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introduzione caso sandro marcucci

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breve storia del padre di Talltha mai raccontata da nessuno

Post n°2770 pubblicato il 10 Ottobre 2024 da laura561

Nel 1982 si deve decidere se Ciancarella sotto processo torna in am italia o no.
Per caso parte una chiamata Ledeen Micheal avvocato Licio Gelli dove il capo P2 si lamenta che le forze armate non sono a quel momento sotto il suo controllo e prega Micheal Ledeen di agire perchè ritornino sotto il potere loro fascista piduista.
Ledeen doveva fermare la democratizzazione delle forze armate, andavano tagliati i presidi della democratizzazione delle forze armate a Pisa, a Grosseto, in Sardegna e in altre basi comprese quelle del friuli, veneto al nord e quelle calabresi , siciliane e campane al sud.
Ciancarella doveva essere spazzato via, perchè il militare restasse sottomesso all'ideologia fascista e non si realizzasse l'uguaglianza tra superiori e inferiori, perchè con pari diritti cambiava come voleva Sandro Marcucci il comando passando dall'obbedienza cieca basata sulla paura della ritorsione al comando che si assumeva le responsabilità anche per l'inferiore, pagava per eventuali errori nelle operazioni e esercitazioni costruendo unità tra superiori e inferiori in crisi, calamità, guerre terrestri e aeree nella piena consapevolezza di tutti che al primo posto doveva esserci il rispetto della Costituzione del 1948.
Ciancarella e Marcucci volevano liberare la loro forza armata dall'ideologia fascista in ogni membro senza distinzione. Ledeen e la P2 di Gelli su mandato Usa ebbero il compito di spazzarli via insieme al povero Dettori che si era fatto punire per portare ai commilitoni piu' coperte del consentito quando facevano la guardia per paura che i vam soffrissero le rigide temperature notturne. Andava spazzata via l'umanità del dettori per gli ultimi nella piramide militare.
Marcucci e dettori sono stati uccisi per me, l'unica differenza con Ciancarella è che al padre di Talitha hanno scelto di farlo vivere ogni giorno piu' male possibile.
Se la figliola paga la lotta per l'uguaglianza uomo donna nella piccola media impresa e per la tutela della piccola impresa familiare a sopravvivere tra tasse, mutui e covid alle grandi catene e a governi indifferenti , il padre pago' di essere il simbolo della lotta per togliere i militari dalla  sottomissione all'ideologia fascista di ledeen,i neofascisti e altri partiti italiani, di reagan e altri presidenti Usa, della 'p2 e Gladio.
Suo malgrado il padre è stato martire per dare democrazia all'am italia da vivo e ora è un anziano signore che s'è consegnato alla gente tramite la memoria di quel che ha voluto raccontare della sua vita nel suo libro, in quello che definii il genere intimistico di una persona che sommessamente parla tra se e se con la sua anima e fa un bilancio di tutta un'esistenza.
Non la trovate da nessuna parte questa storia scritta cosi, inedita.
L'ho scritta io. Laura Picchi

 

 
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la risposta alle istituzioni locali e nazionali che hanno determinato con la loro inerzia la chiusura di luccalibri definitiva

Post n°2769 pubblicato il 10 Ottobre 2024 da laura561

L'annuncio ufficiale della proprietaria di Luccalibri:
Talitha Ciancarella
 
Saluto così. Dopo mesi difficilissimi. Con un’ultima boccata di ossigeno che ha un sapore amaro ma poi si addolcisce in un respiro profondo che vuole spingere in là le mie vele. Saluto con una collaborazione importante, per me, per la città. Con una libreria indipendente, con due amiche e colleghe, con un pianeta terra festival che parla di comunità, fiducia e coraggio di cambiare le cose. Finisco con il mio ultimo ufficiale we da libraia, anche questa volta e per forza di cose, più come volontariato che come lavoro, ma facendo un pieno di soddisfazione e di contenuti, di pensieri e voglia di approfondire. Come stai? Mi chiedono le tante persone che incontro. Non lo so, rispondo. Ma oggi, in questi giorni, sono stata felice. Oggi, comunque sono pronta a dire il mio addio a questa fase della mia vita. I libri faranno sempre parte di me, forse oggi più di prima paradossalmente, perché oggi sono veramente libera in questa storia di amore folle che ho con i libri.
Salute tempo e buona lettura a tutti e tutte
Talitha
 
