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Dispaccio #18 8139/a

Post n°31 pubblicato il 29 Luglio 2015 da deadin2004
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L’uomo economico chiede delle mie abitudini ed io rispondo all’uomo economico,l’uomo economico parla a sessanta p/m,quasi non lo capisco,è una mattinata estiva,aspetto un avviso di colloquio lavorativo che sembra non arrivare mai,conosce i miei diritti ed io conosco i suoi . Dovevo tenermi impegnato in quei giorni,un sondaggio commerciale ti fa sentire parte di quel mercato che continua a fare a meno dite,ogni giorno perdo rispettabilità ,vorrei un identità monetaria certificata,si propone di rispettare i miei diritti,nonostante la sua voce molto irritante. Mi proponeva un sondaggio commerciale e non potevo certo dire di non essere disponibile,l’uomo economico controllava il suo terminale,aveva difficoltà,non avevo buone prerogative di vita, poi mi chiedeva il consenso per trasmettere i dati,ed io concedevo il mio permesso. L’uomo economico aveva tenuto in considerazione il mio impegno nel rispondere allo script,mi avrebbe tenuto in considerazione anche per il giorno successivo,in questo modo poteva garantire l’omogeneità dei dati.

L’uomo mente cercava l’alpha per avere informazioni aggiuntive sul caso Nikota,aveva già consegnato il questionario che l’uomo economico doveva somministrare all’ utenza telefonica,ma il suo lavoro non era ancora finito,l’alpha aveva riferito che era stato liberato,c’erano state petizioni ed il dibattito pubblico si occupava della vicenda e della  rilevanza sociale del suo atto,per non parlare del principio darwinista-sociale che veicolava. Ed era dovere dell’uomo mente procedere nello stesso modo in cui si era espressa la cittadinanza,nonostante questo Nikota non era ancora stato ricevuto,questo lo costrinse a cospargere il fiume di cadaveri,l’effetto visuale era ottimo,le nuvole erano grigie e basse,ora sarebbe stato ascoltato. L’uomo mente si avviava verso Nikota,ricordando l’importanza sociale dell’azione che stava svolgendo,il suo periodo di detenzione era una disdicevole  penuria d’attenzione verso la cittadinanza che si era organizzata per restituirli la libertà. L’uomo mente Si complimentava con Nikota per aver ancora una volta garantito un buon servizio alla città,i corpi sul fiume erano disposti tutti alla stessa distanza,l’assenza del sole garantiva una buona distinzione cromatica. L’uomo mente apprezzava  l’arte che utilizzava la cittadinanza,voleva proporre a Nikota un cambio di paesaggio,sapeva che avrebbe sostituito molto presto l’alpha,era un idea geniale dell’uomo mente,per poter arrivare all’ufficio di controllo,una volta giunto all’apice si sarebbe dovuto guardare intorno e stare cauto ad ogni sua azione.                      

 
 
 
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