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E se Fini si prepara per Palazzo Chigi, Berlusconi per il Quirinale e Striscia la Notizia li aiuta.

Post n°292 pubblicato il 10 Marzo 2009 da tommypa84

Il presidente della Camera Gianfranco Fini, intervistato dal quotidiano spagnolo El Pais, dichiara di non essere il delfino di Berlusconi e che questi, con buone probabilità, potrebbe presiedere la Repubblica italiana. Questa è una tesi abbastanza bislacca più che ovvia in tutti i sensi, sia perché più volte pubblicamente Berlusconi ha dichiarato che, dopo di lui, Gianfranco Fini potrebbe essere un buon presidente del consiglio, sia perché da qualche mese i suoi accoliti non fanno altro che ripetere fino allo sfinimento che Berlusconi ha tutte le carte in regola per giungere al Colle. Tutto ciò pare oltremodo lampante, con le sue ultime dichiarazioni moderate, che gli sono valse il titolo di politico più moderato nella confusa e rumorosa situazione italiana, è molto probabile che Gianfranco fini stia preparando il terreno per la sua futura candidatura a Palazzo Chigi.
Per quanto riguarda Berlusconi al Quirinale, finora il colle è stato in mano a persone di una certa statura, in questo caso manca anche quella fisica. E grazie al lodo Alfano, Silvio Berlusconi si assicurerebbe l'immunità per altri sette anni. Ricordiamo che Berlusconi non ha 18 anni e che questo settennato si aggiungerebbe agli altri anni di immunità che si è garantito con la carica di presidente del consiglio, quindi, sarebbe immune a vita.
Il fatto che gli italiani non si accorgano di questi giochini di palazzo fa riflettere tanto, soprattutto perché ci riporta indietro la memoria di ottant’anni.
Un'altra cosa che gli italiani sembrano ignorare è il fatto che, da qualche mese a questa parte, il tg satirico Striscia la notizia non perde occasione per attaccare e ridicolizzare il Partito Democratico, ma non si vede mai un servizio così veemente nei confronti del Cavaliere o del suo partito; anzi nell'ultimo mese non ci sono stati proprio servizi che abbiano messo in evidenza le balordaggini del Popolo della Libertà (poi bisogna pure capire il loro concetto di libertà, forse vigilata!). Per fare un esempio degli attacchi al PD, si possono ricordare i servizi del 9 marzo (Franceschini se ne va) , del 2 marzo (una porchissima figura), del 24 febbraio (92 voti per Parisi), del 17 febbraio (le dimissioni di Walter) etc.
Ma non è che qualcuno stia sfruttando la popolarità di Striscia la notizia per ridicolizzare i suoi avversari politici? Anche perché quest'ultimi si screditano benissimo da soli, non hanno certo bisogno di Striscia la notizia.

 
 
 

Grande dispiacere per il Papa: Alemanno non gli dà il terrenno e l'Oregon vuole il Vaticano in Tribunale

Post n°291 pubblicato il 08 Marzo 2009 da tommypa84

Povero Ratzinger (si fa per dire!), il comune di Roma non gli dà più il terreno, pure questa gli mancava! (cfr post precedente). Giusto ora che l'America porta il Vaticano in tribunale. Dopo la richiesta formale di immunità avanzata nell'agosto del 2005 dal Capo di Stato Benedetto XVI, per il processo che lo vedeva coinvolto, nella veste di Prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede, per aver insabbiato le vicende vergognose di pedofilia (si noti che per la chiesa queste  vicende devono essere risolte al suo interno, trasferendo come pedine i preti, che saranno -dopo una tiratina di orecchie- liberi di ricommettere gli abusi oppure accolti in Vaticano, dove sono belli e protetti), Ratzinger non è mai stato giudicato e non ha mai pagato per la copertura di questi abusi.
Ora "il nono circuito delle Corti d’Appello dell’Oregon ha confermato la decisione di un giudice di Portland che, due anni fa, aveva stabilito che il Vaticano poteva essere portato in giudizio. La questione è sorta in seguito al ricorso di un uomo che asserisce di aver subito, da bambino, abusi sessuali da parte di un sacerdote cattolico, poi morto nel 1992. Il Vaticano è stato chiamato in causa in quanto avrebbe trasferito il prete pur sapendo quanto aveva commesso. Il caso, in considerazione del probabile ricorso da parte del Vaticano, giungerà molto probabilmente davanti alla Corte Suprema."  fonte
Ovviamente sappiamo che il Vaticano e la Chiesa in genere non pagheranno mai per le loro nefandezze, ma almeno qualcosa si muove.