Se parlo io alle Istituzioni locali e nazionali, con le mie di parole, vado incontro a querele, vorrei evitare. Ho recuperato il testo di Caparezza Non siete stato voi. E' dedicato il testo di Caparezza non solo ai centrodestri, ai centri centri ma anche a chi mi ha tradito di piu' i finti sinistrati. Loro lo sanno che quando chiude Luccalibri, non serve scomodare il padre come fanno in troppi, basta guardare alle denunce inascoltate della figliola: la situazione della piccola media impresa, la situazione madre imprenditrice, donna e uomo situazione di trattamento diversa se fanno impresa, tasse e mutui esosi anche senza alcun guadagno e con scarso patrimonio dell'impresa e impreditore, pubblicità a caro prezzo per piccola impresa familiare, scarsa stampa per impresa indipendente. Problemi enormi che Talitha denuncia da anni dalle sue pagine social inascoltata. Scarsa o assente memoria sulla storia di Talitha dentro quella d'Italia e di Luccalibri che ha messo in civile confronto idee tra le piu' diverse, ha stabilito ponti tra la situazione dei librai e quella della ristorazione. Come vedete sono preparata sulla materia denuncia di Talitha senza scomodare il padre e la sua terribile storia.  Spero che chi ha tradito, in politica, un giorno si trovi faccia a faccia con la propria coscienza, sara' quella a dirvi quello che io devo tacere. laura picchi
 
Non siete Stato voi che parlate di libertà
Come si parla di una notte brava dentro i lupanari
Non siete Stato voi
Che trascinate la nazione dentro il buio ma vi divertite a fare i luminari
Non siete Stato voi
Che siete uomini di polso forse perché circondati da una manica di idioti
Non siete Stato voi
Che sventolate il tricolore come in curva e tanto basta per sentirvi patrioti
Non siete Stato voi
Nel il vostro parlamento di idolatri pronti a tutto per ricevere un'udienza
Non siete Stato voi
Che comprate voti con la propaganda ma non ne pagate mai la conseguenza
Non siete Stato voi
Che stringete tra le dita il rosario dei sondaggi sperando che vi rinfranchi
Non siete Stato voi
Che risolvete il dramma dei disoccupati andando nei salotti a fare i saltimbanchi
Non siete Stato voi
Non siete Stato... voi
Non siete Stato voi
Non siete Stato... voi
Non siete Stato voi
Uomini boia con la divisa che ammazzate di percosse i detenuti
Non siete Stato voi
Con gli anfibi sulle facce disarmate prese a calci come sacchi di rifiuti
Non siete Stato voi
Che mandate i vostri figli al fronte come una carogna da una iena che la spolpa
Non siete Stato voi
Che rimboccate le bandiere sulle bare
Per addormentare ogni senso di colpa
Non siete Stato voi
Maledetti forcaioli impreparati sempre in cerca di un nemico per la lotta
Non siete Stato voi
Che brucereste come streghe gli immigrati salvo venerare quello nella grotta
Non siete Stato voi
Col busto del duce sugli scrittoi
E la costituzione sotto i piedi
Non siete Stato voi
Che meritereste d'essere estripati come la malerba dalle vostre sedi
Non siete Stato voi
Non siete Stato... voi
Non siete Stato voi
Non siete Stato... voi
Non siete Stato voi
Che brindate con il sangue di chi tenta di far luce sulle vostre vite oscure
Non siete Stato voi
Che vorreste dare voce a quotidiani di partito muti come sepolture
Non siete Stato voi
Che fate leggi su misura
Come un paio di mutande a seconda dei genitali
Non siete Stato voi
Che trattate chi vi critica
Come un randagio a cui tagliare le corde vocali
Non siete Stato voi
Servi, che avete noleggiato
Costumi da sovrani con soldi immeritati
Siete voi
Confratelli di una loggia che poggia
Sul valore dei privilegiati
Come voi
Che i mafiosi li chiamate eroi e che il corrotto lo chiamate pio
E ciascuno di voi
Implicato in ogni sorta di reato fissa il magistrato e poi giura su Dio
"Non sono stato io"
"Non sono stato io"
"Non sono stato io"
"Non sono stato io"
Fonte: Musixmatch
Compositori: Michele Salvemini
Testo di Non siete stato voi © Universal Music Publishing Ricordi Srl., Sunny Cola Srl.

