Creato da partenopeAA il 09/06/2005

Partenope

.

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: partenopeAA
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 46
Prov: FI
 

TAG

 

FACEBOOK

 
 

 

 

« Saudade canariaIl mondo capovolto »

Post n°62 pubblicato il 05 Novembre 2006 da partenopeAA
 

"Beato quel popolo che non ha bisogno di eroi"

Troppe parole si sono sprecate in questi giorni sulla mia città, tanti credono di essere depositari della verità assoluta ed invece dimostrano con i loro commenti carichi di superficialità e menefreghismo di essere tanto lontani dall’aver compreso le radici dei problemi di una metropoli sotto i riflettori per volere dei media di ogni colore politico e spesso volutamente dimenticata dagli stessi.

I morti ammazzati ci sono sempre stati, il problema "radiotelecomandato" dei rifiuti? …pure.

..e allora cosa spinge l’opinione pubblica, i giornali in questo determinato periodo a parlare della mia città? Questo particolare ancora mi sfugge ma nulla è fatto a caso… forse si vuole soltanto spostare l’attenzione da altre questioni

Sorrido e non mi indignano più le parole di chi pensa di avere la soluzione a portata di mano, ascoltare frasi come “attendete la manna dal cielo” da chi la manna l’ha avuta da quando è nato solo perché è stato “geograficamente” più fortunato. O ancora “ma perché non vi ribellate, perché non denunciate, perché non rompete il muro di omertà?” “la verità è che sotto sotto siete tutti corrotti” …applauso…bene, bravo, bis!

Ma che ne sapete voi di come realmente si lotta ogni giorno. Si comincia dalla scuola ad essere impegnato per divenire maggiormente concorrenziale nel mondo del lavoro ed assicurarsi un’occupazione a nero e sottopagata ed essere consapevole che se cerchi di far valere i tuoi diritti ti scartano senza farsi tanti problemi, tanto la fila dietro di te composta da gente pronta a sostituirti è sempre lunga.

Sopportare il pizzo e non avere il coraggio o l’incoscienza di denunciare gli oppressori per tenersi ancora stretta la propria vita senza lasciarla in mano di gente che non le dà più valore,  pronta a rivalersi per il “torto subito” sulla tua o quella dei tuoi familiari.

L’invio dell’esercito è l’ultima delle tante assurdità, dei tanti controsensi del governo. Che senso ha adottare, ad intervalli di tempo più o meno regolari, misure di polizia straordinarie se poi gli arresti anche per più omicidi non si tramutano in certezza delle pene? Come in una porta girevole di un grand hotel i boss non fanno a tempo ad entrare in carcere e, vuoi per decorrenza dei termini o per altri cavilli “ legali”, non solo escono più spavaldi e  prepotenti di prima ma sviluppano nelle persone la sfiducia nella giustizia. 

L’amore per la mia città è smisurato ma questo non mi impedisce di vedere i tanti problemi che la caratterizzano, ad ogni modo non mi sento di avere delle responsabilità diverse da quelle di un cittadino di un’altra regione perché in quanto italiana, nonostante abbia sulla carta gli stessi obblighi e pari diritti, subisco la criminalità organizzata, anzi forse ho da lamentare la carenza dei servizi malgrado il versamento delle mie tasse siano le medesime.

La camorra è un problema dello Stato Italiano e deve essere lo Stato a risolverlo, non può pretendere aiuto dai cittadini se poi non riesce a garantire nemmeno la protezione degli stessi.

 Così come in passato ed il tempo mi darà ragione, tra qualche giorno, secondo la dichiarazione del Ministro degli Interni di turno, a seguito di qualche arresto eccellente montato per l’occasione, il livello di pseudoallarme cesserà, Napoli scomparirà dai riflettori, dimenticata dai dotti e dai dottori che finiranno di prescrivere cure approssimative e la vita quotidiana riprenderà tra i morti ammazzati, i rifiuti, e la gente perbene.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Partenope/trackback.php?msg=1854678

