In punta di penna
I pensieri sono parole, come parole fluiscono, svaniscono, rinascono sotto altre forme e accostamenti.
« Nel cielo | DELUSIONE » |
FLASHBACK
Post n°7 pubblicato il 07 Gennaio 2013 da spleen_dor
“Marta, ci sei?”
la voce proveniva dall’altra stanza ma era come provenisse dal suo interno e qualcuno l’avesse colta sul fatto.
Era presente solo fisicamente, la mente altrove.
“Si, rispose meccanicamente, sto rifacendo il letto.” Il morbidissimo piumino, appena poggiato su lenzuola rigorosamente in tinta, si lasciava accarezzare da sapienti mani quasi che il tocco adeguato, la piega perfetta, le confermassero il giusto indirizzo dato alla sua vita.
“Sono qui, arrivo”. Era da un po’ che lo ripeteva, in preda all’eccitazione. Non era bastato rivoltare tutto l’armadio alla ricerca di un vestito che fosse degno di quella serata, era ancora alla ricerca di un dettaglio, un fronzolo, un non so che potesse fermare per sempre l’emozione di quel momento.
“Dove andiamo pomeriggio?” la voce proveniva sempre dall’altra stanza e le arrivava lontana, rarefatta. In realtà voleva prendere tempo, non sapeva dove voleva andare e, in fondo, non le interessava poi molto. Niente era andato come voleva, anche il piumino pendeva da una parte!
“Bè, dai, ci penseremo”. La sua voce era monocorde, diceva tutto.
“Eccomi”, si presentò raggiante sulla porta aperta alle infinite possibilità che l’aspettavano. Era la prima uscita, andava bene qualunque cosa, anche il più banalissimo film, in quel contesto, in quel momento, in quel fremito di vita. I sogni erano intatti. Bastava allungare una mano.
|
Inviato da: il.cuculo
il 12/10/2016 alle 19:08
Inviato da: il.cuculo
il 12/10/2016 alle 01:51
Inviato da: Pedro_Chicote
il 01/01/2014 alle 19:07
Inviato da: Lolablu7
il 03/02/2012 alle 17:41