MySo-Called(un)Life

"La rivista giapponese 'Shukan Taishu' ha intervistato più di cento lavoratrici del sesso entrando nei dettagli della loro professione. Secondo l'inchiesta giornalistica, la categoria più remunerata è quella delle ragazze che lavorano nelle saune. "Guadagno quasi mille euro al giorno incontrando quattro o cinque clienti. E' un'ottima cifra, visto che non sono la più richiesta..."

Così ha raccontato Higuchi, 22 anni, che lavora al Don Juan, nel quartiere a luci rosse di Yoshiwara. Una prestazione sessuale di Higuchi dura 120 minuti, e il suo stipendio batte quello di un direttore di una azienda di medie dimensioni. Un'altra categoria delle lavoratrici del sesso nipponica è rappresentata dalle massaggiatrici. I loro guadagni sono inferiori a quelli delle ragazze delle saune, circa 600 euro al giorno, ma sono nettamente inferiori anche il livello dei locali in cui lavorano e il tempo che dedicano a ogni cliente. Circa il 35 per cento delle intervistate ammette voler abbandonare la professione, ma non prima di avere accumulato un capitale consistente. Una buona percentuale delle ragazze che lavorano nelle saune ha confidato alla rivista di avere una predilezione per gli uomini attorno ai quarant'anni e dalla personalità brillante, e di essere entrata in confidenza con alcuni dei clienti più assidui. Solo il 2,5 per cento delle massaggiatrici, invece, ha dichiarato di avere tempo e voglia di conoscere meglio alcuni dei propri clienti." [fonte]

Vorrei far notare come una "ragazza della sauna" prenda in un solo giorno la cifra che io prendo in un mese e mezzo. Non so se mi spiego :E