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
sbirro_delinquente
sbirro_delinquente il 05/11/06 alle 00:51 via WEB
In seguito alla puntata di Annozero di M. Santoro sull'emergenza criminalità a Napoli, ho sentito i commenti più assurdi. Addirittura pare che Bassolino volesse sporgere querela perchè hanno dato una visione distorta della realtà. Alcune persone che conosco si sono lamentate: perchè parlano solo di Napoli?!? Ma dico io... Ma menomale che almeno c'è una trasmissione che si occupa di far vedere almeno una minima parte di quello che c'è a Napoli!!! Invece di indignarci, chiediamoci se abbiamo la coscienza a posto. E soprattutto lo Stato si chieda se ha la cosienza a posto e se qualche misura di carattere straordinario basti ad arginare un fenomeno che ormai la fa da padrone perchè da troppi lunghi anni indisturbato. Ma soprattutto voglio fare i complimenti a Mastella per la sua perla di inestimabile valore... L'indulto! Mi viene lo schifo. Mi sembra di combattere contro i mulini a vento. E intanto la nostra città muore sepolta da cumuli di monnezza e morti di mafia. Che tristezza. Io e te siamo in sintonia perchè siamo i napoletani quelli veri. ti abbraccio forte. Non ci fermeranno mai!
 
 
Kemper_Boyd
Kemper_Boyd il 05/11/06 alle 01:25 via WEB
Munnezza = Bassolino, non che il governatore sia tale (o Dio...!!!) ma che l'emergenza rifiuti è tutta colpa sua..
Mafia = beh prendi una "Margherita", comincia a togliere uno a uno i suoi petali, mentre lo fai tipicamente e storicamente si dovrebbe dire m'ama...non m'ama...m'ama...non m'ama...beh oggi le cose sono cambiate, la "margherita" c'è sempre, basta stavolta sostituire la frase con: mafia...non mafia...mafia...non mafia, in Campania e Calabria pare che funzioni!!!
Ciao sposina...un saluto anche se avrei un pò di appunti da farti!!!
Kemper
 
   
partenopeAA
partenopeAA il 05/11/06 alle 14:47 via WEB
Ciao Kemper puoi anche fare i tuoi appunti, sarò ben lieta di leggerli
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 05/11/06 alle 14:49 via WEB
Il problema come dicevo nel post è che i riflettori sono un pò intermittenti.....
 
   
Kemper_Boyd
Kemper_Boyd il 05/11/06 alle 17:31 via WEB
beh farò i miei appunti al momento opportuno...sono cose personali o se vuoi private e non riguardano il blog...buona domenica e a presto!!!
Kemper
 
     
partenopeAA
partenopeAA il 05/11/06 alle 17:42 via WEB
Ciao Kemper... francamente non capisco il senso delle tue parole. Il blog è strumento di confronto ed è in questa sede che bisogna dialogare anche in presenza di opinioni discordanti. Non credo di "avere argomenti personali, cose private che non riguardano il blog",come tu scrivi, da discorrere con te.
 
kayfakayfa
kayfakayfa il 06/11/06 alle 06:16 via WEB
Condivido la tua analisi. Ma, diversamente da te, credo che sta volta non basterà qualche arresto eccellente per mettere a tacere mediaticamente la questione. Il problema ha oltreppassato i limiti, probabilmente pattuiti a suo tempo tra politici e criminalità. Mai come oggi è in gioco non solo la credibiltià di Napoli, (di questa se ne fregano...) ma dei partiti, dei politici, dello Stato. Questa volta non è in gioco solo la tutela della città, ma prima di tutto dei loro stessi interessi! Ciao
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 06/11/06 alle 10:53 via WEB
Sono scettica eppure mi auguro che le tue parole siano più vicine alla verità delle mie. Chi vivrà vedrà ;-)
 
Medusa_dgl
Medusa_dgl il 06/11/06 alle 11:11 via WEB
Applauso. Da napoletana, sono stanca dei non-napoletani che pontificano. Un abbraccio!
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 06/11/06 alle 12:04 via WEB
...doppo a 'strazione ogni fesso è prufessore... ;-)Un abbraccio a te!
 
