Senza titolo, poiché, avendo deciso di seguire il suggerimento di Ilike, ho smesso di scrivere sul Rigoletto. Ma Ilike mi ha suggerito anche di scrivere e di trattare tutt'altro argomento. Ma di cosa posso scrivere io, se non di musica? Pertanto ritengo che scriverò sempre meno post e poi, a poco a poco, mi spegnerò...
E anche in questo contesto, non ti sei smentito. Il tuo atteggiamento del "facsiarsi la testa prima di rompersela" è venuto fuori ancora una volta e, tanto per farla alla grande, hai addirittura celebrato il tuo funerale prima di morire, in senso virtuale, ovviamente ;-). Io so bene, ma lo sanno, ormai, anche in nostri comuni amici bloggers che ti leggono da un po', che ad una persona come te, non mancano gli argomenti di cui disquisire, né tantomeno i mezzi, vista la logorrea che ti contraddistingue (;-P). Non hai, quindi, che da concentrarti su tutte le faccende del mondo come hai sempre fatto e riportare le tue considerazioni qui invece che parlarne solo con me o con Paola :). Nei commenti a QUESTO POST Caterina e Carla sono addirittura d'accordo sul fatto che i tuoi discorsi meriterebbero un post dedicato... e tu vuoi deluderle? ;-))
Vuoi deluderci? :)
A parte gli scherzi, Maestro, non devi sentirti in obbligo di scrivere o di scrivere di altri argomenti (anche se sono molto appassionanti le tue esternazioni sulla società in cui ci ritroviamo a vivere e resistere alla cialtroneria dilagante, come le tue testimonianze di vita: per esempio il rifiuto di fare il direttore della banda...). Poco tempo libero, poche energie a fine giornata, spesso fatico a commentare, ma ti leggo con interesse. p.s. @ Ilike: o che lo lasci scrivere di quel che gli pare?
Eh No, Maestro, non può farci questo. Scriva ciò che vuole, ma scriva, perchè qualsiasi argomento, vorrà mai trattare ,sarà sempre un piacere leggerla :))
Per carità, non vorrei che si pensi io sia come Enrico De Nicola :-) Dell'illustre statista così scrive Montanelli: ...Portato deputato quasi a forza dagli elettori di Afragola, a trentasei anni era già sottosegretario in un ministero Giolitti, e chissà, prima del fascismo, dove avrebbe potuto arrivare senza quella ritrosia che contrassegnò tutta la sua vita politica. L'assunzione di una carica pubblica era preceduta sistematicamente da una fase durante la quale De Nicola si faceva pregare, e accettava, se accettava, di malavoglia. Altrettanto sistematicamente sopravveniva una seconda fase durante la quale si dimetteva e veniva indotto a recedere dalla sua decisione, quando recedeva, dopo insistenze non minori di quelle occorse per fargliela assumere... Nessun funerale, quindi, ma solo un momento di riflessione che invecedi essere solipsistico è stato pronunciato. Sommessamente.
Gentile Domenico, scrivere nel proprio blog è un esercizio per la mente e per il cuore ed io anche senza conoscerti dal vero, so' per certo che non ti mancheranno argomenti ne parole per noi che volentieri passiamo a farti visita e vorremmo trovare qualcosa di te. Deve essere una cosa spontanea ed anche divertente, senza aspettarsi troppo dagli altri.
Un cordialissimo saluto.
Inviato da: ilike06
il 18/08/2012 alle 16:09
Inviato da: domenicomolinini
il 17/06/2012 alle 12:08
Inviato da: domenicomolinini
il 17/06/2012 alle 12:05
Inviato da: domenicomolinini
il 17/06/2012 alle 12:03
Inviato da: ilike06
il 16/06/2012 alle 21:28