SOGNANDO......

notte notte.... a tutti..... magici sogni

SENSAZIONE DI UN SOGNO

Mi sento avvolto da una sensazione bellissima e sorrido dolcemente mentre scrivo.
Mi assaporo addirittura i tasti che batto con delicatezza e senza frenesia.
Che bella la tua voce  al telefono, che sintonie di pensieri.... che discorsi…
Il piacere di parlare di tutto per poi scivolare in altri mille argomenti interrotti da brevi pause e risate contagiose.
Vorrei che vedessi il mio volto in questo momento e vorrei vedermi anch'io.
E' una maschera dolce che non vedevo da tempo.
 Quando ti sento è bello ed appagante e  la vita mi sorride,

e non potresti lasciare in giro altro che scie o piste da seguire.
Una strada da indicare a tutti senza una fine.

Ho raccolto lì senza rileggerle le nostre conversazioni e forse avrei dovuto farlo prima.
La trama si sta arricchendo di altre pagine.

Che belle rileggerle. Si sono i nostri dialoghi. Quelli iniziali.
Gli altri non so ,li avrò buttati.
O non valeva la pena conservarli.
Sono bellissimi lo sai. Ed abbiamo parlato tanto ma tanto.
Tra sensazioni varie, io ci ho visto complicità.
Forse solo adesso ho letto delle cose che mi dicevi.
Non che nel corso degli stessi, non le leggessi.
Ma forse mi ci cullavo dolcemente della tua voce

e poi si parlava di altro e poi di altro ancora.
Di mille cose. Poi un saluto. Ma non bastava.
Ci voleva ancora un off da introduzione.
Ed è il regalo del mattino, per ricominciare a chiacchierare.
Di che.... e  Di cosa non importava. Non c'era un tema fisso.
E spesso in Off trovavi il coraggio per lasciarti andare.
Sembravi un topolino che entra di soppiatto e scrive frasi tenere.
Io ti immaginavo divertito, ma poi non resistevo e ti dicevo Ciao.
Tu mi rispondevi infastidita..Chiudi... che domani devi lavorare.

Io sorridevo e tu scappavi via.
Quante volte avrei voluto afferrare quel topolino e quante volte l'ho rivisto apparire…E' vero ti ho lasciata stasera promettendoti che sarei andato presto a letto

Ma non so. Sembra che debba scrivere tutto adesso. Non so perché.

E forse scriverei per tutta la notte intera.
Certo mi manca l'altra parte.

Ma sai la mia penna si lascia andare con te nei miei pensieri…

CREDO

Credo che ogni tanto bisognerebbe non pensare,

ma vivere.
Vivere di quei sorrisi spontanei,

degli abbracci inaspettati
Vivere di emozioni vere,

di quelle che si infilano nelle ossa

e fanno venire i brividi.

Credo che ogni tanto bisognerebbe smettere

di
chiedersi perche'...

e buttarsi a vedere che succede

Cos’č il coraggio?

Cos’è il coraggio?

E’ quella sensazione che provi

quando senti che puoi andare oltre,

vuoi superare quella cosa…

E’ quella spinta

che ti fa avanzare senza farti troppe domande.

E’ quella vocina che ti dice

“Vai, fallo!”

buongiorno