i racconti di anjk

Truth 28° puntata

Vic: "Io credo di sì, però se ne parliamo prima credo sia meglio, anche perchè penso che prima gli alti vertici vogliano saperne di più.... e poi... voi, non siete curiosi di capirne di più?"

Ale: "Certo che lo siamo, però... io sono convinto che a volte, sia meglio non sapere... rischi di stare meno male."

Vic: "Sai.... Alexandro, io capisco molto di più di quanto tu non possa credere.... però, credimi, non si poteva agire in altro modo... era troppo importante salvare il corso della storia."

Ale: "Tu... sbaglio, o mi stai dicendo tra virgolette che sai?"

Vic, guarda dritto negli occhi Alexandro.... lo abbraccia forte: "Sì, lo so... non sfugge nulla che non si voglia lasciare sfuggire... nulla credici!"

Ale: "Ed allora, come mai non avete fatto nulla contro le nostre persone."

Vic: "Vi controllavamo, avete agito in modo superbo.... nulla da eccepire, siamo stati ad osservare.... tu, potrai non crederci, ma avevamo già deciso che sareste stati dei nostri, ancora prima della vostra scoperta sulle Piramidi.... era parecchio tempo che non si vedevano persone tanto determinate ed unite per lo stesso fine, come lo eravate e siete voi.... ed ancora una volta, vi confermo di essere davvero orgoglioso di far parte di questa squadra."

Ale: "Sai, Victor.... ci ho sofferto tantissimo, quando ho scoperto la verità sulla morte di mio padre, ma il pensiero che si sia approfittato di una donna, seppur bellissima come era la Madonna... beh! anche il fatto che sia venuto meno ai principi che in tantissimi secoli hanno segnato la storia.... in modo meschino, perchè lei, non poteva vedere chi la stava possedendo.... non si fanno queste cose, era mio padre... vero, ma anch'io l'avrei condannato al posto vostro."

Vic: "Queste parole, ti rendono onore... capisco cosa devi aver passato... però, vedi il lato buono dell'insieme.... tuo fratello Gesù, ha reso migliore il mondo..... tu non sei da meno, perchè anche tu stai facendo molto per rendere migliore il mondo.... eliminando le nefandezze che altri hanno creato."

Ale: "Di una cosa sono certo.... sono onorato di essere nientepopodimeno che il fratello di Gesù."

Vic: "Sai, sei davvero uguale a lui... tutti noi all'intelligence, eravamo allibiti quando abbiamo messo vicino la tua e la sua persona.... è come se foste monozigoti.... e pensare che avete solo qualcosa in più di duemila anni di differenza."

Ale: "Posso chiederti un favore da amico... ora lo siamo vero?"

Vic: "Certo che lo siamo... eccome!"

Ale: "Vorrei essere io a dire ai miei amici che voi sapevate.... se sei daccordo."

Vic: "Va benissimo, però, se hai bisogno di supporto, conta su di me... ok?"

I due ragazzi si abbracciano.... Victor ormai è davvero uno di loro!

Dopo questo chiarimento dovuto, Victor, Alexandro e Sabina, ritornano alla porta spazio temporale dove si riuniscono a Maxim e Kylena che rendono partecipi di quanto visto.

Max: "Quando pensi che agiremo per distruggere questa postazione?"

Vic: "Maxim... e voi tutti... d'ora in avanti, decideremo insieme... valuteremo con i nostri superiori cosa si deve o non deve fare.... io sono il vostro supporto momentaneo, sino a che non saprete muovervi da soli."

Kyl: "Perchè momentaneo?..... già ci vuoi lasciare?"

Vic: "Ah ah ah.... ma no che scemi.... intendevo... dai che avete capito!"

Si abbracciano commossi per interminabili minuti.

Vic: "Su... ora basta, sennò mi commuovo..... dai andiamo ora... abbiamo un sacco di cose da fare!"