ritorno ad amare
una sola tua carezza mi toglie il fiato mi ferma il cuore e mi lascia senza parole
"Il tempo è come un fiocco di neve, scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne."
I PREMI
i premi
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- i miei ricordi
- Il Mondo dei Sogni
- amando il mare
- alta marea
- La Mia Realta
- il senso della vita
- filtr
- Pensieri per te...
- Blog Magazine
- Emozioni di Vita
- bionda.okiblu
- MARE CUORE PASSIONE
- nottestellata
- La Ballerina Triste
- SENTIMENTI..........
- ASCOLTA IL TUO CUORE
- unsoffiodivento
- bijoux
- UNA DONNA AMBIGUA
- LAngolo dei Sogni
- AlyDra
- PAURA DAMARE
- sogno
- Babola per sempre
- IO
- sissunchi
- Fiore Di Luna
- PICCOLA.MA.DONNA
- QUELLO CHE VORREI
- Samy for ever...
- LAMORE
- La vita che passa...
- Ginevra...
- Solo ...per.........
- Precipitando si vola
- Amare _con _Amore
- la neve nel cuore
- senza titolo...
- lisola che cè
- SabbiaNera
- **P1CC0LA ST3LLA**
- LONDA PERFETTA...
- La Musica Nel Cuore
- Meraviglie
- Le mie sensazioni
- SOGNAMIIIIII !!!!!
- INTENSA FOLLIA
- MUNZA & PESCIOLINA
- a lei.....mia mamma
- Lampi di follia 2
- il mio mondo...
- Casa In Crimisi
- UN PO DI ME
- Ricomincio da Me
- SilenzInfranti
- pescatore di stelle
- COME BACK HOME
- il desiderio di te
- Il mondo di Valy
- Cenerentolasiribella
- SOGNO
- ESSERE E APPARIRE
- MONDOLIBERO
- TRA SOGNO e REALTA
- ATTIMI DI ME
- QUI SCRIVO E BASTA
- AMORE DOVE SEI
- La vita e i sogni
- Un po di me...
- SonoCuriosa
- mistica_acitsim
- Faiths e images
- SEGRETI DI DONNE
- LaSacerdotesssa
- BATTITI_INFINITI
- al mio amore
- 2 CiAcOle In CUcINa
- noi2
- Pazzie Del Cuore
- Sogni, passione.
- RADIO DgVoice
- M.A.R.E.
- IO E I MIEI SOGNI
- IL MIO PENSIERO ....
- La porta dei sogni
- chioscofelice
- DIAMANTEPURO1973
- anime di seta..
- Amore x la cucina
- FRAMMENTI
- ROSASELVAGGIA
- ANIMALUCE
- mondo fatato
- blog
- www. ilove .it
- ME STESSA SEMPRE
- ANIMA
- Vivo per te
- Fenice_A®
I MIEI LINK PREFERITI
Ama finchč non ti fa male,
e se ti fa male,
proprio per questo sarā meglio.
Perchč lamentarsi?
Se accetti la sofferenza
e la offri a Dio, ti darā gioia.
La sofferenza
čun grande dono di Dio:
chi l'accoglie,
chi ama con tutto il cuore,
chi offre se stesso
ne conosce il valore.
PERLE DI SAGGEZZA
Non discutere mai con un idiota
Ti trascina al suo livello e ti batte con
l'esperienza....
