IL CARTOLIBRATEO

NON RESISTO: CASSANO

Ma cosa ci si aspettava da Cassano? Anche se non avesse detto nulla, sapevamo già che la pensava così. Quello che mi ha fatto più incazzare in questa storia sono stati i giornalisti che hanno apprezzato le sue scuse. “ma sì, dai, ha parlato senza riflettere, succede”. Cazzo, giornalisti idioti, ma non vi siete accorti che il suo pensiero l’ha esposto benissimo, e che la sua marcia indietro vale quanto quella di Galileo di fronte all’inquisizione? Imbecilli, non è evidente che Cassano – come milioni di italiani – considera i gay delle persone anormali? Ci vuole tanto a capirlo? Stupidi!!!

Tanto per chiarire, dopo aver letto alcuni commenti: non ce l'ho con Cassano, non ce l'ho coi giornalisti che gli hanno fatto parlare di quell'argomento. Ce l'ho solo con quei giornalisti che hanno detto "si è scusato, ha chiarito, adesso è tutto a posto". A posto un cazzo, il pensiero di Cassano è quello della prima intervista, non quello del chiarimento obbligato. Chiaro? I giornalisti in questione hanno dimostrato di essere meno intelligenti di Cassano stesso. Però il mestiere di Cassano è quello di giocare al calcio, quindi chissenefrega. Ma i giornalisti dovrebbero pensarci un attimo, prima di aprire bocca. Imbecilli.