L'angolo di Jane
Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!
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L'ANGOLO DI JANE
Benvenuti nel mio blog!
Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti, a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.
Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.
(Hermann Hesse)
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Slime adottati dal blog grafico amico Stravaganza
(clicca sul nome degli slime per leggerne la descrizione)
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I SEGNALIBRI DE "L'ANGOLO DI JANE"
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Pirati dei CaraibiLa maledizione del forziere fantasma Come vi sarà sicuramente noto, questo film è il seguito de "La maledizione della prima luna", una pellicola della Disney ispirata ad una attrazione del parco giochi di Disneyland, chiamata appunto "Pirates of Caribbean".Nel precedente episodio il pirata Jack Sparrow (Johnny Depp), il giovane fabbro Will Turner (Orlando Bloom) e la sua amata Elizabeth Swann (Keira Kneithly) avevano dovuto vedersela con la maledizione che gravava sulla Perla Nera, una nave maledetta i cui pirati erano immortali, ma condannati ad essere fantasmi alla luce del giorno ed esseri umani solo alla luce della luna. Dopo aver liberato tutti i pirati dalla maledizione però, i guai non sono finiti per il trio di eroi. In questo film, proprio il giorno del loro matrimonio, a Will ed Elizabeth viene recapitato un ordine di cattura: hanno aiutato il pirata (e ovviamente fuorilegge) Jack Sparrow a fuggire e pertanto sono condannati a morte. Ma dietro il braccio della legge, si nasconde ancora una volta una maledizione legata al buon Jack Sparrow: solo il pirata infatti sa come arrivare al cuore ,nascosto in un forziere sperduto chissà dove, di Davy Jones, il capitano della ennesima nave maledetta "L'Olandese Volante". Inizierà quindi una intricatissima serie di inseguimenti, fughe e nuovi misteri per impadronirsi del misterioso forziere che tutti sembrano volere. Il film ha la durata di ben due ore e mezza, passate principalmente con sfoggio di mirabolanti effetti speciali, usati per creare mostri marini, i pirati maledetti e soprattutto per le scene di duello e fuga davvero notevoli. Nonostante però la lunga durata, la pellicola ha un finale aperto: si tratta infatti solo di un primo episodio di quella che sembra destinata ad essere almeno una trilogia di film legati al forziere fantasma. Il film fa perno soprattutto sulla vis comica del personaggio di Jack Sparrow, un ottimo Johnny Depp, su cui è incentrata questa volta gran parte della narrazione, molto intricata, di questo capitolo sui pirati dei caraibi. Questa volta è stato messo ancora di più l'accento sull'umorismo noir e forse la pellicola è meno "per tutti" della precedente. Nonostante l'ottima prova del cast, si sente molto la mancanza di una sceneggiatura convincente e devo sinceramente dire che il film in alcuni momenti mi è sembrato un pò noioso, talora incomprensibile (se qualcuno l'ha visto mi deve spiegare quali erano le regole del gioco a dadi, perchè davvero non si capiva nulla) e sicuramente un pò troppo lungo. Forse una parte delle scene finali avrebbe potuto essere direttamente utilizzata come inizio del prossimo film, visto che in questo modo si ha davvero l'impressione di aver visto solo il primo (stralunghissimo) tempo della storia. Vi dò qualche suggerimento: attenti ai particolari (soprattutto a ciondoli e carillon) potrebbero rivelarvi qualcosa dei prossimi capitoli! Il film ha anche una parte segreta dopo i titoli di coda: io non l'ho vista al cinema perchè ero troppo tramortita ( la pellicola è anche inziata in ritardo perchè fino all'ultimo arrivava gente e la sala era davvero strapiena,hanno perciò eliminato l'intervallo e io mi sono beccata questo filmone tutto di seguito!), ma potete vederla QUI su youtube (niente di eccezionale, fa solo sorridere e vi toglie una curiosità su uno dei "personaggi") |
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Metto questo disclaimer molto alla moda su quasi tutti i blog, già mi sento più importante solo per averlo messo! Comunque la mia personale opinione al di là della legge è che non sono una testata giornalistica perchè :
-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI
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