LA PAZIENZA
rafforza lo spirito,
addolcisce il temperamento
governa la carne,
spegne il rancore
estingue l'invidia,
sottomette l'orgoglio
imbriglia la lingua,
trattiene la mano
doma la tentazione,
sopporta il dolore...ma
NON TOLLERA I ROMPICOGLIONI
i veri amici vedono i tuoi errori e te li fanno notare
i falsi amici vedono allo steso modo i tuoi errori
ma li fanno notare agli altri
NON MORTIFICARE MAI UN BAMBINO
Post n°1999 pubblicato il 10 Dicembre 2020 da ippotommy73
Confinarsi nel proprio silenzio |
Post n°1998 pubblicato il 09 Dicembre 2020 da ippotommy73
|
Post n°1997 pubblicato il 09 Dicembre 2020 da ippotommy73
oggi 1 bella giornata
|
Post n°1996 pubblicato il 09 Dicembre 2020 da ippotommy73
tanti ricordi scorrono nella mia mente
|
Post n°1995 pubblicato il 09 Dicembre 2020 da ippotommy73
Un tumulto di pensieri avvolge la tua mente, stanca di pesare. L’amore non è solo passione,
|
Post n°1993 pubblicato il 18 Dicembre 2018 da ippotommy73
|
Post n°1992 pubblicato il 07 Novembre 2018 da ippotommy73
|
Post n°1991 pubblicato il 07 Novembre 2018 da ippotommy73
|
Post n°1990 pubblicato il 07 Novembre 2018 da ippotommy73
Un pensiero accarezza i tuoi neri capelli che risplendano al vento, con i tuoi begli occhi che sembrano guardarmi intensamente, non so se d’avvero o e solo una mia illusione.
|
Post n°1989 pubblicato il 18 Marzo 2018 da ippotommy73
|
Post n°1988 pubblicato il 10 Dicembre 2017 da ippotommy73
Spesso sento dire che gli occhi sono lo specchio dell anima..Io credo che valga solo per chi sa leggere l anima perché spesso gli occhi sfuggono a gli sguardi..E solo chi ama veramente legge l attimo.fuggente di quegli occhi smarriti nei suoi silenzi cerca aiuto.. Spesso si rimane anche delusi perché chi dovrebbe leggere..nemmeno immagina e chi si crede non sappia farlo vede vede oltre quel silenzio |
Post n°1987 pubblicato il 10 Dicembre 2017 da ippotommy73
Un ombra furtiva |
Post n°1986 pubblicato il 10 Dicembre 2017 da ippotommy73
L’indomani Il capitano ancora confuso e frastornato per quello che era successo il giorno precedente cercava di riorganizzare le idee mentre si recava a piedi in caserma, le rivelazione del marito di Eva l’incontro con Susanna erano come un vortice nella sua mente, vortice che doveva dileguarsi alla svelta se voleva arrivare a capo di questa storia. Giunto in ufficio butto su un foglio qualche riga per poter esporre i fatti al magistrato che se per quanto fosse affascinante di sicuro non mollerà la presa e vorrà sapere tutto con estrema precisione, ma ad ogni parola scritta il pensiero andava sempre a lei e al profumo della sua pelle e all’emozione che aveva provato nel sentirla anche se per qualche istante tra le sue braccia, e mentre si perdeva in quei teneri pensieri un fragoroso bussare di porto lo distoglie riportandolo con i piedi ma soprattutto con la mente per terra. Era il maresciallo Calabrese che con tutta la sua delicatezza voleva annunciare l’arrivo della dottoressa Di Maio, Maresciallo: Capitano è appena arrivata la Di Maio e la vedo più agguerrita del solito Capitano: la faccia entrare maresciallo… Senza neppure far dire una parola al maresciallo la dottoressa irrompe nella stanza ed effettivamente sembrava molto alterata e non aveva ancora ascoltato nulla.. DI Maio: Capitano vivamente che lei abbia già individuato il colpevole che stia per dirmi il nome Capitano: dottoressa ma cosa è successo la vedo un tantinello nervosa? Di maio: nervosa? Lo sarebbe anche lei al mio posto se ricevesse in continuazioni pressioni per tenere fuori da questa storia questo e quello Capitano: Vassallo? Di Maio: vedo che capisce al volo Capitano: cara dottoressa purtroppo mi sa che dovrà farsi una bella dose di camomilla per Vassallo è il mio primo sospettato ed è invischiato fino al collo IL giudice con