tristeacqua

Vorrei..

Non c'è nulla da fare.. devo convincermi che sto percorrendo una strada sbagliata..Mi aspetto dagli altri quello che solo io posso dare a me stessa. Di tutti quelli che mi circondano non ce n'è uno che sappia cosa dirmi..cosa darmi..come fare per farmi sorridere.

Io... vorrei una persona che in giornate come questa, mi tirasse fuori di casa con ferma dolcezza..dicendomi: " dai ..su.. non ti devi abbattere..Non devi mollare.. mai. NON MOLLARE..io ci sono e ti sono vicino.. capisco che tu non hai voglia di nulla.. capisco che sei nervosa..che il tuo stato non ti permette di essere gioviale...allegra come vorresti.. Ma devi sforzarti di farlo..Combatti.. combatti.. su.. forza.."

Vorrei qualcuno che vedendomi così tetra non facesse finta di niente.. ma mi desse ancora più coraggio..ancora più attenzione..perchè è in questi momenti in cui sto peggio e appaio scorbutica..che ho più bisogno di una mano amica che mi aiuti a sollevarmi.

Devo ringraziare Roby per le sue parole.. Quel forza forza ripetuto è proprio quello che mi ha dato un po' di energia..

Ma qui accanto a me..non c'è nessuno che me lo ripeta con quella stessa convinzione..

GRAZIE DI CUORE...Roby.

Ma adesso sto cominciando a capire che solo io posso voler bene a me stessa..e non devo pensare che se non me ne voglio io , gli altri possano volermene. Purtroppo la preghiera in questo momento mi è difficilissima.. Ogni mattina offro al Signore la mia giornata, i miei sforzi per far sì che sia positiva anche per gli altri..ma poi cado miseramente al primo intoppo..

Coraggio .. DAI SU: NON DEMORDERE!! Continuerò a dirmelo..

e rileggerò spesso le vostre parole. GRAZIE a tutti.

Rieccomi..

Carissimi.. è bello poter dire così.. sapendo che cè qualcuno che mi legge, che vuole farmi compagnia..

Grazie a tutti quelli che mi hanno fatto commenti.. vi sono molto grata di tutte le parole che avete speso per me..e del tempo che mi avete dedicato.

Oggi sto di nuovo male. Un male sordo..acuto..e molto molto profondo.

Ho dovuto assentarmi per un lutto, che mi ha molto colpito.. Riandare nellla mia città di origine e rincontrare vecchie amicizie che da molto non rivedevo più. Sono tornata troppo presto.

Non ho ancora digerito il dolore..la perdita..la situazione di estrema incertezza in cui mi ha lasciato questa morte..che per altro non mi aspettavo così presto anche se da tempo sapevo che prima o poi sarebbe avvenuta. Non ci credevo. Mi rifiutavo di crederci..e ho dovuto andare in obitorio a visitare il corpo perchè dentro di me si facesse strada la certezza della morte. Così ho avuto modo di abituarmi all'idea. E ricorderò quella persona da viva, sorridente e gioiosa. Ma sapendo che il male l'aveva consumata. Quando si è lontani non ci si rende conto di certe realtà..

Non ero pronta a ritornare. E infatti eccomi qui a scrivere, a sfogarmi. Già ho avuto momenti di difficoltà con mia madre, che non si rende conto di molte cose..e si aspetta da me presenza e attenzioni che ora non riesco a darle..senza contare che è lei per prima che nemmeno adesso mi dà attenzioni e rispetto.

Sono situazioni stupide, contingenti..che però io non reggo. E sento dentro una rabbia sorda ,enorme che mi attanaglia. Il ritorno qui in questo paese del cavolo, che , non c'è storia, mi sta stretto, mi ha fatto male...mi ha fatto rientrare di colpo in una realtà che non mi piace, che sento come una prigione. Da qui non posso andarmene. C'è Lei. Lei che ha comunque bisogno di me. Non me la sentirei mai di lasciarla..nonostante mi riempia la vita di stupidi litigi per altrettanto stupidi motivi..

Ogni cosa è un problema . Il risveglio..innanzi tutto. I giorni passati c'erano risvegli più sereni..nonostante il dolore. Qui c'è la prigione e la noia.

Anche concordare le ferie è un problema. Non mi interessa nulla, adesso. L'importante è andare dove possa essere in contatto con mia madre senza spendere un patrimonio in telefonate. Ma non voglio neppure coercizzare mio marito a fare cose che non gli vanno..

