Creato da ElisaCordovani il 13/03/2012

poesie dall'ombra

poesie e racconti di ELISA CORDOVANI

 

 

« the versatile blogger awardSONO E NON SONO un po di... »

CATASTROFICA COLAZIONE-cereali e spine............

Post n°23 pubblicato il 07 Giugno 2012 da ElisaCordovani
 

E' un bel po' che non scrivo sul blog,una piccola-o grande o seria o profonda- catastrofe familiare mi ha tenuto lontana e ancora non so quanto e come essere sul blog.

La catastrofe,la bomba e' scoppiata una mattina come tante, durante la colazione: premetto alcune cose-insomma discorro a ruota libera anche perche' c'ho bisogno di fare ordine,chiarezza e forse pulizia-per meglio far capire la situazione. Io sono una persona che anche se mi alzo alle 4 del mattino-mi alzo,non mi sveglio- riesco a essere un "essere umano" pensante e comunicante solo dopo innumerevoli caffe' e sempre verso l'ora di pranzo; quindi la mattina non sono affatto ciarliera,allegra,socievole, mi piace fare una sostanziosa e lauta colazione(e' quasi un vero e proprio pasto a dirla tutta) in silenzio,al massimo col tg in sottofondo;sono assolutamente incapace di avviare il mio neurone su qualsiasi cosa non sia aprire bocca e inghiottire cibo.

Il mio compagno invece no....e' un super mega chiacchierone,apre gli occhi al mattino e insieme la bocca e non si cheta piu' un secondo fino a che non torna a dormire: lo sai stanotte cosa ho sognato?blablablabla.... oggi voglio fare....blablablabla....ho fatto questo blablablabla e via così via a che i miei timbani non si suicidano.

Dopo pochi mesi che ci conoscevamo siamo andati a vivere insieme trovando un compromesso: la mattina parla pure ma sai che io non ti ascolto e che non capisco niente di cio' che dici.

Ora la fatidica mattina di qualche settimana fa,mentre sfamavo il neurone e con gli occhi mezzi chiusi mi sgranocchiavo i miei cereali avevo accanto a me il mio compagno,stranamente silenzioso-in altra fascia oraria mi sarei preoccupata,mi sarei accorta che qualcosa stava per succedere,ma alle 7 del mattino no-che mi fissava insieme al cane-si pareva proprio che pure il cane si stessepreparando all'imminente catastrofe.....

-Sai una cosa? io desidererei un figlio....e' il momento giusto......-

Io li per li ho continuato a sgranocchiare cereali cercando altro yogurt, ma gia' un campanellino mi trillava nel capo e una parola lampeggiava nel mio cervello: pericolopericolopericolo.......

-hai capito cosa ti ho detto? Desidererei un bambino da te,credo sia il momento giusto che fai non dici nulla???-

Al che quei deliziosi cereali si son tramutati in spine che non andavano piu' giu',in un groviglio che m'ha quasi strozzato,anzi tossivo cosi' forte per i cereali-spine andati di traverso che mi son pure(che schifo) usciti dal naso......ripreso fiato e paonazza in viso le uniche parole che ho saputo dire con la mia solita grazia,delicatezza sono state

-Ma te sei pazzo,ma che stiamo scherzando??!!! Un bambino adesso e' una follia- nella foga neanche mi sono accorta di essermi alzata e aver rovesciato la seggiola-a ripensarci adesso sembrava la scena di una telenovella strappalacrime e cosi incasinata da volerci un ingegnere per capirne la trama.

-Pazzo? perche'? noi ci amiamo,stiamo bene insieme e desideriamo una famiglia,non ti capisco....- era sorpreso della mia reazione e assolutamente intenzionato a una chiacchierata di quelle che certe volte divengono la via per l'addio.

Io avrei potuto dirgli che non non e' ancora il momento per un bimbo per via del lavoro,per vari casini di soldi.....ma questa non sarebbe stata la verita' e il mio essere schietta e diretta mi impedisce di tirarla per le lunghe,di fare arzigogolati discorsi e girate di parole e con la brutalita' verbale che e' il mio bollino di riconoscimento gli ho detto che non volevo ancora un figlio perche' non sono sicura di lui,di noi e forse anche di me stessa.

Apriti cielo e spalancati terra e' divampato un litigio che ha fatto scappare pure il cane-non prima di avermi lanciato uno sguardo che ai miei occhi significava " cattiva, ma non ti vergogni di quello che dici,anzi ma che cavolo stai dicendo????-

il mio compagno l'ha buttata subito sui sentimenti,non sei davvero innamorata,ma cosa si sta' a fa insieme allora,sei immatura,sei vigliacca ecc ecc ecc

L'onesta' che mi contraddistingue mi fa dire che molte delle accuse e delle parole dette quella mattina corrispondono a verita',tranne una: io il mio compagno lo amo, non come prima,ma di piu',lo stra-amo, lo amo perhce' non sta' zitto un secondo,perche' e' capriccioso, disordinato,infantile,lavoratore,arrogante e insieme fragile; ma e' vero che non voglio assumermi responsabilita', e' vero, per adesso voglio essere responsabile solo di me e non di un altra vita, e' vero sto' sempre sulla difensiva, mi proteggo da me scioccamente perche' ho paura di soffrire,quindi adesso questo istante ti amo,ma domani non lo so e di questo non puo' pagarne le conseguenze un bambino.