aria sconfortata si porta le mani nei capelli e nel rialzare lo sguardo con voce ferma e decisa ordina al capitano di raccontargli tutto in maniera precisa Così il capitano relazione per filo e per segno il colloquio avuto con il marito della vittima in carcere cercando di essere il più chiaro possibile. Il magistrato ascoltò in silenzio e senza interrompere e quando vide che il capitano ebbe finito abbozzo un sorriso beffardo… Di Maio: capitano mi dica che questa è l trama di qualche nuova soap opera Capitano: no dottoressa è tutto vero ora bisogna solo capire come procedere Di Maio: capitano sembra evidente che bisogna capire chi sia il padre del bambino che Eva portava in grembo chi è l’umo che attendeva Eva tutte le sere all’uscita dell’ ufficio e fino a che punto L’odio della sorella si potesse spingere e soprattutto cosa centra Vassallo in tutta questa storia Capitano: quindi procediamo anche con indagini sul Vassallo? Di Maio: le ho per caso dato l’impressione che volessi scansare qualcuno? Il capitano non seppe cosa rispondere e per togliersi dall’imbarazzo informò il magistrato che da li a poco a sarebbe giunta la sorella della vittima e le chiese se volesse assistere all’interrogatorio DI Maio: Capitano mi fido di lei e visto come si stanno mettendo le cose sono curiosa di sentire altri colpi di scena dalla sua voce… sta sera a cena se il suo invito è sempre valido Dopo un attimo di esitazione il capitano si schiari la voce rotta dall’ imbarazzo.. Capitano: certo dottoressa le va bene se la passo a prendere per le 20:30? Di Maio: come sa capitano ho già chi accompagna ovunque ci vediamo alle 20:30 a casa sua e mi raccomando mi stupisca Capitano: farò del mio meglio Il magistrato sorridendo maliziosamente si congedò e al capitano parve che aveva smaltito tutta la tensione che aveva dentro…
|
Post n°1985 pubblicato il 09 Dicembre 2017 da ippotommy73
...rimase li per qualche istante paralizato impietrito, quando ebbe la forza di muoversi lei era lontana, e anche lui si mise in macchina e prese la strada verso casa , fù un viaggio lungo e tormentato dai pensieri confusi e difficili da interpretare, con lo sgurda fisso al cellulare con la speranza di leggere un suo messaggio un suo cenno, che generalmente erano molto rari e in questa situazione ancora di più. Se avesse potuto chiamarla l'avrebbe fatto anche se poi non ci fosse stato il coraggio.
Ormai con il solo tramontato da un pò apre la porta di casa e senza nessuna voglia di fare altro si stende sul divano rimanendo così senza neppure cambiarsi e rinfrescarsi il viso dopo un lungo viaggio, in quell istante il display si illumina e con una una laconica scritta "sei arrivato?" era lei che si era presa nonostante tutto la premura di informarsi. Tommaso: si sono arrivato proprio ora ... ti volevo chiedere scusa Susanna: non è il caso Tommaso: non so cosa mi sia preso mi sento uno schifo scusami.. Susanna: lascia stare siamo entrambi confusi prendiamoci qualche giorno e poi ne riparliamo Tommaso: vero ma ho paura di perderti anche come amica Susanna: potrebbe succedere sai bene che abbiamo vite impegnate ecerte libertà non possiamo permettercele e che ti sempre visto come un caro amico Tommaso: già come al solito ho rovitano tutto di solito sono uno che pensa prima di fare cavolate sta volta non l ho fatto Susanna: non lo in fondo ho capito cosa volevi fare e potevo fermarti ma non l ho fatto, ti ripeto prendiamoci del tempo per riflettere buona notte Tommaso: buona notte e scusa ancora Susanna: smettila e vai a dormire che domani ti devi alzare presto. La notte per tommaso sembrava interminabile ma i suoi doveri gli imponevano di riposare all' alba dove tornare nella vita reale e al suo lavoro che non era una lavoro qualunque e che l'obbligava ad essere sempre lucido e freddo...
