|
Medjugorje...
Area personale
Menu
Ultimi commenti
I miei Blog Amici
- Insieme - tommy4dgl1
- La vita vera - jeliel1z
- Rosa Mystica - rosa.mystica
- Venite e vedrete - testimone82
- Cuore e regole - ex_pre
- Una mano tesa - sole.cp
- ForzaInter - gletjzia
- Spirito Santo - felix724
- Amici di Gesù - felix721
- L’amore di Dio - giu.syy
- DioNavigator - leo6web
- Maria Valtorta - massimomaria
- Infinito - mare66s
- Voce in capitolo - edmondo
- Utopia.... - gelix
- Vivere d’arte - viveredarte
- Tenerezza - xxxangela
- Melodie dell’anima - lauviaha
- Ascolta tua Madre-diglilaverita
- Cerco amici - resposito10
- Comecrissmaipiùsoli - criss..
- Sara & Gioacchino
- Maratona Mariana
- Nuccia Tolomeo - P.Pasquale
- Gesù e Maria - spassionato09
- A sua immagine - nuovoadamo
« Messaggio #102 | Messaggio #104 » |
Post N° 103
Ma cosa significa amare tutti allo stesso modo?
Si può dire che questo stile evangelico, ispirato dall’amore, consista soprattutto nel non escludere nessuno dalla propria solidarietà.
Occorre però fare ancora alcune precisazioni.
Il primo ed essenziale riferimento, a questo proposito, è rappresentato dalla parabola del “buon samaritano” (Lc 10,30ss). Gesù la racconta in risposta alla domanda posta da un dottore della Legge circa il significato esatto della parola “prossimo”, ossia, l’identità personale che si nasconde dietro questo concetto: “Chi è il mio prossimo?” (v. 29). Dall’insieme della parabola si comprende che la risposta del Maestro è la seguente: prossimo non è colui che mi è vicino, ma colui a cui io mi faccio vicino. Dunque, nessuno è il mio prossimo in virtù della sua posizione; ma ciascuno diventa “il mio prossimo” in quanto sono io che lo faccio diventare tale, nel momento in cui mi avvicino alla sua vita e mi rendo solidale con le sue sofferenze.
Ci dobbiamo chiedere ancora: questo atteggiamento incondizionato di solidarietà, deve essere applicato con tutti? Rispondere semplicemente di sì, sarebbe una soluzione molto superficiale a una domanda di questa portata etica. La risposta che ci sembra più conforme al Vangelo è la seguente: questo atteggiamento di incondizionata solidarietà va applicato a tutti coloro che corrispondono alle caratteristiche del personaggio presentato dalla parabola, cioè l’uomo che scende da Gerusalemme a Gerico. Quest’uomo è uno che incappa nei ladri. Non è dunque uno di quelli che si cacciano nei guai perché amano il pericolo, o perché sono soliti fare di testa propria, senza ascoltare i consigli di nessuno. E non è neppure uno che strumentalizza la sua sventura per averne dei vantaggi, generando compassione nel cuore degli uomini onesti, in modo da ottenere soldi o aiuti senza faticare e senza impegnarsi. Spesso, la solidarietà è in questi casi una forma più o meno grave di complicità con la gente che fa della carità della Chiesa la propria fonte di guadagno facile e abbondante. E’ quindi chiaro che, già nella formulazione della parabola del buon samaritano, prevedendo le molteplici forme di falsificazione dei bisogni, Gesù indica chiaramente quale tipo di sventura deve essere oggetto della solidarietà dei discepoli.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
San Michele arcangelo
Pertanto, o mai sconfitto Duce, venite incontro al popolo di Dio contro questa irruzione di perversità spirituali e sconfiggetele. Voi siete venerato dalla Santa Chiesa quale suo custode e patrono ed a Voi il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti. Pregate, dunque, il Dio della pace a tenere schiacciato satana sotto i nostri piedi, affinché non possa continuare a tenere schiavi gli uomini e a danneggiare la Chiesa. Presentate all’Altissimo, con le Vostre, le nostre preghiere, perché scendano presto su di noi le Sue Divine Misericordie e Voi possiate incatenare il dragone, il serpente antico satana ed incatenarlo negli abissi. Solo così non sedurrà più le anime.
Maria Rosa Mistica
I miei link preferiti
alcuni post...
• La virtù della fede opera oltre le forze umane
• Il vostro parlare sia sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno
• Ma cosa significa amare tutti allo stesso modo?
• La "Parola" e il linguaggio
• Accettare la croce
• Preghiera di totale Fiducia
• Tra luce e tenebra
• Proteggere la grazia salvaguardando l'umiltà
• Cosa la Chiesa può sopportare e cosa non può sopportare
• Il vero maestro
• Perché le eresie?
• Fedeli alla verità e all'uomo
• Camminare nella luce
• La verità e la libertà... e il new-age
• L'attività missionaria verso i non cristiani
• Obbedienza alla Fede
• Angeli e demoni
• Lo Spirito è libertà e nuova legge
• Formazione della coscienza
• Gratuità della salvezza del Cristo
• La sapienza si lascia trovare
• Il comportamento dei falsi maestri
Chi può scrivere sul blog
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: gesu_risortoannunz1
il 09/09/2011 alle 18:38
Inviato da: Spiritodiamore
il 23/03/2010 alle 14:31
Inviato da: scintilla.divina
il 21/03/2010 alle 09:11
Inviato da: Felix721
il 14/03/2010 alle 20:03
Inviato da: scintilla.divina
il 04/01/2010 alle 12:04