Creato da LudotecaMan il 20/03/2010
 

Racconti Passionali

Storie di emozioni, sensazioni e passioni

 

 

« IL MUSEO (parte 2)Il museo (parte 4) »

Il museo (parte 3)

Post n°24 pubblicato il 30 Ottobre 2010 da LudotecaMan

Si era fatto veramente tardi, il sole aveva lasciato il posto alla notte. Dalle finestre non giungeva nessun rumore, era ormai ora di cena. Anche noi avevamo una certa fame. Ci rivestimmo continuando a guardarci, occhi negli occhi, e con quel mezzo sorriso di chi è felice e non riesce a nasconderlo.
Decidemmo che, come per l’albergo, il primo ristorante che avremmo incontrato sarebbe andato bene. In fondo, quando si è in quello stato di leggera euforia, il cibo serve solo per riempire lo stomaco.

Mi raccontò molto altro di lei, delle sue origini straniere, di come aveva conosciuto l’uomo che sarebbe diventato suo marito, dell’amore per la natura. Scoprii così che nella mia città era solo di passaggio. Fu come ricevere un pugno nello stomaco, questo avrebbe voluto significare che sarebbe stato molto difficile rivedersi. Volevo domandarle dove vivesse e non lo feci, la paura che mi dicesse una località lontana centinaia di chilometri mi bloccò.

Nonostante il ristorante mi fosse sconosciuto debbo dire che mangiammo molto bene e, soprattutto lo trovammo molto accogliente e confortevole. Sorseggiando il caffè iniziammo a parlare di noi, di quanto ci era accaduto, del fatto che non avremmo mai immaginato di fare l’amore con uno sconosciuto.
Vedi, mi disse, una cosa in tutta sincerità debbo dirla: se non mi fossi lasciata trascinare in questa storia, non avrei mai conosciuto fin dove potevano arrivare il mio coinvolgimento e la passione che tu hai saputo tirarmi fuori. Per tutta la vita conserverò questo ricordo, Sarà motivo di conforto nei momenti bui e dolce ricordo quando le mie stagioni saranno sulla via della fine. Credo che pur nella pazzia del momento, ho fatto una delle cose più sensate della mia esistenza.

Ascoltavo le sue parole piacevolmente emozionato, arrossendo di tanto in tanto. Anche a me non era mai capitato una cosa del genere e con lei mi ero sentito uomo, nel termine più bello della parola. Alle volte il nostro sesto senso ci dice qualcosa di diverso; spesso rimane inascoltato, questa volta averlo assecondato mi ha regalato uno dei momenti più belli della mia vita.

E’ ora che io torni in albergo, mi disse. Rimani con me questa notte?

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/brevistorie/trackback.php?msg=9447264

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
gaza64
gaza64 il 03/11/10 alle 10:20 via WEB
La felicità è un attimo che non somiglia a nessun'altro...
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

ULTIME VISITE AL BLOG

randagiodgl10cobevipaolo.catpfitostimo.linefabrizio96_84giovanni.villa1pasilorichicco.50mossanoantonellacalviantoniomazzetti_2011cienzo1elio.menegonalogicotbonealHolly.f
 

ULTIMI COMMENTI

bellissime parole.....
Inviato da: geisha.con.te
il 29/10/2012 alle 20:58
 
sei carino
Inviato da: elena.sey
il 23/10/2012 alle 21:33
 
Uniti, mantenendo le proprie diversità, questa è...
Inviato da: gerardina.volpe
il 25/05/2012 alle 08:10
 
buona serata^__^
Inviato da: Carezza_nell_Anima
il 23/05/2012 alle 18:37
 
E' davvero diffile amare semza aspettarsi nulla in...
Inviato da: animecolorate1900
il 22/05/2012 alle 23:38
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
Template creato da STELLINACADENTE20