AndatodltestA
AndatodltestA il 06/11/06 alle 11:50 via WEB
napoli: la si odia o la si ama...ed io continuo ad amarla ed al grido di eduardo "fujtevenn" non darò ascolto...grazie per la visita, ciao
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 06/11/06 alle 12:07 via WEB
napoli la si ama come un figlio discolo che si protegge dagli altri ma si cerca di responsabilizzare e analizzarne i problemi. ...La visita al tuo blog mi ha dato l'occasione per aggiungerti alla lista ;-)
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 07/11/06 alle 09:47 via WEB
Brava Partenopea, post da applausi, una lucida e dettagliata analisi. Tu hai espresso esattamente il mio pensiero. Il problema di Napoli è sempre stato l'assenza dello Stato, unito certamente ad una cultura storica che premiava i furbi (la cosidetta arte d'arrangiarsi). Purtroppo finché lo Stato non farà una seria riforma della giustizia, garantendo la certezza delle pene, senza sconti, indulti, amnistie e grazie varie; non ci potrà essere salvezza per Napoli. Gli omicidi vanno puniti con l'ergastolo a vita e non ci possono essere attenuanti di nessun tipo. Ma siccome una riforma del genere non sarà mai fatta, ci s'accontenterà di fare qualche retata, verranno messi posti di blocco presieduti da sprovveduti ragazzi del nord, poi si spegneranno i riflettori e tutto tornerà come prima. A noi napoletani resterà, come sempre, la rabbia di essere trattati da cittadini di serie C, contribuenti paganti come gli altri (anzi più degli altri perché l'evasione fiscale è tipica del nord Italia), ma senza avere gli stessi diritti degli altri. Anzi meritevoli di essere gettati fango addosso per colpe che non sono le nostre. E tu ed io che viviamo lontane dalla nostra città, sappiamo bene cos'è vedere il disprezzo negli occhi della gente che non capisce la nostra realtà... e forse questo è la cosa che mi fa più male.
 
 
lovebags
lovebags il 07/11/06 alle 10:14 via WEB
Sono anche io d'accordo con Voi, Noi che viviamo lontano dalla nostra città sappiamo dove vedere la verità, ma dobbiamo essere cmq onesti, io sono scappata da quella città che ancora oggi è nel mio cuore ma che non mi garantiva un futuro!!!!!!!! Sto male quando sento tutto quello che dicono anche perchè come al solito fanno di un erba un fascio, parlano parlano ma non riescono a risolvere niente. Non è vero che non si vive bene solo xchè c'è ignoranza , perchè non è assolutamente vero. Vi scrivo ciò che ha detto in un intervista il papà del ragazzo che venne ammazzato a mergellina: Quando qul ragazzo ( che all'epoca aveva 16 anni) uscirà dal carcere sarà un nuovo delinquente e lo sapete perchè? Solo perchè si vanterà con gli amici di avere ammazzato un ragazzo perchè guardava la sua fidanzata!!!!!!!!!!! E NAPOLI LO GURDERA' DALL'ALTO IN BASSO PRE DIRE ATTENTI E' UN BOS. Questa è Napoli!!!!!!!!!!
 
   
partenopeAA
partenopeAA il 07/11/06 alle 16:14 via WEB
Per citare una frase del grande Massimo "io a Napoli un lavoro lo tenevo" ;-) Se mi sono trasferita è perchè il mio fidanzato (ora marito) ha avuto il trasferimento definitivo (è CC) in Toscana. Per ricongiungermi alla tua frase "parlano parlano..." ti dico che chi critica a distanza lo fa perchè non sa fare altro. Un saluto anche a te!
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 07/11/06 alle 16:10 via WEB
Nancy, non so te ma io nella città che mi vede come ospite osservo tanti e tali problemi che vengono messi sotto silenzio. Credono di stare meglio di noi ma poi hanno paura dopo le 19.00 a camminare per strada, la maggior parte delle famiglie sono sfasciate, si dichiarano comunisti convinti e poi sono i primi a disprezzare gli extracomunitari, non conoscono il senso dell'amicizia e sono bravi solo ad accumular denaro. ...ma naturalmente tutto questo ai vari tg non si dice. Per la serie "perchè osservi la pagliuzza nell'occhio di tuo fratello e non vedi la trave che è nel tuo?" Un abbraccio ;-)
 
