Creato da vitadasexsimbol il 22/12/2006

metamorfosi

un viaggio all'interno di me stessa

 

 

Post N° 31

Post n°31 pubblicato il 14 Febbraio 2007 da vitadasexsimbol
 
Foto di vitadasexsimbol

se potessi ricordarmi di te, non dovrei cercarti attraverso i sogni degli altri, piccolo mio.. ti ho sentito vivere.. ho potuto sfiorare i tuoi pensieri e spesso riuscivo a percepire la tua presenza durante la quotidianità dei gesti che mi accingevo a compiere nelle mie giornate.. ti ho lasciato andare via da me.. non ti ho permesso di vivere.. ma una parte di te resta qui dentro di me e continua a vivere attraverso i miei occhi.. guardo la vita e continuo a lottare per sentirmela scorrere dentro, per regalarti esperienze, la capacità di scoprire quanto è meravigliosa questa vita attraverso il mio vivere anche per te.. per dimostrarti che l'amore è una forza indiscutibilmente superba da essere in grado di superare il dolore e darti la speranza e la voglia di donare ancora e sempre tutto quello che hai. riposa tra le stelle piccolo mio.. e ricorda che non smetterò mai di parlare di te.. tra le mille pagine scritte dai miei silenzi.

                        Metamorfosi

 
 
 

Post N° 30

Post n°30 pubblicato il 10 Febbraio 2007 da vitadasexsimbol
 

 

 
 
 

Post N° 28

Post n°28 pubblicato il 09 Febbraio 2007 da vitadasexsimbol
 

la verita' su di me..

questa notte non ho dormito molto. ho ricominciato a fare i miei soliti incubi..come una specie di premonizione..ti avrei incontrato e mi sarei accorta presto che quella che stava vivendo da qualche mese a questa parte non ero io.un collasso di emozioni.ti ho guardato a lungo.. e attraverso i tuoi occhi ho rivisto scorrere come in un film.. il percorso che abbiamo vissuto insieme. la mia felicità, il mio orgoglio, il mio essere donna, la mia ironia e poi ho visto la tremenda colpa di cui ci siamo macchiati..ho rivisto le scene di quello che abbiamo perso.. del delitto che abbiamo commesso..di quello che saremmo stati se non l'avessimo permesso..e mi sono rivista mentre fuggivo da te perchè non potevo raccontarti, la verità su di me.credo di averti detto addio..ma non lo ricordo.e ora sono qui a scrivere ad un immagine ad un ricordo a quello che non ho voluto avere.si credo di averti urlato addio e di aver sussurrato quando ero ormai lontana..che da sempre ti avevo amato.

                                         metamorfosi

                                             ... la mia oasi di pace...

 
 
 

Post N° 27

Post n°27 pubblicato il 07 Febbraio 2007 da vitadasexsimbol
 

immagineho creduto di impazzire

ho sentito risuonare parole che non conosco

motivi che non ho mai ascoltato

ho visto cosa c'è al di la' di ogni mia porta chiusa

e ho sostato tra le mille infatuazioni

i dolori

le bellezze e le vanita'

di ogni stanza aperta

ho scoperto la realta'

a danzare con la paura

e l'odio regalare fiori all'amore

la verità che si prendeva gioco della bugia

e la bellezza fare pace con la verità.

                                                metamorfosi

 
 
 

Post N° 18

Post n°18 pubblicato il 30 Gennaio 2007 da vitadasexsimbol
 

a volte si crede di poter essere felici semplicemente accumulando cose che si desiderano avere.e si percorre un cammino di vita credendo che oltre questo non c'è più nulla che un uomo possa desiderare. ma si può essere felici accettando di aver rinunciato all'amore?come si può essere felici se non si riesce ad amare quello che si ha.questa paura devastante che ci portiamo dentro del non voler soffrire. questa maledetta paura che non ci permette di capire che non voler soffrire vuol dire non voler vivere.. che la sofferenza non è solo un male se si riesce ad attingere dalle esperienze e dalle consapevolezze che porta con sè.quando si ama davvero qualcuno o qualcosa si può anche amarne i difetti dopo aver conosciuto a fondo quella persona o quella situazione.. dopo averne condiviso l'anima..allora perchè ci spaventa tanto amare questa vita e le sue mille orridità. siamo noi che creiamo il mondo. fino a quando avremo paura di noi stessi.. il mondo non sarà mai privo di oscenità

