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« L'incredibile Cappella ...San Gennaro e il suo miracolo. »

Se io fossi San Gennaro

Post n°10 pubblicato il 20 Ottobre 2008 da napoli.cult

Dei napoletani si può dire qualsiasi cattiveria, accusarli di mille difetti, additarli come il fanalino di coda dell'Italia.
Ma bisogna riconoscere che abbiamo il raro dono dell'autoironia, cinica e amara.

Siamo dei Pulcinella, dallo sguardo acuto che, tra frizzi e lazzi, hanno il coraggio di fare satira sociale.

Guardate questo video e ascoltate il canto triste di un popolo, sconfitto dai luoghi comuni, dai politici corrotti e dal qualunquismo.

 
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Commenti al Post:
nonsolonero
nonsolonero il 20/10/08 alle 19:54 via WEB
E come non dare ragione a Federico? I napoletani per bene, numerosi, orgogliosi della propria città, ancora riconosciuta come grande capitale europea, quei napoletani hanno le stesse convinzioni di Federico Salvatore, nutrono le stesse speranze, condividono le stesse sofferenze, consapevoli come sono di far parte a quella schiera non numerosissima di popoli appartenuti e che appartengono a quelle città, che in un modo do nell'altro, hanno "fatto" la storia. In Europa, il novero include ovviamente la nostra capitale Roma, Londra, Parigi, Vienna, Madrid, Atene e questa grande ex capitale che è Napoli, con tutto il grande e importante bagaglio culturale che porta con sé. Piaccia o no, la nostra città è ancora una magnifica capitale! Ecco perché Federico Salvatore - e con lui altre svariate centinaia di migliaia di individui - si rode il fegato. Un abbraccio. Claudio.
(Rispondi)
 
bimbadepoca
bimbadepoca il 20/10/08 alle 22:42 via WEB
Infatti Claudio, ascoltando le parole di questa canzone... ma è limitativo definirla così, perché è, a tutti gli effetti, una critica pungente verso chi ha ridotto la nostra stupenda città nello stato attuale che tutti, purtroppo, conosciamo. Dicevo che ascoltando le parole e guardando le immagini, sapientemente montate, non ho potuto fare a meno di provare rabbia. Rabbia per tutto quello che eravamo, per essere stati capitale di cultura e centro del bel mondo. Rabbia perché oggi siamo famosi soltanto per la camorra, la spazzatura e l'inciviltà. Eppure esistono tantissimi napoletani perbene, che continuano ad essere ignorati, come Federico Salvatore, un artista che forse meriterebbe un po' più di visibilità.
(Rispondi)
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