ledonnenonraccontano

Primo "Appuntamento" al buio:quando l'aspetto fisico non contava.

 Da qualche parte in un cassetto conservo ancora una collanina d'oro con un ciondolo blu a forma di stella,ogni volta che mi capita di vederla ricordo a me stessa quando per me conti l'aspetto fisico di una persona.
 Correva l'anno 199x...non ricordo bene che anno fosse comunque non avevo ancora 19 anni(lo so perche' sono stata tra le ultime persone ad avere un cellulare in classe)...un pomeriggio qualunque mentre facevo finta di studiare ecco che mi trilla il telefonino(chiamarlo cosi' e' un complimento visto che pesava circa 2 kg):"Ci vediamo stasera alle 19:00 spero non sia troppo tardi...".
 Non conoscevo il numero e non avendo nessun appuntamento rispondo cortesemente:"Devi aver sbagliato numero...".
 Inizio cosi' senza volerlo una conversazione con uno "sconosciuto" che guarda caso con tutti i numeri che poteva digitare aveva digitato il mio,coincidenza vuole che siamo a poche decine di km l'uno dall'altra.
 Sono single al momento(o forse sto frequentando qualcuno ma siccome non c'e' nulla di ufficiale sono single...),lui ha una bella voce,e' sensibile,e' piu' grande di me,ha un lavoro,gli piacciono i bambini,e' sicuro di se....mi fa ridere e non e' poco...sa ascoltare.
 Ricordo di aver parlato del nostro aspetto fisico e che alla fatidica domanda:"tu come sei?" lui rispose:"non spetta a me dirlo,ma sai piaccio molto,le ragazze,mi trovano interessante...".
 L'aspetto fisico non conta...,dopotutto io sono superiore a queste cose,lo so.
 Questo giochetto durera' circa una settimana quando tra messaggi ed ore ed ore di conversazione decidiamo di incontrarci:"...dopotutto che male c'e' se ci vediamo?Mi sembra il minimo dopo aver parlato con te per cosi' tanto...".
 Non ho pensato troppo,lui e' sempre sembrato affidabile,dico di si.
 La sera prima la Cenerentola che e' in me parte di Fantasia,si mette le scarpe piu' belle che ha,esce con la Zucca tirata a lucido,si fa accompagnare da un topo parlante(l'unico essere a saper guidare la Zucca)al Castello dorato dove incontra un Principe bellissimo(che in mezzo a tante fighe vede solo lei) che si innamora e la chiede in sposa...
 Mi addormento molto tardi quella sera...mi sveglio piu' brutta che mai e con due occhiaie enormi:
"Oggi e' il grande giorno!".
 Non devo sembrare troppo appariscente,devo sembrare quella che sono,sicuramente non gli piaccio...uff...cosa mi metto,vado di tacco?Meglio di no e se poi e' piu' basso di me?Perche' non gli ho chiesto quanto e' alto?Riccia o liscia?Uff...e se poi non gli piaccio...?
 Finisco per indossare un paio di jeans,una maglietta carina ed un paio di scarpe da tennis,un velo di trucco,due veli va'...sono in ritardo,sono in ritardo...appuntamento alle 19:00(come il nostro primo messaggio,che pensiero romantico...).
 Eccolo,e' sotto casa non ha un cavallo ma la macchina e' bianca,una Fiat Uno Turbo,allestimento base con tetto apribile e paraurti verniciati,3 porte,e' uno sportivo dai...non l'ho ancora visto in faccia e mi batte il cuore fortissimo e prima di salire in macchina vedo la sua sagoma e penso:"...e se fosse un maniaco?Accidenti non ho detto a nessuno che stasera esco...accidenti a me...come sono esagerata...male che vada avro' un amico in piu' che sara' mai...",mi apre la portiera,che gentile...
 Non ho ancora detto ciao ne chiuso la portiera,mi sto capacitando di dove sono capitata,che lui mi ha gia' dato due baci sulle guance e messo la prima per partire verso una direzione ignota.
