A 5 mani

“Dotare la provincia di Foggia di una ‘Breast Unit’ per la cura dei tumori”

25/06/2015

Matteo Galasso, associazione 'Ambiente e Lavoro',  sprona il direttore generale dei Riuniti e la Regione Puglia a dare risposte

sul come mai il direttore generale non abbia ancora provveduto a dare vita alla nuova unità pur avendo a disposizione professionalità e risorse umane di notevole valore. Ci chiediamo come mai il Consiglio e la Giunta Regionale non siano ancora intervenuti in merito", afferma Galasso.

07/09/2015

Aumentano del 30% i tumori al seno in provincia di Foggia.

Gatta: “Servono Breast Unit”

Il Vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta, chiede che si attivi in tempi celeri in Capitanata la Breast Unit, l'unità specializzata di senologia che tratta il tumore al seno in tutte le fasi dalla diagnosi precoce alla cura e ricostruzione. Lo stesso esponente di FI fa sapere di aver “depositato oggi l’annunciata interrogazione sulla istituzione della ‘Breast Unit’, un diritto per un territorio che, dal 2010 al 2015, ha registrato un aumento di casi di tumore al seno del 30%”. “I centri della Capitanata come Casa Sollievo di San Giovanni Rotondo ed Ospedali Riuniti di Foggia – aggiunge Gatta - posseggono tutti i parametri necessari per l’attivazione di due unità: 150 casi all’anno, chirurgo di riferimento dedicato, radiologo, patologo, oncologo, chirurgo plastico ed altre numerose professionalità richieste”. Giandiego Gatta chiede, dunque, al governatore pugliese Michele Emiliano - che ha anche la delega alla Sanità - “se intende attivarsi in questa direzione e con quali tempi.

E difatti sono intervenuti dopo tre mesi e le risposte sono state date :

in tempi brevissimi si parte!

“Servono Breast Unit”?

No serve la bacchetta magica...

CARI SIGNORI...

dalle sedute comode poltrone 

a Foggia

partire forse si potrebbe in treno e non so per quanto tempo ancora,

non sicuramente in aereo visto che ci avete fregato l'aeroporto,

probabilmente in auto finche' tasche non ci svuotate.

Le domande senza risposta le abbiamo da disbrigare noi operatori:

con quali apparecchiature non si sa,con quale personale non si sa,in quali locali non si sa,l'importante e' dare una parvenza di attivazione.

Giovedi' abbiamo avuto la visita di una TV locale la quale ha ripreso i locali IPOTETICI dove attivare questo GRANDE CENTRO,beh,mi spiace solo che in quel momento non ero presente,altrimenti avrei mostrato loro l'efficienza dei locali a disposizione....

partendo dal bagno adibito all'utenza privo di chiusura e di carta igienica.

Mo non e' che la carta igienica ti salva la vita,pero' e' giusto per farvi capire il funzionamento dell'APPARENZA!

BUONA SERA

Gli occhiali allucinogeni.

Grazie all’artista ungherese Bence Agoston, è possibile provare le allucinazioni indotte dall’LSD senza doverla assumere grazie a speciali occhiali da lui inventati battezzati “Mood".

Bence Agoston spiega:

Gli occhiali sono realizzati con montature stampate in 3D e dotati di sei diverse lenti modellate, che possono essere combinate in modo divero. Ogni lente ha un pattern Moiré che filtra rosso, verde o azzurro. Ruotandole si ottengono effetti diversi, per cui le esperienze possono essere davvero infinite. “Dato che ogni colore filtra la luce in entrata in modo diverso, e i pattern possono sovrapporsi o lasciare spazi vuoti, la vista che si ottiene è completamente casuale e contorta”.

Melen spiega :

Devo far controllare i miei occhiali ,soprattutto quelli che indosso quando creo i post.

BUONGIORNO!