calipso81
calipso81 il 07/11/06 alle 19:24 via WEB
Infatti il problema è proprio che la situazione è molto complessa, mentre tanti la risolvono in maniera semplicistica dando la colpa ai napoletani...come se fossimo tutti delinquenti o camorristi! In realtà vige un sistema sbagliato a cominciare dal lavoro che, come scrivi tu, è in nero e sottopagato. Se provi a chiedere cose "normali" al posto tuo va un altro...per non parlare del clientelismo: se non hai conoscenze non sei nessuno. La camorra c'è sempre stata, così come i morti per il controllo di traffici poco leciti. Ciò che non capisco è il tanto scalpore suscitato. Sembrerà strano ma a me viene in mente il caos generato dai media dopo l'attentato alle torri gemelle: si vedevano attentati e terroristi ovunque generando anche una sorta di terrore; così oggi ogni minima cosa succede a Napoli finisce in prima pagina.
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 07/11/06 alle 20:22 via WEB
Ovvio che i media riescono ad amplificare e creare dei veri e propri casi, ad es. mesi fa ci avevano tenuto con il fiato sospeso per il rischi dell'aviaria, ne hai più sentito parlare? eppure non credo si sia esaurito il problema solo che non c'è più interesse a creare il clima di tensione. I problemi a Napoli ci sono e sono grandi ma ripeto non è con misure straordinarie che si possano eliminare. Non si può regalare fumo con qualche arresto, bisogna partire dalla certezza delle pene, la camorra è spesso comoda a giustificare le troppe carenze strutturali e i pochi investimenti da parte dei politici. E' possibile che nessun politico partenopei nella campagna elettorale ha parlato di lotta alla camorra??? questo da solo dovrebbe già farci riflettere!!
 
dalianera0
dalianera0 il 08/11/06 alle 18:07 via WEB
Ciao partenopea,ho pensato molto a te da Annozero all'ultima provocazione di Bocca.Sai bene che non conosco Napoli e quindi ti risparmio il solito mantra buono per tutte le occasioni (Statoassenteconnivenzemafiapoliticala Napolionestablablabla....e allora?)o il delirio leghista-fascistoide (forzaVesuviovaiconl'esercitoterroniscansafatiche).Una proposta/risposta degna di essere abbozzata non l'ho certo io,ma ti racconto cosa mi ha impressionato maggiormente chez Santoro.1)La lettera di una giovane napoletana che,tra le altre cose,concludeva dicendo che avere 20 anni a Napoli non è come avere 20 anni a Milano,e questo mi ha fatto molto male,non so perchè. 2)Le riprese al quartiere Scampia,identico credimi,IDENTICO a Quarto oggiaro,periferia nord di Milano fucina di emarginazione e degrado lontano da qualsiasi mondo possibile,ho lavorato 21 anni lì vicino e,tornando a casa in centro città ,mi chiedevo da dove diavolo venivo.Non a caso chi vive in quel quartiere,in molti casi non è mai venuto in città e se ci viene dice "vado a Milano"!Me ne infischio di Milano città europea se il quadrilatero della moda vive in qualche maniera anche del disagio del sud Italia.Scusa il mio inconcludente sfogo.Vorrei anche sapere cosa si dice del commento di Bocca,a mio avviso una domanda aperta,seppur piena di amarezza.Un abbraccio. Ciao sbirro! Dalia nera
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 08/11/06 alle 18:54 via WEB
Ciao Dalia, sono contenta tu mi abbia pensato e non per un ego smisurato che non mi appartiene ma perchè vuol dire che esistono ancora persone sensibili che realmente vogliono guardare oltre i soliti luoghi comuni e le solite tiritere che oltre ad essere inutili spesso sono anche dannose. Del programma di Santoro ho visto ben poco, di Ballarò anche e di Bocca ho letto l'articolo sul giornale. Purtroppo o per fortuna la mia opinione su Napoli si è formata sul vivere quella realtà sulla mia pelle. Le periferie si rassomigliano un pò dappertutto e soffrono dei medesimi problemi di emarginazione e lavoro nero, unico particolare: la camorra. La criminalità organizzata blocca qualsiasi tipo di investimento, inoltre quando arrivano le notizie di morti ammazzati significa che l'equilibrio all'interno delle cosche è terminato e questo spaventa meno del silenzio, perchè sotto silenzio passano gli appalti truccati, le estorsioni ai commercianti e la violenza quotidiana. Possibile,ripeto che nella campagna elettorale campana nessuno si è degnato di spendere parole (seppur non accompagnate dai fatti)contro la camorra??? non dovrebbe già questo esserci d'aiuto nella comprensione del perchè non si riesce ad eliminare questa piaga?? Ieri ci sono stati 30 arresti, sai quante di queste persone andranno realmente in galera?? ps. non comprendo il tuo saluto finale, anche se per mio marito sono un generale, lo sbirro in famiglia è lui ;-) Un abbraccio!!
 