 

 
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la storia si ripete un altro Monte Serra è successo in am italia il primo è senza giustizia

Post n°2768 pubblicato il 05 Ottobre 2024 da laura561

repubblica.it

Nel fascicolo sulla morte del capitano Antonio Fabio Altruda, precipitato con il suo Eurofighter il 13 dicembre 2022 nel territorio di Misiliscemi, sono stati iscritti due nomi dal procuratore di Trapani Gabriele Paci: quello di Daniele Donati, fino a qualche mese fa comandante del 37esimo stormo dell’Aeronautica militare di stanza a Trapani Birgi, responsabile della sicurezza del volo, e quello di Andrea Maida, capo formazione che la sera del disastro volava con il suo Eurofighter davanti al veivolo di Altruda.

Sono indagati per omicidio colposo e disastro aviatorio: “Cagionavano per negligenza e in violazione di regolamenti, ordini o discipline, il decesso del capitano Altruda”, accusa la procura di Trapani. Una contestazione pesante, i magistrati hanno scoperto che il capitano deceduto aveva due abilitazioni importanti scadute, quella per “l’atterraggio in formazione stretta” e quella per il volo notturno. Situazioni che la sera del 13 dicembre di due anni fa si manifestarono all’improvviso: per un’avaria al “sistema Tacan” i due mezzi di ritorno da una missione dovevano atterrare a Birgi solo in formazione stretta e di notte.

Eurofighter, i resti dell'aereo Vigili del Fuoco sul posto

Secondo la ricostruzione dell’accusa, non doveva essere consentito questo tipo di atterraggio. Una prima ricostruzione degli esperti della procura dice che “Altruda, in fase di avvicinamento all’aeroporto, mentre il veivolo da lui pilotato si trovava nelle nubi, si disorientava nello spazio, facendo assumere al veivolo pilotato rapidamente assetti prima leggermente a cabrare poi rapidamente a sinistra molto accentuati, raggiungendo i 90 gradi, passando l’orizzonte in discesa verso il basso, fino a raggiungere un volo rovesciato fino a 135 gradi a sinistra ed in picchiata fino a 75 gradi, senza essere in grado di recuperare il veivolo che precipitava”.

Trapani: il momento dello schianto dell'Eurofighter

Senza quelle abilitazioni Altruda non sarebbe dovuto partire, è la contestazione mossa al comandante Donati. E c’è ancora un’altra accusa che la procura muove a Maida: avrebbe “attestato falsamente nel sistema informatico che il predetto volo avesse finalità addestrative”. Proprio per coprire l’assenza delle due abilitazioni. I familiari del capitano, rappresentati dall’avvocato Fabio Sammartano, chiedono alla magistratura che si faccia chiarezza su quanto avvenuto: nei mesi scorsi avevano presentato un esposto alla Procura di Trapani e alla Procura Militare di Napoli. Per la famiglia, la causa del disastro sarebbe legata a una cattiva manutenzione dell’aeromobile. Ora, la procura chiede al gip un incidente probatorio per la nomina di alcuni periti che fissino le cause del disastro, una sorta di anticipazione del processo. I magistrati chiedono di verificare anche “lo stato di efficienza dell’aeromobile”.

