Fatti non foste ...

Futilità

Si parla di brutture architettoniche e mostruosità in cemento armato eredità della latente DC...ci si imbroda in conversazioni fantapolitiche in cui si valuta fino a che punto possiamo accettare e dimenticare l'inutilità di noi elettori, sognando di lidi lontani dove la cultura differisca completamente dal diffuso costume italiano scostumato.

Si parla in coda agli uffici, di quanto la maleducazione e la poca propensione alla comunicazione stiano creando dei mostri sociali.

Mi trovo disperata al pensiero di mia cugina quattordicenne, venduta al demonio della falsità grazie all'egoismo dei suoi genitori e al consumismo di questa società, che usa i corpi e li svende, ma cosa peggiore annienta personalità ed intelligenza usando le fragilità degli adolescenti per trasformarli in mangime per le multinazionali del consumo e del malcostume. Tremo al pensiero di lei, il giorno in cui capirà cos'è accaduto, cosa le hanno fatto...se mai capirà...e rabbrividisco ancora di più a questo pensiero.

Si sente viaggiando sui mezzi che le conversazioni più paradossali sono più vicine alla realtà che all'assurdo, la pochezza nella quale si perdono le persone senza desiderio di usare il proprio tempo per vivere piuttosto che per arrancare nella melma mediocre che ci propinano e che contribuiamo ad alimentare.

Possibile che non si possa vivere con un pizzico di intelligenza?

Vedo troppa superficialità e maleducazione ma ciò che più mi fa ribrezzo è la totale inconsapevolezza di molti, vivono senza rispetto di se e dello splendido mondo che abbiamo a disposizione...e alteri osservano con orgoglio le rovine sulle quali marciano.

L'ipocrisia, la recita continua e magistralmente orchestrata ...mi spaventa.