lince boreale

MARATONA

Grande disciplina, la più tosta delle Olimpiadi, nel ricordo di Filippide, 42 km e 195 m di corsa da Maratona ad Atene per annunciare la vittoria sull’esercito persiano. Ricordo anche Dorando Petri e perché no, Spiridione Louis che nel 1896 vinse la gara nonostante la pausa per  un bicchiere di vino in un’osteria lungo il tragitto. Oggi sole, vento e saliscendi non hanno sicuramente fermato donne di grande spessore atletico. Mi sorprende la freddezza della Lituana che prima al traguardo invece di esultare misura assieme all’allenatore i battiti. Bello anzi bellissimo l’esultare della Incerti che, terza, gioisce e si agita già centinaia di metri prima dell’arrivo. Grande cuore Italico.

GIORNATA ROVENTE

Giornata rovente oggi, la pietra bianca del lastricato della piazza è come una graticola e mi sento arrostire … siedo al bar tanto per ammazzare la calura … incrocio il tuo sguardo, quasi per caso … tu … aria sbarazzina, capello corto e sparato, naso pronunciato, labbra carnose,  vestitino leggero che ti bacia le ginocchia … non sei bella … ma è bello ciò che sai dire … Ciò che uno come me riesce a sentire … fai strane smorfie molto simpatiche dovute probabilmente al caldo insopportabile … battiti di ciglia che riconosco e rievoco  … ammirevole la tua dedizione al lavoro che fai … ti ricorderò … ciao

TOCCARE IL FONDO

Rovinosa caduta..

ci sta …

 prima o poi succede

non può andar sempre tutto bene

e pensi al perché sia successo

ti scrolli il fango

 che ti si è appiccicato sulla pelle

 ti guardi attorno

  senza vergogna

ti riconfronti con gli altri

… e …

 toccato il fondo

 inizi a risalire

più fortificato che mai.

AFA

Comincia a far caldo ed io, che sono bestia d’alta montagna, sorrido amichevolmente piuttosto al sottozero che all’afa del torrido … sicuramente sento la pesantezza di un anno di intensa pressione,  e  probabilmente da un po’ di tempo   la mia mente comincia a rifiutare la solita routine. Sta di fatto che sento il bisogno di evasione, e comunque di voler decidere del mio tempo … magari disteso su una candida spiaggia accanto ad una top model in topless … oppure a sudare lungo una salita che  conduce al mio rifugio preferito … quello che conta è  lasciar che la mia testa … faccia lei … come gli và … senza il mio malsano intervento ……

il calcio

Il calcio non lo considero oppio, perché a volte ci sta e fa bene … non mi piace che i faziosi usino il palleggiare come fa comodo a seconda del momento … essere coinvolti pienamente non porta da nessuna parte … cerchiamo di pensare di più a noi e.... fanculo .... il football.  

FERMO

Fermo con il corpo e con lo sguardo

osservo il magnifico orizzonte

 sopra le nuvole vengo abbagliato dal forte riflesso del sole

luce intensa

 forte…ma che non disturba

è fonte di vita e per me...

 fonte di profonda riflessione …

...chissà …

INEBRIATO

Rapito dal  magnetismo che emani

seguo la scia profumata.

Inebriato dalla fisicità...

il filo sottile che fonde

le vite non può frantumarsi.

Amore, affetto e piacere....

mi riempi...

anima e corpo

NON SEMPRE

Non sempre sono pesanti le mie giornate e a volte prendo tutti i miei pensieri più nascosti, li infilo nel mio contenitore preferito e vado...non c’è meta precisa...vado e basta... Il mare con il suo naturale rimestio mi aiuta a riprendere possesso delle mie intime facoltà e voglie. E lo osservo e tanto è immobile che, mi “sembra olio”, ed immediatamente mi sento, a pelle, lo sciocco citato dal Pavese, quello che a tutti i costi vuol fare poesia. Allora timido volgo lo sguardo altrove ed incrocio il corpo di una femmina, piuttosto attempata, abbronzatissima, in topless, due seni da capogiro, stupendi, sferici e incredibilmente sodi, sicuramente merito della chirurgia, ma all’occhio interessa poco. Noto grande invidia tra le presenti. Soprattutto trentenni. Sposto ancora la vista e scorgo dei cartelli “attenzione pavimentazione sconnessa”....governanti indegni...due carriole di sabbia e cemento sarebbero costate molto meno....e in seguito, prima o poi bisognerà pur riparare....Malgoverno.

