acido.acida

... Mia cara Nefer... il cinismo [che m'appartiene] lancia il mio sguardo sulla vita per quello che è ... mentre la Mia Essenza guarda dritto negli occhi la vita per quello che dovrebbe essere... Persona arguta quale sei, comprenderai benissimo i conflitti interiori cui quotidianamente vado incontro... Ho dei valori immensi in fondo al cuore e non ci rinuncerò mai e poi mai, neanche dopo che l'ultimo afflato di vita m'avrà abbandonato...Valori che tu [tu, Mapì] personalmente riesci a convalidare... Mentre penso che sia l'Amore a scegliere "noi" sono convinta che le Amicizie te le scegli da sola... Il libero arbitrio impera. Alfine... Da "vecchiette" [un par de ciufoli..!!!] quali siamo entrambe, dai... abbracciamoci cosmicamente.... Sei una grande Mapì... davvero.!!! CarlottAcida.

Vedi Carlotta mia cara non è cinismo il guardarsi intorno e scoprire le bruttezze che ci circondano è..avere l'intelligenza (che tu hai) per fotografare una società nella quale siamo costretti a vivere ma dalla quale ci teniamo a debita distanza (quando possiamo) perché i nostri valori in cui crediamo sono talmente radicati in noi, incisi profondamente sulla nostra pelle-anima.. che neanche un tzumani con tutta la sua violenza sarebbe in grado di cancellare! Concordo pienamente con te: l'Amore sceglie a casaccio ..i parenti non possiamo sceglierli ( e a volte ci fanno male come un paio di scarpe strette)...che resta? l'Amicizia..quella vivaddio ce la possiamo scegliere, possiamo fare in modo che un dono così grande non si perda nel mare del qualunquismo..e dobbiamo fare in modo di tenercela stretta perché ha in sé la magia di rendere vivibile un mondo decisamente ostile, indifferente, cinico e..con lo spread :) Quel tuo ' par de ciufoli' è molto ganzo Carlotta mia, ma l'abbraccio cosmico al quale aderisco prontamente con affetto.. lo è ancora di più! Grande a me? ma come ti permetti?...senti chi parla! Nefer? Per te sono Mapì e basta! ocio..che m'arrabbio!

... Copio e incollo da Wikipedia... "I cinici (dal greco "cane", soprannome di uno dei loro esponenti maggiori, Diogene) sono i seguaci della scuola filosofica di Antistene, una delle scuole socratiche minori, così chiamate per essere in qualche modo ispirate alla filosofia di Socrate. Il loro esponente più importante è Diogene di Sinope. Il nome sembra derivare o dal Cinosarge, l'edificio ateniese che fu la prima sede della scuola, o dalla parola greca per "cane", appellativo che fu dato in senso dispregiativo ai cinici dalle correnti filosofiche avversarie. I cinici professavano una vita randagia e autonoma, indifferente ai bisogni e fedele al rigore morale. Dopo un periodo di declino per la scuola cinica, essa ebbe una ripresa in concomitanza alla corruzione del potere imperiale: si fece appello allora alla libertà interiore e all'austerità dei costumi. L'interesse della scuola fu prevalentemente etico, e il concetto di "virtù" assunse un nuovo significato in una vita vissuta secondo natura; l'ideale era divenuto l'autosufficienza (l'autosufficienza del saggio, condotta fino all'assoluta indipendenza dal mondo esterno, secondo il termine greco autàrkeia, ovvero autarchia, capacità di detenere il totale controllo su se stesso), portando alle estreme conseguenze il pensiero individualistico e utilitaristico proprio della sofistica. La tesi fondamentale di questa corrente di pensiero è la ricerca della felicità come unico fine dell'uomo; una felicità che è una virtù, e al di fuori di essa sussiste un disprezzo per ogni cosa che richiama comodità e agi. Comunemente il termine "cinismo" è stato associato in termini di sinonimia alla sfacciataggine, all'indifferenza"... Ecco... non solo mi rispecchio nella definizione data, non solo ho sempre fortemente creduto nell' autosufficienza e nell'indipendenza dal mondo circostante... ma il bello è che non sono Io che ho cercato lei, [la filosofia] ma lei che ha cercato me... credo, penso e vivo così... anche se per la maggior parte della mia vita ho ignorato tutto ciò... e tutto ciò l'ho scoperto "a posteriori". Tu sei la mia Amica Nefer...! e da egittologa [quale amo definirmi...] amo definirti così: la mia Amica Nefer... vabbè Nefer_Mapì... mo' me 'nvento 'n geroglifico apposta pe' te... e poi te lo scrivo, anzi te lo disegno, in pvt... hihihihihi Carlotta.

Marò che lezione che mi hai dato! C'ho tutte le ossa rotte! Però condivido il tuo dire e non per piaggeria ma per la visione della vita che ho non dico da sempre ma da un bel po'! e..che cinismo sia Carlotta! Ho deciso: chiamami pure come te pare.. Nefer, Regina, Mapì.. Mapi (senza l'accento)..fai tu..l'importante è che tu mi chiami!! Punto ( lo so 'sto finale te l'ho rubato alla grande, ma me-piace-'na-cifra..) Bacioni senza firma, quella ce la metti tu!

Mia cara Mapì.... wikipedia docet... (ed è un peccato che se la passi così male)... le lezioni ce le dai lei, non le do certo io... (anche se ormai me chiamano la "Sora wikipedia"... hihihi).. però che dire... è bello ritrovare, inconsapevolmente, il proprio essere in una filosofia dettata chissà quant'anni orsono. ^_^. A te ti (lo so, lo so, "a te ti" non si dice ma io lo dico lo stesso perché "me piace 'na cifra"ahahaha)... "a te ti" ti chiamo Amica. Con la A grande. Punto. Punto e a capo. Punto e virgola. Due punti. ahahahahah te li meriti tutti....... Carlotta.