 

 
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le siciliane n 84

 

caso Scieri assoluzione definitiva Antico

 

Caso Scieri appello contro due commilitoni condannati in primo grado

 

la gazzetta di lucca parla di Ustica fuori stagione senza nessun accenno a noi...

Post n°2764 pubblicato il 26 Agosto 2024 da laura561

https://www.lagazzettadilucca.it/storicamente/ustica-dopo-44-anni-e-ancora-vergogna-di-stato-massimo-giletti-raccoglie-il-testimone-di-andrea-purgatori-ma-quante-ingenuita-insieme-a-qualche-clamorosa-rivelazione

Prima la Nazione e a seguire gli altri giornali e politici s'inventano la chiusura definitiva di Luccalibri:

ultimo post Talitha Ciancarella

Essere felici non significa vivere senza difficoltà, significa saper vivere e assaporare ciò che sia ha e si è costruito al di là delle difficoltà, saper vivere con pienezza sia gli incontri inaspettati con persone che decidono di aiutarti e sostenerti, sia il distacco da chi non c’è e c’è stato. Ognuno ha i suoi modi per rigenerarsi. Io sto con gente che pensa al futuro, alle forme di felicità, a come consolare, aiutare, sostenere, collaborare. Che canta insieme, canta forte, canta con le mani alzate e il cuore gonfio. Volevo solo dire che io sto ancora facendo un sacco di valutazioni, ho un sacco di speranza per il mio futuro, in che senso, in che direzione, per quale futuro non devo spiegarlo con i tempi della politica, dei giornali, delle buone e delle cattive intenzioni. Ho molto lavoro da fare, poche chiacchiere, molti problemi da risolvere alcuni dei quali dati solo ed esclusivamente alle conseguenze di una esposizione mediatica non voluta. Ah, se tutta questa attenzione ci fosse stata per le migliaia e migliaia di eventi culturali, musicali e teatrali organizzati in questi decenni. Buon appetito a chi usa cibarsi di carcasse non ancora spirate, buona felicità a chi sa cantare e sorridere e sognare anche nelle difficoltà.

Il neretto è di laura picchi. Poi la gazzetta di Lucca a firma di Aldo Grandi parla di Ustica dimenticandosi che qualcuno parlo' 44 anni fa e si chiama Mario Alberto dettori.

Dice il collega di Dettori Vincenzo Ciccarelli

Quella sera Dettori suicidato poi a Grosseto confido' alla moglie che ad abbattere il dc9 fu un caccia di Grosseto pilotato da Naldini e Nutarelli morti a Ramstein.

Ha trovato il commento la sottoscritta su you tube.

Lo rilancio, mi metto a lavorare e sul Selenia 2 il radar di Fiumicino Ciampino trovo accanto al dc9 solo il caccia militare di Naldini e Nutarelli.

Ritornano a dirmi è stato il mig, oppure la guerra elettronica....

Non ho cambiato la tesi, ho annunciato che il mio lavoro su Ustica è chiuso, sul tavolo della Procura di Roma.

Da ultimo la Gazzetta di Lucca parte con la "restaurazione" del mistero proprio su Ustica.

Ma senza fare polemica, non è che è stata data la notizia falsa della chiusura di Luccalibri cosi Ciancarella è impegnato con problemi enormi familiari di tutti i tipi e per un bel pezzo non rompe le scatole con i duecento omicidi di stato Monte serra 40 vittime Ustica 81 MIG dettori ramstein 74 vittime marcucci lorenzini scieri ?

