Creato da amaitti il 28/08/2011

Post n°441 pubblicato il 23 Maggio 2017 da amaitti

Tag: "restiamo umani"

I fatti ci parlano... I terremotati e i siriani

nelle loro città distrutte dalla guerra,i bambini morti

in mare e sotto le bombe di guerre inutili,

e i bambini uccisi negli attentati nei luoghi

di svago.

Le donne uccise nel cosiddetto occidente civile,

e le donne uccise e stuprate dai terroristi

o nelle guerre tribali.

Cosa ci dice tutto ciò?

Ci fa provare quello che tutti provano...

Siamo tutti sulla stessa barca, dobbiamo cambiare;

dobbiamo seriamente -tutti - occuparci dei problemi

del mondo.

Io non sono più solo cittadina italiana,

gli avvenimenti dei recenti anni mi hanno

trasformato in quattro e quattr'otto in cittadina

del mondo. Di questo mondo meraviglioso,

dove se ognuno di noi si comporterà onestamente

e con giustizia, tutti potremo vivere in pace.

E' vero ,siamo in tanti, ma se si distribuiranno,

con solidarietà e amore, le risorse, ci sarà cibo

e abbondanza per tutti.

"Restiamo umani".

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Risultati immagini per bambini uccisi in guerra

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Commenti al Post:

Siamo tutti sulla stessa barca.

to_revive il 26/05/17 alle 01:24 via WEB

Hai perfettamente ragione ma se non ci si unisce tutti quanti insieme, sar� difficile. Conosco gente che farebbe di tutto per non perdere una puntata di qualche serie televisiva spazzatura tipo uomini e donne (o porcherie del genere) ma non � mai scesa in piazza per i bimbi siriani o non ha mai fatto nulla se non donare i 2� per i terremotati. � facile "far qualcosa" con la lingua e le dita dietro una tastiera del PC, ma in solido cosa fa la gente? Lo sai che quando ero in Italia noi della CRI che facevamo servizio 118, a volte dovevamo sobbarcarci doppi turni perch� mancano i volontari? Fino a quando tutti non daranno qualcosa "di loro stessi" per aiutare chi soffre, il mondo non cambier� mai. Ti abbraccio forte.

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