|
Post n°1984 pubblicato il 20 Aprile 2017 da ippotommy73
Tommaso dopo quella conversazione ne uscì molto turbato e neppure il pensiero che da li a poco avrebbe incontrato la persona che ha riempito i sogni della sua gioventù riusciva distoglierlo da quelle parole e iniziò a pensare che non sia stata una buona idea accettare di indagare su questo caso dove erano coinvolte persone che lui conosceva bene, per fortuna non ebbe molto tempo per pensare in poco tempo giunse al centro commercia che si trovava alle porte di Roma dove aveva appuntamento con Susanna, appena scese dalla macchina il suo cuore inizio a battere a mille tutti i brutti pensieri svanirono fece le scale con tale fretta che gli venne il fiatone, prese il cellulare per chiamarla per sapere se fosse arrivata lei rispose quasi immediatamente, era già lì e presero appuntamento nei pressi di un negozio di elettronica, l’attesa per Tommaso sembrava interminabile anche se erano passati pochi minuti, al’improvviso apparve bellissima e affascinante più che mai, si avvicinò sorridente e salutò Tommaso con un forte abbraccio che per poco non lo fece svenire: Susanna: che bello rivederti ne sono passati di anni Tommaso: troppi direi ma l importante è averlo fatto Con voce tagliata dall’ emozione Tommaso la invitò a prendere un caffè in un bar che era li vicino. Dopo tanti anni erano seduti l'uno accanto all'altro,Tommaso aveva il cuore in gola e l'emozione non lo faceva pensare non lo faceva parlare, ascoltava le parole di Susanna ma solo il suono della sua voce gli confondeva i pensieri. Susanna era stupenda perfetta nel suo corpo che con gli anni aveva trovato fascino e sensualità,Tommaso ci mise un pò per riprendersi cercando di nascondere l'emozione, di nascondere. perchè non voleva far capire che dopo tanti anni il suo stargli vicino lo rendeva ancora vivo e lo emozionava come a 17 anni, e che non aveva mai avuto il coraggio di aprire il cuore a quella ragazza che era parte di se, ma preferì lasciarla andare sapendo quello che aveva lei nell’ anima. Quei pochi attimi volarono in fretta come un battito d 'ali quella magia si interruppe quando lei con voce triste disse: è tardi era arrivato il momento in cui entrambi tornassero alle proprie vite ma per rubare ancora qualche scampolo di felicità mestamente l' accompagnò alla macchina, dove si salutarono con la ma morte nel cuore come si salutano 2 vecchi amici, ma mentre Susanna era intenta a rovistare freneticamente nella borsa le chiavi dandogli le spalle in un impeto di coraggio lui si avvicinò e con un gesto lieve della mano spostò i suoi lunghi capelli con fare timoroso e incerto fece scorrere le mani lungo i suoi fianchi sinuosi appoggiando le labbra sulla sua pelle profumata a quel punto però si gelò il sangue, la paura di averla oltraggiata delusa lo assalì e facendo un passo indietro il terrore di averla persa per sempre lo divorava lei si voltò e mentre lui attendeva che la sua furia si scatenasse calò il capo in attesa della giusta punizione, invece no una dolce carezza sfiorò il suo viso pieno di paura che alzando lievemente il capo scorse un sorriso malinconico e senza dire una parola entrò in macchina e con cenno della mano lo salutò dicendo al di là del vetro ci sentiamo....
|
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Anche se cio' che puoi fare è soltanto una piccola goccia nel mare, puo' darsi che sia proprio quella a dare significato alla tua esistenza."
ECCO COME Č NATO IPPOTOMMY
LA MIA MUSICA.......
CHI PUŌ SCRIVERE SUL BLOG
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: gesu_risortoannunz1
il 10/04/2016 alle 12:26
Inviato da: aldo.giornoa64
il 09/11/2015 alle 23:26
Inviato da: ippotommy73
il 13/10/2015 alle 01:33
Inviato da: aldo.giornoa64
il 29/09/2015 alle 21:58
Inviato da: aldo.giornoa64
il 28/09/2015 alle 21:42