Ho provato a spiegarmi, a spiegare che ho bisogno di un altro po' di tempo,in fondo sono appena due anni che ci conosciamo e viviamo insieme,che anch'io desidero un giorno avere dei bambini da lui,ma e' come se improvvisamente le nostre due vite che prima si tenevano abbracciate e guardavano nella stessa direzione,sbandassero e cadessero ognuno per proprio conto. Io vorrei poter dire che tutto si aggiustera',che l'amore supera tutti gli ostacoli e tutte le prove,ma sinceramente non so se davvero andra' cosi......e' scoppiata una crisi,s'e' creata una piccola crepa che ogni giorno diventa piu' profonda e buia. Non sono state settimane facili,lui patisce come un cane e io un po' mi sento in colpa e tanto sto' male del dispiacere che gli ho dato.

In questi giorni ho riflettuto molto sul mio passato che inevitabilmente mi ha segnato e forse io non ho saputo girare pagina davvero,chiudere un capitolo e aprirne un altro.

Il mio matrimonio e' durato pochi giorni ed e' finito nella tragedia,l'uomo che credevo sarebbe stato accanto a me per sempre si e' rivelato un estraneo violento e crudele che ha distrutto dentro di me delle cose che non torneranno piu'. Ho sofferto di una grave depressione che ancora adesso ha lasciato delle impronte invisibili,ma che sono ancora li, ce l'ho fatta e so che ce la faro' altre mille volte a sconfiggerla,ma sono terrorizzata dall'idea di stare male di nuovo,sto' concludendo adesso la terapia e davvero non credo di riuscire a fare niente altro che cercare di essere felice. Non me la sento di essere mamma adesso. Mi girano le palle perche' 4 anni di sofferenza atroce,di dolori buttati sulle spalle di chi era accanto a me di lotta e lacrime e sangue per vincere quando nessuno piu' credeva ci sarei riuscita e ancora ci sono questi filamenti vischiosi che te li senti appiccicati addosso e sono paure,vigliaccherie irresponsabilita', l'aver disimparato a sognare e vivere solo giorno per giorno: oggi ci sono, tu ci sei,ma domani chissa'...... Tornando alla "catastrofe" io e il mio compagno siamo insieme, un po' vicini e un po' lontani a leccarci le ferite e chissa' questa storia che finale avra'.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/elisacordovani/trackback.php?msg=11367740

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
sagredo58
sagredo58 il 08/06/12 alle 13:21 via WEB
lungi da me commnatare la tua storia, il tuo bivio. Posso raccontarti il mio. Avevo 36 anni, ricordo un wekend in cui la mia compagna con cui convivevo da 4 anni e stavo insieme da 6 mi disse che voleva un figlio da me. Il mio egoismo non me lo permetteva. Ne nacque una crisi, simile a quella che tu dscrivi, dolore rimpallato, negazione d'amore, ecc. Ricordo un weekend passato a piangere per la scelta se lasciarci o fare un figlio assieme. la mia compagna era decisa e l'età era l'ultima prima di degenerare nell'incoscienza. Non volvo che la storia finisse. ho fatto un atto d'amore, l ho detto che avri fatto un figlio con lei. Un aborto spontaneo ha ritardato l'evento di quasi due anni. Nella tragedia questo mi ha permesso di maturar un diretto desiderio di paternità. Mi sono lasciato con qusta donna ch mia figlia aveva 10 anni, Ancora oggi le sono grato pr avermi costretto per amore a far la cosa più importante della mia vita. Fare un figlio è una delle cose più irrazionali, a me è l'unica che mi abbia insegnato cosa sia un livello d'amore mai sperimentato prima con nessuna donna. Fai la tua scelta ma guarda AVANTI. In bocca al lupo a te e a Lui. Marco
 
ElisaCordovani
ElisaCordovani il 08/06/12 alle 13:39 via WEB
grazie del confronto,tu sei stato coraggioso e guidato dall'amore....io spesso sono guidata dalla paura e sono due cose profondamente lontane
 
atreju.1
atreju.1 il 08/06/12 alle 16:02 via WEB
Ho studiato e appreso cosa significhi il termine "depressione" e ti capisco...così come posso capire il tuo vissuto e i tuoi sempre singolari post...per sdrammatizzare: in genere dicono che siano le donne a chiaccherare subito appena svegliate...beh vedo che non è il tuo caso...qua la mano, sono uguale a te su questo! Buon fine settimana
 