Fosse per me..azzererei TUTTO , e me ne andrei via da sola o con un'amica..perchè no..senza telefono. Ma come faccio? Non potrei mai farlo: penso che mi sentirei in colpa per aver lasciato sola la persona che vive per sentirmi e vedermi, anche se mi bistratta e non mi rispetta nella mia vita. Ma è pur sempre sola. Ed è pur sempre mio dovere di figlia unica esserci.

Ma sfogarmi come sempre mi è servito..

Adesso me sento un po' meglio.

Ma è veramente dura vivere una vita che non si sceglierebbe mai di vivere.

GRAZIE

Grazie ...grazie a tutti di cuore.

Siete stati veramente gentili e io ve ne sarò grata per sempre.

Il mio problema di depressione non è a tal punto di entrere e uscire dalle cliniche..forse perchè non sono in cura da nessuno.

Credo fortemente, ma probabilmente mi sbaglio, che l'amore potrebbe darmi una grossa mano.  Sentirmi amata, capita.. sorretta. Ma è proprio nei momenti in cui sto peggio e di conseguenza avrei più bisogno di un po' d'amore attraverso anche solo la presenza di qualcuno , un silenzio condiviso, un po' di complicità..ecco è proprio in questi momenti che le persone attorno a me si defilano con destrezza, trovando ogni pretesto per non stare con me.. Ed è in uno di questi momenti che scrivo, adesso come di solito.

C'è grettezza in certi rifiuti, c'è egoismo, ipocrisia e incapacità di amare in certi comportamenti che tendono a scaricare su di me la colpa di litigi..o altro. D'altra parte, sono IO quella da curare. IO sono quella che è fuori di testa., mica loro, che poverini fanno di tutto e mi vogliono tanto bene. Peccato che aggiungono sempre male al male..e se sono un po' giù..alla fine della giornata sono veramente disperata e sola.

Passo intere giornate a casa, se non devo uscire per forza, e spesso le passo con le lacrime nel cuore e negli occhi.

E queste sono le persone dalle quali più avrei bisogno di ricevere Amore. Ma loro si trincerano dietro al fatto che con me "non si può ragionare"..o che non ho "abbastanza entusiasmo !" per poter sostenere una visita in casa..che mi farebbe solo bene. Ma visitare una come me che è in condizioni di tristezza e angoscia è troppo complicato. Troppo pericoloso per la PROPRIA giornata. Quindi meglio evitare con qualche scusa..con qualche pretesto addossare la colpa a me che non ero felice da morire quando li ho sentiti..e voilà il gioco è fatto." Me ne vado a prendere il nipotino, che è più allegro di lei."

Queste sono le cose che più mi fanno star male. Che più mi fanno sentire sola. Che più mi fanno peggiorare. Ma tanto, se dico queste cose..è subito pronta la frase " ma se IO ti faccio stare male..beh allora è meglio che esca dalla tua vita. Così avrai risolto i tuoi problemi."

IPOCRITA ipocrita e ancora ipocrita, chi dice così sapendo benissimo che sono anni che chiedo PRESENZA non assenza...

Silvia

sfogo...

Post N° 9

Ormai mi sento alla frutta.. scrivo qui solo raramente..tanto nessuno mi legge e ancormeno c'è chi mi risponde. Ma non è questo il luogo della mia peggior sconfitta. E' la mia vita.. il luogo della sofferenza.

Attorniata da persone che sempre meno capiscono e sempre mono sono interessate a capire.

Arrivano da ogni parte segnali di poco rispetto..poca stima..

Eppure io valgo..qualcosa.Se non altro perchè VIVO. se non altro perchè sono una PERSONA.

Qualcosa valgo..o forse dovrei dire valevo..tanta è la morte che mi sento addosso, dentro.

Tanta è la voglia di farla finita con tutto.

tanta è la voglia di sparire. Scommetto che senza di me ridotta così, starebbero tutti anche meglio senza la mia presenza scomoda e triste.

ormai non ho neppure più la forza di scrivere delle cose contingenti..quelle per cui ogni tre per due sono ridotta ,ora da uno, ora dall'altro, a piangere intere mattinte in casa..senza più uscire..senza più aver voglia di qualche cosa.

Non so quanto tempo andrò avanti così. Ma non credo che ce la farò per molto.

Se non interviene qualcosa o qualcuno ad aiutarmi un po'..la mia strada finirà presto.