pensieri positivi

Mi sono sempre chiesto perchè si cambia interiormente.
In fondo tutti cercano un caldo nido dove rifugiarsi.
Un nido, non deve essere per forza piccolo e romantico.
Secondo le aspettative di ognuno, può essere una ribalta piena di luci e gente che ti ammira oppure un pulpito da cui la folla ti ascolta, od un oscuro antro che ti isola, una protettiva cella, chi cerca un padre, chi una madre, chi la soffereza o punizione, chi cerca e basta, per non pensare...
Ogni persona cerca e forse trova il suo nido.
Trova un nonluogo, un modo di vivere che la soddisfa interiormente, anche se ciò che cerca di soddisfare non le permette di vivere pienamente la vita.
Poi il cambiamento.
Il nido faticosamente cercato e costruito diventa freddo, scomodo, superato, non basta più, non riesce più a proteggere.
Ma cambiare è sempre un'incognita, non si sa mai dove finirai.
Chi è sofferente o timoroso penserà, "Qui mi piaceva tanto, questo nonluogo mi scaldava il cuore, ed ora devo ricominciare la mia ricerca...".
Chi è proiettato troppo in là, vorrà qualcosa di sempre più coinvolgente.
Chi ha elaborato e metabolizzato, vorrà aprirsi al mondo, godere di più della vita senza più sfuggirla.
In fondo, che lo si voglia o no, la vita evolve, cammina, e ci costringe a rivedere idee ed aspettative.
Forse il cambiamento è proprio quella molla che interiorizziamo per stare al passo con la vita, adeguandoci ed elaborando nuove strategia per soddisfare il nostro concetto di noi in qualsiasi direzione questo concetto porti.