VOGLIA DI VOLARE

attendo spiegazioni.. :))) ma quanto lavori? SIGNOR THeO! SOS.. come sempre.. ah ah ah

Sto lavorando. Non disturbare

aspetto chiarimenti... molto CHIARI

Signora FlaviaFlavia, non stia a disturbare continuamente mio cuggino. E' impegnato a costruire un blog di un certo spessore.
Posso fare io chiarezza perchè la nostra azienda è per la massima trasparenza.
Si procuri un lampadario e dodici lampadine.
Salga su una sedia e avviti, una alla volta, le lampadine nell'apposito portalampada fino a che non vede chiaro.
Attendo fiducioso una sua risposta che potrà farci pervenire compilando l'apposito form Contatta C
Buonasera.... Termy
p.s. Se dopo questa procedura non vedrà abbastanza chiaro, abbiamo pronta un'altra soluzione.

Scusa caro Theo, più che un post, questo lavoro sembra "la tela di Penelope ”. Che aspettiamo le calende greche? O facciamo come la dolce Berta che aspetta invano l’arrivo del suo sovrano?
Questo tuo cugino mi par di conoscerlo, sembra proprio un tuo fratello gemello.
Un cordiale saluto a te e alla gentile padrona di casa

No, no, questo post non continua se non al ritorno di FlaviaFlavia
"Son minga inscì merlu,
la tana l’è scura
g’ho tropa paura.
la stria l’hè lì
lassemala lì".
Dal Dialetto milanese...

Quando verrà la padrona di casa, si vedrà se è una straga o una fata?

Errata corrige. Lapsus calami: strega.

guardate anzi vi comunico che torna DOMENICA perchè deve aggiornarsi! IL SOGGETTO CHI è ma FLAVIAAAA

domenica il 13/06/12 alle 19:36 è mercoledì, anche via Web

Buon giorno.
Ha ragione mio cuggino Albatrho.s: la costruzione di questa pagina non continua se non quando sarà tornata la signora FlaviaFlavia-one.
Probabilmente non le è ancora chiara a sufficienza la situazione. In questo caso potrebbe sostituire il lampadario suggeritoLe con questo, che è il lampadario del "Teatro alla Scala" di Milano.
Però in questo caso di lampadine ne occorrono oltre 400 e, sopprattutto, non potrà usare una sedia per salire, ma dovrà usare una Scala.
Dopo quattrocento salite e discese, Le posso garantire che vedrà tutto più chiaro.
(è l'ultimo tentativo di chiarezza e di trasparenza)... Termy

DOMENICA ha ragione.. TORNO DOMENICA E OGGI è DOMENICA.. mi spieghi che devo fare? io domani ho gli esami.. PROVA NAZIONALE.. pero' stasera sono a tua disposizione che devo fa'?

anch'io domani ho molti esami da fare. Devo misurare la temperatura basale del metodo Ogino-Knaus ad un sacco di donne.
Prima mi aiutava un collega: iLcamagna. Ma adesso lui è in vacanza e devo fare tutto da solo.
Perciò non faccia niente...
fino a quando lo dirò io!

Il Muro Theo ha fatto un muro, spesso e molto duro, a casa di Flavietta, che ciò non se l’aspetta. Intanto poi adagino, arriva anche il cugino, che fa una precisione: munirsi d’illuminazione. Tra gli ospiti arrivati, ci son due innominati, che parlano di date alquanto impasticciate. Però, la cara Flavia è molto saggia e savia, ed io son già sicuro, che ignorerà quel muro. (Pino)

... Così è meglio:

Il Muro

Theo ha fatto un muro,
spesso e molto duro,
a casa di Flavietta,
che ciò non se l’aspetta.

Intanto poi adagino,
arriva anche il cugino,
che fa una precisione:
munirsi d’illuminazione.

Tra gli ospiti arrivati,
ci son due innominati,
che parlano di date
alquanto impasticciate.

Però, la cara Flavia
è molto saggia e savia,
ed io son già sicuro,
che ignorerà quel muro.
(Pino)

CAVOLO PINO ho aperto solo ora..e tu gia' hai inventato una poesia.. io invece sono solo stanca.. ma ai tuoi tempi c'era la correzione delle prove INVALSI credimi sono DISTRUTTA..

Io insegnavo Francese alla scuola media, e per questa disciplina non erano previste prove del genere, non so ora; comunque, le prove invalsi si svolgevano prima degli esami finali di III media.
Io, anche se avevo due classi, non avevo esami particolarmente pesanti; erano gli esteri che rompevano in tutti i sensi: ignoranti, arroganti... e raccomandati; ogni volta era una vera e propria guerra con colleghi più maleducati dei loro raccomandati. Per il resto, tranne la maratona della correzione dei compiti, si preparava il tutto, e l’esame era una vera e propria formalità.
Buon riposo... e felice notte