                                                           metamorfosi 

 
 
 

Post N° 15

Post n°15 pubblicato il 14 Gennaio 2007 da vitadasexsimbol
 

ultimamente mi capita di ricordare incessantemente una scena. o meglio i particolari di quella scena. io continuo a fare altro durante la giornata... ma all'improvviso prima che me ne renda conto vengo catapultata a quella notte e a quella stessa scena.. non riesco a smettere di ricordare. come recita un film: la memoria è una bella cosa se non devi fare i conti con il passato... non so se vi è mai capitato..

metamorfosi

 
 
 

Post N° 13

Post n°13 pubblicato il 12 Gennaio 2007 da vitadasexsimbol
 

immagineNON RIESCO A SMETTERE DI RICORDARE.. LA MIA VIA DI FUGA ...

LA PACE DEI MIEI SENSI INTORPIDITI DALL'ENNESIMO ERRORE...

UN ERRORE CHE COMMETTEREI ANCORA. UN ERRORE D'AMORE.

SE POTESSI LASCIARMI ANDARE A QUELLA NOTTE...

AD ASCOLTARE IL PIACERE DELLE TUE LABBRA CHE MI SUSURRAVANO LA SOLUZIONE DELNIRVANA.

IL MUOVERSI DI DUE CORPI UNITI DA SEMPRE DA DIONISIACI POSSEDIMENTI.

 LA LUSSURIA DEL TUO SGUARDO, IL RIUSCIRE A RIPOSARE TRA LE TUE BRACCIA.

IL SILENZIO DELLA CONSAPEVOLEZZA DI POTER SOSTARE IN QUELL'OASI  DEI SENSI.

               METAMORFOSI   

                                                         ... LA MIA EVASIONE...

                                                     

               

 
 
 

Post N° 11

Post n°11 pubblicato il 08 Gennaio 2007 da vitadasexsimbol
 

in questa notte d'abisso e sensazioni..

parlo di te con gli occhi prosciugati dal rimpianto.

Se non avessi ammesso a me stessa tutti i miei sbagli..

non potrei guardare la notte

e non saprei ritrovare i nostri sogni.

                            metamorfosi

 
 
 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 23 Dicembre 2006 da vitadasexsimbol
 

immagine

"ERA UN CALDO POMERIGGIO D'AUTUNNO

UN SOLE TIEPIDO ACCAREZZAVA DOLCEMENTE GLI ALBERI CHE STAVANO

PERDENDO LE LORO FOGLIE.

ALBERI MORENTI, CHE STAVANO LENTAMENTE RECUPERANDO LE LORO FORZE

PER RIFIORIRE PIU' FORTI E PIU'BELLI NELLA PROSSIMA PRIMAVERA.

LEI LI'... SEDUTA SULLA SUA SEDIA A DONDOLO.. DAVANTI AL SUO LETTO

DISFATTO... FACEVA ESATTAMENTE LO STESSO.

E NEL FRATTEMPO PENSAVA CHE SOLO IL GIORNO PRIMA QUEL LETTO

GEMEVA DI DESIDERIO.

UN DESIDERIO CHE DOPO UNA LUNGA E INTENSA CHIACCHIERATA...

COLMA DI PENSIERI, DOLORE E FORSE QUALCHE INNOCUA BUGIA..

AVEVA PRESO IL SOPRAVVENTO SU DUE CORPI LEGATI DA SEMPRE

DA UN SOGNO COMUNE:

ESSERE FELICI.

LEI RICORDAVA ESATTAMENTE OGNI PAROLA, OGNI SINGOLO PENSIERO..

E NON PERCHE' ERA SEPARATA DA TUTTO QUESTO DA SOLO UN GIORNO..

LO RICORDAVA SEMPLICEMENTE PER L'INTENSITA' CON CUI TUTTO ERA STATO

DETTO...

LA STESSA CHE AVEVA RAPITO QUEI LORO CORPI NUDI MENTRE CORREVANO

TRA LE MILLE SENSAZIONI, SCATENATE DALLA FOLLIA DEL LORO  ADDIO.

UN ADDIO CHE AVEVANO GIA' DECISO NEL GIORNO STESSO IN CUI SI ERANO

RINCONTRATI... DOPO QUATTRO ANNI.

ERANO STATI INSIEME PER CAPIRE.

ENTRAMBI IN VIAGGIO VERSO LA STESSA META.