LIBRO APERTO

E in quale lacerazione,

in quale profonda sofferenza

deve rifugiarsi

la mia ardente spiritualità

...fortunatamente...

dimentico di tutto ciò...

...vago...

...a volte brancolando...

...maggiormente sicuro e forte....

non pensarci mi rende invitto

ma

...non sempre...

OGGI

Piacevole commozione scambiare pensieri alati...

l’etere aiuta anime distanti...

ponte prezioso

per cuori assetati di caldi turbamenti

e mi piace sapere che ci sei....

e mi solleva la tua presenza

.....bello avere incrociato te nella mia esistenza.....

C

E non è facile trattenere le lacrime e anche qualche imprecazione quando vieni sommerso da notizie che ti spezzano il cuore e l’anima. Perdere una persona così bella e vera è sempre un po’  morire dentro. Sincerità, cordialità dirompente, disponibilità incondizionata, doti che ho sempre apprezzato in lei. E poi...che dire...non è giusto alla sua età.   

MALEDETTISSIMA SVEGLIA

E mi aspetti sotto la dannata pioggia che non finisce di triturarci l’anima da mesi. L’ombrello che si storce colpito dal vento. Hai ragione ad incazzarti, lo so, sono in ritardo, ma sai il lavoro...non posso mollarlo quando voglio....ci sono persone che mi stimano per quello che produco...e per come lo faccio. Io, lo sai bene, non ho grande intelligenza ma mi rispettano per la costanza e la resistenza che ci metto. Su dai smettila con il broncio, godiamoci un buon caffè nel nostro bar preferito. Mi piace assaporare il caldo nettare nerissimo mentre  osservo le tue gambe accavallate ed invitanti, preludio di fantasie lussuriose.....

DRIIIIIIIN.....DRIIIIIIIN......DRIIIIIIIN......MALEDETTISSIMA SVEGLIA...PROPRIO ADESSO????

GENITORI BASTARDI

Ho sentito genitori mettere in dubbio l’operato di pediatri solo per aver sbirciato nell’enciclopedia della medicina il giorno prima...Ho udito genitori contestare esimi professori e pretendere di decidere i testi ed il metodo di studio forse perché diplomati geometri con onore...Ho pizzicato genitori gridare “PICCHIA...PICCHIA” a figli di otto anni durante una partita di basket...So di genitori che per poca pazienza mettono i figli davanti alla Tv con grandi confezioni di merendine e patatine fritte purché non rompano...Conosco genitori che non sanno cosa sia dialogo costruttivo con i loro ragazzi...E più avanti se i figli vacillano e prendono brutte strade....la colpa é della .....SOCIETA’.....

TRAMONTO

E seguo la gialla luce del sole che cala tra le fronde dei pini di un colore verde scuro. Comodo, spalle agli scorzoni di legno del caldo rifugio alpino, incurante del fattore tempo . La fresca birra ci ristora dopo una lunghissima marcia tra carrarecce e sentieri. Tu tranquilla e rilassata, il tuo viso proteso a godere degli ultimi raggi caldi. Sorriso sulle  labbra carnose mentre rammentiamo momenti per noi importanti di avventure passate che non potremo forse più ripetere. Ci aspetta però una dolce e tenera notte...che cercheremo di non far finire mai...caldo riparo per le nostre passioni...momento d’arrivo e punto di partenza del nostro giovane girovagare.

