La tana del vampiro

Ricordi

Una decina di giorni fa mi è capitato di fare un sogno.

Mi avevano colpito 3 cose del sogno.

La prima era che al mio attuale tormento si rompeva la macchina, la seconda era che mi ritrovavo di nuovo in Belgio. Ero di nuovo nei luoghi a me cari. Attorniato dalla gente con cui avevo condiviso così tanto. A parlare e ricordare tutti i bei momenti passati e le forti emozioni vissute.

Quando mi sono svegliato avevo queste cose fissate nella testa ed ero un po' incredulo che a distanza di così tanti anni avessi fatto un sogno così preciso.

L'altra settimana Le si è rotta la macchina ...

... e la mia amica Yahan mi ha scritto che passava a trovarmi a Udine. Dopo così tanti anni la rivedrò e di sicuro ritorneremo a parlare del Belgio.

Se non era un sogno premonitore questo! A volte mi capitano (spesso): ho saputo che mia cugina era incinta prima che lo sapesse lei, Marinella è venuta a salutarmi in sogno qualche giorno prima che se ne andasse, sognavo Irene il giorno prima di incontrarla per caso ...

... la terza cosa non la scrivo ... la scaramanzia me lo impedisce ... anzi sono già pentito di aver scritto (e detto) queste cose ... perchè spero davvero che si avveri ... sarebbe forse la mia salvezza momentanea.

Ad ogni modo tutto questo mi ha riportato a quei giorni in Belgio, ad un momento particolare ... uno dei più sereni e felici della mia vita ... sembra assurdo, ma il ricordo si riferisce ad una partita di pallacanestro in una giornata di sole. Una partita a due, un gioco ... un gioco di vita, emozioni e sentimenti forti. Un momento in cui due occhi mi facevano perdere la testa. E pensandoci ci sorrido.

Ho bisogno di sorridere.