Stultifera Navis

Non sono ubriaco, ma diversamente sobrio

 


Vado alla ricerca della felicità naturale e possibile
sapendo che la felicità non è una meta,
ma un modo di viaggiare

 

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« Calderoli aggredito nell...Qui sono stato felice »

Don Ciotti

Post n°321 pubblicato il 31 Agosto 2014 da hieronimusb

La mia lotta alla mafia è fedeltà al Vangelo"
Sono parole di Don Ciotti in risposta alle minacce di Riina, ed io aggiungerei che è fedeltà al vero messaggio del Vangelo quello che parla di Giustizia, di Libertà, di Uguaglianza e di Coraggio.

Ho avuto la fortuna di conoscere Don Ciotti quaranta anni fa quando c'era il gruppo Abele a Rivalta di Torino. Lo ricordo con una personalità forte, trascinante, travolgente. Quando spiegava le cose, quando raccontava , quando mollava il volante e si voltava a parlarci agitando quelle sue manone.

E sempre, su ogni cosa, anche con noi che venivamo da una scuola di preti ed eravamo fortemente anticlericali portava il suo orgoglio di essere sacerdote ed il suo amore per Cristo.

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Commenti al Post:
elektraforliving1963
elektraforliving1963 il 06/10/14 alle 11:04 via WEB
Un grande Uomo...è stato nella mia azienda a parlare...durante una convention...straordinario ti rapisce ...nella sua immensa simplicità...ogni parola che esce da quella bocca...sembrano perle preziose da custodire nel proprio bagnaglio di vita e nel proprio cuore...Elek
 
 
hieronimusb
hieronimusb il 07/10/14 alle 07:40 via WEB
Se pensi a quanto ha fatto nel corso della sua vita, quante idee vincenti... ed è sempre e solo Don Ciotti :o)
In qualsiasi azienda sarebbe diventato almeno cardinale anche perche segue comunque le direttive del fondatore dell'azienda, dalla parte degli ultimi, dei poveri, degli emarginati, alla ricerca delle pecorelel smarrite . Ed invece nella Santa Madre Chiesa....
 
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INFO


Un blog di: hieronimusb
Data di creazione: 10/12/2008
 

UANDEO (E SE) MORIRÒ

Quando , (e se), un giorno morirò
non voglio un prete che mi parli di un dio in cui non credo
o di paradisi che non mi interessano,
di inferni che non ho meritato
e se un purgatoriò ci deve essere
non sarà diverso dal mondo in cui ho vissuto

quando , (e se), un giorno morirò,
non voglio tombe costruite come casa
nè che si estirpino  fiori
se il senso della vita deve essere
nel tornare da dove son venuto
sarà l'utero della terra la mia ultima casa

Quando, (e se) morirò
sarà perchè ho vissuto
in un lungo istante senza tempo
raccolto come seme che diventa albero e poi frutto
come il fiume che corre e corre per tornare al mare
senza pensare neppure un momento
che questa vita possa finire

Se e quando morirò,
sarà perchè ho cercato nell'ultimo viaggio
la chiave segreta del tutto

 Alex

 
 

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