Creato da Zero.elevato.a.Zero il 21/07/2008

Da zer0 a me

Pensieri calcoli poesia e musica

 

 

« Un ricordoKuro Obi »

Parsifal

Post n°44 pubblicato il 09 Settembre 2008 da Zero.elevato.a.Zero
 

 

Talora i mari,
per quanto minacciosi, hanno pietà.
Li avevo ingiustamente maledetti.
(Da "La Tempesta" di W. Shakespeare)

Rembrandt

Devo dire grazie ad una amica che mi ha messo di fronte a queste parole!
Sono una descrizione impensabile e perfetta della mia vita e del mio rapporto con il mare. Dico spesso che il mare, hanno ragione i francesi, è una creatura femminile, dalle rabbie terribili e dalla capacità materna di accogliere nuovamente nel suo abbraccio fatto di sale, come fatto di sale è il sangue che ci scorre nelle vene.
Maledire il mare è rinnegare le nostre origini, anche quando porta via con sé amici legati alla cima degli affetti fin dalla prima giovinezza. Accettare il senso delle trasformazioni che portano vie le certezze alle quali siamo radicati è certamente difficile, ma è proprio l’acqua che insegna il potere liquido di adattarsi alle esigenze, di scivolare sopra le asperità. Lontano dalle date fatidiche delle ricorrenze, in un pomeriggio di Settembre passando di fianco al faro, il mio pensiero è tornato agli amici: a quelli che il mare ha lasciato tornare, a quelli che si è preso per sempre, ma dei quali nonostante il furore delle onde ed il potere aggressivo del sale, non può minimamente cancellare il ricordo.
A Giorgio, Luciano, Daniele e Mattia.

We were friends (A Big Wednesday - soundtrack)

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/0elevato0/trackback.php?msg=5394471

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
lightdew
lightdew il 09/09/08 alle 20:52 via WEB
in mare
trovarsi in mare e sapere di non poter far nulla
il gruppo sotto, la barca ferma non può accendere i motori..
in mare il capitano, suo figlio ed io che aspettavo la risalita di mio marito..lontano sento dei rumori quasi a strazio..io lo vedo, ha sballatosenza deco..io chiamo aiuto, voglio buttarmi in acqua, siamo a febbraio, al largo di un'isola ..si butta il figlio del capitano, lo porta a bordo, aiuto anch'io..non serve più...non servirà più...
anche in questo, neltuo racconto, mi sentivo legata a te..
a roberto, non era un'amico, ma rimarrà nella mia anima, per sempre..
 
 
Zero.elevato.a.Zero
Zero.elevato.a.Zero il 10/09/08 alle 09:40 via WEB
Il mare è un mondo che non ha confini, non ci sono fiumi o montagne che marcano il passaggio, si apre verso l’infinito, verso un approdo lontano, segnato dalla luce di un faro, nel quale potremo ritrovarci tutti, raccontando di tempeste e di venti leggeri, con i capelli impastati di sale.
 
se_forse_mai
se_forse_mai il 22/02/19 alle 11:03 via WEB
quanti ricordi hai riportato a galla in questo post...
quanto di me è legato a quell'immensa distesa blu...
pensieri....
una lacrima... una sola... senza più dolore...
 
 
Zero.elevato.a.Zero
Zero.elevato.a.Zero il 22/02/19 alle 19:15 via WEB
Mi ci è voluto tanto tanto tempo per capire, o almeno per accettare perché il senso della vita, io per lo meno, posso al massimo intuirlo, ma non so spiegarlo. Sono stati anni lunghi quelli dopo il novembre del '95, anni in cui il mio contatto col mare si è limitato alla estrema punta del porto, coi piedi all'asciutto e la gola secca perché, da sciocco, ho provato ad urlare contro il vento. Dovevo essere con loro in quei giorni, con il senno di poi avrei provato in tutti i modi a convincere il mio amico Daniele a desistere da un moto di orgoglio e di presunzione; proprio quando i francesi, che erano di casa, hanno saggiamente preferito aspettare il passaggio furioso del Mistral, quel meraviglioso legno costruito a Rimini ha preso il mare per non tornare più. Oggi che vedo le cose con la prospettiva dei molti anni trascorsi comprendo perché il destino va accettato, c’è una lezione di amore della vita, nella mia vita perlomeno, anche in una tragedia straziante, una lezione che non avevo saputo comprendere, ma che adesso fa battere il cuore e increspa un accenno di sorriso davanti a una vecchia fotografia. Proprio oggi la vita, il destino o quello che puoi chiamare in mille modi, mi regala la possibilità di tornare in mare a regatare con uno di loro, scampato da quella esperienza terribile ed ancora innamorato delle onde che hanno provato a trascinarlo lontano per sempre. Non parliamo molto di quei giorni, credo sia stato già detto tutto e scritto anche di più, ci basta un sorriso complice, con un sottilissimo velo di malinconia quando il pensiero tra noi vola contemporaneamente alla memoria di quegli eventi. Resta l’immagine ancora viva di quelli che vorremmo ancora in equipaggio con noi e che non abbiamo più gomito a gomito, ma sono comunque vicini, appena un poco più in alto: sulle nuvole più leggere. Un saluto salato :)
 
   
se_forse_mai
se_forse_mai il 23/02/19 alle 17:27 via WEB
grazie... grazie per ciò che i tuoi pensieri mi permettono di condividere...
 
     
Zero.elevato.a.Zero
Zero.elevato.a.Zero il 24/02/19 alle 19:32 via WEB
Sei la benvenuta, trova un posto comodo tra queste righe e gradisci una tazza di The.
:)
 
SEMPLICE.E.DOLCE
SEMPLICE.E.DOLCE il 24/02/19 alle 21:57 via WEB
..bellissimi i tuoi pensieri davvero sono contenta di averti incontrato in questo mondo virtuale che tanto è in grado di dare di trasmettere bello condividere i nostri pensieri, grazie, adoro il mare vivo a Genova città di mare e non potrei farne a meno
...Buon inizio settimana ti auguro una buona serata...
 
 
Zero.elevato.a.Zero
Zero.elevato.a.Zero il 25/02/19 alle 09:13 via WEB
Credo sia un privilegio vivere in una città come Genova, che fa istintivamente pensare al mare, ma anche alla musica. Spero che anche tu possa godere di un Ufficio in riva al mare come nel pezzo di Lauzi. Ti propongo il brano nella versione di Antonella Ruggiero tratto dall’album di cover di grandi autori suoi e tuoi concittadini e che quindi non poteva che intitolarsi: la Superba.
Grazie della tua presenza e buon ascolto :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

SEI NEL BLOG DI

Zero elevato a Zero

Min: :Sec
 

IL DONO DEL TENGU

 

Tengu
Un regalo imperdibile

 

DARUMA

Bambola Daruma regalo di Aikoyuki

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Ingegneri_CicchettiZero.elevato.a.Zerosurfinia60a_x_l_x_eArianna1921cassetta2bisou_fatalImperfettaDonnamoon_Ilightdewbubriskapresidelibriboezio62ditantestelle
 
Citazioni nei Blog Amici: 41
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963