Bastava sedersi sulla riva del fiume e aspettare... Aldo Grandi che ci illumina che è in atto la restaurazione del mistero imperscrutabile su Ustica, mentre Ciancarella ci muore dal dispiacere per quanto accade a Luccalibri e alla figliola tanto amata. A chi interessa al potere? Molti si diranno: è l'ultimo scocciatore Ciancarella, se muore di crepacuore poi ci godiamo in pace gli ultimi scampoli di pensione d'oro,

Questi signori mi invitano a non cambiare mai piu' tesi sul caccia di Naldini e Nutarelli assassino, accetto l'invito. Quella porta di "casa mia" perchè tale considero quella libreria di Talitha data per chiusa definitivamente con falsità di tutti i tipi è uno straordinario incentivo.

Ecco volevo dirvelo. Buona fine estate a tutti e a questa gente riservate risate grasse anche se davanti alle loro bugie a me viene solo da piangere.

Laura Picchi

 

 
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secondo post Luccalibri a firma Talitha Ciancarella

Post n°2763 pubblicato il 13 Agosto 2024 da laura561

Ringrazio tutti e tutte per la solidarietà e la disponibilità, l’affetto e la comprensione. Sono sicura che questa città saprà distinguere tra solidarietà, affetto, volontà di fare delle riflessioni e strumentalizzazioni di qualsiasi tipo. Ho chiesto tempo e me lo prenderò perché gestire una fase delicata come questa non ha i tempi e le modalità di un commento su Facebook. La vorrò fare e proporre una riflessione, ma ampia, strutturata.
Nel frattempo però mi sento di dire che Feltrinelli non ha inciso su questo momento delicato della mia libreria. Di sicuro non ero entusiasta dell’apertura sotto le feste e di tutto l’appoggio mediatico e istituzionale ricevuto, ma mi sono differenziata tanti anni fa, proprio per far fronte ai cambiamenti del mercato editoriale. Il problema è più strutturale e riguarda la piccola e media impresa di questo paese, la difficoltà nella conciliazione di impresa culturale e impresa commerciale, conciliare imprenditoria e maternità, un’onda lunga del covid e i mutui garantiti dallo Stato alle banche, le tasse sul lavoro dipendenti insostenibili, spese energetiche fuori controllo. La riflessione se si vuol fare va fatta ampia, ma come ho scritto sui miei social, praticamente costretta dalla curiosità e dall’affetto delle persone, ora ho bisogno di tempo per affrontare in modo professionale delle decisioni importanti. È anche vero che allargare le braccia con un semplice “amen, questo è il mercato baby…” è qualcosa di alquanto riduttivo e spero che a settembre, entusiasmo e voglia di ragionare su un argomento tanto ampio quanto complesso siano sempre vivi. A chi festeggia pensando ad un covo di mangia bambini in meno, ricordo solo che nella mia libreria ho presentato anche libri molto scomodi o discussi, proponendo un dialogo tra voci molto distanti tra loro. Luccalibri è anche questo: una sfida ad un mondo che avanza urlando, semplicemente praticando la lettura e il buon gusto. Grazie

 

 
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primo post Luccalibri a firma Talitha Ciancarella

Post n°2762 pubblicato il 13 Agosto 2024 da laura561

  ·

Pensavamo potesse essere solo una pausa per ferie e ristrutturazioni necessarie, per poi far ripartire LuccaLibri, magari con dei cambiamenti inevitabili. Non siamo ancora in grado di fare delle dichiarazioni ufficiali e spero che questo sia compreso e rispettato il più possibile. Arriverà il momento in cui lo faremo, state certi! Non siamo certo persone silenziose 🤪 Il mio papà ed io, ma non solo, tutta la nostra famiglia e le famiglie che si sono create nel frattempo, abbiamo vissuto tra i libri negli ultimi 39 anni, con rinascite che una fenice in confronto è una dilettante. Ringrazio per l’affetto, le parole, le presenze di questa difficile settimana in cui stiamo prendendo decisioni importanti per la nostra vita, per il nostro futuro. Alla città, alla
Bella città di Lucca, alla sostanza che abbiamo cercato di nutrire, abbiamo pensato per tanti anni, forse mettendo usi, stili, modi di fare tipici, prima delle scelte imprenditoriali. Oggi abbiamo bisogno di un attimo di tempo, anche visto il periodo che non aiuta a confrontarsi con professionalità su una scelta tanto delicata viste anche le persone coinvolte.
Grazie infinite e, ovviamente, buona lettura

