Colazione da Tiffany

BANDO DI CONCORSO: L.O.V.E.

IS FOR THE WAY YOU LOOK AT ME

IS FOR THE ONLY ONE I SEE

IS VERY VERY EXTRAORDINARY

IS EVEN MORE THAN ANYONE THAT YOU ADORE CAN... LOVE!

Veramente io e la mia amica siamo un po' incerte sulla E... ci pare di aver capito bene le parole di Nat, ma la traduzione... latita. Sembra non avere senso.

Chi ci aiuta???

(ASCOLTARE CON ATTENZIONE IL BRANO CHE "APPARE" QUANDO APRITE IL BLOG)

SINGLE

Conosco diverse persone più o meno quarantenni, single.

Ho fatto una discussione sul tema con un amico. Anche lui sposatissimo come me. Ora che ci penso forse non siamo esattamente le persone più indicate per pontificare su questo tema...
In ogni caso le nostre posizioni erano le seguenti:

A) La sua e quella della maggior parte delle persone:
"a una certa età è difficile cambiare abitudini, si sono presi certi ritmi, certi spazi vitali, si è raggiunto un equilibrio e un'autonomia; la presenza di un'altra persona perturba, è un cambiamento "inopportuno"

B) La mia:
"Tutte sciocchezze!!! Se la discriminate per stare o meno con una persona sono gli spazi vitali, le abitudini, l'autonomia, allora NON E' AMORE ed è solo QUESTO il motivo per cui la storia non decolla.
L'amore sconvolge, l'amore disinibisce, l'amore rende "dipendenti" dalla presenza della persona amata. L'amore ha fatto stravolgere vite, pèrendere decisioni drastiche, l'amore VINCE SU TUTTO"

"Ma tu sei la solita femmina che da ragazzina sognava il Principe Azzurro che la rapisce e la porta con il cavallo bianco in Australia!"
Sì
E tu sei il solito MASCHIO che dice alla sua innamorata
ti amo ti adoro ti rapisco ma oggi no perchè piove

Insomma ragazze ci dobbiamo rassegnare:
- Il principe azzurro non esiste, quindi un uomo vale l'altro
- Il maschio non vuole casini
- Romeo era un personaggio immaginario

Baciotti

OGGI: PARRUCCHIERE!!!

Con la mia inseparabile mammotta.

Ho cercato, davvero, di fare la brava, di mettermi fiduciosa nelle mani della Giusy, ma proprio a un certo momento non ce l'ho fatta.

"Ti faccio un impacco idratante, sono secchi"
"Ok"
"Ti metto sotto il casco 10 minuti, per l'impacco sai"
"Ok"
"La prossima volta riguardiamo il taglio, ha perso un po' la linea"
"Ok"
"Adesso accendo la piastra e te la passo sulle lunghezze"
"Niente piastra oggi, Giusy, ho i capelli troppo secchi e poi non mi piace come me  li spiaccica. Ho un impegno nel pomeriggio e non fanno in tempo a tornare un po' in se stessi"

Di solito i miei capelli si riprendono dalla passata di arnese lisciante solo il giorno dopo, e gli viene un po' di piacevole volume.
Senza piastra, solo con il phon invece, il giorno dopo organizzano una rivoluzione, ora poi siamo ad ottobre, il mese giusto no?, e ridiventano ricci ribelli all'unisono.
Ma a me servono bellini OGGI! Quindi:

"Niente piastra". 
"Invece sì"
Che cooosa?
"Ti devo dare un olio trattante che si attiva solo così, adesso accendo la piastra"
Ma siamo impazziti???
"Non importa l'olio, non voglio la piastra oggi, Giusy caaaara"
"Solo sulle punte, ecco fatto è già calda"
"ADESSO ESCO CON I CAPELLI BAGNATI!!! POSA QUELL'AGGEGGIO IMMEDIATAMENTE!!!"

La mia mamma ha fatto finta di non conoscermi. Ma lei è uscita un milione di volte con i capelli carota, con i capelli cortissimi e li voleva lunghi, con i capelli ricci e li voleva lisci, per assecondare il parrucchiere di turno.

LA TESTA E' MIA E ME LA GESTISCO IO!
Sia per il contenuto (cervello) che  per la parte ornamentale (piega, mèches, frangetta e tutto).

Baciotti

Post N° 37

NEED FOR FEET

I miei piedini a quanto pare hanno avuto più successo dello studente geniale e il suo barometro (e io che ci tenevo così TANTO a quel post!)

Questa elaborazione me l'ha fatto un amico:

LE DIMENSIONI CONTANO 2:MISURARE

Esame di fisica.
"Mi dica come misurerebbe l'altezza di un grattacielo disponendo di un buon barometro (misuratore di pressione)."

