MySo-Called(un)Life

Trama: 200 anni dopo la sua creazione, Adam, la creatura portata in vita dal dottor Frankenstein, vive ancora sulla terra, dove è in atto una lotta tra le forze del Bene (i Gargoyles) e del Male (i Demoni). Con l'aiuto della scienziata Terra, Adam diventerà protagonista di questa guerra epica e spettacolare e dovrà decidere da che parte schierarsi...

"I, Frankenstein" è un film d'azione di Stuart Beattle (sceneggiatore di vari Pirati coi Caraibi e altri film), con Aaron Eckart, uscito nel 2014. Prodotto da Lakeshore Entertainment (quelli della saga "Underworld"), è un film molto pubblicizzato (su Radio Deejay fanno lo spot ogni cinque minuti) ma si è rivelato, per me, un flop piuttosto scottante. Il film è il solito filmetto d'azione che vede due fazioni contrapposte (come i Vampiri e i Licantropi in U.), tanto da sembrare uno spin-off dei vari "Underworld", più che un film a se stante. Alcuni elementi mi hanno ricordato la saga di DmC (il terzo, in particolar modo, forse per il villain boss/riccone) o Dante's Inferno, per il fatto delle uccisioni per ascesa/discesa. Passando alla sceneggiatura, meglio stendere un velo pietoso. Anche gli effetti, che mi aspettavo più che decenti, da una produzione così pubblicizzata, erano mediocri, ad essere buoni, con effetti in CGI bruttini (le morti dei demoni con le fiamme fatte male e i corpi che esplodono in pixel/poligoni enormi stile primi giochi per psx) e le maschere dei demoni che ricordano quelle dei vampiri di "Buffy - l'ammazzavampiri", serie uscita tipo quindici anni fa. Anche gli scontri che mi aspettavo -non dico ai livelli di "The Raid" ma- perlomeno guardabili, sono una merda, perché basta un colpo e demoni/gargoyles spariscono in un fascio di luce. La recitazione è passabile, ma di certo nessuno sarà nominato agli Oscar, per questo film. Oltre a Aaron, tra i protagonisti, compaiono Miranda Otto (la Eowyn di LotR), la bella Yvonne Strahovski (tra le altre cose, voce di Aya Brea nel videogioco per psp "The 3rd Birthday"), Bill Nighy ("Love Actually") e Jai Courtney (il figlio di McLane nell'ultimo "Die Hard"). 5/10