MySo-Called(un)Life

Gli album della settimana

Settimana dal 25 al 31 gennaio

"Songbird" - Eva Cassidy [2008]



Prima raccolta postuma (uscì due anni dopo la sua morte) per la sfortunata cantante americana. L'album contiene dieci tracce, tratte dai precedenti tre album ("The other side", "Live at Blues Alley" e "Eva by Heart") e lo stile è una commistione di jazz, country, blues e gospel. Nonostante il ritmo molto lento, la voce angelica di Eva e la sua dolcezza infinita, mettono i brividi ad ogni sua canzone. Brani come "Fields of Gold" e "Songbird", poi, sono qualcosa di magico. Peccato che un'artista così valida sia morta prima di raggiungere il successo meritato. 8/10

"Rie Fu" e "Urban Romantic" - Rie Fu



Primo e quarto album per la giovane cantautrice j-pop/folk giapponese, usciti rispettivamente nel 2005 e nel 2009. "Rie Fu" è l'album di esordio di Rie e contiene 14 brani - tra cui un interlude e la versione inglese di "decay" - per lo più ballate lente e melodiche. I pezzi migliori sono sicuramente i due singoli "decay", più veloce e catchy, e "Life is like a Boat", scelta come 1st ending di "Bleach", una ballata dolcissima. Purtroppo molti degli altri pezzi sono un po' anonimi, per quanto voce e musica (entrambi curati da Rie) siano sempre piacevoli. "Urban Romantic" contiene 15 brani, anche se l'ultimo è una versione più melodica del singolo "Romantic". Anche qui Rie canta per lo più in inglese (ottimo) e arrangia la maggior parte degli strumenti. La differenza con i lavori precedenti, però, si sente subito nei primi brani, che fanno utilizzo di strumenti elettronici e sintetizzatori, con ritmi più veloci e ballabili. Il pezzo forte è il singolo "Romantic", in collaborazione con Taku Takashi (m-flo), molto orecchiabile. Nella seconda parte dell'album, però, si torna al solito sound romantico di Rie. 7.5/10

"Cutting our teeth" - We Are the Ocean [2010]



Primo studio album per questa band post-hardcore di Londra/Essex, dopo due EP. L'album contiene dieci brani, tutti molto orecchiabili, con due belle voci (quella di Liam - molto simile ad una versione più dolce di Tim McIlrath - e quella di Dan, molto graffiante). Molto buono anche l'arrangiamento musicale. Purtroppo manca un po' di originalità nei brani, ma la voce di Liam aiuta molto ad alzare il voto. 7.5/10