Molto spesso ho parlato di passioni che si litigano la parte interna del mio cuore, quasi sempre con una opposizione che richiede una scelta dicotomica, apostatica l’una verso l’altra. La saggezza, io credo, assomiglia a un filo da ricamo, trova la capacità di tessere trame solo in apparenza leggere, in realtà tenacissime, tocca punti distanti e li rende ancoraggi solidali sui quali creare un disegno più armonico, un motivo ed un sentimento che rende l’anima più ricca e libera. L’ago per unire questo disegno può essere solo: l’amore, basta accettare il suo consiglio che guida la mano ai gesti ed alle geometrie che rendono la trina migliore. Tutto questo pensavo mentre stavo preparando la valigia piena di cose di mare, pronto ad affrontare la pioggia che si prevede regina nel golfo di Trieste, per quella festa di mare e di amicizia che mi aspetta puntuale la seconda domenica di Ottobre: la Barcolana. Quest’anno si aggiunge il peso di una valigia in più, contiene l’armatura e le spade, per andare a conoscere il Nami Kendo Dojo triestino che dal nome e dal Kamon si rivela come un’onda a me tanto cara: quella di Hokusai. Saranno duelli di spada o di prore, sarà un frutto offerto con mano sapiente da chi mi esorta sempre verso il meglio, sarà comunque un viaggio in un onda che avvolge in abbraccio irrinunciabile, sempre condotto con l’ammonimento del Maestro Boscarol: che non manchi mai il sorriso ad illuminare il cammino. Buon vento e Gambatté
Trieste ti aspetta..;) con un sorriso pieno di affetto, come piace a te! ( però però..per il bollino di patoco devi perlomeno imparare a bere il caffè!!..:-)))))
Ecco un passo molto difficile, molto… crescendo ho lasciato alle spalle idiosincrasie per tante cose buone che prima rifiutavo ed ora trovo golosissime. Con il caffè non ci sono riuscito, non riesco a coglirere il senso dell’aroma che stempera l’amaro e risveglia i sensi regalando nuova energia. Vorrà dire che continuerò ad applicarmi con visite frequenti per apprezzare, se non il senso della bevanda, quello della gente triestina sempre pronta a cantare :)
Non è bello avere momenti che di anno in anno ci aspettano per per essere vissuti così pienamente? A me piacciono questi episodi. Due passioni che si incontrano nello stesso posto daranno una doppia emozione che ti accompagnerà per giorni. Buon vento Massimo ;O)
Io poi sono incline a creare tradizioni, a questa esperienza di vela consumata altre volte, eppure sempre diversa, ho aggiunto la condivisione della spada; torno ancora più ricco da Trieste, e con una sensazione di gratitudine alla vita più forte. Il vento non è stato molto, almeno per la regata, ma anche quel pochissimo era davvero buono. Buon vento anche a te, sempre.
Pochi giorni eppure un viaggio, hai ragione, con la sua scoperta di cose impreviste, con il calore di amicizie condivise e occhi paralleli a raccontare dello stesso orizzonte i perimetri diversi, per questo capaci di meravigliare. Conto di scrivere qualche pagina di questi giorni, per non perdere il sapore prezioso che ancora conservo dentro di me. Un saluto e un sorriso :)