Oriana Fallaci
[Tratto da "La rabbia e l'orgoglio" di Oriana Fallaci]
La conoscenza appartiene a tutti e se non la si condivide... si perde!
Le citazioni che riporterò saranno tratte dai libri che ho letto, leggo e leggerò... Voglio accendere la vostra curiosità, voglio che corriate in libreria spinti dalla voglia di imparare, conoscere e sognare...
Non voglio riportare trame o commenti personali... il libro parla da sè, il libro vive nel cuore e nella mente di ogni singolo lettore... Quindi vi donerò frammenti... abbiatene cura...e soprattutto non vivete di fretta, fermatevi ad osservare le piccole cose, viaggiate, innamoratevi, assaggiate cibi nuovi e ridete, ridete di gusto...
Non è un passatempo facile, non è un passatempo da comitiva. Solo chi sta bene con se stesso trova il coraggio di isolarsi dal mondo per un istante e...Leggere.
Non so se mi crederete. [Tratto da "Il bar sotto il mare" di Stefano Benni]
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Oriana Fallaci Il Passato mi incuriosisce più del Futuro e non mi stancherò mai di sostenere che il Futuro è un'ipotesi, una congettura, una supposizione, cioè una non realtà. Tutt'al più, una speranza alla quale tentiamo di dar corpo coi sogni e le fantasie. Il Passato invece è una certezza, una concretezza, una realtà stabilita. Una scuola dalla quale non si prescinde perchè, se non si conosce il Passato, non si capisce il Presente e non si può tentar di influenzare il Futuro coi sogni e le fantasie. E poi ogni oggetto sopravvissuto al Passato è prezioso perchè porta in sè un'illusione di eternità. Perchè rappresenta una vittoria sul Tempo che logora e appassisce e uccide, una sconfitta della Morte. [Tratto da "La rabbia e l'orgoglio" di Oriana Fallaci] |
Quando il marito tornava dai campi,a volte lei gli andava incontro e, sul finire del giorno, si sedevano al riparo di una siepe mentre lui fumava una sigaretta. Il marito, un tipo alto e castano con i piedi grandi, le metteva sempre un braccio intorno alla vita, la solleticava e le soffiava sempre dentro alla pettorina del vestito per farla ridere. Lei cercava di non ridere, di indispettirlo, ma la verità è che voleva ridere e finiva sempre per farlo. [Tratto da "La tredicesima storia" di Diane Setterfield] |
Ascolterete un elogio, e non di Ercole o di Solone, ma il mio: l'ELOGIO DELLA FOLLIA. [...] Che cosa infatti di più coerente della Follia che canta le proprie lodi? chi meglio di me stessa potrebbe descrivermi? a meno che non si dia il caso che a qualcuno io sia più nota che a me stessa. [...] Io invece seguo alla fine quel vecchio detto popolare secondo il quale, chi non trova un altro che lo lodi, fa bene a lodarsi da sè. [...] Da me ascolterete un discorso estemporaneo e non elaborato , ma tanto più vero. [...] Il mio sguardo , senza bisogno di parole , è lo specchio più schietto dell'animo. Da me è lontano ogni trucco; non simulo in volto una cosa , mentre ne ho un'altra nel cuore... [Tratto da "L'elogio della follia" di Erasmo da Rotterdam] |
A me m'ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, ma loro a un certo punto, fran, cadono giù, come sassi. Nel silenzio più assoluto, con tutto immobile intorno, non una mosca che vola, e loro, fran. Non c'è una ragione. Perché proprio in quell'istante? Non si sa. Fran. Cos'è che succede a un chiodo per farlo decidere che non ne può più? C'ha un'anima, anche lui, poveretto? Prende delle decisioni? Ne ha discusso a lungo col quadro, erano incerti sul da farsi, ne parlavano tutte le sere, da anni, poi hanno deciso una data, un'ora, un minuto, un istante, è quello, fran. [...] |
Caro libraio,
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Sì, perché la maggior parte degli uomini non conosce il valore della vita. Giocano, ecco cosa fanno. Giocano, credendo che il tempo per giocare sia infinito. |
