Creato da Jainimiya il 13/03/2007

e all'improvviso...

...tutto cambia

…lentamente, in silenzio ed in punta dei piedi entra pure nel mio regno ma…ricorda…in esso soggiorna la fantasia, la gentilezza, l’amicizia, l’amore, il sorriso…non vi sono ne’ regnanti ne’ sudditi, ne’ padroni ne’ schiavi ma solo giullari e musicanti…mi presento: son la Regina del Niente…
ed adesso mettiti comodo e vieni pure a passeggiare nel mio regno, i miei giullari di corte ti stanno attendendo...

...e di nuovo...
tanti fogli da riempire tante storie da raccontare
...recenti, antiche, tante piccole favole ogni giorno un po' diverse,un po' strane...
dagli gnomi alle fatine, alle stelle che brillano sempre piu'
e poi...

basta un soffio di vento e cadono, cadono sempre piu' giu'...
e c'e' chi tenta di raccogliere i frantumi
ma si accorge troppo tardi che mille schegge di ghiaccio
tagliano le mani...
e allora entra in scena la favola del sole che scioglie il ghiaccio,
scalda le mani, accarezza la testolina china e
asciuga le lacrime...

e giorno per giorno continua la vita,
continua la favola di chi sogna ancora,
e altre pagine bianche rideranno e piangeranno...
e per tutti quando si leggera' la scritta fine,
ci sara' un sorriso...

... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ... ...

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Difficilmente copio da altri blog ma in questo caso non ne ho potuto fare a meno...sono scioccata, offesa, angustiata da quanto possa fare l'essere umano...le immagini di cio' che sta succedendo in Tibet sono una vergogna verso tutto il genere umano...le potenze mondiali devono intervenire contro un genocidio assurdo e reprorevole, i monaci tibetani sono contro ogni violenza e hanno una grande anima...stanno morendo in modo atroce per ottenere cio' che spetta di diritto ad ogni essere vivente della terra: la liberta'...facciamo sentire la nostra voce a tutto il mondo aiutiamo il Tibet ad ottenere giustizia e liberta'....

L�Italia non deve partecipare alle Olimpiadi di Pechino. I Giochi Olimpici sono bagnati del sangue dei tibetani. A Lhasa sono morte almeno 100 persone, alcune bruciate vive. Protestavano nell�anniversario della sanguinosa repressione cinese del 1959.
Il buddismo non � una religione di conquista, non ha causato stragi secolari come le religioni monoteiste. Il buddista pu� essere ucciso, ma non uccide. Il governo cinese minaccia nuove stragi se i tibetani non cesseranno le manifestazioni entro luned�. Li minaccia a casa loro, in una nazione occupata. Minaccia un popolo costretto in gran parte all�esilio. Di cui ha distrutto i monasteri. Di cui vorrebbe cancellare l�identit� con una immigrazione selvaggia.
I tibetani sono uno dei popoli pi� pacifici della terra. Da decine di anni � in atto nei loro confronti un piccolo olocausto dagli occhi a mandorla, ma l�Occidente volta sempre la testa dall�altra parte. Pecunia WTO non olet. N� Valium, n� lo psiconano hanno voluto ricevere il Dalai Lama in visita in Italia lo scorso autunno. E� stato trattato come un paria, prima gli affari, poi i diritti civili. I nostri grandi statisti: la vergogna internazionale d�Italia.
Gli atleti italiani rinuncino alle Olimpiadi. Facciano outing contro la dittatura, sar� la migliore azione della loro vita. Figli e nipoti ne saranno fieri. Molti taliani gliene daranno merito. Li ospiter� a casa mia durante le Olimpiadi e, come rimborso, li pagher� come personal trainer.
Le Olimpiadi di Pechino non si possono celebrare sui massacri di Lhasa. Per ogni finale olimpica, per ogni premiazione ci sar� il ricordo di un tibetano assassinato e di una Nazione stuprata sotto gli occhi indifferenti del mondo. Ho incontrato il Dalai Lama a Milano. Ho incontrato un uomo buono, aperto, disponibile, ma assolutamente determinato a restituire la libert� al suo popolo. Lo saluto da questo blog.
No alle Olimpiadi di sangue.