 
 
 

Non è cciorno di ccioia, Alemanno non dare terrenno a Papa!

Post n°290 pubblicato il 08 Marzo 2009 da tommypa84

Cari Fratelli e care Zorelle,
occi è cciorno della ccioa, perché domenica è cciorno del Zignore, ma Papa ezzere molto trizte!! Alemanno non regala più terreno a povero piccolo stato di Vaticano, ma darà zolo nome di Papa a un centro di formazione. Prima titolo si dava quando Papa era ccià morto... qualcuno mi volere male, forze? Papa ezzere dizberato e brovare tanta pene nel suo kuore, voleva dire dentro pietra che funziona da kuore, Papa non ha kuore. Papa penzava di destinare quel terreno per allestire tanti tanti roghi per tutti omosessuali, atei e comunisti… ora dove fare? Scheiße!! (merda!) Papa avere ccià preparato appigliamento per lavorare in vigna del Zignore!! Mannaccia!


 

 
 
 

Boom di esorcisti in Sicilia, ma non contro la mafia

Post n°289 pubblicato il 07 Marzo 2009 da tommypa84

Secondo quanto è riportato nell'articolo di Alfio Sciacca sul Corriere della Sera.it,la Sicilia detiene il primato per il maggior numero di esorcisti, il 20% di quelli presenti in tutta la penisola.
E così, nell'incontro voluto dal presidente della conferenza episcopale siciliana Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, fra' Benigno da Corleone, che guida gli esorcisti dell'isola, afferma che «Riina e la mafia non sono una manifestazione del diavolo ma il frutto di scelte sbagliate».

Sorge una riflessione a questo punto: ma se, ad Agrigento nel maggio 1993 a un anno dalla strage di capaci, Giovanni Paolo II considerava la mafia figlia del demonio, affermando che Cosa Nostra fosse il diavolo e invitando i siciliani a combattere e a seguire le vie della legalità, discorso apprezzabilissimo, dopo 16 anni, la chiesa siciliana cambia idea?
È strano quanto contraddittorio che queste parole vengano dette da chi opera nella città dei boss Riina e Provenzano e smentendo la frase di Wojtyla.
Ma, visto che la regione siciliana ha bisogno di tanti esorcisti, stiamo pensare che i demoni vaghino con le briglie sciolte di città in città. A questo punto una piccola riflessione.






 
 
 

Baci Perugina al Papa? NO! Meglio un terreno

Post n°288 pubblicato il 06 Marzo 2009 da tommypa84

E proprio quando Berlusconi afferma che la crisi economica è drammatizzata eccessivamente dai mass-media (certo, lui è quello che invita gli italiani a spendere quando soldi non ce ne sono!), lunedì il Zanto padre dall'angelico sguardo Re Penedetto XVI viene a Roma a far visita al sindaco Alemanno e per controllare il territorio che un giorno era suo... ma veramente lo è tuttora. Un po’ come fanno i cani che marcano il territorio. Il signor sindaco, tutto giulivo ed emozionato, non poteva mica farsi trovare a mani vuote e così urla ai suoi amici “Arriva Benedetto Benedetto, avete fatto la spesa?”. Tutti si guardano imbarazzati, “ma veramente eravamo impegnati a trovare una soluzione per le famiglie che vivono l'emergenza abitativa e che sono senza un tetto, ci stavamo prodigando per tappare le buche del manto stradale, insomma stiamo rendendo migliore la città!”. A questo punto si diffonde lo sconforto, ma il sindaco ha un'idea geniale: "So io quello che ci vuole, in fondo lo Stato Vaticano e così piccolo, regaleremo al Papa Buono 13 ettari di terreno nei pressi del parco Veio, così le guardie svizzere avranno più spazio per giocare e può destinarlo a vigneto dato che vuole giocare "all'umile servo nella vigna del Signore"!”. E tutti a questo punto esultano e gridano “bravo!”.
Ma mi sembra più che normale, in fondo questo è un periodo di crisi ma non per il Vaticano, noi stiamo con le pezze al culo, ma non possiamo fare mica brutta figura con il Papa inquisitore, meglio tenerlo cheto!
E giusto giusto un terreno che vale in un pozzo di soldi… una scatola di Baci Perugina no?


Dato che parliamo del sindaco di Roma, ecco l'ultima sua discutibile trovata.


E visto che la crisi, come dice Berlusconi è drammatizzata...

 

 

 
 
 
 
 

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