Ci sono persone che mettono in gioco la loro esistenza per raggiungere la vetta di una montagna. A nessuno, neppure a se stessi , potrebbero realmente spiegare perchè lo fanno. Altri si rovinano per conquistare il cuore di una persona che non ne vuole sapere di loro, e altri ancora vanno in rovina perchè non sanno resistere ai piaceri della gola, o a quelli della bottiglia. Alcuni buttano tutti i loro beni nel gioco, oppure sacrificano ogni cosa per un'idea fissa, che mai potrà diventare realtà. Altri credono di essere felici soltanto in un luogo diverso da quello dove si trovano e così passano la vita girando il mondo. E altri ancora non trovano pace fino a che non hanno ottenuto il potere. Insomma, ci sono tante e diverse passioni, quante e diverse sono le persone. Per Bastiano Baldassarre Bucci la passione erano i libri. Chi non ha mai passato interi pomeriggi con le orecchie in fiamme e i capelli ritti in testa chino su un libro, dimenticando tutto il resto del mondo intorno a sè, senza più accorgersi di aver fame o freddo; chi non ha mai letto sotto le coperte, al debole bagliore di una minuscola lampadina tascabile, perchè altrimenti il papà e la mamma o qualche altra persona si sarebbero preoccupati di spegnere il lume per la buona ragione ch'era ora di dormire, dal momento che l'indomani mattina bisognava alzarsi presto; chi non ha mai versato , apertamente o in segreto, amare lacrime perchè una storia meravigliosa era finita ed era venuto il momento di dire addio a tanti personaggi con i quali si erano vissute tante straordinarie avventure, a creature che si era imparato ad amare e ammirare, per le quali si era temuto e sperato e senza le quali d'improvviso la vita pareva così vuota e priva di interesse; chi non conosce tutto questo per sua personale esperienza, costui molto probabilmente non potrà comprendere ciò che fece allora Bastiano... [Tratto da "La storia infinita" di Michael Ende] |
Così ricordo. Honorè a malapena riusciva a pelare le patate per il pranzo della padrona con le sue mani deformi, ma quando suonava il tamburo era istancabile e se si trattava di ballare, nessuno alzava le ginocchia più in alto, nè scuoteva la testa con più forza, nè dimenava il culo con maggior soddisfazione. Quando non sapevo ancora camminare, mi faceva danzare da seduta, e non appena fui in grado di reggermi sulle gambe, mi invitava a perdermi nella musica come in un sogno. "Balla, balla, Zaritè, perchè lo schiavo che balla è libero...finchè balla" mi diceva. [Tratto da "L'isola sotto il mare" di Isabel Allende] |
D'altronde, l'isteria è possibile solo con un pubblico. [...] Vai a com'era la vita quando eri una bambina e potevi mangiare solo omogeneizzati. Cammini vacillando fino al tavolino da caffè. Sei sui tuoi piedi e devi barcollare su quelle gambe a salsicciotto oppure cadere giù. Poi arrivi al tavolo da caffè e sbatti la tua testolina soffice contro lo spigolo. |
Tutti dovrebbero poter vivere due vite, sognò per un attimo. [Tratto da "L'uomo che credeva di non avere più tempo" di Guillaume Musso] |
Per Max, provarci era uguale a un tuffo da uno scoglio alto. Ti affacci, guardi sotto, torni indietro e dici chi me lo fa fare, ci riprovi, esiti, scuoti la testa e, quando tutti si sono buttati e si sono rotti di aspettarti, ti fai il segno della croce, chiudi gli occhi e ti lanci giù urlando. |
Il mondo non morirà mai di fame per mancanza di meraviglie,
quanto per la mancanza di meraviglia...
[Gilbert Keith Chesterton]
Fino al giorno in cui mi minacciarono di non lasciarmi più leggere,
non seppi di amare la lettura: si ama, forse, il proprio respiro?
[Harper Lee]
Jean Michel Folon
Ci sono quei libri che ti ispirano una curiosità improvvisa,
frenetica e non chiaramente giustificabile...
[Calvino]
Il tempo per leggere, come il tempo per amare,
dilata il tempo per vivere.
[Daniel Pennac]
Leggere significa trovare le parole giuste,
quelle perfette per esprimere ciò a cui non riusciresti a dare forma.
Trovare una descrizione a ciò che tu facevi fatica a riassumere.
Nei libri le parole degli altri risuonano come un'eco dentro di noi,
perché c'erano già.
[Fabio Volo]
Ci sono crimini peggiori di bruciare libri, uno di questi è non leggerli.
[Joseph Brodsky]
Inviato da: briccone2005
il 05/10/2012 alle 15:23
Inviato da: k.way
il 19/02/2012 alle 11:27
Inviato da: Fifi_Lapin
il 05/02/2012 alle 19:51
Inviato da: briccone2005
il 24/01/2012 alle 11:30
Inviato da: Lizzie.Bennet86
il 03/01/2012 alle 18:42