MySo-Called(un)Life

Trama: Odd Thomas lavora in un fast food e ha una relazione con la splendida Stormy da quando erano bambini. Nulla di strano, non fosse che Odd riesce a vedere i fantasmi delle persone morte in modo violento e ad avvertire pericoli imminenti, cosa che lo fa sentire in dovere di vendicare i morti e impedire che avvengano nuove catastrofi o omidici.

"Il luogo delle ombre - Odd Thomas" è un film di Stephen Sommers ("La Mummia", "G.I. Joe") con Willem Dafoe ("Antichrist") e Anton Yelchin ("Fright Night"), uscito nel 2013 e basato sul romanzo omonimo di Dean R. Koontz. "Odd Thomas" è uno di quei film passati quasi inosservati. Anch'io, dopo aver letto la trama e visto la locandina, ammetto di averlo scartato subito. Poi, però, ho letto QUI una recensione positiva e gli ho dato una possibilità. Che dire, alla fine mi è piaciuto. Il genere è un po' quello di "R.I.P.D.", con fantasmi, azione e umorismo. Nulla di eclatante, ma un film che si lascia guardare volentieri. La trama è interessante, anche se poco originale; la recitazione è buona, anche se ad alcuni può dar fastidio la rottura della quarta parete quando Odd sembra parlare proprio a noi, con i suoi spiegoni; la regia è dinamica, con la giusta dose di rallenty e accelerazioni; gli effetti speciali, ecco, quelli sono mediocri (il budget è di 27kk $, ma non so dire se siano tanti o pochi). Però il film si lascia guardare fino alla fine, senza annoiare per niente. Purtroppo il tettometro segna 0/10 ed è un vero peccato, visto che la fidanzata di Odd è interpretata da Addison Timlin, classe '91, che ammetto di non aver mai sentito prima (ha recitato prevalentemente in serie tv quali "Californication", "Law & Order" e "Zero Hour") ma su google è pieno di sue foto con le tette al vento (e che tette!). Un vero peccato, ma vabbè, il target è anche abbastanza giovane, data l'assenza di scene splatter o di un linguaggio volgare. 7/10