   
dalianera0
dalianera0 il 09/11/06 alle 17:21 via WEB
Cara Partenopea,partendo dal finale il saluto era destinato al nostro buon amico "sbirro-delinquente",ad ogni buon conto saluti anche al tuo coniuge,anche lui esercita una professione sottostimata in tutti i sensi,uffa... Due osservazioni importanti nel tuo post:la valutazione,l'opinione,il giudizio,a mio avviso,DEVONO passare attraverso la diretta esperienza.Fondamentale la teoria indispensabile la prassi.Vivere le situazioni e le persone in tutte le sfumature e i dettagli che vanno a dare una visione d'insieme il più ricca possibile ci aiuta a capire in profondità;altrettanto irrinunciabili sono le conoscenze che servono ad interpretare cause ed effetti. E' terribilmente vero che il clamore non può fare paura come il silenzio,quello delle coscienze rassegnate,spaventate,stanche,quel silenzio che spalanca le porte alla violenza quotidiana,quella che non si vede ma governa realmente la città.Dolorosissimo. Rileggendoti adesso mi scandalizza oltre misura sentire che in campagna elettorale la delinquenza organizzata è stata oggetto di una clamorosa rimozione collettiva e questo me la dice lunga come sottolinei tu. Silenzi e omissioni,più di così... Ti abbraccio.
 
marcobazzato
marcobazzato il 09/11/06 alle 16:58 via WEB
Ottimo come sfogo, ma forse chi ha scritto l'articolo dimentica che certe realta' non appartengono solo alla disagiata Napoli, e quindi anche in questo caso leggo solo lamenti, ma nessuna soluzione pratica ai problemi. Io non chiedo a nessuno che venga pulire a casa mai, ma non mi sembra che nessuno voglia fare pulizia a Napoli, anzi le scuse per accusare chi non vive a napoli si accumulano come i rifiuti. Allora per essere cinici fino in fondo, chiudiamo la discussione per sempre, freghiamocene dei napoletani onesti (Che sono la maggioranza) e lasciamo tutto in mano alla Camorra, oppure come meglio viene chiamata oggi all'O'Sistema. Sarebbe ora che tutti napoletani visto che si arrabbiamo quando si scrivono i fatti di una citta' malata terminale di illegalita' chiedessero agli organi d'informazione di non fare informazione, visto che preferiscono il silenzio omertoso. E' vero che la Camorra e' un probelma dello Stato Italiano: che inizi in primo luogo ad applicare il carcere duro per tutti cammorristi: minorenni compresi. Le piante storte vanno raddrizzate in tenera eta'. E basta con indulti e amnistie, chissa perché volute dal governo centrale di centro sinistra, potrei continuare all’infinito ma mi fermo...
 
 
partenopeAA
partenopeAA il 09/11/06 alle 17:11 via WEB
Io non dimentico proprio nulla, io chiedo che a pulire la mia città ci siano le persone preposte per farlo. Io pago le tasse compresa quella dei rifiuti e quindi esigo, come un cittadino di Torino o di Milano, che questo servizio mi sia assicurato o forse ai Torinesi è chiesto di scendere per strada con scopa e paletta?? ..così come per il problema rifiuti anche per la criminalità. Forse sei affetto da una grave forma di miopia se leggi nei miei scritti la preferenza che tutto sia messo sotto silenzio. Io credo sia inutile che ci sia un'informazione intermittente, dopo i grandi riflettori il buio così a far credere nelle menti poco abituate al ragionamento che sia tornato al sereno.. Non ho parlato io di silenzio omertoso, ho espresso solo il disagio di chi lotta contro i mulini a vento e l'ignoranza di tanta gente che crede che al posto mio potrebbe modificare la realtà
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

partenopeAACherryslDiamond_Davesols.kjaerviacon.mecmwlupusglicine_11ImperatoreCesarejoseph69.gdilona.tsa.santanocitasusydimos1s1s1s1s1ssidopaulgaetanosalvati
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963