 

 
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le siciliane n 83

 

i dati che la strage di Ustica la fecero gli inglesi

 

sito strageustica ricostruito mio archivio distrutto

Post n°2757 pubblicato il 20 Luglio 2024 da laura561

Su sito

https://stragediustica.blogspot.com/

ricostruito tutto il mio archivio di pagine distrutto:

Se volete leggetemi. Laura Picchi

 

 
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diario 17 luglio 2024

Post n°2756 pubblicato il 17 Luglio 2024 da laura561

Inoltrata ap 70 per assegno invalidità 85 per cento

helicobacter pilori negativo

sangue occulto feci primo giorno positivo secondo giorno negativo terzo giorno positivo

Laura Picchi

 

 
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diario 12 luglio 2024

Post n°2755 pubblicato il 17 Luglio 2024 da laura561

Visita controllo Sindrome Sjogren

Esami sangue negativi

Ecografia tra negativo e positivo

spray per bocca

gocce oculari e cortisone

controllo tra 10 mesi dopo visita oculistica con nuovi esami sangue e ecografia

 
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Archivio stragi Laura Picchi

Post n°2753 pubblicato il 11 Luglio 2024 da laura561

Sul mio sito  https://stragediustica.blogspot.com/ 

trovate l'archivio ricostruito dei delitti in Italia dal 1969 al 1976. Se volete seguitemi.

Inserite sentenxe caso Moro, caso Strage di Bologna, archivio antimafia

Laura Picchi

 

 
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diario esito tac addome completo con contrasto

Post n°2752 pubblicato il 11 Luglio 2024 da laura561

Aterosclerosi pareti aorta

Calcoli renali

Cisti ovariche nuove e fibromi a utero

Fegato due tumori benigni

ernia iatale

Insomma via si riparte per nuove visite ed esami, peccato io forze non ne abbia e fuori c'è 40 gradi. Evvai. Laura Picchi

 
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Ustica Manca davvero un pezzo? di laura picchi

 

caso Scieri motivazione assoluzione Antico in appello

 

diario 27 giugno 2024

Post n°2749 pubblicato il 30 Giugno 2024 da laura561

27 GIUGNO 44 ANNI DOPO Ringrazio i miei morti uccisi quelli che si ricordano oggi e in tutto l'anno. Dopo il tumore della pelle benigno, anche nodulo tiroide è benigno. GRAZIE VERAMENTE.
W LA VITA. LAURA PICCHI

Intervista Radio Popolare Milano - all'Ufficiale Mario Ciancarella sulla biografia "Si può si deve - L'ufficiale democratico che ha sfidato l'infedeltà di Stato".


 

 
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Ustica lo speciale di Giletti e quello prima di Ranucci

Post n°2748 pubblicato il 26 Giugno 2024 da laura561

Ci sono elementi positivi . L'uomo dei servizi messomi accanto nel 2017 dice che il caccia di Grosseto ha abbattuto il dc9 invece che un volo militare. Nutarelli disse Fossimo stati a casa.

Il caccia di Grosseto è la traccia LL013, il volo militare chi era?

Il carico di uranio per l'iraq che i servizi cossighiani volevano arrivasse a destinazione, quelli andreottiani filo arabi no, del quale parla report, ma che doveva essere abbattuto da Naldini e Nutarelli.

L'uomo dei servizi messomi accanto cambia gli orari della missione del carico di uranio e ci si trova il dc9 in ritardo che viene abbattuto dal caccia di Grosseto. Il carico di uranio proveniva da Marsiglia e quando arriva in Italia è la traccia LG477.