alice_insonne
alice_insonne il 08/06/12 alle 16:08 via WEB
Eli mamma mia, catastrofe forse e' esagerato certo che a me sarebbero andati cereali e quant'altro di traverso e mi sarei ripresa credo il mese successivo. Anzi hai reagito bene e gli hai fatto capire i tuoi motivi(spero li abbia capiti) Voglio dire , mica era meglio se, tutta soddisfatta te lo portavi di la in camera e detto fatto, senza tener conto di tutte queste cose! Una cosa e' certa' sei stata chiara, e determinata e lui se ti ama (come dice) capire che e' il momento d'attendere. Non so come potrei trovarmi io nei tuoi panni ma, devo dire che hai reagito benone tuttosommato e senza ghirigori inutili. Sulla cosa dell'essere svegli alla mattina e tutti arzilli e pimpanti uhhhhhh se ti capisco. Io forse mi sveglio bene al 3 caffe' che e' dopo pranzo :)) Un bacione Ely, Alice.(dai fatti vedere piu' spesso)
 
mandorlamara1970
mandorlamara1970 il 08/06/12 alle 19:13 via WEB
Ciao Eli, credo tu debba fargli leggere questo post, perchè nel tuo modo fantastico di rovesciarvi i pensieri dentro man mano che arrivano, sei riuscita con estrema lucidità s sincerità a denudarti e a far capire cosa hai nel cuore ... In bocca al lupo (Se io avessi un compagno e mi chiedesse di fare un figlio a me i cereali uscirebbero pure dalle orecchie, giusto per la cronaca)
 
margherita88
margherita88 il 08/06/12 alle 20:37 via WEB
Ciao Elisa, bentornata nel tuo blog con questo post serio e impegnativo. Che cosa dire? Innanzi tutto e per fortuna, le relazioni malate non debbono durare "per sempre" e mi riferisco alla tua storia precedente! Avere un bambino é una gran gioia, ma é anche un grande impegno e sei non ti senti pronta é meglio aspettare. Parlane con il tuo terapista. Lui ti aiuterà a capire ciò che vuoi! Non fare scelte che non desideri solo per compiacere l'uomo che ami. "L'unica responsabilità che puoi assumerti é verso te stessa e devi assumerla fino in fondo!" Serena notte da Margherita.
 
lascrivana
lascrivana il 08/06/12 alle 21:15 via WEB
Per fare un figlio oggi bisogna davvero sentirsi pronti. Io non so se lo ero quando me li sono fatta,ma adoro le sorprese,e ancora oggi continuano a sorprendermi,ma ahimè non sempre in bene. Penso che tu sia fortunata ad avere un uomo al fianco ... già perché oggi è raro. Solo i veri uomini sentono il desiderio di paternità, e leggere la gioia nei suoi occhi quando guarda il suo bimbo,è un piacere impareggiabile. Quando stringerai tra le braccia tuo figlio per la prima volta,saprai che non poteva esserci cosa più giusta e più bella. E' troppo bello essere mamma. Notte d'oro.
 
ElisaCordovani
ElisaCordovani il 08/06/12 alle 21:39 via WEB
il mio compagno ad oggi mi guarda con occhi diversi forse perche' non si aspettava questa reazione,ha visto un aspetto nuovo di me che ancora deve digerire,ma dice che mi ama come prima e vedremo cosa accadra'. La mia terapeuta-santa donna e ottima professionista-mi dice che la mia terapia ancora non si e' conclusa e non si concludera' fino a quando non tornero' a sognare sia mentre dormo e sia mentre sono sveglia.....
 
 
lascrivana
lascrivana il 10/06/12 alle 07:04 via WEB
Sono d'accordo con te. Ma sai,forse non te ne sei accorta ma sei sulla buona via,chi scrive sogna già ad'occhi aperti. Il tuo compagno conosce le tue problematiche e il suo amore ti aiuterà a risolverli,compreso questo suo evidente cruccio che fa di lui una persona speciale. Ti ripeto ancora,solo chi ama veramente ha il desiderio di farsi famiglia oggi. Buona domenica Elisa.
 
pantouffle2011
pantouffle2011 il 09/06/12 alle 20:32 via WEB
Non so se esiste un momento giusto per avere figli, ma so che esistono momenti sbagliati: tutto sta capire se il tuo è uno di questi. E se il tuo compagno ti vuole bene saprà sicuramente rispettare i tuoi tempi, vedrai. Ciao Elisa, un abbraccio.
 
PaulineDumas
PaulineDumas il 12/06/12 alle 10:16 via WEB
Bello rileggerti Elisa, anche così, non aggiungo altro commento, queste sono cose molto intime, io sono mamma ed è bello così. Ti abbraccio forte :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

siti web

 
Citazioni nei Blog Amici: 9
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: ElisaCordovani
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 48
Prov: PI
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 9
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2mariomancino.mmagacalipsosagredo58lastoriadiunafavolamaddalena.marottablaskina88lacitignola.roccostefanol1961dittaturadelpensierovera.70assomzriccardo.marangonespagnuologiulioanimabile
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963