Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
31            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi del 19/03/2014

CHI CERCA E CHI NON CERCA

Post n°2272 pubblicato il 19 Marzo 2014 da Praj
 

I Sufi hanno un bellissimo detto: il Divino non viene trovato da chi cerca,
ma coloro che non cercano non lo troveranno mai.
In questo paradosso Divino c'è il mistero della Grazia.



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

APRIRSI ALLA VITA

Post n°2271 pubblicato il 19 Marzo 2014 da Praj
 

Aprendo delicatamente le mani, con lo spirito di un vecchio fanciullo e la testa libera da grevi concetti, potresti soppesare l’universo: lo troveresti leggero come le ali di una farfalla svolazzante su un campo di fiori. Richiudendo invece le stesse mani con il cuore indurito e scaltro, la testa piena di pensieri, ritornerai a sentire il carico opprimente della solitudine della tua persona in affanno, prigioniera di una pelle trasparente fattasi provvisoria dimora. Nella misura in cui ci apriamo o ci chiudiamo su noi stessi tracciamo inevitabilmente i confini del nostro esistere, le pareti del nostro Essere.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963