Report non si è accorto gli hanno dato una polpetta avvelenata.

La signora Bonfietti in questo anniversario si è domandata perchè se Naldini e Nutarelli hanno visto qualcosa di pericoloso per il dc9 e hanno dato l'allarme, quando sono atterrati non sono andati a denunciare subito il pericolo, in modo da far deviare il dc9 e non fargli correre pericoli.

Questo dimostra che Bonfietti è depistata sul missile francese, ma è in buona fede.

Ieri nella gazzarra scatenata dal generale Tricarico con quelli del missile americano, francese, israeliano, la collisione egli ci regala straordinaria perla.

Tricarico ci dice che nel 1997 la Nato non riusci a identificare 5 tracce, perchè a transponder spento, si ma poi aggiunge noi le identificammo: due  erano f104 e uno l'Awacs. Basta geoposizionare radaristicamente le tracce lontane dal dc9 anche se era al punto della strage al momento della strage e poi si possono identificare 20 anni dopo a indagine Priore finita.

Rimaniamo noi del missile inerte italiano e il povero Tricarico con quelli della bomba.

Perchè? La bomba puo' esistere come ipotesi solo se come loro dicono lo sparrow del 1980 aveva testa di guerra e inerte con esplosivo diverso da quello ritrovato sul dc9.

Tricarico lo sa bene che  sono spariti due sparrow aim7e da Caselle, nel 1966 lo sparrow come esplosivo ha l'h6 e l'h6 contiene tnt e t4, Tricarico sa benissimo che gli sparrow inerti italiani spariti sono del 1966.

Giletti ha fatto in modo di indirizzare la trasmissione sul pollaio, eppure qualcosa di buono è venuto fuori comunque.

Un certo Masciari in Calabria ha riconosciuto due F104 che sparavano il 27 giugno 1980 al Mig.

Povero Tricarico Giovanardi e company, fanno pena per quanto sono sfigati.

Anche Bonfietti mi crea dolore, comincia in lei ad emergere una qualche responsabilità penale di Naldini e Nutarelli, ma sono morti e tutto resta sospeso.

Anche noi siamo sfigati, tanto credetemi.

A Sky tg24 e in altri siti si dice i Mig erano due, ma pensa.

Mi si dice che Marcucci era all'Ufficio Operazioni e esercitazioni, sapeva chi era in volo e se era armato prima di Ustica.

Marcucci sosteneva che i Mig decollati da Pratica di Mare erano due, che uno era un Mig 23 mf, che non è vero  quello che dice la Cia che Gheddafi l'apex ce l'aveva dal 1983 , ma da metà degli anni settanta come il mig 23 mf.

Marcucci sosteneva che non è vero che il Mig 23 mf non poteva essere l'assassino, perchè l'apex a guida radar aveva un range massimo di piu' di 100 km e a 81 km di distanza era in grado di abbattere il dc9.

Marcucci si riteneva in grado di dimostrare la sua tesi, se fosse stato trovato il mig 23 mf libico affondato nel Tirreno.

Nessuno sa se Marcucci e' stato ucciso per questo movente, o per altro.

La vedova Dettori sa dal primo giorno che il dc9 è stato abbattuto da Naldini e Nutarelli dal marito ed è 44 anni siccome lavorava in am italia e ha paura per i figli che dice Alberto ha parlato solo con Ciancarella.

Marcucci e la vedova pare hanno fatto peggio. La vedova subi un attentato da Tascio , Marcucci e la vedova persero il feto della bimba che aspettavano. Tascio disse a Marcucci e alla vedova che l'unico figlio Fabio che avevano se Sandro non stava zitto o faceva finta di non sapere lo ritrovavano in pezzi in giardino in un sacco nero.

Marcucci ha parlato a Firenze in presenza della moglie con Naldini e Nutarelli e loro hanno detto si di averlo abbattuto loro il dc9, ma che un uomo dei servizi il mio ha cambiato l'orario del vero volo militare che dovevano abbattere, loro avrebbero detto tutto a Bucarelli al ritorno da Ramstein e poi aggiunsero Marcucci dicono che non torniamo.