OGNUNO COL SUO BAGAGLIO, CON LE SUE SCOPERTE..

COME DUE EREMITI IN FUGA DALLA VITA, SI SCAMBIAVANO ESPERIENZE,

GUARDANDO L'UNO ATTRAVERSO GLI OCCHI DELL'ALTRO,

QUELLO CHE NON AVEVANO ANCORA VISTO.

ENTRAMBI ANCORA LEGATI AD ALTRE PERSONE A CUI AVEVANO LASCIATO

IL CUORE.

INSIEME PER COMBATTERE OGNI PAURA...

INSIEME PERCHE' DOPO TANTO VAGARE..C'ERA COSI' BISOGNO

DI UN LUOGO SICURO.

E COME UNA MADRE CON IL SUO BAMBINO NEL GREMBO, AVEVANO CULLATO

E CIBATO I LORO OCCHI STANCHI.

QUEL GIORNO PENSO' INTENSAMENTE A QUELL'UNICO MESE TRASCORSO

INSIEME E COSI' COLMO DI SORPRESE.

UN SOLO MESE...MA COSI' CARICO DI VITA,

DA FAR TREMARE IL MONDO CHE SI RACCHIUDE TRA LE  MANI

QUANDO SI PROVA AD ASSAPORARNE TUTTO IL PIACERE.

UN MESE DI LITI VIOLENTE,

COSI' FORTI DA SPAVENTARE I TUONI NEL CIELO

PER LA VERITA' DI OGNI PAROLA.

UN MESE DI ABBRACCI SOFFERTI

O SEMPLICEMENTE SENTITI.

UN MESE DI LETTI DISFATTI, AMPLESSI SELVAGGI, DESIDERATI

O DOLCEMENTE VISSUTI.

UN MESE DI DISCORSI, COMPLICITA' E MARI DI RISATE.

UN MESE DI LACRIME, SORRISI E BACI RUBATI.

UN MESE DI NOTTI INSONNI, STANCHE

O SEMPLICEMENTE CARICHE D'AFFETTO.

MA SOPRATTUTTO UN MESE PIENO DI CAFFE' CHE L'UNA O L'ALTRO

PREPARAVANO AL MATTINO,

PER RENDERE IL RISVEGLIO UN PO' PIU' DOLCE.

LEI ERA LI' SULLA SUA SEDIA A DONDOLO

AD ELABORARE OGNI SCENA

OFFRENDO ALLA MALINCONIA

DEI RICORDI SU CUI RIPOSARE.

LA SOLA COSA CHE VELAVA IL SUO CUORE DI UN LIEVE TORMENTO,

ERA  IL PENSIERO DI AVER FATTO UNA SCELTA GIUSTA E CONSAPEVOLE

DECISA GIA' DALL'INIZIO CHE NON RIUSCIVA TUTTAVIA A CONSOLARNE LA

MANCANZA.

IN QUEL MOMENTO CAPIVA E VEDEVA QUELLO CHE STAVA CERCANDO..

EPPURE IL SUO LETTO CONTINUAVA AD ESSERE DISFATTO."

                                                                METAMORFOSI

                                .... LA MIA CONSAPEVOLEZZA...


.


 
 
 

QUELLA STRANA CONSAPEVOLEZZA

Post n°1 pubblicato il 22 Dicembre 2006 da vitadasexsimbol
 


ALLA FINE DI OGNI TUO VIAGGIO

RITROVERAI LA STRADA DI OGNI MIO PENSIERO

TRA LE TRACCE DI TUTTI I TUOI SOSPIRI...

metamorfosi

(la mia consapevolezza, la mia evasione, la mia oasi di pace)

 
 
 
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senza contare i passi..

senza voltarsi indietro

senza proferire una parola

mi racconto attraverso

le mille parole

del mio silenzio

immagine

 

 la bellezza sta

negli occhi di chi

guarda

 

immagine

 

Se ti ricordassi davvero di me..

che aspetto pensi che avrei?

Dolce sinfonia di un addio

sussurrato d'allaltopiano

di un vulcano acceso.

Se fossi ancora li

accanto a te..

che bugia credi che sarei

in grado di raccontarti?

metamorfosi

 

Se ti parlo davvero di me...

se mi ascolti quando

le mie parole

ti sussurrano inferni

peccaminosi..

se ti tocco nel cuore

mentre cerco di annegarti

del mio piacere...

riesci a vedermi?

metamorfosi

 
 
 
 
 
 

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