Sarei tentata di indire un concorso, ma poichè l'aneddoto è famoso e per me irresistibile, vi dico subito come il brillante studente usò il barometro per misurare il grattacielo, facendo andare su tutte le furie il prof.

1. salgo in cima all'edificio, lego il barometro a uno spago, lo calo fino a terra. Poi lo tiro su e misurero la lunghezza dello spago
   
   
2. salgo sul grattacielo, appoggio il barometro sul tetto, lo faccio cadere e cronometro il tempo tra il lancio e l'atterraggio. Quindi ricavo lo spazio percorso.
   
   
3. cronometro il ritardo tra il momento in cui vedo il baormetro rompersi e quello in cui sento il suono dell'urto contro il suolo. Poi applico una formula conoscendo la velocità del suono e ricavo l'altezza.
   
   
4. prendo il barometro e salgo le scale dell'edificio, facendo tacche sul muro corrispondenti alla lunghezza del barometro. In questo modo misuro l'altezza in  "barometri".
   
   
5. suono al campanello del custode e gli dico: "signore, se mi dice quanto è alto questo grattacielo gli regalo questo bellissimo barometro

Lo dicevo io che gli uomini sono FISSATI CON LE DIMENSIONI!!!

(Non è geniale???)

Baciotti!!!

Post N° 34

mie care lettrici, ragazzi miei,  nipotine adorate, tutti tutti tutti

oggi la raggetta è un po' stanca.
Stamattina ho lavorato, come al solito, e poi sono stata a una importante ()riunione nel pomeriggio.

Sono contenta perchè la riunione è andata bene, sono riuscita a dire quello che pensavo davanti a tutti senza nessunissimo tentennamento, e sono addirittura stata approvata pubblicamente.
Inoltre ho ricevuto un nuovo incarico.
E nessuno, proprio nessuno, ha criticato il mio look. Ve lo racconto via: miniabito corto sopra il ginocchio, longuettes e stivali.

Mi fanno male i piedini e vorrei una buonanotte speciale.

BACIOTTI A TUTTI!!!

NAT "KING" COLE

LOVE is all that I can give to you

LOVE is more than just a game for two

che belle parole... No?

LIFE IS NOW!

L'altro giorno entro con la mia mammetta nell'unico punto vendita Vodafone dei dintorni (ma non doveva essere tutto intorno a me?) e allegramente mi metto ad aspettare il mio turno.

Il cliente precedente stava dicendo:
"Stamattina ho messo 50 euro di ricarica qui, ma nel telefono non ci sono"
"E io che ci posso fare?"
Mah, non saprei, te lo sto chiedendo, magari potresti connettere i due neuroni che ti sono rimasti e cercare qualche procedura per risolvere i problemi dei clienti.
"Ce l'ha lo scontrino?"
"No vede andavo di fretta al lavoro, l'ho lasciato qui, sul bancone"
"Ah, ma se lei butta via gli scontrini..."
Anche te butti via gli scontrini, a quanto pare, bellina.
Noi astanti ci schieriamo all'istante dalla parte del cliente frettolosamente congedato:
"Provi ad aspettare, magari glieli accreditano dopo 24 ore"
"Provi a fare il numero verde"
"Si frughi nelle tasche"
"Signorina dia un'occhiata al computer, magari è rimasto qualcosa in memoria"
Niente. Cliente rassegnato. Cliente perso. Per sempre.

Guardo meglio la simpatica ed affabile venditrice: unghie ad artiglio, ombelico e "cintura di orione" adiposa in bella mostra, scollatura straripante, iper-trucco, iper-mèches, gioielli ovunque. L'antitesi del glam, insomma.

Tocca a noi.
"Vorrei cambiare gestore e passare al vostro"
dice mia mamma, tutta speranzosa in una qualche forma di riconoscenza per aver scelto di concedere a quel particolare gestore l'enorme volume di affari delle sue telefonate (sì e no 3 euro al mese di traffico).
"Compili questo modulo e scelga la tariffa"
Le porge un foglio e un libretto con TUTTE le tariffe, le opzioni, i piani, gli abbonamenti, le summer card eccetera, e si mette a fare altro.
Niente illustrazione dei convenientissimi piani tariffari, niente domande ben assestate per suggerire la formula più vantaggiosa... Ci mette il depliant in mano e considera esaurita la fase "consigliare il cliente".

Mentre la sedicente (dicente di se stessa) gnocca continua a spippolare al pc con le sue unghione ingombranti, scelgo la cosa più semplice. Gliela comunico, e lei va nel retro; io ingenuamente immagino che sia per completare le formalità della pratica, ma come scopro poco dopo, probabilmente a disincastrare il perizoma leopardato dalle chiappone.