Marcucci viene minacciato dal 1987 anche che uccidono Ciancarella e la figliola Talitha di allora due anni, comincia a dire cazzate. Va dall'amico Giuliano Fontani e fa finta di non sapere dove è decollato il Mig, gli dice che sarà decollato da Nord. Dice a Fontani non che è a casa a fare il casalingo perchè è vittima di Tascio sui g222 alla libia ma che egli non si è visto a Pisa perchè era in Libia ad addestrare i piloti.

Va a Firenze Marcucci e fa finta di sapere che è il Mig l'assassino con am italia non ha difeso, era sottoposto si dice con la vedova a minacce terroristico mafiose militari contro il figlio che era distrutto fisicamente e psicologicamente.

Marcucci salta per aria il 2 febbraio 1992 con Lorenzini, fine della storia, Marcucci e il vento causano l'incidente. Fu una bomba, ma li Giovanardi non l'ha vista.

Laura Picchi

NB quello che sapeva la vedova Dettori dal marito, Marcucci e sua moglie mi è stato detto da fonti che non so se dicono il vero o il falso, vanno verificate da chi di dovere

MiG-23MF Flogger B - 1976

Armament

AA-7 Apex A [R-23R, SARH]

SARH Seeker - (AA-7a) Semi-Active
Weapon Seeker, Semi-Active Radar Homing (SARH)
Max Range: 148.2 km (distanza massima di lancio del missile)

Quando ti minacciano i figli, per me se dici cazzate su Ustica facendo finta di non sapere niente oggi arrivata alla maturità con la difesa che se ne fotte , beh la  signora Dettori, i figli, Marcucci e la moglie avrebbero avuto le loro ragioni. Comunque io staro'  dalla loro parte.

Veniamo alla moglie e i figli di Ciancarella. Anni fa io ingenuotta e infantile pensavo di avere ragione io. Ciancarella mi riteneva di famiglia, avrebbe capito il mio terrore di perderlo e quindi non gli davano problemi le mie telefonate, email , chat.

Avevo questa insopportabile superiorità etico morale verso quei familiari che non stavano in prima linea del tipo io si che sono brava.

Ero una ragazzetta indegna di servire lo stato, ma non me ne rendevo conto e i problemi psichiatrici rischiavano di farmi diventare una stalker vittima di guerra psicologica che si fa del male perchè dio mio dovevo sempre essere perfetta, perchè altrimenti nessuno mi amava.

Non mi rendevo conto.  Le reazioni dei familiari di Ciancarella nei miei confronti durissime, sono andate a segno tutte . Ho visto in loro lo stesso mio terrore di perdere Ciancarella per suicidio o omicidio oppure perchè la salute lo lasciava del tutto. Ho cominciato a capire che io non avevo alcun merito a stare con Ciancarella e non con la famiglia, quando poi erano loro che dovevano mettere a Ciancarella in testa e nel cuore i cerotti.

Ho visto gente i familiari di Ciancarella che con pochi mezzi e con il fucile puntato praticavano la resilienza verso se stessi tutti i giorni, affrontando problemi su problemi. A quel  punto già li amavo alla follia, li ho presi ad esempio.

Ho lasciato la prima linea e andavo da loro, poi tornavo dal padre, poi tornavo da loro e cosi con gli altri famigliari di questa storia fatta di storie.

Andare e venire dalla prima linea mi ha prosciugato le energie, ho dovuto capire che ci morivo, allora mi sono stanziata nella terra del dubbio, del non giudicare mai nessuno e provare a perdonare me, anche se forse non ci riesco.

Ho cominciato a riguardare i fiori e i fili d'erba, il mio gatto e casa mia.

Per me che ci potevo morire a Ustica, è già tanto. Laura Picchi

 

 

 
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