VOGLIA DI TE

Luce fioca nella stanza mentre la mia penna scivola rapida sul foglio e l’inchiostro nero seppia si stampa con forza sul bianco latte. Magari tra un po’ mi leggerai. E dolce sarà la tua sorpresa nel capire che sto parlando di te . Ti riconoscerai in ogni parola e fremerai nell’avvertire che oramai sei parte di me. La porta chiusa da troppo tempo verrà aperta dalla nostra voglia di noi. Amore dolce, tenero ma a volte disperato.......

LUNEDì NERO

Sarà colpa del vulcano o della luna che gira male  che mi perseguitano, ma stamattina mi sono girato e rigirato nel letto cercando una scusa per non alzarmi, magari avvisando, rimanere a pigrare.....mappoi....niente...troppo forte...più forte del mio bisogno fisico....mi sono alzato, sbarbato, anche pettinato per l’occasione...eheheh......ma..... Ho fatto malissimo....Ok.....lezione per la prossima......  

RECIDERE NON SEMPRE E’ NEGATIVO

Aprile...mese di potature, ed è un piacere tagliare, recidere ed in un certo senso rinnovare, prevedere ad istinto che ciò che toccherò sarà grato per il mio intervento.

Le temperature si sono stabilizzate ma è ancora presto per l’ulivo...che scremerò a maggio..il ciliegio è in fiore così come il pero e quest’anno le premesse mi dicono che avrò un buon raccolto.....ti voglio bene...natura....

NUOTARE ALL'ALBA

E mi piace pensare che ora sono in ufficio, ambiente asettico, ore 9 del mattino e fino a mezzora fa mi sono concesso il lusso di una nuotata....altro che le ferie forzate di  agosto. Liberarmi del gessato/cilicio per trasferirmi al mare, e vedere che è dura a starmi dietro...ho molta resistenza... sarà frutto dell’allenamento e forse anche dei  toast grandi come un monolocale che mi faccio fuori ogni mattina. Sicuramente è un lusso una nuotata prima di andare in ufficio ma lo faccio volentieri...mi fa star bene......

RISPETTO PER LE COZZE

Giornata di sole oggi...finalmente...esco a fare due passi. La mia curiosità si ferma a scrutare due pescatori che lavorano alacremente sulla loro barca ancorata al molo. Stanno preparando le reste di mitili separandoli dai cavi di acciaio. E pensare che fino a pochi anni fa con le cozze ci facevamo l’impepata , aglio e pepe a volontà.....oggi invece, anno domini 2030 non  sapremmo come fare senza la colla di cozza, l’adesivo più potente del mondo. La bava che emette riesce a suturare ferite profonde (i punti sono oramai cultura da uomini delle caverne), incolla ossa fratturate, permette di applicare protesi dentarie e pensa un po’...riduce i parti prematuri sigillando i fori delle membrane fetali. Un attaccatutto naturale davvero universale che si attacca a tutti i materiali. Perciò....basta ironia di basso profilo sulle COZZE!!!

MACCHINA DEL TEMPO

E mi risveglio in una campagna francese carica di odori grazie al mio simulatore polisensoriale, e dire che mi sono addormentato al caldo di un tramonto caraibico. Certo, il progresso ci ha reso schiavi, ma ci fa vivere in modo sempre più ottimale in quanto a qualità e comodità. Sotto la doccia o mentre mi lavo i denti ottengo ogni mattina un ceck-up completo, grazie a dei sensori sottili come polvere, che viene trasferito a medici autorizzati. Così niente più file negli ambulatori ed esami lunghi e fastidiosi, ma solamente la scocciatura di venire a sapere che la bisboccia della serata precedente rimarrà come una macchia indelebile nel mio dossier salute. Vado in ufficio con buona voglia anche perché non è più obbligatoria la presenza. Il sistema permette di lavorare in qualsiasi ambiente senza bisogno di collegamenti in rete, e non solo.....vedo i miei colleghi operai in giacca e cravatta in quanto le nuove scavatrici le governano con la forza del pensiero. Alla sera vado al ristorante e lo chef ha già ricevuto il mio chip identificativo con i dati della mia cartella medica digitale. Perciò cena bilanciata e ovviamente personalizzata. Tutto bellissimo e comodissimo ma.....e se arriva una tempesta magnetica??.....