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Biowashball SI - Biowashball NO

Post n°58 pubblicato il 19 Maggio 2009 da girini
 

Per intraprendere una strada che porta in un arduo campo, che è quello dello sviluppo ecosostenibile, oggi abbiamo bisogno di un informazione vera che non è dettata dalle profonde leggi dell'economia e della politica, ma ovviamente non si può chiedere alla gente di cambiare in un batter d'occhio le proprie abitudini senza prima potere dimostrare che solo cosi facendo si riuscirà ad ottenere un miglioramento qualitativo del nostro modo di vivere.
In un mio precedente post, ho presentato la Biowashball, che permette di lavare la biancheria senza l'ausilio di detersivi chimici, i quali oltre a rendere più fecondo l'inquinamento della nostra terra, a volte sono causa di problemi seri sulla nostra pelle.
Ovviamente, per ottenere questo prodotto, la Biowashball, si utilizzeranno delle materie prime quali la  plastica, che alla fine del suo ciclo potrà essere recuperata e, delle pietruzze di ceramica, anch'esse alla fine divenute inermi potranno essere semplicemente buttate via senza preoccupazione alcuna di inquinamento.
Lungaggini disquisitorie sul funzionamento o meno di questo prodotto, che promette di eliminare fino al 95 % l'uso dei detersivi, sono approdate perfino sulla TV di Stato, dove ospiti per cosi dire un pò di parte ed altri ricercatori scientifici, non volendo vedere al di là del proprio naso, hanno fatto apparire la Biowashball come una bufala, non riuscendo a dare delle spiegazioni analitiche sull'esatto funzionamento del prodotto stesso.
Qui mi sorge una domanda, ma come mai nessuno si chiede come esattamente funziona un detersivo??? O come funziona uno sbiancante ottico che ci copre le macchie di vino dalle nostre tovaglie e i residui biologici dalle nostre muntande???
Bene facendo delle ricerche in rete si riesce a scoprire su cosa si basa il meccanismo d'azione della Biowashball, si trovano anche un video dove viene comparato il PH del detersivo reagente in acqua, con quello delle pietruzze di ceramica immerse sempre in acqua, con il sorprendente risultato che è lo stesso...!
La maggior parte dei documenti on line è in inglese, ma sono intuitivamente comprensibili anche per chi non lo conosce. Vediamoli!!!
La BIOWASHBALL è distribuita in Svizzera dalla Haopi cosi come si evince dal sito stesso dove viene venduta, ed è basata su dei brevetti Coreani di una tecnologia chiamata TM.
La TM è uno sviluppo Coreano della “EM-Technology”   dove il giapponese Dr. Teruo Higa’s ha sviluppato ,da oltre 20 anni, numerosi brevetti sulla tecnologia da lui studiata e sviluppata in tutto il mondo. Tale tecnica viene ripresa, studiata e applicata anche in Italia dalla EM-Italy.
La EM si basa sul concetto dei cosiddetti ‘microrganismi effettivi’ che riescono a svolgere dei compiti che vanno dalla agricoltura al depuramento delle acque estesi poi in numerosi altri campi. La sua teoria è sicuramente non ben vista dalla comunità scientifica anche se in Asia e in molte parti del mondo è utilizzata con reali benefici.
In uno dei numerosi brevetti si nota chiaramente come sono state create le ceramiche e cioè con ossidi metallici (esempio: Aichi, Japan, Silicate: 50.14%, Titanium oxide: 0.50%, Alumina: 34.70%, Iron oxide: 1.36%, Lime: 0.24%, Magnesia: 0.10%, Potassium oxide: 0.56%, Sodium oxide: 0.30%).
I componenti sopra descritti ricordano molto i materiali che si usano per sintetizzare la Tormalina, un minerale dotato di piezoelettricità ,piroelettricità e ben conosciuto per la sua caratteristica di emissività nel campo dei infrarossi lontani con un valore superiore a 0,9.
Intorno al 1986 un centro di ricerca Giapponese ha scoperto che anche polverizzando la Tormalina e riscaldandola anche ad oltre 1000 gradi, le sue caratteristiche di piezoelettricità non si modificavano.
La Tormalina è un minerale che oggi è molto utilizzato in vari prodotti commerciali (piastre per capelli, asciugacapelli, saune, indumenti, ecc.) ed è molto famoso soprattutto in Asia per i suoi effetti ionizzanti. Ci sono molti studi che suppongono che la tormalina riesca effettivamente ad emettere prevalentemente ioni negativi.
Inoltre nello stesso sito della Haopi esiste un video (formato Windows Media) come la BIOWASHBALL emetta ioni negativi spontaneamente anche a temperatura ambiente.
La maggior parte delle palle lavanti che esistono sfruttano quindi questa caratteristica della tormalina per poter ottenere un effetto ionizzante.
Molte di tutte queste teorie sui fir sono nate dopo che a Taiwan alcuni ricercatori della National Yang-Ming Medical College (pubblicato poi sui American Journal of Chinese Medicine nel 1991) hanno rilevato come i guaritori Qigong emettessero una quantità superiore di calore (e quindi radiazioni infrarosse) dalle loro mani soprattutto nel campo dei infrarossi lontani (fir dai 2-15 uM).
Con la speranza di avere quanto meno soddisfatto tutte quelle numerose persone che nonostante tutto continuano a negare la scientificità del prodotto, aggiungo anche che quando si tratta di cambiamenti sostanziali è evidente che entra a far parte del gioco anche una componente psicosomatica che impone una barriera tra l'effettiva progressione in senso ecologico, piuttosto che continuare ad affondare le nostre abitudini da delle logiche commerciali.
Ma a questo punto, qualcuno già mi ha fatto notare, come tale ditta Svizzera in quanto tale di questa nazione notoriamente ricca, stia ampliando i propri affari grazie alla diffusione del prodotto ecosostenibile, a scapito di altri prodotti ancora più ecologici ma allo stesso tempo validi, che potrebbero alimentare il mercato equosolidale.
E di questo sono ampiamente d'accordo altrimenti non avrei già ordinato un sacchetto di NOCI del SAPONE Indiane, per provarlo e poi parlarne in un prossimo post.
Ma come dicevo in premessa,  bisogna avere pazienza nell'aspettarsi un graduale cambiamento delle nostre abitudini, poichè è difficile che dopo anni di bombardamenti pubblicitari, una casalinga riesca a disfarsi di un contenitore in plastica contenente roba chimica, per potere usare un sacchetto di cotone con delle noci dentro, anche se  più naturale di una "palla magica", daltrocanto la nostra totale incoerenza viene ampiamente dimostrata per ben altre piccolezze.
Se riuscissimo quantomeno a limitare i danni.......

Quando l'acqua diventa viola significa che è alcalina.L'acqua alcalina serve per il "potere pulente".Usando un detersivo chimico(il 1o esperimento)l'acqua diventa viola-alcalina=potere pulente alto.Usando la biowashball,la pallina verde,abbiamo la stessa colorazione-se non addirittura viola più intenso=potere pulente alto.Le palle rosse simil-biowashball,non danno un cambiamento di colorazione-ph- significativo,acqua verde=neutra=potere pulente basso.

 
 
 
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Data di creazione: 18/10/2007
 
 

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