fatto che non esiste una risposta giusta, ovviamente.

Voi che ci vedete in questa scena, cosa sta accadendo se accade qualcosa, qual'è la situazione in cui si trovano i personaggi?

Aspetto ansioso di leggervi... poi ovviamente vi dirò la mia.
Vi chiedo una sola cosa: dopo aver guardato attentamente la foto, di scrivere il vostro commento prima di leggere gli eventuali altri commenti già presenti.
Un abbraccio a tutti.

“Il positivismo sostiene che ciò di cui possiamo parlare è tutto ciò che conta nella vita. Invece Wittgenstein crede appassionatamente che tutto ciò che conta nella vita umana è proprio ciò di cui, secondo il suo modo di vedere, dobbiamo tacere. Quando ciò nonostante egli si prende immensa cura di delimitare ciò che non è importante, non è la costa di quell’isola che egli vuole esaminare con tanta accuratezza, bensì i limiti dell’oceano.”
(Engelmann)

Ludwig Wittgenstein

Riprendo un argomento dal blog dell'amico maxsof1. Domenica scorsa, una quarantenne milanese si è spogliata e ha fatto il bagno nuda.

Ma nella fontana di trevi!!!
Dopodichè la signora si è messa tranquillamente a prendere il solo sdraiata sui marmi della fontana:
a me frega poco della signora, e poi ad essere onesti gli esibizionisti mi stanno simpatici, almeno quelli sani. Hanno quel pizzico di follia che rende pepata la vita;
la cosa che mi sconcerta invece e la risposta che ha dato ai carabinieri quando sono giunti sul posto: "l'acqua è di tutti" ha proferito rivestendosi, la gentile signora.

Ora voglio dire, io per sta gente qui c'ho due soluzioni:
la prima è: mi faccia il piacere...
la seconda è : Cà nisciun è fesso!

Opto per la seconda, e vi invito caldamente ad aderire al club
                               "L'ACQUA E' DI TUTTI"
Finalità del club è ovviamente quella di affermare un diritto reale di uso sui beni pubblici. Io ad esempio da bambino volevo un grosso cavallo tutto per me, per giocarci: domattina mi faccio preparare la "mmarenna" da mamma e me ne vado in piazza municipio a Napoli, salgo sul monumento equestre a vittorio emanuele e mi metto a fare:"putipò, putipò, putipò...".

Invidiosi è...???

Ma bada bene, se anche tu vuoi entrare a far parte del club "L' ACQUA E' DI TUTTI"(sottotitolo: Cà nisciun è fess; sottosottotitolo: siamo tutti dalla parte del ragionier Casoria), devi presentare la tua adesione fornendo il tuo personale progetto di appropriazione ad uso privato di bene pubblico.
La tessera onoraria va attriubuita solo nel caso in cui il bene pubblico sia un'opera d'arte.

Per i fautori della prima soluzione invece, ho un'immagine che parla da se...

E voi? Quale parte prendete?

Bisogna per forza maledire, là dove non si può amare?
(Friedrich Nietzsche)

P.S.:Il post doveva essere senza parole.
Ne scrivo solo alcune per giustificare perchè la foto di nietzsche sia una foto da giovane:
tutto si ricollega ad un post che scriverò e che fa riferimento anche al post sul mio professore di qualche giorno fà: la forza è nella gioventù.

Questo post si collega immediatamente a quello precedente.
Tolgo una probabile curiosità prima di sparare un improbabile domanda:
nel post c'è la foto di De Andrè per più di un motivo:
-De Andrè è un grande!
-La barzelletta di prima è ambientata nella sua genova.
-Non ho trovato un'immagine migliore.
-Mi piace il sorriso delle persone in gamba.

Ed ora la domanda, tra il serio ed il faceto e che può o non può necessariamente collegarsi alla barzelletta di prima: ma noi, crediamo di più au belin o alla madonna?!

Se ho lasciato il vecchio percorso di studi un motivo ci sarà?
Se ne ho intrapreso uno nuovo ci sarà un motivo pure per quello.

Abbisognavo di matti, cioè di gente normale;
E ne ho incontrati un bel po'.
La facoltà di Psicologia è anche questo.
Uno di questi splendidi soggetti, che mi darà occasione anche per un nuovo post è il professor Roberto Marcone (in foto).
I titoli più o meno accademeci che questo trentatreenne può vantare potrebbero riempire un buon post: io vi dico solo che è titolare di diverse cattedre...
Ebbene, invece di arroccarsi su chissà quali pinnacoli, mantiene inelterata la sua umanità, trattando gli studenti quasi con la stessa dolcezza dei bambini a cui dedica il proprio lavoro.

Ebbene, l'altro giorno, mentre veniva in facoltà ha incontrato un presidio di scioperanti(allevatori bufalini in rivolta per le norme sulla brucellosi-a proposito, giù le mani dalla mozzarella e dalle nostre bufale!), ebbene, di fronte a tanto inatteso traffico è arrivato in ritardo, con la conseguenza che la lezione è saltata;
sul sito della facoltà, scritto di suo pugno, e protocollato ufficialmente come l'avviso n° 5069, sono apparse le seguenti parole:

LEZIONE ANNULLATA del 16/04
prof. Roberto Marcone

agli studenti muniti di elicottero e a quanti hanno bivaccato nottetempo nei locali della Facoltà, CHIEDO SCUSA per l'inattesa e non comunicata sospensione della lezione odierna. In compenso ho stabilito il nuovo record stagionale: Pozzuoli-Caserta in 2h e 15'!

Data: 16/04/2007

Lascio a voi ogni possibile commento...