Dopo un paio di minuti torna, e ci guarda come fossimo due mentecatte.
Sostengo il suo sguardo finchè con aria di estremo compatimento dice:
"Siete ancora qui?"
Ci giriamo e ce ne andiamo con una domanda inespressa:

Ma chi l'ha assunta questa???

P.S. Onde evitare malintesi, anche se adesso faccio altro, ho lavorato a lungo al pubblico nel commercio, e da allora ho anche imparato a rispettare lo stress del commesso, come mi piaceva che facessero con me. Ma la paffuta ungulata era davvero, davvero insopportabile!!!

Post N° 31

E ADESSO... SHOPPING!!!!

• Quando siamo reduci da una tre giorni di mal di testa
• quando lui ci ha lasciate
• quando lui sta per arrivare dopo mesi che non lo vediamo
• quando abbiamo una riunione importante col capo e non vogliamo sfigurare
• quando c'è ricevimento dei professori dei nostri figli
• quando abbiamo litigato col mondo e dobbiamo compensare le turbe emotive
• quando cambia la stagione
• quando siamo un po' giù, al fine di contrastare l'istinto all'"insano gesto" (ovvero il doppio salto mortale ritornato carpiato nel barattolo di nutella)
• e in 1000 altre occasioni
  per noi ragazze chic
  è di rigore
  fare un po' di sano, gratificante, delizioso

SHOPPING!

Ecco qualche ideuzza facile facile

Mai restare senza PROFUMO.
Io uso eau de parfum tendre di Prada, difficile da trovare qui da me. Adoro anche il classicone Light Blue di Dolce e Gabbana, e il mitico, leggendario Aromatic Elixir

Rinnovare la BORSA.
Quest'anno è un must la pelle metallizzata bronzo, rame o argento scuro, la linea morbida e i volumi importanti. Quella in foto è un modello di Francesco Biasia. Se ne trovano a bizzeffe anche a prezzi più contenuti.

Io personalmente però divento matta per la Speedy 25 di Louis Vuitton, ma mio marito sostiene che 420 euri di bauletto firmato sono una pazzia, quindi aspetto i promessi arretrati dell'aumento di stipendio per recarmi di soppiatto a Firenze al punto vendita e decidere autonomamente di dare libero sfogo alla mia pazzia.

Arricchire con costanza il proprio parco SCARPE. Guardare queste deliziose Marc Jacobs. Il buchino in cima al piedino è irrinunciabile per un look total-glam.
Ma non può mancare lo stivale.

Per quanto riguarda le CALZE, i collant sono assolutamente out già dall'anno scorso, a meno che non si portino con  un taierino habillè e molto serio. Lo stivale, ma anche le altre scarpe volendo, si porta a pelle nuda oppure, quando è più freddo, con parigine coprenti semplici o con al massimo un fiocco di raso laterale (niente pizzo, please!).

Post N° 29

MA CHE CARINI!!!!!

Grazie a tutti voi che vi siete preoccupati per la mia emicrania. Se continuate così con tanto affetto, sono costretta a minacciarvi nuovi e articolati post nei prossimi - spero non doloranti - giorni.

Baciotti, RaggioDiLuna

UN MOMENT CHE DURA 3 GIORNI

Ecco i miei amici degli ultimi 3 giorni.

Aspetto serenamente la menopausa, quando tutto questo mal di testa dovrebbe diventare un ricordo, parola di mamma, zie e parenti varie, tutte oberate dallo stesso problema.

(GRAZIE)

DE GREGORI

Benvenuto raggio di sole
a questa terra di terra e sassi
a questi laghi bianchi come la neve sotto i tuoi passi
A questo amore a questa distrazione
a questo canevale
dove nessuno ti vuole bene
dove nessuno ti vuole amare

A questa musica che non ha orecchie
a questi libri senza parole
benvenuto raggio di sole
avrai matite per giocare
e un bicchiere per bere forte
                                e un bicchiere per bere piano
un sorriso per difenderti
e un passaporto per andare via lontano

Benvenuto a questa finestra
a questo cielo sereno
a tutti i clacson della mattina
a questo modo già troppo pieno
a questa strana ferrovia
unica al mondo per dove può andare
ti porta dove tira il vento
ti porta dove scegli di ritornare

A questa luna tranquilla
che si siede dolcemente
in mezzo al mare c'è qualche nuvola
ma non fa niente
perchè lontano passa una nave
tutte le luci accese

Benvenuto figlio di nessuno
in questo paese

oggi sono tutto il giorno a lavorare... baci a tutti!!!