 Un orsacchiotto di peluche sul cruscotto e lo specchietto retrovisore del passeggero mi aiutano a non guardare,cerco di pensare a come potrei saltare giu' dalla macchina come ho visto fare milioni di volte nei film(menomale non ho i tacchi)agli Stuntman.
Prendo le misure e spio il contachilometri,posso farcela,potrei rompermi solo un braccio se riesco a provare a saltare,siamo solo a 80 kmh.
 "Come sei silenziosa,tutto bene?Sono troppo veloce...,e' normale dai non ci siamo mai visti prima...comunque complimenti sei molto carina,non me l'aspettavo...".
 Sto cercando di trovare la sua voce come l'avevo sentita al telefono e mi sforzo di guardare oltre le apparenze ma e' praticamente impossibile,penso:"Tu invece sei proprio un cesso e sei pure bugiardo...e poi dove mi stai portando...?100 kmh".
 Non posso metterlo cosi' tanto in imbarazzo,devo cercare di essere superiore,potevo dire di no se non volevo ritrovarmi in questa situazione,quindi faccio la "simpaticona":"Hai ragione ma sai quando non ci si conosce e' difficile trovare subito gli argomenti e rompere il ghiaccio...dove stiamo andando...?".
 Una buona mezzora la passammo a parlare del nulla assoluto,il suo lavoro,la sua ex,la sua famiglia...,lui,lui e solo lui,capita l'antifona mi sforzavo persino di fargli le domande io per evitare che fosse lui a farmene...non c'e' donna peggiore da incontrare al buio di Cenerentola incazzata e in scarpe da tennis.
 Arriviamo al punto in cui lui decide di fermare la macchina per andare a cena(cosa scontata vista l'ora ma non del tutto ovvia),mi faccio venire un attacco di emicrania a grappolo,gli chiedo un'aspirina e gli spiego come posso che ho un compito importantissimo il giorno dopo e che mi dispiace ma davvero non posso fare tardi.
 "Mi ha fatto piacere conoscerti,ci sara' un'altra occasione di sicuro,non siamo poi cosi' lontani se ci pensi ma ora devo proprio andare a casa...non posso davvero trattenermi a cena,avrei dovuto dirtelo ieri",sono chiara,non lo illudo.
 Lui ha capito,non e' poi cosi' matto da pensare che io possa restare con lui per tutta la sera,anzi no lo e' e tira fuori un pacchettino blu con un fiocco e me lo porge:"Per te,spero che ti piaccia...perche' non resti un po'".
 Cerco in tutti i modi di rifiutare il pacchetto(vorrei dirgli che e' sprecato per me,che potrebbe riciclarlo per la comunione di sua cugina,l'onomastico della sua ex,il battesimo della figlia della cognata della sua vicina...)mentre anche il fiocco prende vita e mi dice che sono una brutta persona e che sono piu' superficiale degli scarti di brodo di carne quando bolle...lo apro,e' lei la collanina d'oro con un ciondolo blu a forma di stella.
 Lo ringrazio e dico tutte le frasi del caso...rimette in moto verso 20 minuti di gelo assoluto che passero' in compagnia dell'orsacchiotto di peluche,pensando a come potrei abbinare la stella blu con il mio look,non credo che la indossero' mai e cosi' e' stato.
 Non ci sentiremo mai piu' io ed il mio amico "Alessandro ho sbagliato numero per caso"(ricevere messaggi da sconosciuti mi succedera' svariate volte dopo quella e non rispondero' piu' neppure per cortesia...)pero' da quel giorno ho capito la lezione e non ho piu' incontrato nessuno al buio senza vedere almeno una foto prima.

Ps:Se le ragazze vi trovano interessanti ma non escono con voi piu' di due volte di fila,voleste mai presentarvi con un pensierino a questo tipo di incontri vi suggerisco eventualmente di chiedere come minimo che colori piacciano alla mal capitata e di evitare di spendere piu' di 10 euro,non si sa mai!
                                            ledonnenonraccontano